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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Originariamente Scritto da
Recidivo
Certo certo ad oggi, nel 2016 uno che va da solo e' meglio di quelli che si uniscono in un mercato comunitario.
Tutti fini economisti.
Il remain ha perso anche per la campagna mediatica delirante. L'idea che uscendo dal mercato europeo si isolino è stata potata avanti da una stampa indegna che ha spinto sempre e solo verso una precisa direzione.
Quello dell'UE non è un mercato comune, ma interno.
L'UK, con ogni probabilità, rinuncerà a talune regolamentazioni per mantenere dei trattati di libero scambio con i paesi UE.
Tra l'altro, nella denegata ipotesi in cui qualcuno cominciasse a berciare di ritorsioni commerciali, cosa ritenete più probabile? Che l'UE si spacchi per l'ennesima volta o che qualche paese accetti di buttare nel cesso le proprie relazioni diplomatiche sia con la GB che con gli Usa?
Per tacere, infine, sul TTIP.
Si, sicuramente il leave li porterà ad una politica isolazionista di tipo nord koreano.
Noi, però, gustiamoci la nostra crescita al +0,6%, che si va alla grande.
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Glorfindel
Potremmo chiamare Monti così ci dà altre dritte
In effetti le politiche europee sono tutta farina del suo sacco :sisi: la maggior parte delle tue domande (mi riferisco a quelle tecniche) una risposta ce l'ha, c'è solo da rompersi la testa leggendo millemila documenti :chebotta: anche se credo che la domanda di fondo sembri essere "per quale motivo/ragione di convenienza dovremmo avere un'europa unita?"
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Pinhead81
In effetti le politiche europee sono tutta farina del suo sacco :sisi: la maggior parte delle tue domande (mi riferisco a quelle tecniche) una risposta ce l'ha, c'è solo da rompersi la testa leggendo millemila documenti :chebotta: anche se credo che la domanda di fondo sembri essere "per quale motivo/ragione di convenienza dovremmo avere un'europa unita?"
Non ero ironico in effetti: servirebbe qualcuno che faccia quel lavoro e con competenze avanzate per fare domande puntuali ed ottenere risposte esaustive.
Purtroppo poi accade che Monti va in TV dice delle cose e Tremonti lo percula: poi tra di noi cerchiamo di scannarci perchè uno ne saprebbe più dell'altro :bua:
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Boh, io sono ottimista, nel senso che in un modo o nell'altro le cose dovrebbero sbloccarsi: se l'uk esce e va a star meglio delle nazioni ue, l'ue esplode e si vedrà una pletora di nazioni a chiederne l'uscita, quindi i burocrati europei dovranno giocoforza attivare delle procedure per rendere "più bello" restare nell'unione. Se l'uk dovesse sprofondare l'europa comunque dovrà trovare un nuovo assetto economico con benefit per tutti... in soldoni la mossa inglese comporterà sicuramente casini nei prossimi mesi, ma nel medio periodo dovrebbe generare cambiamenti positivi per tutti in un modo o nell'altro...
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Picard
Voi che capite più di me (sono serio): mi spiegate come mai i reali non dicono assolutamente NIENTE?
Ok che sono una carica più simbolica che altro, ma è incredibile che non si esprimano per nulla.
perché sono tedeschi travestiti da inglesi, quindi è meglio che stanno zitti :asd:
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Originariamente Scritto da
Picard
Voi che capite più di me (sono serio): mi spiegate come mai i reali non dicono assolutamente NIENTE?
Ok che sono una carica più simbolica che altro, ma è incredibile che non si esprimano per nulla.
Proprio perche NON e' una carica simbolica (come la intendiamo noi) che non dicono nulla. I reali inglesi non si esprimono MAI su questioni politiche per mantenere uno status super-partes e unitario verso i sudditi. La situazione politica inglese e' un casino, non hanno costituzione ne leggi precise. Ogni ruolo politico e' definito solo dalla tradizione quindi tutti stanno attentissimi a seguirla scrupolosamente. A rigore chi detiene tutto il potere e' ancora la Regina :sisi:, se pero' provasse realmente ad esercitarlo immagino scoppierebbe una guerra civile. Comunque si vocifera che la regina fosse per il leave (voci di tabloid ma abbastanza insistenti).
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Ma davvero la gente pretende che l'unione (unificazione) europea dopo poco più di 10 anni, una crisi economica mondiale gigantesca e mille problemi sociopolitici, debba funzionare perfettamente e renderci tutti ricchi?! Ma se non ci siamo riusciti in Italia dopo più di 150 anni con una realtà più piccola, più facile e culturalmente simile?!
A me sti discorsi provincialoidi/xenofobi/nazionalisti mi fanno impazzire. Dei miei compagni delle superiori e d'uni 3 lavorano in Germania, 1 in Olanda, 1 in Svezia e 2 in Inghilterra. Io ho lavorato in Inghilterra e vivo da anni in Spagna. Come si fa a non vedere come l'UE é stato il più grande risultato storico che probabilmente tutti noi su questo forum abbiamo vissuto?
Che ci sia da lavorare moltissimo, migliorare mille cose, cambiarne altre mille, é ovvio. Ma in quale Paese non é così?
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Stiamo immaginando la morte sulla base di una diarrea.
Il fatto che i mercati siano in subbuglio viene letto come rilevante.
Dato che l'uscita non è oggi ma nemmeno domani ma tra qualche anno, tutti i soggetti troveranno una quadra conveniente per tutti. Anche perché l'ue serve grosso modo a quello, garantire che chi è ricco divenga più ricco :asd:
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Frappo
Glorbaluba non so davvero dove vuoi andare a parare con tutta 'sta spocchia :asd:
stica sembri saviano :asd:
Non so, ieri quanto ha perso Milano?
E c'e' gente che pure e' contenta.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Qoelet
Vorrei far notare che tutte 'ste belle università si mantengono coi fees, quindi più hanno visibilità in "pagelle" del genere meglio è. Ergo saranno loro stesse a pagare le "pagelle", indicando i parametri da valutare di modo che le facoltà con un sacco di soldi emergano come mediamente migliori.
Mettiamo che l'università pubblica di Catania spari fuori i migliori laureati della Galassia: con che metrica fai la valutazione? Stipendio dopo 5 anni? Se tuo padre aveva i soldi per mandarti ad Oxford è molto più probabile che tu abbia uno stipendio giganorme, anche se non sei preparato come un catanese. Output di papers? A parte che c'entra poco con la didattica, l'output è direttamente proporzionale ai soldi spesi, visto il modello di ricerca attuale (tutti su 3 teorie in croce a dire le stesse cose, in modo da essere sicuri di non essere cassati dal peer reviewer). Strutture? Non penso che in Via Panisperna ci fosse qualcosa di anche solo lontanamente paragonabile al MIT, ma non mi pare che l'output sia stato trascurabile.
E' anche bello notare come il paese che ha in modo comprovato la più alta scolarizzazione, la Finlandia, non è in elenco manco per scherzo.
Ma poi, posso accedere e studiare su tutti i libri di testo del mondo: cosa importa dell'università in cui vado? La risposta è: mi ci faccio gli amici giusti, ma è una cosa che in classifica sta male.
Non sto dicendo che gli Inglesi siano dei coglioni (anche se né i britannici né gli americani mi hanno mai impressionato per acume), ma le università lasciamole stare, dài.
http://www.bbc.com/news/politics/eu_...esults/local/c
Cambridge
Leave 26.2%
15,117 VOTES
Remain 73.8%
42,682 VOTES
Oxford
Leave 29.7%
20,913 VOTES
Remain 70.3%
49,424 VOTES
:boh2:
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Originariamente Scritto da
Uomoz
Ma davvero la gente pretende che l'unione (unificazione) europea dopo poco più di 10 anni, una crisi economica mondiale gigantesca e mille problemi sociopolitici, debba funzionare perfettamente e renderci tutti ricchi?! Ma se non ci siamo riusciti in Italia dopo più di 150 anni con una realtà più piccola, più facile e culturalmente simile?!
A me sti discorsi provincialoidi/xenofobi/nazionalisti mi fanno impazzire. Dei miei compagni delle superiori e d'uni 3 lavorano in Germania, 1 in Olanda, 1 in Svezia e 2 in Inghilterra. Io ho lavorato in Inghilterra e vivo da anni in Spagna. Come si fa a non vedere come l'UE é stato il più grande risultato storico che probabilmente tutti noi su questo forum abbiamo vissuto?
Che ci sia da lavorare moltissimo, migliorare mille cose, cambiarne altre mille, é ovvio. Ma in quale Paese non é così?
Senza offesa, ma l'UE esiste su trattati e convergenze preesistenti tra cui la CEE. Si è solamente data un assetto amministrativo e rappresentativo più complesso. Per cui parlare di dieci anni è riduttivo. Semmai bisognerebbe chiedersi perché l'aspetto rappresentativo dell'elettorato non si rifletta in un'effettiva struttura di esecutivo.
I molti aspetti negativi dell'UE derivano semplicemente dalla volontà politica di non volersi dare un assetto omogeneo, sia dal punto di vista rappresentativo (partiti europei e non gruppi misti) sia dal punto di vista legislativo (effettiva messa in atto di direttive europee quali siano, uniformità della legislazione in materie fondamentali).
Questi aspetti paradossalmente erano più presenti prima, nei trattati su cui si basavano CEE o CECA, per il semplice motivo che una volta ratificato un trattato e i suoi protocolli, i firmatari erano tutti tenuti a rispettarlo ed applicarlo in maniera uguale ed uniforme... Invece oggi le direttive europee vengono recepite e poi applicate da ognuno a suo modo, per cui fioccano procedure di infrazione, ricorsi, richiami, ecc... Per fare un esempio chiarificatore, l'UE basa la sua costituzione su una serie di trattati appunto vincolanti, come quello di Lisbona, ma allo stesso tempo le direttive che nascono da essa sono vincolanti fino alla curva, ovvero l'applicazione a livello nazionale dei vari governi. In pratica è più stabile il trattato (o meglio, i trattati) che l'ha costituita, di quanto siano le sue stesse decisioni.
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Recidivo
Non so, ieri quanto ha perso Milano?
E c'e' gente che pure e' contenta.
Beh consoliamoci, per colpa del suicidio provocato dai vecchi rimbambiti autolesionisti inglesi, Londra avrà perso almeno il doppio. Oh wait...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Zeppeli
Senza offesa, ma l'UE esiste su trattati e convergenze preesistenti tra cui la CEE. Si è solamente data un assetto amministrativo e rappresentativo più complesso. Per cui parlare di dieci anni è riduttivo. Semmai bisognerebbe chiedersi perché l'aspetto rappresentativo dell'elettorato non si rifletta in un'effettiva struttura di esecutivo.
I molti aspetti negativi dell'UE derivano semplicemente dalla volontà politica di non volersi dare un assetto omogeneo, sia dal punto di vista rappresentativo (partiti europei e non gruppi misti) sia dal punto di vista legislativo (effettiva messa in atto di direttive europee quali siano, uniformità della legislazione in materie fondamentali).
Questi aspetti paradossalmente erano più presenti prima, nei trattati su cui si basavano CEE o CECA, per il semplice motivo che una volta ratificato un trattato e i suoi protocolli, i firmatari erano tutti tenuti a rispettarlo ed applicarlo in maniera uguale ed uniforme... Invece oggi le direttive europee vengono recepite e poi applicate da ognuno a suo modo, per cui fioccano procedure di infrazione, ricorsi, richiami, ecc... Per fare un esempio chiarificatore, l'UE basa la sua costituzione su una serie di trattati appunto vincolanti, come quello di Lisbona, ma allo stesso tempo le direttive che nascono da essa sono vincolanti fino alla curva, ovvero l'applicazione a livello nazionale dei vari governi. In pratica è più stabile il trattato (o meglio, i trattati) che l'ha costituita, di quanto siano le sue stesse decisioni.
Ma poi il fatto che il tizio sopra e tutti gli altri compari siano dovuti andare a lavorare a migliaia di kilometri da casa loro sarebbe un indicatore di benessere e successo dell'Italia conseguito grazie all'Europa? Qui mi sa che c'è proprio un'idea di fondo diversa di cosa sia il benessere.
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
iWin uLose
Beh consoliamoci, per colpa del suicidio provocato dai vecchi rimbambiti autolesionisti inglesi, Londra avrà perso almeno il doppio. Oh wait...
- - - Aggiornato - - -
Ma poi il fatto che il tizio sopra e tutti gli altri compari siano dovuti andare a lavorare a migliaia di kilometri da casa loro sarebbe un indicatore di benessere e successo dell'Italia conseguito grazie all'Europa? Qui mi sa che c'è proprio un'idea di fondo diversa di cosa sia il benessere.
Magari perché non considero casa Milano dove sono nato, ma dove c'avevo voglia di andare e vivere? Emigrato per scelta.
I compari sono cresciuti laboralmente ed hanno accettato offerte di società estere. Emigrati per opportunità.
Anche gli emigrati per necessità, se sono riusciti a trovare lavoro da un'altra parte, anche se lontano da dove avrebbero voluto stare... invece drlla cassa integrazione o della disoccupazione, sí, per me é un miglioramento delle condizioni di benessere sociale.
Adesso é colpa del Europa se esiste Berlusconi o se c'è stata la crisi.
Piove, governo ladro 2.0.
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Uomoz
Ma davvero la gente pretende che l'unione (unificazione) europea dopo poco più di 10 anni, una crisi economica mondiale gigantesca e mille problemi sociopolitici, debba funzionare perfettamente e renderci tutti ricchi?! Ma se non ci siamo riusciti in Italia dopo più di 150 anni con una realtà più piccola, più facile e culturalmente simile?!
A me sti discorsi provincialoidi/xenofobi/nazionalisti mi fanno impazzire. Dei miei compagni delle superiori e d'uni 3 lavorano in Germania, 1 in Olanda, 1 in Svezia e 2 in Inghilterra. Io ho lavorato in Inghilterra e vivo da anni in Spagna. Come si fa a non vedere come l'UE é stato il più grande risultato storico che probabilmente tutti noi su questo forum abbiamo vissuto?
Che ci sia da lavorare moltissimo, migliorare mille cose, cambiarne altre mille, é ovvio. Ma in quale Paese non é così?
Mica lo scopo è renderci tutti ricchi.
Anzi, il problema è che la forbice si è allargata, altrochè... e non facciamo finta di nulla, perchè è così.
In Italia non siamo riusciti a fare cosa? da 20 anni, da mani pulite, che il paese dorme e arrivammo a quel punto zoppicando. Non vi è stata mai volontà politica.
Tra politica che ha cambiato le modalità di gestire il potere e farsi i fatti suoi, il sistema degli appalti in Italia e tutto il resto... non mi sembra di vedere per nulla sforzi per fare stare la gente meglio. Non renderla ricca.
E come hanno detto sopra, il fatto che qualcuno se ne vada via dall'Italia (e al contrario in Italia non si vedano tedeschi e inglesi...) è solo indice di un fallimento di queste politiche europee...
Andarsene altrove in una UE che funziona deve dipendere da una possibilità di scelta, deve essere una opzione. E' questa l'opportunità. PER TUTTI, non per qualcuno più fortunato di essere al posto giusto nel momento giusto.
La spinta non deve venire dal fatto che qui il lavoro non si trova... altrimenti di cosa parliamo?
Non so se ti rendi conto, ma qui a fare la figura dei provincialotti siamo noi italiani, specialmente al sud.
Non solo c'è da migliorare, ma c'è anche qualcosa da ABBATTERE.
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
cioè, a voi pare possibile starnazzare l'Europa, quando appunto... l'Europa esiste a convenienza?
http://www.ingegneri.info/news/profe...media-europea/
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Salvini ha le ruspe. Fattene prestare un po e abbatti il parlamento europeo
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Originariamente Scritto da
Yuki
Salvini ha le ruspe. Fattene prestare un po e abbatti il parlamento europeo
io le ruspe le userei per abbattere la gente che dai Parioli pontifica
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
http://veritanwo.altervista.org/brex...l-regno-unito/
Questo è per i complottisti
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Recidivo
La mia affermazione era relativa solo e soltanto alla classifica, non all'uso che ne è stato fatto in questo thread. Non sono un economista, quindi non mi esprimo in merito alla Brexit.
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Glorfindel
Veramente ha scritto le stesse cose che dice maspolone
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?