Buongiorno a tutti, inauguro questo topic citando il romanzo "Tarkin" di James Luceno.
Luceno è, a mio personale giudizio, uno dei migliori scrittori che si sia cimentato con la saga di Star Wars.
Dopo averci regalato quel capolavoro intitolato Darth Plaguies (di cui parlerò prossimamente in dettaglio), ambientato nell'epoca immediatamente precedente la trilogia prequel, ora si fionda nei primi anni dell'epoca imperiale. Copio dall'incipit iniziale:
Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana...
Sono passati cinque anni da quando Darth Sidious si è autoproclamanto Imperatore della galassia.
Le brutali Guerre dei Cloni sono ormai soltanto un ricordo e l'apprendista dell'Imperatore, Darth Vader, è riuscito a eliminare quasi tutti i Jedi sopravvissuti al diabolico Ordine 66.
Su Coruscant, un Senato sempre più servile plaude ogni nuovo decreto dell'Imperatore, mentre gli abitanti dei Mondi del Nucleo si crogiolano in una rinnovata prosperità.
Nell'Orlo Esterno, intanto, per le varie specie degli ex pianeti separatisti la situazione è cambiata ben poco, rispetto a prima della guerra civile: l'Impero ha voltato loro le spalle, lasciandole a difendersi da sole, pur senza armi ne risorse.
La dove il risentimento è sfociato in insurrezione, l'Impero è intervenuto col pugno di ferro.
Per quanto confidi nel Lato Oscuro e nei poteri di Vader, l'Imperatore ha capito, comunque, che solo una forza militare guidata da un comandante determinato e spietato quanto lui può garantire all'Impero di durare mille generazioni...
Al momento sono ai primi due capitoli ma Luceno è già riuscito a farmi venire la pelle d'oca.
Ne riparliamo approfonditamente quando ho finito di leggerlo.
