Fra qualche giorno (il 20 gennaio stando a wikipedia) riprenderà la serie di un eroe secondario dell'universo DC: Freccia Verde (famoso per le frecce-guantone da box, ebbene si: avete letto bene ), nel telefilm chiamato solo Arrow ed interpretato da un attore con le stesse capacità recitative di un filetto di merluzzo impanato.
Come comprimari ha una sorella piuttosto figa che recita un tantino meglio di lui, un'amica/ex-ragazza con le capacità recitative di un bastoncino Findus, una guardia del corpo e una tecnica informatica figa.
Vien da chiedersi se hanno fatto il cast fra modelle e frequentatori di palestre.
Un'altra cosa che ci si domanda è come diablo fccia la Warner Bros a voler dare un taglio pseudo-ultra-realistico nei telefilm basati sui suoi fumetti (la DC è di proprietà della WB) che comprendono maghi, stregoni, dei, semi-dei, alieni, corpi di polizia interstellari, superpoteri ed entità strane come cose all'ordine del giorno; infatti poi sembrano capirlo (o forse si sono resi conto che i nemici che non violano le leggi della fisica li avevano finiti tutti) e decidono di introdurre un po' di questa roba (i superpoteri) all'inizio dello spin-off The Flash.
Comunque con queste serie (Arrow, Flash e Supergirl) sembra quasi che vogliano sostituire i super eroi più importanti (Batman, Superman e Wonder Woman) con quelli secondari, infatti la città in cui è ambientata la serie ha un'atmosfera cupa e tetra come Gotham City, inoltre più avanti fanno altre allusioni ai super eroi più grossi riferendosi però a quelli secondari:
Nel prossimo episodio vedremo la conclusione dell'episodio di metà stagione che ha fatto ragequittare la serie a qualcuno.
Copertina a caso di un vecchissimo numero di Freccia Verde, in compagnia di un altro super eroe di cui non vedremo mai il telefilm per motivi di budget: Lanterna Verde.