Re: Quando l'estate era mare, pallone e videogiochi
bell'articolo
per me estate era Goal! e prima Emlyn Hughes, su Amiga: con due miei amici avevamo inventato un campionato, con tanto di calciomercato a giugno, ritiri precampionato a luglio e campionato da gioocare rigorosamente una volta a settimana, da agosto in poi!
Tre pazzi, e da pazzi ci divertivamo!
Il vero multiplayer
mi ricordo anche estati a The Manager, o The Chaos Engine, tutto sul mio amato Amiga: a me la scimmia mi venne per F1GP, il primo, quante sfide! Era irreale, un gioco così!
Ho la fortuna di avere il mare a casa tutto l'anno, quindi per me nessuna traferta, ma solo pomeriggi divisi tra bmx e c64 prima e Amiga poi e mattinate a giocare a pallone nell'acqua, con due remi per pali della porta
invecchiamo, ma come dice il Piccolo Principe, la cosa brutta di crescere, non è diventare adulti, ma dimenticare: ecco, io sono felice di ricordarmi di tutto, mi intristisco e divento malinconico e nostalgico, ma non dimentico
L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare
Re: Quando l'estate era mare, pallone e videogiochi
Bell articolo, letto con invidia, mio padre non permetteva il trasporto di pc o console nella casa al lago, dove comunque c'era un televisore antidiluviano, ricordo però quanto mi chiusi con driver, quando ancora i giochi di macchine mi appassionavano tantissimo