Poi sinceramente, conosco Cunego, e una sera parecchi anni fa gliel'ho chiesto.... ha detto no no, con la faccia come il culo
Poi sinceramente, conosco Cunego, e una sera parecchi anni fa gliel'ho chiesto.... ha detto no no, con la faccia come il culo
La stavo per citare, però appunto, è stata beccata
Poi ripeto, avessero il motore nella bici come si spiega l'aumento dei tempi di percorrenza delle salite?
Riguardo a Cunego, io personalmente ho molti sospetti per il giro 2004, non tanto per lui, ma perchè quelli della saeco volavano e gente come Mazzoleni, che se quel giro avesse corso come capitano l'avrebbe potuto vincere, fu beccata in seguito. Oltre a questo i sistemi di rilevazione del CERA non erano ancora efficaci come adesso. Poi è anche vero che dopo quel giro vinse "poco" rispetto a quanto prometteva ed il fatto di non essere mai più riuscito in un exploit del genere un po' insospettisce.
Io personalmente conosco solo un ex dilettante che smise prima di passare pro (ammesso che ci sarebbe mai arrivato) e quando gli chiesi del doping si stizzì un po' e mi disse "mi davano della roba che non sapevo cosa fosse", ma lì nel giro delle corse dilettantistiche e delle gran fondo non voglio nemmeno immaginare cosa ci sia
Guarda io lo conosco perché quando non era ancora professionista lo si becca va sempre ad un bar di un amico comune a Bosco Chiesanuova sopra Verona.... e posso assicurarti al 99% che la roba già girava allora
Ma... parlate di legalizzare il doping? Cioè sostanze che provocano danni permanenti all'organismo se usate regolarmente?
Ma sul serio?
Se non riesci a combatterlo...
Dirò una cosa che può sembrare ingenua, ma i preparatori/medici migliori dovrebbero rifiutare di consigliare/somministrare il doping comunque ci sono milioni di modi di doparsi: autotrasfusioni, stimolanti, anticoagulanti, anabolizzanti, epo e via dicendo, che hanno modalità d'approvvigionamento e costi parecchio diversi, quindi anche se il doping fosse libero l'unica maniera di far partire tutti alla pari sarebbe dare a tutti le stesse sostanze, ma a quel punto ci sarebbe comunque qualcuno che cercherebbe di barare e saremmo di nuovo da capo
Ah, senza considerare che col doping libero si potrebbe fare ciao ciao con la manina a sponsor, tivvù, soldi etc.etc. (in b4 i tifosi non da divano: "e sarebbe meglio" )
Ma su questo non ho nessun dubbio, a quei tempi cadevano come mosche e comunque qualcuno l'avrà fatta franca, però è nella natura delle cose, la Sharapova ha preso per 10 anni un farmaco ora considerato dopante che fino a 3 mesi fa nemmeno veniva ricercato.
Ultima modifica di Sbonk; 04-04-16 alle 00:00
Beh anche i pugni in testa fanno parecchio male, però la boxe è legale.
Tanto si dopano tutti lo stesso, tanto vale legalizzare e smettere di prendere per il culo facendo finta di scandalizzarsi quando qualcuno, per qualche motivo, viene beccato.
Ultimamente ad esempio con la Sharapova ho letto e sentito, su giornali e televisioni, solo commenti penosi, un'ipocrisia pazzesca, tutti che si fingono stupiti e indignati. Come se non avessero gli occhi per vedere gente tipo la Williams.
@Sbonk: hai postato mentre scrivevo. Mi riferivo alla preparazione normale, senza doping: lo staff migliore implica un vantaggio sugli avversari che prescinde dall'aspetto tecnico. Non vedo, concettualmente, la differenza, anche perché in realtà, come scrivi anche tu, "doping" è questione di regolamenti, ci sono un sacco di sostanze che oggi sono lecite e domani magari no, che vengono usate regolarmente, per cui...
Ultima modifica di felaggiano; 04-04-16 alle 00:02
Come dire che siccome non sei ancora riuscito a trovare la cura per il cancro, tanto vale mettersi a fumare quelle 30-40 sigarette al giorno.
Non esistono problemi che si possono risolvere arrendendosi.
Anche perchè, pur volendo fregarsene della salute dei calciatori e volendo accettare l'idea che chi entra in quel mondo va a massacrarsi (ed è un'idea che fa schifo), penso che perderebbe completamente di significato la competizione sportiva.
Non sarebbe più possibile dire se uno ha vinto grazie al doping o grazie al talento.
Che senso avrebbe, lo sport?
Perché, al momento riesci a dire chiaramente chi ha vinto grazie al talento e chi grazie al doping ? Parliamo un po' della Spagna che prima dei due europei ed un mondiale vinti era grossomodo nulla a livello sportivo mondiale.
Tom, è già così, l'ho scritto sopra. La competizione avrebbe esattamente lo stesso senso che ha adesso. E in ogni caso la preparazione atletica ha un peso elevatissimo, quella non falsa la competizione?
Per fare un esempio, secondo te il boom dei giamaicani nella velocità è dovuto ad un'improvvisa esplosione di talento?
nadal si è detto scandalizzato per il caso sharapova
nadal
poi ci sarebbe da chiarire cosa si intende per doping, è un termine un pò vago
I giamaicani li han beccati in massa eh (tranne bolt e blake che però mi pare all'epoca fosse infortunato ), così come prima gli americani con quel laboratorio là che non mi ricordo come si chiamava. Poi vabè l'atletica ha lasciato parecchio a desiderare nelle politiche antidoping.
Comunque la preparazione atletica ha un peso elevatssimo ovviamente, ma l'allenamento ed il migliorarsi è praticamente la base su cui poggia lo sport, non vedo come possa essere assimilabile al doping
Ultima modifica di Sbonk; 04-04-16 alle 00:15
Va bene tutto, ma il doping non ti raddrizza i piedi e non fa diventare Gattuso un Iniesta. Se parliamo di pressing, intensità e tutto ok, ma la Spagna ha avuto un ciclo di talenti a livello TECNICO incredibile nel calcio in quel periodo.
purtroppo nessuno sport e' esente da doping, pur utilizzando sostanze diverse e con effetti diversi il piu' puliti hanno la rogna,
nel tiro a piattello ,carabina e pistola olimpica usano i betabloccanti ed altre sostanze per diminuire il tremore naturale ed aumentare la concentrazione,
ci sono praticamente nuove sostanze a cadenze impressionanti, chi ha sponsor e soldi si trova sempre un passo avanti all'antidoping ed agli altri atleti
Appunto, è la conferma di quello che ho scritto.
Immagino che Bolt non sia stato beccato per lo stesso motivo per cui non è mai stato beccato Lewis.
Sì ma l'allenamento ormai prevede l'uso di farmaci, sostanze e procedure varie, la differenza fra doping e non doping è arbitraria. Fino agli anni '80 era consentita l'autoemotrasfusione, per dire.
serena williams ha il clitoride più grosso del mio cazzo
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poi bisogna anche fare una distinzione tra gli sport: il doping incide molto di più negli sport di fatica come atletica e ciclismo rispetto agli sport in cui conta di più la tecnica come il calcio, un bonera dopato corre di più ma sempre uno scarsone resta
Mi rendo disponibile ad essere insultato ai sensi dell'art. 1 del 29/3/2016 legge Salgari
Messi coinvolto in un altro scandalo fiscale.
Restarting