Comunque vaglielo a dire a Yennefer che e' schiava della societa' patriarcale....
Comunque vaglielo a dire a Yennefer che e' schiava della societa' patriarcale....
Quanta invidia repressa da parte della "cameretta cinese", ma dopotutto hanno vinto i Bafta, premio della critica inglese data a una SH inglese .
Questo attacco da SJW contro un teaser di pochi secondi uscito anni fa e contro anche TW un fantasy maturo ambientato nel medioevo, che è noto per essere stato un periodo storico per il suo "politically correct", è completamente idiota visto anche i personaggi femminili presenti come Yennefer, Ciri, Triss e Philippa.
Cercano solo di farsi pubblicità ed io se fossi CDProject gli farei passare la voglia con una bella querela per diffamazione
Su steam parlano molto bene di Everybody's gone to the rapture.
questi sono evidentemente andati in confusione e si sono auto evirati
ma il lato divertente della questione è il contrappasso dantesco: era proprio cdpr la sh più specializzata in frecciatine sega ai concorrenti: vi ricordate quando ancora il terzo wiccio non era uscito le shitstorm per le loro uscite anti bethesda e anti bioware?
e lo credo! è una roba per quattro gatti ma è anche di una sofisticazione quasi eccessiva
infatti questa storia mi sembra strana, i giochi che fanno non sembrano proprio provenire da un gregge di coatti...
Ma infatti chissene, chiedere un refund è da beoti, piuttosto scrivigli che sono stati coglionazzi e bon.
Gente con troppo tempo libero.
Il problema è anche la troppa libertà delle regole di refund su Steam. Servirebbero paletti più rigidi per evitare che si creino anche situazioni come queste, dove la qualità/funzionamento/fruizione del gioco non c'entra nulla.
Poi che uno sia libero di non comprare/boikottareh una sh che gli sta sul cazzo è lecito e sticazzi, ma il refund no eh. È veramente un'istigazione alle mazzate quella.
^^This
Cioe' accusano una software house di sessimo per una posa in un trailer. Lasciando da parte se sia una stronzata o meno, andiamo ad analizza l'unica cosa che hanno prodotto i CDP. Nella trilogia (pur con tutti i limiti del medium) abbiamo donne diverse di carattere ed aspirazioni, tutte ben caratterizzate. Alcune addirittura influenzano i destini di intere nazioni, nei dialoghi hanno idee chiare e decise... Il protagonista 'e mosso dal suo amore incondizionato per una donna che e' tratteggiata come sua pari (e per alcuni aspetti e' pure socialmente superiore alla maggior parte degli uomini). Poi vabbe' puoi portari a letto un po' tutte quelle che vuoi, pero' ripeto e ' pur sempre un videogioco anche gli uomini sono stereotipati.
E comunque è un cyborg, non una donna.
Risposta personale di uno sviluppatore CDPR Pawel Swierczynski:
CDProjekt RED, company of 370 employees, a lot from around the world, many women (brilliant and talented) but also minorities: gay, transsexual (we might have been one of the few companies who had transsexual lead), all treated equally with only respect and support.
But we`re called sexist for showing a boob or panties. Really?
We always aimed to tell stories about people. And there are people with boobs and people with panties. Sometimes both.
***this is my personal opinion and not of my employer***
http://www.neogaf.com/forum/showpost...&postcount=829
E poi ci sono i ritardati:
"No one is calling you or team sexist or saying you intentionally made sexist content . People are just being critical of your work.
Don't misinterpret the actual argument. "
E le lamentele come quelle degli Oscar.
"The lack of people of colour was a hot topic after Witcher 3 launched, and so CDPR added people from Ofier in Hearts of Stone."
Non ho visto nemmeno cinesi o indiani. Quindi che facciamo. E nemmeno albini. O obesi, o gente in carrozzina. Che cancro sta gente.
Ultima modifica di Lord Brunitius; 02-05-16 alle 12:21
nessuno pensa agli indiani americani :(
- in una società in cui ogni più piccolo diritto è perseguito, nessuno ha più diritti - Kungfucio
- sempre sano e ricco, mai povero e malato - kungfucio Vol.2
- meglio un osso oggi che due domani - Alì Baubau e i quaranta cagnoni
probabilmente la casetta cinese voleva storie bisexual o prettamente gay secondo lo stile do cojo cojo basta che cojo prettamente bioware