il giudice deve essere della corrente boldriniana :sisi:
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il giudice deve essere della corrente boldriniana :sisi:
Perche' un giudice simile non paga niente in Italia ?
si cambia legge, allora
Non so dove collocare questa notizia, peró in compenso abbiamo fatto un'altra figuraccia: http://www.lipu.it/news-natura/notiz...piu-illegalita
anni fa ho visto cartelli di divieto di caccia... messi in centri abitati lol figurarsi ora che succede
Alcune persone non hanno preso bene la condanna del tabaccaio che avevo linkato alcuni giorni fa: http://mattinopadova.gelocal.it/pado...nza-1.12872072
Ma non c'ė nemmeno scritto che abbia ricevuto minacce. Evidentemente l'ha fatta troppo grossa.
Edit: infatti è una iniziativa indipendente della Digos! Non è una scorta ma un monitoraggio costante, scrivono.
:facepalm:
Man mano che aumenterà la presenza femminile in magistratura, casi del genere -col pm che chiede l'assoluzione- saranno normali.
questa è veramente il top. Stica l'accusa stessa chiede l'assoluzione e questa fenomena di Pura Lvce se ne esce con una condanna ed un risarcimento di 325000€ :rotfl:
siamo messi benissimo
siamo allo sbando. veramente, se un giudice puo' ignorare difesa ed accusa a cosa cazzo serve il processo stesso ? Qualcuno piu' ferrato mi puo' spiegare? Verra annullato coi successivi gradi ?
È il giudice ad esercitare autonomamente la funzione giurisdizionale e ha totale libertà di disattendere le richieste della difesa o dell'accusa, che sono semplicemente parti del processo. Il pm ha sì facoltà di avviare il procedimento, richiedere misure cautelari e -in fase dibattimentale- introdurre elementi pertinenti ma, formulate le conclusioni e presa cognizione dei fatti, è sempre il giudice a pronunciare sentenza sulla base delle risultanze fornite. Valutazione della prova, libero convincimento e tutte le altre menate.
Se ogni richiesta delle parti dovesse avere natura vincolante il processo non servirebbe a molto di più, suppongo. Poi non capisco il perché di tutto questo scalpore: va bene che è raro vederla messa in certi termini ma davvero ci si stupisce che pm e giudice possano avere pareri divergenti? :asd:
Nei prossimi gradi di giudizio il verdetto potrà anche essere ribaltato ma rinunciare all'accusa non equivale ad avere ragione a prescindere, aspettare che le motivazioni della sentenza vengano rese pubbliche sarebbe buona norma prima di urlare allo scandalo (questo in linea generale).
Visto che sei ferrato sull'argomento, ma come è possibile che siano andati a processo? Insomma, da come la immagino, c'è un presunto reato, l'imputato riceve l'avviso di garanzia il pm indaga e, se non lo ritiene colpevole, archivia il procedimento. Quando arriva il processo in questi casi?
Quindi ci ha messo lo zampino un altro illuminato
Trovato. È una illuminata. Tale Mariella fino.
Se aggiungiamo quella che ha assolto il molestatore perché immaturo, potrei iniziare a dubitare delle capacità femminili di svolgere alcune attività. Ma non vorrei passare per maschilista
soprattutto perché la magistratura è donna, abappio :sisi:
Senz'altro. Se il nostro fosse un sistema giudiziario sano, al processo di primo grado dovrebbero esaurirsi la maggior parte dei procedimenti. Ma questo non può accadere fintanto che chi giudica resta asserragliato dietro un modus operandi strutturato su presunzione e scarsa competenza, con l'idea distorta che tanto ci sarà qualcuno a metterci una pezza nei successivi gradi di giudizio.
Riguardo le motivazioni, invece: queste sono pur sempre un atto giuridico e devono tener conto dei motivi in fatto e diritto che hanno portato alla decisione, in pratica; il giudice deve comunque attenersi ad un'esposizione del fatto che sia coerente a se stessa e sorretta da principi normativi. Non può scrivere di averti condannato perché non le piaceva il maglioncino che indossavi al dibattimento, ecco. Queste motivazioni sono poi impugnabili se le parti avverse vi rinvengono contraddittorietà o errori e l'esame passa al tribunale d'appello cui toccherà riesaminare il procedimento -e censurare la precedente pronuncia nel caso in cui la ritengano insufficiente o criticabile.
Ma ecco, dicevo, quantomeno bisognerebbe esaminare un po' gli atti processuali per farsi un'idea di chi abbia ragione.
Come ha detto caesarx, nel nostro ordinamento vige il principio dell'irretrattabilità dell'azione penale e una richiesta d'archiviazione può essere formulata solo sulla scorta di determinati requisiti. E spetta al giudice accogliere la richiesta o meno, disponendo nuove indagini o richiedendo che sia formulato un capo d'imputazione.
Nel caso in particolare, comunque, l'inchiesta si è aperta con un'accusa per omicidio volontario poi derubricata in eccesso colposo a conclusione delle indagini. Quindi il pm ha contestato una violazione del codice fino all'apertura del dibattimento e non saprei cosa l'ha spinto a cambiare idea. :asd: