Se c'hai una postazione pc buona libera puoi videogiocare nelle 3 ore in mezzo.
Dirotto il thread voi che fareste nel buco in mezzo?
Ricordate che siete a roma e no,dare la caccia ai topi non è un attività ricreativa!
Se c'hai una postazione pc buona libera puoi videogiocare nelle 3 ore in mezzo.
Dirotto il thread voi che fareste nel buco in mezzo?
Ricordate che siete a roma e no,dare la caccia ai topi non è un attività ricreativa!
Avrebbe avuto a disposizione studio da solo con PC collegato a fibra e il posto di lavoro si trova a 15 minuti dal centro, sotto lo studio c è anche una di quelle palestre aperte 24 ore.
Sabato e domenica sempre e dico sempre liberi
Semplicemente avrà la mentalità ristretta da Zecca terrona che pensa che dopo le 16 lavorano solo i coglioni e poi grida "Italia di merda" quando nell ufficio pubblico all impiegato cade la penna alle 15:59.
Shpalm, di laureati come lui ne troverai a pacchi ancora per poco, secondo me, proprio perché la laurea viene vista, da te e da molti altri, come un pezzo di carta e bon: non certifica più una selezione, non testimonia più una profonda conoscenza di un argomento. Non è colpa TUA, in quanto è un atteggiamento diffuso, ma non spingerò le mie figlie a studiare, a meno che non vogliano andare altrove.
EDIT: 3 ore senza nessuno che mi rompa il cazzo sono il mio sogno erotico... a casa me lo sogno. NOn dico che accetterei una roba del genere,ma ci penserei...
tutte scuse, chi ha voluto questa situazione è stata gente col pezzo di carta "laurea" ancora a ragionare che siccome tengo il pezzo di carta "laurea" mi merito lo stipendio alto non importa se sul posto di lavoro faccio finta di lavorare oppure "sounasega, preso il pezzo di carta per far contenti mamma e papà più zero esperienza ma ci pensa il parentame di turno per la raccomandazione".I laureati che finiscono a lavorare al reparto friggitoria quelli la pensano come te ma evidentemente qualcosa è andato storto visto che lavorano in tutt'altro ambiente senza prospettive.I salari bassi li tengono appunto bassi per farci scannare a vicenda, a breve un bel conflitto mondiale e poi vedi cosa ci facciamo col pezzettino di carta...
*potrebbe*
il tale in questione ha tutte le carte in regola per rientrare in quella categoria
parliamoci chiaro: come offerta non è un granché (quelle 3 ore di buco lì...un incubo a meno che non abiti a 2 passi) ma se sei neolaureato è un'offerta accettabile, se sei neolaureato a 30 ANNI questa offerta è da prendere al volo, questo qui ha quasi perso il treno e non l'ha ancora capito.
Pretendere il "posto fisso" (come si è lamentato lui ) alla prima esperienza lavorativa...auguri
Il problema di molti laureati è che non hanno capito che l istruzione in Italia è a portata della maggiorparte delle famiglie.
Si chiama non a caso mercato del lavoro e come qualsiasi mercato quando hai in mano qualcosa di generico e di poco raro il prezzo per acquisirlo diminuisce.
Vuoi laurearti? Bravissimo, ma devi capire che una triennale non basta serve continuare a studiare e a specializzarti in una determinata nicchia di mercato, devi essere uno dei pochi in quel settore ad essere competente. Se puoi fai esperienza all estero e rivendi in Italia quell esperienza
Altrimenti come hanno detto tanti risparmiati i soldi da regalare ai baroni universitari fatti un bel corso professionale a 23/24 anni vai in bottega a sputare sangue sul campo ad una trentina d anni ti assicuro che guadagnerai bene, si anche in Italia
Ultima modifica di Shpalman; 24-10-16 alle 06:45
In Egitto alcuni anni fa c'era gente che lavorava H24 senza ferie, stipendio o contributi e voi vi lamentate
Comunque Shpalman, sul fatto della triennale hai ragione.
Cazzo, se li poteva fare sti' due annetti in più, tanto comunque poteva basamentare lo stesso.
Adesso gli egiziani stanno bene di brutto
cmq alla mia domanda l'op ancora non ha risposto: "perché non avrebbe la tredicesima questo giovane?" non esistono contratti senza tredicesima (almeno nelle categoria dei lavoratori dipendenti)
Ve l'ho già detto che io in pausa pranzo dormo?
I salti mortali sono in grado di farli tutti.
Ma dipende dal contesto.
1200 stipendio.
Via 500-700 euro di affitto/mutuo.
Via 150 di bollette varie.
Rimane un nulla per mangiare, spese di manutenzione varie, spese per i bambini e accantonamento per le emergenze.
Purtroppo oggi o c'è il doppio stipendio di mamma e papà, oppure papà sotto i 1500 non ci può andare.
Ovviamente con la casa di proprietà o aiuti dai parenti il discorso cambia.
1200, senza tredicesima, é uno splendido stipendio per uno che sta a casa con mamma e papà, o che divide la casa con altri. Non per uno che deve andare via di casa e mantenere anche altre persone.
Possibilità di carriera a parte.
Per quel che riguarda il tipo:
-sí, la mancanza della magistrale é una grave perdita. Se decidi di fare un percorso, completalo.
-continuate a dire che a trent'anni, e al tuo primo lavoro, devi accontentarti perché hai perso il treno. Non sono d'accordo ma, in ogni caso, l'op ha più volte detto che il ragazzo ha già due anni di esperienza.
gli stage nella quasi totalità dei casi sono organizzati da enti esterni, tipo provincia o università, l'azienda di solito non paga quasi niente, giusto l'assicurazione INAIL
puntualizzo, visto che ogni tanto saltano fuori topic del genere, che la retribuzione base non è stabilita dall'azienda ma dal CCNL di settore, e non si può per legge andare al di sotto di quanto stabilito dallo stesso, inoltre a volte il contratto prevede anche un livello minimo in base alla mansione e al titolo di studio, se attinente
fammi sapere il contratto applicato e cosa avrebbe fatto il ragazzo e forse riesco a dirti se quei 1200 erano equi
inoltre a volte il contratto prevede anche un livello minimo in base alla mansione e al titolo di studio, se attinente
magari
Si parla di un anno eh, non di un contratto vincolante per la vita. Un anno, fosse una donna è un'eternità a quell'età, ma per un uomo in quelle condizioni di vita è un fastidio trascurabile e una scommessa che, in mancanza d'altro, si può anche fare per vedere di star meglio ed entrare eh...
Da cosa nasce cosa.
E non sai mai cosa ti può capitare. Io nel 2006 lavoravo in un call center, sì, proprio quelli che ti chiamano alle 9 di sera a proporti la visita di un tecnico per installare purificatori dell'acqua.
Mi pagavano 1,70 Euro LORDI l'ora, più 6 euro per ogni appuntamento fissato (ma solo se il tecnico faceva poi la presentazione, se lo cacciavano non li erogavano).
Accettai quel "contratto" da 300 €/mese perché l'idea di parassitare i miei mi rivoltava lo stomaco già a 22 anni. Morale? Lì conobbi una ragazza che venne a sapere che alla TIM cercavano per l'assistenza clienti al 119, e grazie a lei misi la domanda.
Mi assunsero part time (800 €/mese). Sempre un "lavoruccio", ma pagato più del doppio e con meno rompimenti di coglioni. In seguito trovai anche di meglio, e poi di meglio fino ad arrivare dove sono ora, perché non ho mai smesso di cercare.
Se fossi rimasto a casa a parassitare probabilmente la mia vita lavorativa avrebbe preso una piega molto diversa, per non considerare comunque l'esperienza formativa professionale che un'assistenza clienti da 200 chiamate a turno giornaliero ti può comunque dare per lavorare al pubblico.
Ovvio. E la colpa é di chi lo accetta più di chi lo propone.
Ho visto gente accettare queste condizioni nel campo dell'editoria:
- un anno di stage gratuito.
- poi, se entrambi ci troviamo bene, passiamo a un contratto vero ("rimborso spese" da 800 euro).
Il risultato é che nell'editoria non lavora più nessuno a parte i neolaureati fessi.
GG
Ultima modifica di hoffmann; 24-10-16 alle 08:22