Originariamente Scritto da
Zhuge
No
La moglie se ne sta dentro a sbafo fino a che non cessa la natura di casa famigliare dell'immobile, cioè fino a quando l'ultimo figlio non solo è divenuto maggiorenne, ma è divenuto pure economicamente autonomo; fatto salvo il caso di urgenza del comodante, come detto da biocane, che legittima la restituzione anticipata.
Il salto logico-giuridico della cassazione sta nel qualificare quello che veniva dichiarato come comodato senza determinazione di tempo (cd. precario) in un comodato di durata precisa, durata individuata nel permanere della natura di "casa famigliare" dell'immobile, cioè di immobile adibito alle esigenze di una famiglia.
E tenete conto che in Italia il giudice interpreta, non crea, la legge.