da giovedì 08 sarò nuovamente disoccupato!

[Lo Zio]

Dai scommetto che al nord la situazione è uguale, solo con un pizzico in più di ipocrisia e un livello culturale medio un po' più alto.

Dalle mie parti l'azienda è nepotismo estremo, covo di frustrazione pieno di gente che ti incula per il gusto stesso di farlo, pieno di regole non scritte e gerarchie sociali occulte.

Per esempio, sono più che sicuro che il fattore determinate di un mio mancato rinnovo presso una nota azienda locale fu che quando il capo del mio ufficio mi chiese se tifavo ****** risposi che del calcio fottesega.

sono i terùn a essere più "passionali" che "professionali"

[Nightgaunt]

sono i terùn a essere più "passionali" che "professionali"

Come terùn estremamente atipico, concordo.


Comunque, resto della mia opinione sul fatto che lavorare in azienda (salvo casi particolari o un buon contratto) essenzialmente significa schiavitù.
Sulla carta hai tutti i diritti...ma poi prova ad esercitarli e lo sconterai, specie alla scadenza del contratto.


Altra cosa che contribuisce a renderle l'ambiente aziendale una merda poi sono le donne...tutte managger in carriera (anche le centraliniste ultime arrivate) e fonte inesauribile di risentimento immotivato, irrazionalità e acidità da xenomorfo.
Di tutti i casini successi in azienda che ricordo, c'erano sempre donne di mezzo e in prima fila. Molto spesso le une contro le altre perché non c'è nessun peggior nemico che le loro simili.


In sostanza, almeno dalle mie parti, l'azienda non è un luogo adatto a persone come me.
Io essenzialmente sono il Drugo Leboswki, non voglio il male di nessuno, mi faccio i cazzi miei, aiuto quando posso e l'unica cosa che desidero veramente è la tranquillità. Tutto questo, per il tipico *****tano saccente, significa essere "fesso" e sono stato sempre trattato di conseguenza.

[Lo Zio]

cerca lavoro al norde

[pasquaz]

cerca lavoro al norde

se il suo ideale è Drugo, semplicmente smettesse di lavorare

[Lo Zio]

chissà, magari trova lavoro in qualche compagni indie-bio-alternative... lo spediscono a raddrizzare banane

[Reeko]

se il suo ideale è Drugo, semplicmente smettesse di lavorare

Infatti, non ha voglia di fare un cazzo

[Nightgaunt]

Perché, a voi piace lavorare?

Ovvio che preferirei non far nulla dalla mattina alla sera e guardare tutti voi affannarvi nella ruota del criceto fino alla morte.

A tal proposito, secondo voi nei monasteri buddisti hanno il WiFi?

[Lo Zio]

mi sa che il problema sei tu, non gli altri

Perché, a voi piace lavorare?

le risposte potrebbero stupirti

[Nightgaunt]

Vabbè, se vi piace lavorare e non fate un lavoro tipo stuntman, pilota di caccia o attore porno, allora è inutile che continuiamo a parlare

[Zhuge]

e non dimentichiamoci che il lavoro rende liberi

[golem101]

Dai scommetto che al nord la situazione è uguale, solo con un pizzico in più di ipocrisia e un livello culturale medio un po' più alto.

Dalle mie parti l'azienda è nepotismo estremo, covo di frustrazione pieno di gente che ti incula per il gusto stesso di farlo, pieno di regole non scritte e gerarchie sociali occulte.

Per esempio, sono più che sicuro che il fattore determinate di un mio mancato rinnovo presso una nota azienda locale fu che quando il capo del mio ufficio mi chiese se tifavo ****** risposi che del calcio fottesega.

E' aneddotica spicciola, ma nella mia esperienza, il nepotismo dura fin quando non si scontra con la realtà, e i problemi in azienda derivano da gente che ha un'errata idea delle proprie qualità (come CapitanFenomeno®).

Le sclerate da amichetti/simpatie/donnemanaGGer sono per me sempre state leggende simpatiche e un po' fantasiose.

Però è anche vero che i miei datori di lavoro non erano mai al di sotto della linea Gotica, quindi è una visione forzatamente parziale.

[Nightgaunt]

Restando sempre nell'aneddotica spicciola, ho lavorato in aziende, anche multinazionali, dove il figlio/nipote/amico sarebbe stato tenuto sul posto anche se fosse stato cadavere (e in quel caso almeno non avrebbe fatto danni).

Il sistema informativo dell'azienda è caotico e confuso, si distorce con molta facilità, ed è facile trovare capri espiatori da sacrificare alla dirigenza (che spesso si beve tutto perché non ha alcuna idea di cosa si fa nei vari uffici).

Male che va, si tende sempre a fottere il nuovo arrivato o lo stagista, tanto ne trovi milioni di altri ugualmente qualificati e pronti a piegarsi di qualche grado in più.

[Reeko]

Perché, a voi piace lavorare?

Ovvio che preferirei non far nulla dalla mattina alla sera e guardare tutti voi affannarvi nella ruota del criceto fino alla morte.

A tal proposito, secondo voi nei monasteri buddisti hanno il WiFi?

A me non piace lavorare, ma non do colpa all'azienda in cui lavoro/ho lavorato di ciò.
So proprio io che non ho voglia di non fare un cazzo : bua:

[Glasco]

personalmente attribuisco la colpa ai miei antenati che non si son sbattuti abbastanza per entrare nella nobiltà quando ce n'era occasione.

è che mi sento un principino ma non ho titoli o blasoni :(

[NoNickName]

E' aneddotica spicciola, ma nella mia esperienza, il nepotismo dura fin quando non si scontra con la realtà, e i problemi in azienda derivano da gente che ha un'errata idea delle proprie qualità (come CapitanFenomeno®).

Le sclerate da amichetti/simpatie/donnemanaGGer sono per me sempre state leggende simpatiche e un po' fantasiose.

Però è anche vero che i miei datori di lavoro non erano mai al di sotto della linea Gotica, quindi è una visione forzatamente parziale.

dicci di più di CapitanFenomeno®

[Mr.Cilindro]

lavorare nobilità se non è un lavoro di merda

e già qui sarebbe da /thread

però, se il lavoro è buono lavorare ti occupa la giornata e ti da i soldi per godertela nel tempo libero senza stare li a preoccuparti dei venti euro

poi certo se uno nasce figli del magnate allora droga e sesso con mignotte in giro per il mondo senza mai lavorare, grazie al cazzo

[Baddo]

Scusate se ho buttato il sasso e son scappato via, ho letto le vostre risp, stasera chiarisco bene bene!

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[Nightgaunt]

lse il lavoro è buono lavorare ti occupa la giornata e ti da i soldi per godertela nel tempo libero senza stare li a preoccuparti dei venti euro

Ma 8 ore al giorno (che è il minimo per un lavoro decente salvo eccezioni) non ti lascia proprio niente al livello di tempo libero.

Io in azienda non facevo neanche un minuto di straordinario, uscivo di casa alle 8 di mattina e tornavo a casa alle 8 di sera così stanco che non ce la facevo neanche a capolavorare.
Cenavo, un quarto d'ora al telefono con la fidanzata e poi morivo davanti alla TV o un libro fino alle 10.30, quando mi cadevano letteralmente le palpebre sugli occhi.

Adesso sono mezzo precario...ma almeno ho 1 oretta al giorno per il capolavoraggio e sopratutto il lusso di poter studiare per robe varie. Inutile dire che se fossi povero di famiglia adesso starei sotto un ponte

[darkeden82]

Mah, non so come cazzo vivi. Sposato, un cane, tra lavoro e strada impiego 9h e mezza e ho hobby, faccio sport, mi dedico alla famiglia e studio...

Basta la voglia eh... Non sono un fenomeno io... Più facile siano coglioni gli altri..

[Nightgaunt]

Mah, non so come cazzo vivi. Sposato, un cane, tra lavoro e strada impiego 9h e mezza e ho hobby, faccio sport, mi dedico alla famiglia e studio...

Basta la voglia eh... Non sono un fenomeno io... Più facile siano coglioni gli altri..

Che hai, il lavoro sotto casa?
E come puoi dopo 9 ore di lavoro essere capace anche di studiare? Non dormi la notte?

Io dopo la levataccia mattutina, il parcheggio, 8 ore di lavoro di ufficio al pc e il traffico del ritorno ero uno zombie.


Boh, probabile che sono io una merda e come già detto da altri sarei dovuto nascere nobile di famiglia. Cazzo sarei stato un nobile eccellente.