In qualità di comandante delle forze russe in Siria la situazione è la seguente.
Il tempo di oggi (1.6.2016) è caldo e leggermente nebbioso. Le vostre forze rappresentano il meglio in campo militare russo, un mix di oltre 40 velivoli tra i più moderni aerei da combattimento e droni di sorveglianza, il miglior sistema SAM del mondo, due dei sottomarini più silenziosi disponibili e una delle navi più potenti in pattugliamento delle coste siriane.
Nonostante ciò si è circondati, vulnerabili e strategicamente in minoranza.
Il vostro compito principale è quello di sostenere i siriani e aiutarli a vincere questa guerra civile interminabile.
Si avrà una certa flessibilità nel modo in cui raggiungere l'obiettivo, dopotutto la Russia starà in Siria per almeno un anno e probabilmente molto più a lungo.
1) Il consulente economico raccomanda di continuare a distruggere le installazioni petrolifere sotto il controllo dell'ISIS a est di Aleppo e a nord vicino al confine a Manbij.
2) Il consulente siriano si sta facendo pressione per lasciar perdere i pozzi di petroliferi e concentrare le forze per assistere le forze kurde nei pressi del ponte di Azaz, sul confine turco, distruggendo i ribelli della regione sostenuti dal governo turco.
3) Il consulente operativo ritiene che distruggendo i ponti della zona di Raqqah, l'ISIS verrebbe ferito gravemente.
Infine ci sono sempre gli impianti petroliferi della valle di Deir el-Zor, attualmente sotto il mirino americano e sarebbe una bella soddisfazioni batterli e bombardarli per primi.
In qualunque modo si decida di procedere è tuttavia necessario stare sempre in guardia verso le forze NATO, e in particolare quelle della Turchia evitando di provocarle.
Finora gli americani e gli europei hanno il potenziale, ma non la volontà di interferire con noi.
Anche se si stanno uccidendo le stesse persone tra di noi non sussiste alcun sostegno o scambio di informazioni.
I turchi invece ci hanno dato tutte le ragioni per reagire e non lo abbiamo ancora fatto solo grazie alla nostra buona volontà e moderazione.
Ora però il popolo russo e il Presidente hanno perso la pazienza, non ci faremo più prendere di sorpresa e saremo pronti ad anticipare ogni nuova aggressione e se necessario risponderemo in modo risoluto.
Si è a conoscenza che oggi le forze strategiche della base aera di Engels (Russia) lanceranno altri missili da crociera che probabilmente prima di raggiungere gli obiettivi in Siria violeranno lo spazio aereo Turco.
Lo scorso novembre quando abbiamo sconfinato nello spazio aereo Turco ci hanno abbattuto un nostro Sukhois-24 questa volta saremo pronti per evitare ogni minaccia.
Hai avuto una lunga conversazione con il capo della Air Force la scorsa settimana, e ti ha dato la libertà di distruggere ogni minaccia turca, ma di tenere gli americani e la NATO fuori dallo scontro! La cosa potrebbe essere molto difficile, ma si ritiene che se le azioni sono limitate e non provocatorie nei confronti della NATO, la questione rimarrebbe confinata tra il governo Russo e quello Turco.