Ecco
Sono passati due anni e mezzo da quando sono tornato nel forum.
Avevo... 15 anni quando mi iscrissi di là mi pare... Ora ne ho quasi trenta.
Sapete, ero uno dei primi iscritti di là, tutta un'altra persona, un altro carattere. Altre affinità, inclinazioni, e questo portava sostanzialmente ad un altro tipo di scrittura e di rapporto con l'utenza.
Non ha tanto senso ricordare cose del genere, alla fine discorsi di questo tipo rischiano di disperdersi e mischiarsi nel calderone dei ricordi del passato di una qualsiasi generazione. Non c'è differenza. O forse qualche piccola differenza c'è e la scrivo qui.
Parte del mio passato è una memoria collettiva e permanente, è scritta qui fra le pagine di internet e rimarrà esistente finché qualcuno non si accorgerà che tenerla salvata su dei server non sarà più abbastanza remunerativo.
E persone completamente estranee, a differenza dei social, ne fanno parte. La loro presenza ha eroso gli spigoli della mia vita e del mio carattere; altre volte questa influenza ne ha appuntito altre asperità. Avete affinato qualche mia capacità e ottenebrato chissà quante altre sensibilità, ma nel complesso j4s in quindici anni, in metà della mia vita, mi ha reso quello che sono. Merda o buono che sia. E questo l'hanno fatto degli sconosciuti. Beh fino al 2007 anche conosciuti, visti così di rado, durante raduni più o meno inopportuni, che sembra impossibile poter asserire che hanno segnato me e alcuni di voi. Eppure è così.
Qualcuno mi ha confessato che al tempo la direzione del loro futuro fosse stato in qualche modo plagiato dal rapporto avuto con me. Non solo gente incontrata dal vivo ma soprattutto gente mai vista. E io pure ho subito lo stesso rapporto nei confronti di altri. Oh non roba drammatica eh, intendo la normale influenza che spesso si ha con anni di rapporti nella vita vera. Sono cose che oggi, tutti già belli cresciutelli -perché alla fine bene o male il forum cresce e invecchia all'unisono- sarebbero impossibili e farebbero ridere. Ma dieci anni e passa fa qualcuno di più piccolo poteva anche finire con l'essere plasmato da un altro, o corrotto o comunque influenzato ma di brutto. Sono certo che io questo influsso l'abbia avuto seriamente su almeno 4 utenti di cui ora non ho più traccia (suicidio?) e che almeno la metà di quel numero, ai tempi qui sul forum, l'abbia fatto con me all'età in cui ancora ero piuttosto suscettibile.
Ma ancora oggi, da refrattario cinico e freddo che sono, ancora oggi questo ascendente mi lascia un alone dentro, che flebile giorno dopo giorno, post dopo post, si accumula dentro di me per forgiarmi.
Tante volte, davvero tante -direi almeno pari al numero di volte che mi sono detto di stare entro un forum di maniaci- mi sono davvero sentito in intimità con voi, lo giuro cazzo.
Chissà che cazzo ci succederà in futuro. Me lo chiedo sul serio. Se arriveremo alla pensione, lasciando vivo questo già obsoleto canale di comunicazione, per raccontarci quanto cristo i nostri nipoti rompono i maroni quando dobbiamo accompagnarli in piscina ma noi vorremmo restare a casa a capolavorare... La cosa certa è che sempre meno gente si aggiungerà qua dentro e fisiologicamente sempre meno ne rimarrà. Eppure non mi vergogno a dirlo: perdere questa casa, per ragioni durante la mia esistenza sempre differenti, mi è sempre stato motivo di dispiacere se non preoccupazione.
Per taluni -ahimè non pochissimi- aspetti questo è uno dei posti unici al mondo in grado di interpretare il linguaggio che ho maturato qua dentro. È un circolo vizioso, un cane mangia coda.
Un gatto gratta coglioni. Le sue unghiette fanno male ma un po' ti piace.
Tutto qui ciao