Originariamente Scritto da
Ray
I fatti andrebbero confrontati con i fatti le parole con le parole.
La domanda è come Trump possa reagire davanti a crisi internazionali. Farà scelte nell'interesse degli americani o semplicemente le proprie? Cavalchera' l'interesse popolare del momento a discapito delle conseguenze? Come reagirà a provocazioni internazionali? Che esempi di retoriche autarchice che poi aono virate verso disastrosi vincere e vinceremo ne abbiamo avuti
A me la Clinton non piace affatto eh... ma un'incognita totale, senza alcuna affidabilità (accountability per intenderci) con una personalità borderline narcisista mi sembra un azzardo peggiore.
Non credo sia facile fare peggio della Clinton, ma è decisamente possibile
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