Bisognerebbe anche tener conto del contesto, eh... il Tottenham era obiettivamente fuori dalla portata della Fiorentina (cioè, parliamo di una squadra che è ancora in corsa per vincere la premier... detto tutto) mentre il Napoli è stato eliminato più che altro da episodi (errori arbitrali, gol a culo, ecc).
Il problema della poca "europeità" delle italiane c'è, non c'è dubbio: ma non è tanto nelle EL di Fiorentina e Napoli quanto nelle varie figuracce rimediate in EL negli anni passati o nelle taaaaaaaaaaaaaante eliminazioni inopinate di Juventus e Inter.
Non è un caso che il Milan abbia fatto sempre molto meglio di noi, in Europa.
Per il resto Sacchi prende cantonate mostruose: il passaggio sui campioni che "non c'entrano" con la possibilità o meno di fare un certo tipo di gioco è veramente epico. In pratica porta l'esempio di Ancelotti dicendo "quando è andato via Ancelotti, gli stessi campioni non stanno combinando più granchè".
Ha dimenticato di dire che quei campioni, nel post-Ancelotti, si sono trovati come allenatori prima uno che non volevano, poi un dilettante allo sbaraglio. Forse è anche per questo che il gioco spettacolare non è più riuscito.
Ah, per quanto riguarda i complimenti a Conte e non ad Allegri, c'è da dire che 1) su Conte, Sacchi ha parlato più che altro del fatto che Conte ha sempre cercato di imporre una sua filosofia (di allenamento, di gioco, di acquisti, di tutto), penso si riferisca al fatto che Allegri è notoriamente un "aziendalista": lavora con quel che gli danno, senza lamentarsi mai per cessioni o acquisti mancati; 2) Allegri sta sui coglioni a Sacchi, s'è capito, 3) Non l'ha trattato poi malissimo, l'ha messo a metà strada tra i top e le seconde linee .
Esatto.
Nonostante le cazzate da gerontologia che va sparando da anni (sembra un fissato che ripete sempre e solo la stessa cosa), gli va riconosciuto che pochi allenatori hanno avuto più impatto di lui sul calcio.
E su quello italiano, probabilmente, nessuno.
Tutti i grandissimi allenatori italiani che sono venuti dopo (Lippi, Capello, Ancelotti) sono, in diversi modi, debitori nei confronti di Sacchi e della sua filosofia calcistica.
Che era una magnifica follia, qualcosa che prima di lui non era manco lontanamente pensabile.
Già.
Classificare come occasione mancata una finale persa contro l'ajax di Crujiff... insomma ...
sì rispetto ad altre volte Sacchi ha fatto molti più complimenti ad Allegri e non mi stupisco che Sacchi abbia elogiato Conte anche perchè entrambi sono andati in società chiedendo un ricambio generazionale che poi si è rivelato totalmente immotivato
Discorso Fiorentina, ma più che altro Napoli. Il napoli ne ha persa una e pareggiata l'altra quando avrebbe dovuto vincere con un gol di scarto, o due. Il convincere ed il divertire, per stessa logica di Sacchi sono secondari al vincere, anche perchè se andiamo a contare gli errori arbitrali alla juve manca almeno la coppa campioni col real. Alla fine quello che contano sono i risultati e non li puoi sacrificare per il bel gioco. Gli episodi fanno parte del gioco, far finta che non esistano è comodo. Ha ragione Spalletti quando dopo dopo real madrid roma ha detto di non guardare al risultato, due a zero all'andata due a zero al ritorno, se non vinci è tutto inutile.
Il napoli di Sarri se vince lo scudetto sarà ricordato per gioco e risultati, ma più che altro per il terzo scudetto. La juve di allegri se non vince lo scudetto con i vari record che sta accumulando in stagione ci fa il brodo. E sull'albo d'oro delle coppe europee comunque dopo la spagna c'è l'italia, a livello storico complessivo. Il problema è che l'italia ha raccolto meno di quanto poteva, ma solo quello.
E per tornare ad Allegri, comunque parliamo di un allenatore che fa il catenaccio con il bayern o l'atletico madrid, ma è pure capace di giocarsela con il borussia o il real. A me sembra che acciughina sia un allenatore abbastanza intelligente per capire quando può imporre il proprio gioco e quando invece è il caso di adattarsi, anche perchè ci giriamo intorno da un mese, col bayern era davvero pensabile non fare catenaccio ?
Imho attualmente con squadre come il bayern o il barcellona attualmente in Europa non ci sono squadre che possono permettersi di dire "fanculo il risultato, ci sono almeno 50mila persone allo stadio e almeno dieci volte tante collegate, giochiamocela a viso aperto e vinca il migliore" senza che ciò equivalga ad un suicidio, più o meno annunciato.
Non puoi insegnare la fotografia, devono imparare da soli come farla meglio che si può, guardando ottime fotografie e facendone di pessime. (Cit. Cecil Beaton)
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Qua mi sono perso un attimo... intendevi dire "ha ragione spalletti a guardare (senza "non") al risultato?
Sul Napoli, nessuno dice che non sia stato eliminato .
Lo so che gli episodi fanno parte del gioco ma un conto è una eliminazione dovuta a un tuo errore, un altro è un'eliminazione dovuta a cause imprevedibili: se l'arbitro non ti fischia il rigore o un cross sballato ti entra nella tua porta, non puoi lamentarti di aver fatto bel gioco ma non risultati.
Non c'entra il gioco, in questo caso.
Avrei capito se dopo il "bel gioco" avessi preso gol in contropiede... ma non su episodi sfortunati.
Occhio perchè anche i record sono risultati. Non gioco, risultati.Il napoli di Sarri se vince lo scudetto sarà ricordato per gioco e risultati, ma più che altro per il terzo scudetto. La juve di allegri se non vince lo scudetto con i vari record che sta accumulando in stagione ci fa il brodo. E sull'albo d'oro delle coppe europee comunque dopo la spagna c'è l'italia, a livello storico complessivo. Il problema è che l'italia ha raccolto meno di quanto poteva, ma solo quello.
Se Allegri non vince, quest'anno sarà ricordato poco perchè non si è visto nè bel gioco nè risultati (il record di vittorie consecutive è poca roba, se non porta alla vittoria).
Io comunque sono d'accordo che contino più i risultati che il bel gioco. E anche sul fatto che ciò che viene ricordato siano i risultati, non tanto il gioco.
Esiste qualche gloriosa eccezione (l'olanda del 1974 viene ricordata ben più della germania del 1974) ma in genere è così.
Certo che la dicotomia a prescindere, secondo me, è una cazzata clarmorosa: sbaglia completamente Sacchi a parlare di gioco prima che di risultati ma sbaglia completamente anche chi eccede nel senso opposto e, alla trapattoni, appena va in vantaggio si chiude dietro e mette in scena Alamo o Fort Apache.
Quella mentalità è proprio ciò che ci è costato l'iradiddio in termini di coppe europee non vinte: se si fosse pensato a giocare anzichè a non prenderle, l'Amburgo col cazzo che starebbe tra i vincitori della CL.
E, per inciso, è proprio in questo che stanno gli immensi meriti di Sacchi come allenatore: il calcio italiano, dopo di lui, è cambiato.
Sì, qua sono d'accordo: pensare di giocartela a viso aperto con gente che corre velocissima e triangola altrettanto velocemente, è un suicidio.E per tornare ad Allegri, comunque parliamo di un allenatore che fa il catenaccio con il bayern o l'atletico madrid, ma è pure capace di giocarsela con il borussia o il real. A me sembra che acciughina sia un allenatore abbastanza intelligente per capire quando può imporre il proprio gioco e quando invece è il caso di adattarsi, anche perchè ci giriamo intorno da un mese, col bayern era davvero pensabile non fare catenaccio ?
Imho attualmente con squadre come il bayern o il barcellona attualmente in Europa non ci sono squadre che possono permettersi di dire "fanculo il risultato, ci sono almeno 50mila persone allo stadio e almeno dieci volte tante collegate, giochiamocela a viso aperto e vinca il migliore" senza che ciò equivalga ad un suicidio, più o meno annunciato.
Infatti è il suicidio che ha commesso lo stesso Guardiola contro il Barcellona, l'anno passato.
L'unica cosa che non ho digerito per niente, nella partita col Bayern, è stato l'atteggiamento (non la tattica). Che è la stessa (unica) cosa che non m'è piaciuta nella finale dell'anno scorso.
Troppo impauriti i giocatori, poco convinti di potersela giocare.
Allegri stesso ha ammesso, dopo la finale, di non essere riuscito a inculcare nei suoi giocatori l'idea che si potesse vincere: che era difficile, difficilissimo, ma possibile.
A me è sembrato che, sia con il Barcellona che col Bayern, per soli 20' (curiosamente, più o meno la stessa cifra) la Juve abbia provato a fare sua la partita: i giocatori sembravano, appunto, convinti che la missione fosse impossibile, non difficile.
Ma qua entra in gioco anche la componente-esperienza: tra "vecchi" che in europa ci giocano praticamente solo da 4 anni e giovani che ci hanno giocato ancora meno, forse ci manca un po' di abitudine a livelli simili.
Tralasciando le farneticazioni di Arighe, ieri leggevo che Chelsea, Real e Bayern erano interessati a Pobba.
Il Cessea offrirebbe il cartellino do Oscar + soldi, Il Real quello di Isco + soldi ed il Bayern Goetze + soldi.
Premettendo che un ipotesi del genere potrebbe verificarsi quest estate, quale sarebbe la soluzione migliore?
Personalmente io andrei di Real, Isco mi è sempre piaciuto come giocatore, è giovine e magari si può anche inserire Morata nel discorso.
e anche qui l'esperienza come la fai ? Imho giocando il più possibile in Europa, quindi andando il più avanti possibile, quindi teoricamente badando più al risultato che al gioco.
L'atteggiamento, il carattere sono difficili da formare, d'altra parte se non ci fosse la juve non lo avrebbe potuto tirare fuori, si tratta di capire come aumentarne il minutaggio.
Ad oggi preferisco l'atteggiamento di Allegri, che ha portato la juve in finale giocando fino in semifinale alla juve di conte che giocava ogni partita come se fosse una finale, però poi nelle partite che erano delle finali le ha giocate come se fossero delle partite normali.Per me non ne arriva manco uno come l'anno scorso
Pogba se ne va dalla juve per guadagnare di più come stipendio, avere più visibilità ed andare a giocare in squadre più competitive (immediatamente come bayern e barcellona, o potenzialmente come real e chelsea viste le loro capacità di spesa), questi tre calciatori dovrebbero fare invece il percorso inverso all'età di Pogba, cioè andare in una squadra che ha un tetto salariale più basso rispetto a quello da cui provengono, con minori aspettative di vittoria e quindi di visibilità. Certo avrebbero un posto da titolare ma anche nelle loro squadre non giocano poco.
Poi ci sarebbe da vedere in casa della juve. Dybala è più facile che giochi con un trequartista puro come Oscar, Berardi invece essendo prevalentemente un'ala destra si pesterebbe meno i piedi con giocatori più abili nel giocare sulla sinistra come isco o gotze.
D'altra parte all'estero le rateizzazioni non le accettano, le propongono in uscita ma in entrata se possono le evitano quindi c'è davvero da dire che o la juve sfrutta questa occasione o viste le modalità di pagamento cash con rate e riscatti comprare all'estero in altre circostanze è improbabile.
Per me arrivano Saponara e berardi se proprio non dobbiamo rinunciare ad Hernanes come fulcro di gioco a 360 gradi
Mah, Oscar sicuramente nn farà parte dei piani Contiani,quindi potrebbe andarsene, di contro ha un ingaggio alto, Gortze nn sta giocando nel Bayern,viene lasciato spesso in panca ed aanche lui ha un ingaggio alto, Isco nn ha un ingaggio alto, ed anche lui sembra entrare nei piani di Zidane.
Sono daccordo su Hernianes, a fare il goniometro ce lo vedo bene.
Goetze non sta giocando molto con Guardiola, ma è da vedere con Ancelotti... e prende cmq 8mln a stagione per vestire la maglia di una delle 2 squadre al mondo che ha ogni anno una realistica probabilità di arrivare in finale di CL.
Oscar se arrivasse Conte potrebbe davvero vedere ridursi il suo spazio... ma prende un fracco di soldi ed è da vedere chi si presenterà alla porta del Chelsea per prenderselo.
Isco... boh.
Se ne parla da un po, certo è che se Zidane lo vede poco, magari... anche perchè è l'unico con uno stipendio abbordabile, se non erro
Gotze nel bayern non ha giocato perchè si è strappato un muscolo, a memoria, però prima dell'infortunio era un quasi titolare, nel senso che erano più quelle che giocava che quelle che saltava e per tutti e tre l'anno prossimo l'allenatore sarà nuovo (imho zidane salta come un tappo di champagne) quindi prima di darli per sicuri partenti bisogna fare i conti con i nuovi allenatori e poi c'è da valutare l'effetto domino. Se davvero Oscar, Isco e Gotze vogliono cambiare squadra e se davvero Barcellona, Real, Chelsea e Bayern cercano qualcuno per migliorare la trequarti perchè quei trequartisti dovrebbero scegliere la juve invece che una di quelle squadre ?
Ma infatti, sono nomi improponibili con il nostro tetto ingaggi e con le nostre limitate velleità in Europa.
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Hernanes
Piuttosto chi al posto di Evra nel caso non rinnovasse? Ho letto di Masina del Bologna
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Masina com'è?
Preferirei una soluzione all'Evra, ossia un esterno/terzino di alto livello anche se in là con gli anni e dall'ingaggio elevato.
Tanto abbiamo Alex Sandro che è il titolare ed è anche giovane...quindi, per me, la priorità è dargli un ricambio altrettanto affidabile più che affiancargli un altro giovane da "testare".
EDIT: azz...dimenticavo che A.Sandro è un panchinaro stupido io che continuo a considerarlo uno dei titolare Infatti,a dicembre, con entrambi disponibili, Allegri ha preferito quasi sempre Evra [mi avete insegnato che dicembre è il mese in cui si stabilisce se uno è titolare o meno ]
allora cambia tutto.Se va via il titolare Evra, è necessario trovare un titolare affidabile. Quindi prendiamo per due soldi 'sto Masina come panchinaro e cerchiamo di ricavare dqualcosa da Sandro, così da investirli per il nuovo titolare
Goetze e' stato schierato TITOLARE in questa stagione solo 7 volte, e questo al 15 di Gennaio, tanto che Sammers "ha dichiarato piu' volte che dovevano incontrare il giocatore per chiarire la sua situazione. Ora che non venga perche' ha un ingaggio alto e' scontato.
L'unico papabile e ISCO.