http://fair.org/home/washington-post...s-in-16-hours/
E poi voi vi lamentate solo della stampa vs Trump...
La CNN con Bernardone è stata vergognosa
Con la differenza che il WaPo è un giornale conservatore, ed economicamente non analfabeta, al contrario del senatore del vermont, sarebbe incomprensibile se NON lo attaccasse.
Lasciamo perdere poi Sanders si permette di generalizzare esplicitamente ed assurdamente su un intero genotipo dicendo più volte che "TUTTI I BIANCHI sono X" ("When you are white, you don’t know what it’s like to be living in a ghetto, you don’t know what it’s like to be poor).... e la stampa si permette di mangiare la faccia a Trump come Nazi 2.0, mentre il parruccone newyorkese ha invece almeno la decenza di usare qualificatori anche per le sue affermazioni più oltraggiose ("When Mexico sends its people, they're not sending their best. They're not sending you. They're not sending you. They're sending people that have lots of problems, and they're bringing those problems with us. They're bringing drugs. They're bringing crime. They're rapists. And some, I assume, are good people.").
La CNN è vergognosa con chiunque non sia la clinton, non è una novità, e lì ti dò ragione
Bernardone deve inseguire sui temi razziali perchè sempre la stampa liberal ha creato la narrazione che non fosse abbastanza nigga-friendly, nonostante lui nei sixties si facesse menare ai rally contro la segregazione... Questo lo porta a fare uscite un po' goffe sul tema cercando di accattivarsi il voto afroamericano che è decisivo nei Dems. I neri comunque sono fedeli alla Clinton senza motivo, solo per traslatio imperii da Obama non vedo altra spiegazione. Le proposte di Sanders, pure se economicamente insostenibili, dovrebbero avere più appeal rispetto a quelle della Clinton per un gruppo sociale tendenzialmente poco abbiente.
E cmq anche Mr Burns finanzia Hillary https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...c6&oe=574F2306
Springfield Nuclear Power
Fixed
Il vecchio zio Bill è stato il primo a coltivarseli sistematicamente, tramite un sistema clientelare furbo e clamoroso, che passava per i vari Shrapton e compagnia cantante.
Fun fact: all'inizio delle primarie dem del 2008, la Clinton era davanti a Obama nel voto nero - poi fece una serie di gaffe clamorose (riferendosi obliquamente a Obama come ad un presidente destinato ad esser assassinato come Kennedy, se non ricordo male), e se lo giocò rapidamente.
Ultima modifica di Firestorm; 08-03-16 alle 21:53
Non puoi insegnare la fotografia, devono imparare da soli come farla meglio che si può, guardando ottime fotografie e facendone di pessime. (Cit. Cecil Beaton)
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25/08/2012 - Un ultimo piccolo passo per un grande uomo, un grande ricordo per tutta l'umanità.
Le mie foto su 500px - PER ASPERA AD IMAGINEM
www.andreamanna.it
L'ho recuperato: http://www.corriere.it/opinioni/16_m...f324c1ba.shtml
Bè, da uno che è abituato a servire, era inevitabile che chiedesse il supporto eterno di mamma Usa. Anche se questo significa l'umiliazione dei nostri interessi.
Sanders ottiene il più grande upset nella storia delle primarie dal 1984 recuperando 21 punti alla bollita in Michigan
Se tiene duro in Ohio e Illinois il 15 poi il calendario diventa favorevole a lui (meno stati terroni pro Klingon).
Daje
Rubio moribondo, Kasich redivivo.
Qual'era quel sito dove si vedevano i risultati ?
Quello con loghi Microsoft in ogni dove ?
Non puoi insegnare la fotografia, devono imparare da soli come farla meglio che si può, guardando ottime fotografie e facendone di pessime. (Cit. Cecil Beaton)
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25/08/2012 - Un ultimo piccolo passo per un grande uomo, un grande ricordo per tutta l'umanità.
Le mie foto su 500px - PER ASPERA AD IMAGINEM
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I superdelegati se sanders fosse avanti nel voto popolare cambierebbero casacca, se la Clinton vincesse solo grazie a loro sarebbe ulteriormente azzoppata. Pure nel 2008 i superdelegati si spostarono da lei a Obama quando Barakkone divenne il presumptive nominee.
Dunque, sulle primarie democratiche.
Bella vittoria di Sanders in Michigan, che corre forte nella rust belt, ma non credo possa cambiare molto se non riesce ad intaccare qualcuno degli stati winner take all che sono in arrivo a breve.
Pic related:
Anche al netto dei superdelegati, la Clinton ha QUASI IL DOPPIO dei delegati del vecchio socialista, ed al momento è nettamente ed inequivocabilmente avanti nel voto popolare totale dei democratici (circa 1 milione e 600k voti in più di Sanders) E nel numero degli stati vinti.
Se Sanders non inizia a vincere qualcos'altro di peso il 15 marzo non vedo come possa restare in gara.
Se invece si piglia su Ohio, Illinois e Florida, e lascia alla Clinton solo North Carolina e Missouri, allora se ne può parlare e torna prepotentemente al vertice.
On slightly related news: Bloomberg ha annunciato che NON si candiderà, motivazione: avrebbe solo aiutato Trump e fatto perdere la Clinton (come anche i sassi sapevano ).
- - - Aggiornato - - -
I calendari ed i risultati si vedono bene qui: http://www.realclearpolitics.com/epo...ate_count.html e http://www.realclearpolitics.com/epo...ate_count.html - oppure anche su http://www.politico.com , oltre che su tutti i vari siti di informazione da CNN a Bloomberg
Ultima modifica di Jaqen; 09-03-16 alle 12:32
più del doppio no. lì ci sono i superdelecosi
http://www.realclearpolitics.com/epo...ate_count.html
circa +50% sì.
Che ti sei fumato?
Per Kasich questo martedì è stato un disastro quasi quanto per Rubio.
Kasich è arrivato TERZO in Michigan, quello che secondo i suoi manager, direttori della campagna elettorale e endorsers era un "territorio di casa", "il primo stato da vincere", "fondamentale per arrivare alla nomination".
Nemmeno SECONDO, ma TERZO. A 12 dico DODICI punti da Trump. Alla faccia della tramvata nei denti
Per il resto, riepilogo della serata:
Cruz vince l'Idaho leggermente a sorpresa, dove era favorito Trump.
Per il resto è all the Trump all the Way, ed una sconfitta DEVASTANTE per i due candidati dell'establishment rimasti, Kasich e SOPRATUTTO Rubio che si ritrova con ZERO delegati, e relegato spesso sotto il 10%. Little Marco is even littler
Gli attacchi di Romney e le battute sul pe.... sulle mani di Trump hanno avuto un effetto non proprio positivo sulle speranze del senatore della Florida.
Donald Trump si prende le Hawaii ma sopratutto i due popolosi ed importanti stati di Mississipi e Michigan, ottenendo dei risultati pesantissimi ai danni di Cruz e di Kasich (e soprattutto, di Rubio) e rafforzando abbondantemente il suo vantaggio in termini di delegati e voto popolare.
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Mi piace perchè io ho scritto "quasi il doppio", e mi hai pure quotato - comunque hai ragione, 760 vs 540 non si può davvero dire "quasi il doppio"
Ultima modifica di Jaqen; 09-03-16 alle 12:50
C'è qualche dem che si sta mangiando le mani per non essersi candidato?
Una rapida prospettiva sul futuro della gara del GOP:
Martedì 15 diventa sempre più decisivo. E' il secondo supermartedì, e ci sono in gara Nord Carolina, Missouri, Florida, Ohio ed Illinois.
Di questi, Florida (stato di Rubio), Ohio (stato di Kasich) ed Illinois sono winner take all, così come il Missouri, e sono l'ultima speranza reale del GOPe di fermare Trump (ed eventualmente Cruz) ed arrivare ad una brokered convention. Curiosità, in Florida i vari PAC anti-trump, fra cui quelli dell'American Enterprise Institute, del Center for Growth, della Camera di Commercio, e di Rubio e Kasich stanno spendendo qualcosa come 10 volte tanto quello che sta spendendo trump (la cifra stratosferica di 20 milioni di dollari abbondanti) in attacchi radiotelevisivi per cercare di fargli perdere voti.
Posto che salvo sorprese Trump dovrebbe prendere bene il Nord Carolina e lottare con Cruz per i delegati del Missouri, questi tre stati fanno da barometro per le possibilità di fermare trump.
Caso A: Trump non ne vince nessuno. Ottimo risultato per il GOP, pessima notizia per Trump. In questo caso si è quasi certi di arrivare ad una decisione tramite convention, che molto probabilmente NON favorirà The Donald. Parrebbe poco probabile, ma non si può mai sapere.
Caso B: Trump vince solo 1 stato. In questo caso è probabile che lo stato in questione sia l'Illinois, e che Rubio e Kasich vincano nei campi casalinghi. Anche con una vittoria negli altri stati, sarebbe un brutto risultato per Trump, dato che lascerebbe le porte ancora molto aperte ad una brokered convention.
Caso C: Trump perde solo 1 stato: Iniziano ad esser cazzi per il GOPe. Questa, che pare la configurazione più probabile, lascerebbe a Kasich l'Ohio, e vedrebbe Rubio perdere in Florida ai danni di Trump, che prenderebbe anche l'Illinois. Sarebbe la fine definitiva della campagna di Rubio, che a quel punto sarebbe costretto dai suoi supporter del GOPe a "sospendere"a forza la campagna elettorale e fare un endorsement (a Kasich, o, in caso di disperazione, a Cruz). Per Trump significherebbe mettere quasi al sicuro la convention, e sottolineerebbe la sua forza e la sua immunità agli attacchi convenzionali.
Caso D: Trump fa triplete. Ciaone a tutti, Trump diventerebbe praticamente inevitabile come candidato del GOP, vittoria totale. Direi improbabile come caso.
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Secondo me la piccola indiana, Elisabeth "Lieochaonthas" Warren
Ultima modifica di Jaqen; 09-03-16 alle 13:03
- in una società in cui ogni più piccolo diritto è perseguito, nessuno ha più diritti - Kungfucio
- sempre sano e ricco, mai povero e malato - kungfucio Vol.2
- meglio un osso oggi che due domani - Alì Baubau e i quaranta cagnoni