Originariamente Scritto da
Diduz
Mi sono abbonato a TGM quasi due anni fa, perché mi sono reso conto... di averne bisogno!
Spiegare perché è più difficile. Partiamo da un punto fondamentale: a me del giudizio e della valutazione del gioco, in funzione dell'acquisto, m'importa relativamente. Non perché non mi fidi, tutt'altro, è che saranno secoli che le mie modalità di acquisto sono frutto di
input eterogenei: genere di appartenenza in primis, mia reazione de panza al titolo in base a quello che so del genere, discussioni online di altri utenti sul gioco, legame con gli sviluppatori, un occhio alle recensioni online (professionali e non solo, interpretando con attenzione specialmente le derive rabbiose o fanboystiche). Insomma, se mi sono abbonato a TGM non è per sapere se il gioco vale l'acquisto o meno: un testo di TGM può essere un tassello del processo che mi porta all'acquisto, ma è una tessera del puzzle complessivo, una tessera di cui posso fare a meno, così come mi capita ancora di fare in alcuni casi. E d'altronde, da pcista, qualsiasi acquisto ormai in DD, su Steam o GOG, mi sottopone prima giocoforza a opinioni, medie voto, recensioni degli utenti e quant'altro, per non parlare di video vari.
No, il motivo per cui voglio TGM e per cui cerco ancora in qualche modo di non rinunciare alla carta stampata anche per l'attualità (ultimamente sono in fase "Internazionale"), è l'
apertura mentale che mi garantisce. Devo sottolineare che parlo per me. Mi rendo conto che, quando leggo qualcosa online, finisco per cliccare SOLO su ciò che m'interessa o attira la mia attenzione, il che significa che non mi apro mai, e la "cultura generale" (o semigenerale, nel caso di un settore come i videogiochi) va a farsi benedire: è il lato oscuro dell'informazione gratuita sulla rete. Sfogliare previo esborso crea un meccanismo salutare nella sua passività, a ogni sfogliata c'è
qualcosa a cui mi sottopongo e che non prevedo.
La sintesi onnicomprensiva che può garantire la carta stampata periodica è importante. Per farla più stringata, TGM mensilmente mi tiene al passo e mi ricorda di slegare o almeno di allargare i paraocchi, bilanciando l'interesse per quello che mi attira e/o giocherò con la consapevolezza dell'esistenza di ciò che non toccherò mai.
In quest'ottica, l'avrete intuito,
non c'è nulla per me nel nuovo numero che metta a repentaglio questa funzione. Anzi. Penso che qui nel forum sarò tra i pochi, avendo letto i messaggi che hanno preceduto il mio, ma ho sempre preferito i dossier alle classiche recensioni, quindi il relativo muoversi di quest'ultime verso quelli non m'infastidisce di certo. Capisco bene che per chi basa il suo acquisto sulla recensione, questa funzione venga meno, ma io cerco stimoli di curiosità e i nuovi testi in questo senso funzionano.