come ti è stato fatto notare, il nostro paese è pieno di manodopera non specializzata che ha grosse difficoltà a trovare lavoro.
Il potere contrattuale di questa gente è stato annientato dall'ingresso indiscriminato di una marea di disperati.
Questi, come sottolinea l'articolo che tu stesso hai postato, accettano di buon grado una riduzione del salario
continua pure
@Alitalia
Di nuovo, il discorso "se la compravano i francesi finiva male perché sono francesi" non sta in piedi. Ha la stessa validità di dire "non assumo autisti francesi perché una volta ho visto un francese parcheggiare male". Grazie di aver confermato nuovamente che un professore di economia ne capisce di più di un pubblicitario fallito.
L'Alitalia deve morire punto. Anzi doveva morire anni fa, prima muore prima è meglio per tutti.
@Immigrati
Vedo che torniamo ciclicamente al "immigrato schrodinger".
Quelli chiusi da qualche parte tutto il giorno sono i primi a volersene andare da qualche altra parte, sono un peso esattamente come tutti quei italiani che non fanno una mazza perché tanto ci pensa qualcun altro a loro. Ma a quanto pare con il prossimo governo saranno anche incentivate a stare a casa a non fare una mazza.
Per la questione "ci rubano il lavoro" oltre ad essere uno degli slogan leghisti più stupidi mai sentiti (perché ovviamente non è colpa del datore di lavoro se non assume un italiano) vedo anche che sono quelli che spesso si sbattono di più e fanno carriera. In produzione mi capita di vedere capi squadra o capi linea marocchini con la squadra di tutti italiani.
Poi, magari sarà anche il fatto che loro non FANNO il colloquio con i genitori presenti che potrebbe aiutare a aggiudicarsi il posto.
Dipende. A seconda degli studi c'è una realtà diversa ogni volta: http://pagina99.it/2016/10/22/migran...alia-oggi-cer/
ma tu guarda se mi devo fermare nel parcheggio per rispondere a tutti... povero me.
no guarda, lighting mi voleva convincere che quelle curve lì si ottengono delocalizzando in burkina faso (letteralmente), non nei rutilanti BRICS. sarà anche vero che la curva delle retribuzioni rimane piatta, se delocalizzi in burkina faso, ma non mi convincerai mai che delocalizzando in burkina faso la curva della produttività fa quella salita lì, è una barzelletta (e se lo facesse, allora SI' che davvero meriteremmo di sparire).
perciò semplicemente quel grafico dice cose differenti da quelle che Lightning vorrebbe che dicesse. dice solo che nel mondo globalizzato il fattore capitale conta sempre di più e il fattore lavoro sempre di meno, per cui le retribuzioni restano inchiodate lì dove sono, anche se la produttività aumenta (aumenta per l'indispensabile ricerca a forme sempre più tecnologiche di produzione, in un mondo dove ormai hai sette miliardi di competitor per la tua pagnotta: ma chiudersi fuori da quel mondo è ben peggio).
in sintesi, non c'entra un cappero con quello di cui stavamo discutendo immantinente, ma come parte del quadro generale si incastra alla perfezione.
a volte mi sembra di vedere un autocompiacimento in osservazioni di questo tipo (oltre che una visione influenzata da "noi ribelli contro l'impero galattico" di star wars). bene, senza dubbio nonostante tutti i passi avanti fuori dalla miseria siamo ben lontani dal vivere nell'età dell'oro. dovremmo tornare indietro? o non piuttosto difendere il raggiunto e lavorare per comprimere le differenze tra estremi?
e poi guarda, sul fatto che si vada verso la guerra mondiale (urka!) i casi sono due: o hai torto, e allora hai torto.
oppure hai ragione, e allora istituzioni come la UE, che sono indiscutibilmente ostacoli a quella guerra (per quanto deboli), è meglio che ce le teniamo ben strette e anzi le rafforziamo, prima che vengano i tempi bui.
finalmente un punto di contatto.
è verissimo, che la crisi ha una dimensione nuova e sconosciuta perchè a differenza di quelle dei decenni precedenti il primo a volatilizzarsi è stato proprio il lavoro umile, che prima volonterosamente lo trovavi e ti permetteva di stare a galla, e adesso non lo trovi più.
ma non lo trovi più non perchè i niggah hanno occupato tutti i semafori, ma perchè sono tracollati i due principali fornitori di questi lavori umili, l'edilizia privata e l'agricoltura, e queste crisi vengono da dinamiche non gestite di lungo periodo (e da ben prima dell'euro), cui la crisi finanziaria post-2011 ha dato sì la mazzata finale, ma che erano già scoppiate prima (l'edilizia di colpo, nel 2007, ma perchè sostenuta da anni di artificiose iniezioni di capitali allegri, con milioni di appartamenti invenduti ed invendibili, e l'euro non c'entra veramente un cappero, l'agricoltura fiaccata nel tempo da 30 anni di progressiva erosione in cui si è abbandonato il 40% della superficie utile agricola, 9 milioni di ettari, altra cifra mostruosa, in cui la UE ha certo le sue responsabilità, ma più come fallimento di buone intenzioni che come colpa).
gli immigrati hanno parzialmente occupato questi vuoti perchè accettano salari più bassi, ma l'idea del cacciamo tutti i boveri niggah così avremo una sana nazione di raccoglitori di pomodori comunque non funziona: non funziona perchè se raccogli i pomodori ai prezzi di un salario da operaio italiano, quei pomodori non li compra nessuno, NEANCHE e soprattutto in italia. e non funziona perchè comunque nessun ex-operaio edile italiano (non solo laureato o diplomato) li vuol raccogliere.
il punto debole del no-euro (che si salda perfettamente con il no-global e il no-atutto che in altri thread tanto ti fa rabbia) è che appunto la risposta sfocia inevitabilmente nell'autarchia portatrice di una sana miseria. ancora più miseria di quella che c'è ora, e che riguarda una fascia piccola della popolazione, quella che ragiona con "cos'ho da perdere? tanto non ho niente". bien, rispetto per tutti, ma la stragrande maggioranza ha molto da perdere, perciò si opporrà a questo tipo di evoluzione con tutte le sue forze. non c'è da stupirsene.
per migliorare la situazione della fascia più debole di lavoratori (come quella dell'altra grande classe in difficoltà: quella borghesia medio-alta che una volta faceva l'imprenditore e il professionista, e oggi non lo fa più perchè vede che alla fine le rimane in mano uno stipendio normale da impiegato, che è poi il padre di tutti i mali del paese), tu pensi di chiudere i confini, in una visione che ritieni realista, ma che è la più ingenua di tutte, e cioè che gli altri paesi ci permetteranno di continuare a godere dei vantaggi della globalizzazione (e dell'interscambio delle merci di consumo che ne deriva) SENZA subirne gli oneri: ciò è del tutto illusorio, il risultato sarà solo di trascinare nella miseria autarchica anche quei settori che dalla crisi ormai ne sono usciti o ne stanno uscendo.
per offrire a chi prima faceva l'ingegnere (o anche solo l'agente di commercio o l'operaio specializzato) per una multinazionale straniera un posto da raccoglitore di pomodori 100% italiano.
come noto io contropropongo di ricavare le risorse che servono a questo rilancio dalle nostre (nostre) inefficienze (che sono poi le stesse che gli immigrati "deteriori" sfruttano per "no pago afito" e "no vado al gabbio": perchè anche tanti italiani fanno così), che sono tante e grandi, e potrebbero garantire il necessario a molti, con una non sostanziale limatura del superfluo per tutti gli altri. e penso si veda bene che questo piano è molto più fattibile, non perchè è più pratico o meno utopistico, ma semplicemente perchè riguarda quello che NOI facciamo di NOI STESSI (e non gli altri).
magari ho torto lo stesso, eh. però intanto almeno ho più cose da fare di quelle che si possono fare in una vita.
e ora, se permettete, vado a farle.
Ultima modifica di Ronin; 27-04-17 alle 09:02
ma pensa. E dopo un quarto d'ora, alle 9:02, ci sei tornato ad editare.
nel parcheggio
che piroette. Non ti va' proprio di non avere l'ultima parola.
Vedi, una cosa sono i dati, altra e ben distinta è la reinterpretazione di comodo degli stessi. Che è quello che piace fare tanto a te
Ma immagino io debba scendere al tuo livello.
Ci sono dei disoccupati? Si. Dall'allargamento dell'UE tra il 2006 ad oggi, siamo passati dal 6% al 12 e passa %
"ehhh ma la crisi"
Ma come, l'ingresso di una marea di romeni non doveva arricchirci? Come mai tutta sta gente non ha generato PIL ? Perchè, nonostante siano 5 anni che abbiamo una politica di totali porte aperte, in cui diamo il culo al primo stronzo che passa, l'economia continua ad arrancare? Ma immagino tu abbia una supercazzora pronta.
La disoccupazione colpisce tutti i settori ed in particolare quelli dove non è richiesta una particolare specializzazione? Si. Il potere contrattuale di quegli individui è cresciuto o è diminuito? La retribuzione in rapporto alla ricchezza prodotta è cresciuta o diminuita?
Ti svelo un segreto, che da dipendente pubblico ti è sicuramente sconosciuto, più il lavoratore è facilmente sostituibile, più non conta un cazzo.
Il legislatore (e ricordo che abbiamo avuto sempre premier EUROPEISTI CONVINTI), sul punto, cosa ha fatto?
Ha rafforzato le tutele del lavoratore?
Ad essersi volatilizzati non sono solo i lavori umili, ma anche quelli che umili non lo sono. Negli anni 90', anche se non sapevi fare un cazzo un posto in fabbrica lo trovavi.
Oggi non trovi un cazzo di niente. La prassi è lo stage gratuito.
Se entri in un'azienda che produce sottaceti o in qualsiasi catena di montaggio, trovi puntualmente gli stranieri. Che bada bene, prima che te ne esci con la solita fesseria, non hanno sostituito per intero la manodopera italiana, ma ne hanno indebolito il potere contrattuale.
L'unico limite all'impiego di stranieri concerne gli ambiti dove è necessaria una interazione con il pubblico, ovverosia dove si richiede una discreta conoscenza della lingua italiana, sia essa parlata o scritta. Ma i call center all'estero dimostrano che è un ostacolo superabile.
dai dai, aspetto l'ultima cagata "ehhh, ma è colpa degli italiani che non si specializzanooohh".
Mi piace quest'atteggiamento. Se non fosse che, puntualmente, proviene da chi il suo culo lo tiene bene al caldo. Il classismo dei morti di fame, dove il borghese non è chi con il merito, il sacrifio ed il lavoro riesce ad accumulare ricchezza.
No.
E' chi ha avuto il culo di nascere 10 anni prima ed entrare nel mondo del lavoro PRIMA. Di chi ha un contratto BLINDATO non per chi sa quale motivo, ma perchè "lavoro col pubblico".
La presenza straniera in Italia ha massacrato e continua a massacrare i lavoratori non specializzati. Le puttanate stanno a zero.
La cosa più bella è che il razzista qui sembro io.
Tu, da una bella seggiola pubblica dalla quale sei inamovibile, pontifichi su quanto sia giusto sfruttare il lavoro altrui.
E' bene che vi sia sempre chi accetta un tozzo di pane come paga ed è ben contento di vivere la propria esistenza su un furgone devastato o in qualche baraccopoli indegna.
Facciamoli sbarcare, venite, che abbiamo tanto bisonio
Anche perchè, ragazzi miei, se Abdul l'egiziano non vive in un appartamento insieme ad altri 40 connazionali, noi i pomodori dovremo pagarli 50-60 centesimi al kg in più. E sarebbero cazzi
Tutta la merda sui raccoglitori, sfruttati come schiavi dell'800? PAZIENZA
Perchè altrimenti l'arancia la paghi a prezzo di mercato. A ROSARNO (RC) c'è un MERDAIO che va avanti da anni.
Ogni quinquennio qualcuno si sveglia, fa un po' di polemica, chiede qualche finanziamento pubblico, un procuratore s'indigna, le fdo fanno una gita auto senza che venga concluso un cazzo. E intanto le risorse continuano a raccogliere arance a 20 euro al giorno (Quando glieli danno), con gli ndranghetisti che fanno il tiro al piccione.
Fino a quando il sole non tramonta.
Ma tutto questo è un bene. Perchè altrimenti a me, che oltre allo stipendio mi danno un PREMIO solo perchè ero presente sul posto di lavoro, le arance costano di più.
Non i No euro, i FASSISTI o BOBULISTI come vengono etichettati dai media. Questi raccolgono il disagio degli sconfitti.
Di chi ha perso tutto e continua a non vedere una luce in fondo al tunnel. Gente che dopo anni di sacrifici si ritrova con un cazzo di niente in mano e vede la presenza statale solo al momento di pagare contributi obbligatori o imposte indegne.
Spesso per mantenere chi scrive dai parcheggi e pontifica su quanto sia giusto sfruttare il lavoro altrui.
Ciò che mi stupisce è il come, nonostante la marea di merda che viene vomitata dai media, la dittatura del pensiero unico e le cagate proferite in continuazione, ci sia gente che comincia a urlare forza dachau.
La disgrazia per quel che riguarda l'Italia, è stato l'avvento dei 5 stelle. Se non avessero raccolto loro quei voti, probabilmente avremmo avuto un partito nazista nostrano.
al contrario, non sento alcun bisogno di replicare alle tue insinuazioni e ai tuoi insulti, che non mi toccano perchè li smentisco ogni giorno nella pratica quotidiana (la rabbia prende il sopravvento su di noi di fronte a verità troppo dolorose, semmai).
avrei cose da dire nel merito, ma la responsabilità è mia; ho scritto ogni messaggio in questo forum nella stessa ottica di servizio pubblico con cui opero (vivo) ogni giorno, infilarmi in un flame centrato sulla mia persona sarebbe controproducente agli scopi per cui ho iniziato a scriverci.
Sulla questione AZ vedo che non è che ci sia tanta informazione io ci ho lavorato "per indotto" così come dozzine di altri amici e parenti, praticamente nella zona di roma sud (ostia/fco) è impossibile non conoscere qualcuno che non lavori in aeroporto. Lo avranno detto già millemila volte e in ogni dove ma il problema principale in AZ *non* era e non è il costo del lavoro; è però inutile negare che fosse una voce di spesa alta e sulla quale tagli importanti dovevano e potevano essere fatti. Criticare il piano Air France significa semplicemente non conoscere il contesto dell'epoca e i numeri addirittura leggo e sento persone ancora parlare di compagnia di bandiera, quando è risaputo quale fosse il ruolo di AZ ovvero redistribuire ricchezza lato aeroportuale nelle zone a fallimento di mercato, rendendo sostenibile il trasporto aereo anche in zone non profittevoli.
Per fare un esempio: in Alitalia alcuni voli non venivano indicati con le normali sigle ma come "volo Tizio", "Volo Caio", ecc dove il nome era quello del politico/imprenditore che, nativo di una determinata zona, riusciva negli anni a far nascere uno scalo non funziona solo con le uscite autostradali ma addirittura con gli scali aeroportuali
beh, questo è quello che succede ad applicare unilateralmente politiche neo-malthusiane pretendendo+politiche di austerità che il PILu aumenti come prima, battone nigeriane a parte, magari grazie al fantomatico aumento della "produttività"...
pressione immigratoria da parte delle popolazioni che chiavano come conigli e in caso di paesi gestiti da minorati mentali conseguente invasione+crollo delle retribuzioni+propaganda ministero della verità per gli indigeni rincoglioniti.
sarebbe bello sapere quanto ci hanno guadagnato i truffatori che hanno promosso sottobanco, cercando di nascondere la mano, queste politiche devastanti ai gonzi che se le sono bevute... gombloddohkolpahdiputtin!
A partire dal primo gennaio 2018 l’aliquota IVA al 10% aumenterà all’11,5% – invece che al 13% come deciso da Renzi – e salirà ancora al 12% nel 2019 e al 13% nel 2020. L’aliquota ordinaria al 22%, nel 2018 sale al 25%, poi nel 2019 sale ancora al 25,4% (anziché al 25,9% come previsto da Renzi); scende al 24,9% nel 2020 e torna al 25% nel 2021.
ma non avevano detto che l'iva non la toccavano? ci fanno lo scherzetto?
- in una società in cui ogni più piccolo diritto è perseguito, nessuno ha più diritti - Kungfucio
- sempre sano e ricco, mai povero e malato - kungfucio Vol.2
- meglio un osso oggi che due domani - Alì Baubau e i quaranta cagnoni
Dimentichi che dal 2018 ci sara' la riforma del catasto
http://www.lastampa.it/2017/04/01/ec...TO/pagina.html
Ma cos'è ogni anno sale e poi decresce e poi cresce ancora
Han già previsto come tappare il buco quando l'aumento dell'IVA farà stagnare i consumi vanificando il motivo stesso per cui era stata aumentata?