è al telefono nel bar, continua a ripetere a se stesso "Possibile che sia stato tutto inutile?" con un tono alquanto disperato. Effettivamente lui ha perso. Anche Jesse non so cosa possa aver vinto, per quello che ha passato credo che sia oramai irrimediabilmente segnato.
Però, tornando al mio post originario, la cosa strana è come in questa stagione io sia arrivato a odiare tutti come prima solo Gus avevo odiato. La morte di Hank non mi ha dato nulla, me l'aspettavo e come ha detto lui stesso, il killer "aveva deciso dieci minuti fa", quindi telefonato. Non mi aspettavo che WW continuasse ad esigere la testa di Pinkman dai nazi e ancor meno che Todd freddasse Andrea in quel modo, vero, però anche la morte di WW non mi ha lasciato niente. Mi aspettavo che Skyler si suicidasse, quando invece si è scoperto essere in cucina con Walt. Mi aspettavo più coerenza quando si passa dal capire che Brock sia stato avvelenato col mughetto a Jesse che collega tutto perchè gli manca una sigaretta la stagione successiva (quindi, ricina, che era stata esclusa dai medici: come diamine ci sei arrivato, Pinkman???)
Non saprei, la quinta stagione sembra girata anni dopo le prime quattro per quanto manca l'impronta stilistica del primo arco narrativo e per quanto sia un rapido susseguirsi di drammi senza via d'uscita a là Requiem for a dream... Per sintetizzare, un "bene, ma troppo"