E' la definizione meno utile, lo sai vero?
Problem is, you're not going to jail. I'm going to jail.
I'll do life. Will serve my time. I swear I will.
Anche il DAMS o ingegneria all'UniBo negli anni '90 erano un carnaio, ma in modi diametralmente opposti.
Problem is, you're not going to jail. I'm going to jail.
I'll do life. Will serve my time. I swear I will.
Alla mia facoltà il discorso medio che sentivi era sul prezzo del fumo
Te la farà annusare, ma neanche in maniera diretta. Tipo solo l'odore delle dita dopo che se l'è grattata. Ovviamente si intende tutto in chiave metaforica, non arriverete a condividere una simile intimità.
Problem is, you're not going to jail. I'm going to jail.
I'll do life. Will serve my time. I swear I will.
Golem, volevo dirtelo: somigli un po' a Cofferati!
Me lo dissero anche con il vecchio avatar.
Che però era Alfred Bester.
Problem is, you're not going to jail. I'm going to jail.
I'll do life. Will serve my time. I swear I will.
bon dico questo episodio per chi può capirlo
esame di dottorato
in FISICA.
studente particolarmente mona (già noto da tempo, e soprannominato "Steven Segon" per una concomitanza di somiglianza fisica e idiozia mentale) si alza indignato e va a protestare col proffe che l'esercizio è SBAGLIATO
perchè?
perchè c'era scritto "una carica da 1,6*10^-19 C..."
Lui protesta che non è possibile perchè non è omogena. C si misura in m/s, la carica in Coulomb.
Per i non fisici (non ingegneri, non ecc.) provo a spiegare.
C (maiuscola) è l'unità di misura della carica elettrica (abbreviazione di Coulomb)
c (minuscola) è il simbolo utilizzato per la velocità della luce.
1.6*10^-19 è, comunque, l'universalmente noto valore della carica elettrica del protone, in Coulomb.
In pratica l'ebete ha confuso la C di coulomb con la velocità della luce. E non ha voluto sentir ragioni.
Ah,
Parliamo di un laureato?
No!
Parliamo di un dottorato. Perchè anche se non lì, anche se senza borsa, quel tizio un posto da dottorando l'ha poi vinto; e si è dottorato.
Quindi confermate la mia teoria
Un assistente della prof. di Storia Contemporanea all'esame mi ha fatto,come prima domanda: "Parlami delle principali battaglie fra anarchici e comunisti nella Guerra Civile Spagnola"
Per intenderci, il manuale a riguardo diceva qualcosa del tipo: "Numerosi furono gli attriti e gli scontri fra anarchici e comunisti"
Se non ci fossero stati 100 testimoni penso che gli avrei strappato gli occhi.
A morte gli assistenti.
beh era facile, c'era solo una riga da sapere
ad Informatica a Bari (lo so, a molti di voi è venuta la pelle d'oca solo a nominare questa uni), un buon 30% degli studenti passava il tempo a cazzeggiare (tanto prima o poi...si passa).
Ho visto professori che non sapevano usare il PC.
Ho visto Presidenti di Facoltà fermi a fine anni '80 (letteralmente)
Ho visto gente che faceva la specialistica non saper programmare (ma le basi...BASI: ne ho avuta una di questi in un gruppo di laboratorio per un esame...raramente ho litigato così in vita mia ).
Venuto al nord...beh, ho trovato altrettante teste di minchia
tra cui 2 ingeGNieri che si lamentano di non trovar lavoro...ci sarà un perchè
In altri ambiti ricordo di una ragazza scema come un comodino che se l'è tirata anni per il suo corso di laurea specialistica (in ambito musicale/composizione, vai a ricordare...anzi, lei diceva in giro di avere 2 lauree: la triennale + specialistica contano come due ), difficilissimo e che solo pochissime donne fanno in italia con grandiose opportunità lavorative nel mondo: dopo oltre 10 anni finisce tutto e...ora fa l'insegnante di sostegno in una scuola media...quando la chiamano.
Fui fidanzato con una che faceva il DAMS...non una cima diciamo: però tutti 30, è che quando parlava di quello che studiava partiva un nastro registrato: una cosa impressionante.
Gli esempi sono infiniti in verità.
Ultima modifica di pasquaz; 14-03-16 alle 22:53
è noto che nelle facoltà di ingegneria è difficilissimo utilizzare un proiettore in combo con un pc