Una bandetta di predoni(?) compra da un tizio cino-jappo sfregiato -ficata l'armatura e la maschera- una grossa cassa contenente tutto il necessario per evocare un diavolone tutto denti e spuntoni che servirà per appianare una fastidiosa controversia condominiale perdurante, inesorabile, da settimane.
Il nostro Ian, sul posto per indagare(il solito ratto di armi da fuoco che ci tiene "compagnia" dall'albo 36) insieme all'elfa e all'orcone, assiste impotente(ormai dovrebbe averci fatto discretamente il callo) all'assalto del demone di cui Sera pagherà il prezzo più caro.
-Oddio Sera-ah!
-Ommer*a Sera!!!1!
-Game over men, game oveRR!!!
-Povera Sera-ah, ormai la medesima su di te è scesa e presto, la notte...
-Dacci un taglio Gmor, ho già detto che è "game over men, game over" non serve metterci ulteriore carico!
-Si pero' Ian! Non puoi fare qualcosa? Tu sei uno scout e un Varliedarto! Hai imparato i segreti della medicina arcana dai grandi maestri di...
-Macchè Gmor, macchè! Si, c'era 'sto corso serale per noi scout, ma su dieci lezioni ne avro' saltate tipo otto o nove, e delle altre ricordo poco niente...fatta eccezione per le pere di quell'assistente in là con gli anni che pero'...
-Ma, ma, e allora? Che facciamo con Sera?
-Dimenticati di Sera, grosso e verdastro amicone mio, ormai è bella che spacciata...
-E Alben! Il vecchio rottame saprà di certo come fare!
-Bah, tentar non nuoce, andiamo! Sempre che a quest'ora non sia già completamente sbronzo...
Ed è cosi' che, Ian, Gmor ed Alben si ritrovano al cospetto della maga(?) Ige Ghenna: cartomante, pranoterapeuta e scaccia malanni, nonchè sorella del boss della Gilda dei Mercanti:
-Presto! Denudatela e stendetela nella capsula pressurizzata!
E, manco a dirlo, al "denudatela" scatta feroce la gara a chi tira di più il collo per sbirciare meglio.
Per farla breve -in effetti sono gli autori stessi a farla abbastanza concitata- Gmor e Alben si recano al rovinoso castelluccio del Genio per recuperare il Globo delle Anime, indispensabile per salvare la vita a Sera, mentre Ian, in compagnia di una vecchia poiana(vero, in passato ha goduto di compagnie più interessanti), si occuperà di rintracciare i predoni e di eliminare il demone.
Successo pieno -merito anche del fatto che il Genio ha il buon gusto di farsi trovare già bello che cadavere col Globo bene in vista- per Alben e Gmor, fiasco totale per Ian che, presa la paga dai tre pecorai, finisce steso, pesto e svenuto.
Alla fine ai tre non resta altro che chiudere i conti col diavolone, e per farlo si recano su un'isoletta abitata da una tribu' di orchi rognosi, i secondi attori della pidocchiosa faida che ha per protagonisti i predoni summenzionati.
Con gli orchi finisce tutto a baci e carezzine, mentre per il bestio infernale non c'è scampo.
Sera si riprende alla grandissima e le passa pure il mal d'aria(giuro che finisce cosi').