Cioè non c'è ancora il commercio?
Io sono parzialmente d'accordo con il 6.3 di IGN:
Tutti stanno esaltando il gioco per quello che potrebbe essere e non per quello che hai. Ovvio che il 6.3 è abbastanza basso, ma non darei mai un 9 ad un gioco in early access come Stellaris... Manca ancora di molte parti, concepito per i 6000 DLC che usciranno in seguito. Non è un gioco fatto e finito e con ciò non merita un voto così alto.
Sono d'accordo in parte, secondo me è anche vero il contrario.
Nel senso che si tende a criticarlo perchè 'tanto è basato sui dlc', senza andare a fondo nella struttura di gioco esistente e sottolineando mancanze solo perchè si pensa in automatico ad aggiunte future, cosa che per le altre case di produzione non esiste.
Non fosse paradox non saremmo qua a dire 'manca il commercio', ma saremmo a dire 'il commercio c'è stile civilization'.
Il tuo discordo potrebbe avere senso, ma non con IGN, dove molti altri giochi sono stati lodati con voti alti sulla premessa di "adesso questo gioco ha ancora lacune, ma che verranno di sicuro colmate" (vedi SimCity, vedi AC:Unity, per citarne alcuni). Tutto quello che volete, ma due disastri alla partenza come AC:U e SC2013 hanno preso di più di Stellaris, non ha senso.
Ricordiamo l'aborto civ 5 che ha dovuto avere due espansioni per essere degno
Prese un bel voto
Col piffero è in early access, mancano cose ma non vuol dire che non è giocabilissimo.
Anzi è molto piu completo di come era eu4 all'inizio
Perchè mai? un dlc paradox è sui 15 euro a prezzo pieno, e il gioco base scontato del 75% sotto data sono altri 15 euro. Son 30 euro totali, metà del prezzo pieno.
Ma aldilà di questo sterile discorso, il tema dei dlc è molto semplice: li continueranno a fare finchè il mercato li premierà. Io non li vedo come un giochetto furbo, ma una normale politica commerciale, peraltro vincente. Del resto mantiene viva e attiva l'attenzione anche a distanza di anni.
Concordo, il supporto e costante sviluppo della paradox nessun altro lo fa, forse solo la matrix games in questo ambito, ma la matrix ha dei prezzi folli, qui il gioco base lo trovi a buon prezzo e i dlc non superano i 15 euro.
Però un attimo, credo che qui nessuno stia lamentando l'assenza di chissà quale innovativa feature, ma di roba che negli altri giochi della casa è presente da parecchio (commercio, spionaggio, politca interna, metodi di conquista non violenti ecc), tutte cose per cui un pò scoccia dover aspetare dei DLC, spero anche mettano pesantemente mano al warfare, il fatto che ogni unità militare sia presente fisicamente sulla mappa di gioco apre una miriade di possibilità.
Poi ripeto, il gioco mi piace e tanto ma qualche perplessita rimane, per dire, non sono granchè sicuro che EUIV e CK2 fossero più poveri di contenuti all'uscita.
Mah non direi, ma posso sbagliare eh. Di certo non ricordo di essermi detto "manca questo", "ci vorrebbe quest'altro", poi ovvio che i DLC una volta provati diventano maipiùsenza (quasi tutti almeno) ma si tratta principalmente di roba in più o cambiamente/raffinazioni di meccaniche già presenti, le meccaniche di base erano al loro posto già all'uscita mi pare (avendoli giocati tutti i DLC magari la memoria mi inganna ).
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Scusa ma, mele e pere proprio...
Ho preso tutti i giochi paradox al day1.
Eu4 senza dlc aveva mancanze notevoli, stellaris è molto piu completo ma allo stesso tempo ha una infinità di possibili dlc rispetto a eu4
Appena la paradox annuncia un dlc per un loro gioco qui casa mr.statiamericani li prendiamo subito
Tramne sunset invasion
Mele e pere? Tutto è nato dalla valutazione che è stata fatta da IGN, e non solo, sul gioco, e su quello ribatto... Civ5 è stato valutato dalla critica con voti molto alti fin da subito, mentre le lacune erano evidenti.
Per quanto riguarda i DLC, concordo con Wash: anche io ho preso tutti i paradox al day1 ed erano giochi completamente diversi rispetto a come lo sono ora; i DLC non hanno aggiunto solo qualche cambiamento o raffinato qualche meccanica, hanno sconvolto proprio diversi aspetti del gioco.
EU4 all'uscita aveva una gestione degli edifici nelle province mutuato dai vecchi EU e completamente differente da quanto c'è ora, per fare un esempio.
L'altro esempio, già citato, è in CK2 l'aspetto delle tecnologie, senza parlare del fatto che CK2 liscio, all'uscita, permetteva di giocare solo con leader cristiani, quasi dimezzando quindi la possibilità di scelta degli "stati" utilizzabili.
Ok...allora magari è la memoria che mi inganna, perchè davvero tutte queste mancanze in EU vanilla non le ricordo (ovviamente senza fare confronti su come è adesso).
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Si, però c'era
Del voto francamente fottesega, il testo della rece mi pare equilibrato.
Sinceramente non so come si possa definire stellaris in early access, forse se non avete mai provato un gioco veramente in early access
C'è una lista di tecnologie che stai un quarto d'ora a leggerla (puoi pure ricercare gli xenomorfi ), customizzazione delle navi notevole, valanghe di eventi e catene di eventi anche specie-specifici alcuni con veri wall of text, multiplayer stabile con un bel sistema di hotjoin, con certe chicche come trovare gli imperi creati dai tuoi amici anche in singolo...
Per chi chiedeva prima, certo che ci sono gli accordi commerciali, con solito sistema instant transfer o monthly
Certo ci sono bug (eventi che si bloccano ad es.) e magari alcune mancanze tipo lo spionaggio ma per me early access vuol dire gioco incompleto mentre stellaris è già completo così, allora anche ck2 era in early access perché non potevi giocare coi musulmani all'uscita, dai su
Ultima modifica di Gilgamesh; 13-05-16 alle 13:03