Non venivo così impressionato visivamente da un film da Tree of Life - e non è un caso che il direttore della fotografia sia lo stesso. Non so come si faccia a liquidarlo come un documentario sulla flora e la fauna americana, secondo me è un film fantastico che ci porta quanto più vicino all'esperienza dei primi pionieri: la vastità dei luoghi (e la piccolezza delle nostre vicende), il senso costante di paura (questo vuol dire terra selvaggia), la brutalità degli uomini e della natura (degna di Meridiano di sangue). Io sono rimasto con gli occhi spalancati per due ore e mezza, sarà che amo quel periodo storico ma raramente mi sono sentito così immerso in un film.