Caro nonno Teon,
La mia storia è identica a quella di molti altri ragazzi della mia età: ho una laurea triennale in DAMS presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Genova ottenuta purtroppo in ritardo (principalmente a causa d problemi di salute e per problemi familiari vari) e ora sto riscontrando molta fatica a entrare nel mondo del lavoro.
Mi ritrovo così a 30 anni, una passione per la letteratura e la scrittura, il cinema, l'arte e la cultura ma con un pugno di mosche in mano quando dovrei già essere incanalata in una realtà lavorativa piuttosto solida; complice sicuramente una provincia e una regione (la Liguria) che non promuove a dovere la cultura e non è stata in grado, nel corso degli anni, di costruire un ponte ben saldo tra l'Università e il mercato del lavoro. Ho provato in questi ultimi 12 mesi a far attivare un tirocinio, o uno stage formativo extracurriculare presso aziende, giornali, associazioni culturali, enti, cooperative che dovrebbero collaborare con l'Università ma che DI FATTO spariscono appena sentono che il tirocinio è attivabile soltanto se, per legge (la Fornero del 2012) per lo stagista laureato è prevista un' indennità di 400 euro mensili.
Ho mandato il mio curriculum ovunque ottenendo sempre la stessa risposta (quando la ricevo): "non ci sono fondi per uno stage/tirocinio, se vuole può fare un'esperienza come volontaria".
Da Marzo di quest'anno sono trascorsi i 12 mesi di tempo utili per l'attivazione di un tirocinio formativo tramite l'Università, nel frattempo ho cercato il più possibile di attivarmi per qualsiasi cosa: mi sono iscritta al centro per l'impiego della mia città, a garanzia giovani, (per cui non ci sono mai offerte), alle agenzie interinali, porto curriculum in giro per la città (e anche fuori), partecipo spesso a incontri o giornate realizzate dai centri per l'impiego, ho seguito un corso di francese per poter avere sul curriculum una seconda lingua, mi sposto in continuo sui treni dalla Francia fino a Genova in cerca di opportunità, faccio colloqui (pochissimi) sperando avere chance, parlo bene inglese, sono dinamica e solare, ho ottime conoscenze informatiche e del web, dove cavolo sbaglio?
L'unico opportunità che sono riuscita a cogliere è presso un'associazione italiana piuttosto famosa (non faccio nomi) a Montecarlo: curo la loro biblioteca,lavoro in nero e in modo discontinuo per 400 euro ma ufficialmente sono una volontaria con la promessa di una referenza che da febbraio non mi è ancora stata data e la speranza di o un'assunzione o che questa esperienza mi possa essere utile per un lavoro futuro.
Nel mentre ho compiuto 30 anni, molti annunci che trovo (dalla commessa alla segretaria o alla cameriera) anche solo per tirocini o stage valgono fino ai 29 anni (come se un anno in più in questo disastroso quadro che è la situazione lavorativa italiana possa fare la differenza!!) mentre gli annunci di offerte lavorative richiedono sempre ed espressamente una pregressa esperienza lavorativa nello stesso ambito. Se nessuno mi assume come faccio a ottenerla??
L'unica esperienza che ho portato avanti negli anni è come barista nell'azienda di famiglia senza mai un contratto (attualmente in crisi per cui non posso recepire uno stipendio adeguato), Non so più che fare.
Mi sento costantemente, sfiduciata, frustrata e insoddisfatta, ho speso energie, tempo e soldi studiando, facendo le cose più umili con determinazione e voglia di farcela per nulla: non vedo un orizzonte, una possibilità,: sono stanca di correre da tutte le parti senza ottenere nulla.
Vorrei andarmene dall'Italia (magari in Francia ma anche lì non è semplice riuscire a entrare nel tessuto lavorativo francese),mi frena solo il progetto di una vita insieme con il mio fidanzato, lui per lo meno ha un lavoro che manda avanti, anche se con estremi sacrifici.
La verità è che la crisi è uno specchietto per le allodole, ha tirato fuori il peggio della nostra cultura: l'avarizia, la tendenza a sfruttare il prossimo e l'assenza totale di empatia..
Sogno ovviamente di poter lavorare nel mio settore: magari per quotidiani parlando di cinema e letteratura o in qualche ufficio stampa o per agenzie per lo spettacolo o semplicemente per qualche azienda.
Mi piacerebbe poter integrare al mio percorso di studi una laurea specialistica o un master ma attualmente non ho soldi e non mi posso spostare fuori regione.
Grazie a chi mi vorrà rispondere dandomi magari qualche consiglio o istruzioni e chiedo scusa per il mio lunghissimo poema.