Vabbè Ronaldo come giocatore sul campo per me è nella top 5 all time a mani basse
Come professionista pessimo, l'abbiamo aspettato una vita e quando poteva darci una mano se l'è svignata perchè Cuper lo faceva correre in allenamento
Vabbè, con una bacheca nazionale ed internazionale come la nostra, (terza squadra italiana se non erro in quanto a trofei vinti), detta cosi' mi suscita un tot di ilarità, ma vabbè opinioni...
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Il momento è delicato, inutile negarlo, e appurato ciò, secondo me sdrammatizzare con un pò di ironia non guasta...
a lungo termine non lo sottolinei?
la pasta è il mio piatto preferito
non credo, oggi piove
occhei
Riferito a me?
Ne convengo sull'interrompere qua il discorso, nel mio caso è anche una necessità, dato che seguire il corso di discussioni insensate non è una mia abitudine.
Edit.
Comunque se vuoi parlare proprio direttamente con un utente usa il quote, poichè non ho ancora ben capito che cosa vuoi di preciso, (il tuo post è ridicolo tra l'altro...), e nè tantomeno la tua attinenza precisa con questo thread.
Non renderti fraintendibile e non sarai frainteso, non vale sempre, ma è comunque un buon consiglio...
Ultima modifica di Dasser; 18-02-16 alle 21:21
http://www.sportmediaset.mediaset.it...-201602a.shtml
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+22.437 Messaggi dillà...
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E vabbè grazie al cazzo dai, vogliamo parlare della preistoria del calcio o dell'era moderna?
Fa sorridere sentire parlare di progetto sportivo all'Inter, ne convengo con Ventura. Progettualità ci manca come concetto, se avessimo avuto capacità progettuale non ci saremmo ridotti con i debiti di Moratti, grazie ai cui soldi (e non a un progetto partito da lontano) abbiamo acquistato fior di giocatori nell'estate del 2009, un grande allenatore che ha saputo mettere insieme giocatori che non si conoscevano, e abbiamo scritto una parentesi di successi in quasi di 50 anni di briciole. Una PARENTESI.
Quest'anno abbiamo speso un botto per una squadra di sconosciuti giocando praticamente una scommessa con i conti societari. Se arriviamo in CL non è perché abbiamo fatto un progetto (se avessi i miliardi per comprarmi una società informatica senza capire un cazzo di programmazione non è che ho progettato nulla, ho i soldi e basta), se non c'andiamo venitemi a raccontare che il "progetto" è andato male.
Se non ci andate ci sarà molto poco di cui parlare
Parliamo pure di tutto, e se l'escursus temporale è sballato torniamo pure tranquillamente al presente. Anche se la storia resta storia e non si cancella...
A questo punto bisogna vedere cosa si intende per progetto sportivo...,sarebbe interessante che Ventura ci spiegasse quello del suo Torino, visto che è cosi attento a guardare in casa d'altri...Fa sorridere sentire parlare di progetto sportivo all'Inter, ne convengo con Ventura.
Resta una parentesi di grandi successi, forse e probabilmente irripetibili per noi, seppur con tutte le controindicazioni del caso, mi chiedo quanti nerazzurri subito dopo il triplete si sarebbero aspettati di ritrovarsi in questa situazione, economicamente parlando, certo col senno di poi è più facile per chiunque...
Progettualità ci manca come concetto, se avessimo avuto capacità progettuale non ci saremmo ridotti con i debiti di Moratti, grazie ai cui soldi (e non a un progetto partito da lontano) abbiamo acquistato fior di giocatori nell'estate del 2009, un grande allenatore che ha saputo mettere insieme giocatori che non si conoscevano, e abbiamo scritto una parentesi di successi in quasi di 50 anni di briciole. Una PARENTESI.
Parecchio vero..., ma proponi le tue soluzioni differenti da quelle attuali allora, perchè pensare di saper capire, e ragionare, e conoscere di più degli altri, sono qualità che non dimostrano una grande capacità di trovare soluzioni diverse, per la risoluzione dei problemi odierni. E' facile utilizzare parole in libertà, salvo poi non portare nessun elemento concreto che dimostri e attesti la la propria "idea-progetto", per porre un inversione di tendenza agli attuali problemi...Quest'anno abbiamo speso un botto per una squadra di sconosciuti giocando praticamente una scommessa con i conti societari.
In CL imho non ci andiamo, e da questo punto in avanti argomenta le tue idee di "progetto" futuro, altrimenti queste (come le precedenti) restano solo parole in libertà amico...Se arriviamo in CL non è perché abbiamo fatto un progetto (se avessi i miliardi per comprarmi una società informatica senza capire un cazzo di programmazione non è che ho progettato nulla, ho i soldi e basta), se non c'andiamo venitemi a raccontare che il "progetto" è andato male.
Senza spirito polemico eh, sia ben chiaro, anche perchè siamo compagni di tifo...
Ultima modifica di Dasser; 18-02-16 alle 22:00
Si vede che non hai letto i miei post a favore di una progettualità che parta dai giovani con cui ho ammorbato il forum nei mesi precedenti. Qualcuno (pochi, eh) se ne ricordano e ogni tanto mi ci sfottono pure.
Punto primo: sono uno dei pochi, a parte i suoi parenti, che non avrebbe mai abbandonato Stramaccioni per Mazzarri; sono uno di quelli che "meglio il canterano del semi-sconosciuto che arriva dalla Russia". Ho sempre pensato che, in una squadra di brocchi con un grandissimo portiere che vale un sacco di soldi - in una squadra che non ne ha - la prima cosa che faccio è vendere il portiere e puntare sul giovane che viene dalla provincia e vuole spaccare il mondo. Male che mi va ho livellato squadra e portiere ma ho messo da parte un bel gruzzolo. Avevamo fior di giovani che facevano la fortuna nelle rispettive categorie e non abbiamo avuto il coraggio né IL TEMPO di lanciarli. Con il senno di poi è evidente che abbiamo fatto un affare a vendere Kovacic, guardando indietro però ne abbiamo decantato le lodi tenendolo costantemente in panchina. Io lo avrei messo titolare inamovibile a prescindere, guarda un po' che ti dico. Per non parlare di Gnoukouri, o di Duncan.
La verità è che i progetti veri, oggi, squadre come Inter, Juve o Milan non se li possono permettere, perché scoppierebbe la rivoluzione. Immaginate una società che, riconosciuto il disastro finanziario, dimezzi il prezzo degli abbonamenti e faccia il seguente annuncio: "Signori, abbiamo le pezze al culo, ma abbiamo anche vinto la Champions di categoria. Sapete che c'è? Mettetevi il cuore in pace, tanto quest'anno l'obiettivo è intraprendere la strada del risanamento economico. Però possiamo scoprire il nuovo Pirlo, chissà. Magari stavolta ce lo teniamo."
È una provocazione, la pazienza di seguire progetti simili ce la possono avere le provinciali, non l'Inter. Il punto però è che la società ha cominciato a ragionare da provinciale da diversi anni. Come le provinciali neopromosse, cambia gli allenatori e si riempie di acquisti da appiccicare insieme gli uni agli altri, per avere una parvenza di squadra e illuderci tutti - me per primo - che si potesse ADDIRITTURA puntare più in alto del terzo posto, o che Miranda e Murillo valessero un Samuel e un Lucio, e Melo un Cambiasso.
A volte penso a come la Juve, ci piaccia o no, sia risorta dalla sua stessa merda e sia arrivata a fatturare così tanto, con un Bonucci, un Barzagli, un Chiellini leader che ai tempi Moggi e Giraudo non si sarebbero minimamente calcolati.
Mi domando se non sia il caso di sperare in una qualche porcata di un qualche socio occulto di Thohir, toglierci 'sto dente della serie B, azzerare tutto e riprovarci come dio comanda.
È una provocazione anche questa, ma ho due coglioni gonfi così. Piango come mia figlia di 2 anni a vedere Zanetti piangere sotto la curva all'alba di un giorno di maggio di un millennio fa, la nostalgia è tanta e il disincanto ormai anche.
Ultima modifica di Jack Carver; 18-02-16 alle 22:49
Jack, rimane sempre un discorso senza senso
A- non si capisce come andare in serie B possa portare ad una risalita, con un fatturato di 20 milioni e dei giocatori appunto, da serie B. Se ti riferisci alla Juve, ok, la juve in 5 anni è tornata competitiva (e ce ne ha messi quasi 10 per esserlo di nuovo anche in europa, noi ce ne metteremmo 30 minimo ), ma la juve è tornata presto al calcio che conta non perchè abbia trovato giovani fenomeni, ma pèrchè i vari Buffon, Nedved, Del Piero, Trezeguet son rimasti lì.
B- la strategia di vendere i migliori giocatori per migliorare rimane oscura, io non ho mai e dico mai visto una squadra di alto livello che ha fatto la sua fortuna vendendo i pezzi pregiati. Forse bestemmio eh, ma già solo kovacic ed hernanes ci sarebbero stati utili in questa stagione
C- Che Bonucci, Barzagli (nella top 5 dei migliori centrali d'europa nelle ultime 2-3 stagioni, imo) e Chiellini non avrebbero giocato ai tempi di Moggi è tutto da vedere.
D- le giovanili sono una cosa, ma il passaggio fra i grandi ne salva pochi, forse della squadra che vinse la nextgen series (con una formula diversa e meno competitiva dell'attuale youth league), quelli che poi hanno avuto la carriera migliore sono stati Duncan e Benassi, ma capisci che sono Duncan e Benassi, non Xavi e Iniesta, gli altri sono stati quasi tutti promesse che poi han faticato anche in squadre di secondo piano e nelle categorie inferiori. Lo stesso barcellona, ok cantera qui e cantera lì, ma se guardi la squadra che sta arando gli avversari in giro per l'europa vedrai che è stata formata a suon di milioni e che i canterani sono perlopiù o la vecchia guardia o le riserve. Questo per dire che ok i giovani (ed in questo momento l'inter comunque è nelle prime posizioni per età media in serie A), ma un conto è avere Dybala, un conto è avere Manaj
Dipende da cosa si intende per "tempi di Moggi" (Moggi è durato più di un decennio) ma probabilmente è vero, che non avrebbero giocato.
All'epoca i centrali erano gente come Ferrara-Montero (prima) e Montero-Cannavaro (poi), talvolta anche Thuram ha giocato lì... quasi sicuramente non ci sarebbe stato spazio per nessuno di quei tre.
Certo, magari se consideri quei periodi in cui ha giocato titolare Tudor, forse...
Stessa idea.D- le giovanili sono una cosa, ma il passaggio fra i grandi ne salva pochi, forse della squadra che vinse la nextgen series (con una formula diversa e meno competitiva dell'attuale youth league), quelli che poi hanno avuto la carriera migliore sono stati Duncan e Benassi, ma capisci che sono Duncan e Benassi, non Xavi e Iniesta, gli altri sono stati quasi tutti promesse che poi han faticato anche in squadre di secondo piano e nelle categorie inferiori. Lo stesso barcellona, ok cantera qui e cantera lì, ma se guardi la squadra che sta arando gli avversari in giro per l'europa vedrai che è stata formata a suon di milioni e che i canterani sono perlopiù o la vecchia guardia o le riserve. Questo per dire che ok i giovani (ed in questo momento l'inter comunque è nelle prime posizioni per età media in serie A), ma un conto è avere Dybala, un conto è avere Manaj
L'idea di "puntare tutto sui giovani" la si sente dire da sempre ma, in realtà, i casi in cui una politica simile ha funzionato si contano sulle dita di una mano.
Ci sono pochissimi esempi: il più clamoroso è probabilmente l'Ajax di Van Gaal, poi... mboh.
Vi voglio fare una domanda: da quanto l'Inter non ha una squadra collaudata, con gente che si conosce e in campo si trova a memoria? Da quanto l'Inter, ogni santo anno, sfascia tutto e ricomincia da capo?
Progettino per l'anno in corso, con quello che passa il convento, fermo restando che i progetti seri stanno altrove:
- Trovare il coraggio di incatenare Melo alla panchina (ma da fuori, come le biciclette) e consegnare il centrocampo a Gnoukouri e Kondo;
- Far giocare D'Ambrosio
- COPRIRSI per il resto della stagione nel più banale e "antiquato" dei 4-4-2, perché non abbiamo niente, ma proprio niente, per giocare a fare gli sbregiudicati in attacco. Da qui in avanti meno ne prendiamo e meglio è.
- Perisic e Biabiany si mettono nei loro ruoli e non li si toglie più dal campo.
- Palacio davanti insieme a Icardi finché non stramazza definitivamente.
Scommettiamo che qualcosa cambia?
Non è che i progetti si fanno in un anno eh. Altrimenti bisogna chiarire cosa si intende per progetto.