Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]

[bellisimo]

Se non sei strettamente interessato a libri sulle tattiche e strategie militari o comunque più tecnici su alcune battaglie, ti consiglio qualche libro più "romanzato". Quelli di Sven Hassel sono romanzati e con qualche licenza di troppo ma l'autore è bravo come pochi a descrivere la guerra vista dal soldato...in tutta la sua crudezza. "Maledetti da Dio" è veramente molto bello, ma anche "Quegli sporchi dannati di Cassino" è avvincente. Sono entrambi ambientati nella IIGM in un battaglione di carri, parte tedesca.
Di autori italiani, ti consiglio "Il sergente dell neve" di Rigoni Stern: stupendo.

Stern letto e riletto: bellissimo.
gli altri me li segno

[von right]

Hassel vi consiglio di leggerlo in italiano e già è una lettura complicata, in inglese è da spararsi
Rigoni mai piaciuto
Moderni non è male McNab, più che altro è realistico.

[bellisimo]

Hassel vi consiglio di leggerlo in italiano e già è una lettura complicata, in inglese è da spararsi
Rigoni mai piaciuto
Moderni non è male McNab, più che altro è realistico.

Stern l'ho odiato a scuola perché ero costretto a leggerlo (fra l'altro, a leggerlo male, a brani, non ci capivo 'na mazza). poi l'ho riscoperto all'università e mi è parso un altro scrittore.
Hassel in italiano, nessun dubbio.
Mi appunto McNab

[blackmamba]

Vada per McNab.

Sven Hassel bisogna prenderlo con le molle perchè narra romananzi autobiografici ma non troppo realistici
Però è un maestro nel descrivere le scene di guerra, un suo libro lo leggo in 2 giorni.

Leggete solo romanzi di guerra o vi interessano anche i libri più "tecnici" sulle battaglie?

[Mr.Cilindro]

sono piantatissimo

[von right]

Occhio che McNab non è un virtuoso della scrittura eh, è simile ad Hassel: un reduce che racconta bene o male il suo vissuto.
Il pro è che i racconti sono molto diretti, dettagliati e "credibili", il contro è che la scrittura a volta può essere veloce, altre lenta, a volte descrittiva, altre superficiale.
A me son piaciuti entrambi perchè amo il genere

[blackmamba]

sono piantatissimo

?

Occhio che McNab non è un virtuoso della scrittura eh, è simile ad Hassel: un reduce che racconta bene o male il suo vissuto.
Il pro è che i racconti sono molto diretti, dettagliati e "credibili", il contro è che la scrittura a volta può essere veloce, altre lenta, a volte descrittiva, altre superficiale.
A me son piaciuti entrambi perchè amo il genere

Cos'hai letto di Hassel?

[von right]

Tutto.

[blackmamba]

Eh eh... Qual è il tuo preferito?
Io per adesso ho letto solo "Maledetti da Dio" e "Quegli sporchi dannati di Cassino". Vorrei acquistare "Kameraden" e "General SS".

[von right]

Ah boh, li ho letti tutti un pò d'anni fa, recuperati un pò qui e lì dove li trovavo, ma capitato di trovare una libreria con tutta la serie (ma non so se li abbiano poi magari ristampati), chissà dove sono ora
Volevo rileggermeli sul kindle in inglese (ed io leggo solo in inglese da 2 anni) ma è un suicidio
Prendili pure tutti, a mio avviso la produzione di hassel è abbastanza costante...che poi visto lo stile potrebbe solo migliorare
Il vero problema è la timeline...inesistente
Quindi leggili sereno come ti pare.
Occhio che, almeno nelle mie edizioni, un personaggio a volte viene chiamato "tiny", altre "fratellino"...a me all'epoca creò qualche confusione.

[blackmamba]

Ok pian piano arricchisco la collezione.

Genere e scrittore diversi, mi è piaciuto molto Stalingrad di Beevor...

[Mr.Cilindro]

?

ho ancora otto libri e devo finire quello che ho in mano, che lascio da parte mentre leggo altro.

e vorrei leggere omaggio alla catalogna, ma così non ci arriverò mai

[Odradek]

Stern l'ho odiato a scuola perché ero costretto a leggerlo (fra l'altro, a leggerlo male, a brani, non ci capivo 'na mazza). poi l'ho riscoperto all'università e mi è parso un altro scrittore.

La scuola è il peggior nemico della lettura, secondo me ne allontana più di quanti ne avvicini

[bellisimo]

La scuola è il peggior nemico della lettura, secondo me ne allontana più di quanti ne avvicini

senza alcun dubbio, in genere.

ringrazio chi ha consigliato Tecniche di Seduzione di De Carlo: sto a p. 120 e ancora mi piace.
un pecord per me, con De Carlo

[lollazenapalm]

Educazione di una canaglia. il resto non lo reggo

E' proprio in questo libro che Charlie Chaplin viene descritto per quello che è al di fuori del set cinematografico: un pedofilo alcolizzato

Leggilo bene c'è una parte in cui ne parla!

[von right]

La scuola è il peggior nemico della lettura, secondo me ne allontana più di quanti ne avvicini

Nel mio caso è stato diverso

[Drake Ramoray]

difficilmente convince chi non lo è , chi è già predisposto non viene allontanato dalla lettura

poi dipende molto dai singoli insegnanti

[alternat]

difficilmente convince chi non lo è , chi è già predisposto non viene allontanato dalla lettura

poi dipende molto dai singoli insegnanti

io ho fatto l'ITIS.
nel frattempo leggevo cinque o sei libri al mese, ma sicuramente non Moravia.

[Mr.Cilindro]

a scuola non si trovava neanche uno che ascoltasse hendrix o si guardasse un film profondo, figurati leggere

secchioni inclusi. che io ricordi gli elementi migliori si trovavano tra quelli scarsi a livelli inumani, che si dividevano tra i truzzi incapaci di parlare correttamento italiano e il solito bassista/chitarrista random che ti citava i film francesi

[Havgard]

Si ma parliamoci chiaro: quanto cazzo eravamo ignoranti quando andavamo a scuola? Cioè parlo proprio di maturazione...io non capivo veramente un cazzo
Che non parlo di essere truzzi, ballare tutte le sere ecc...ma proprio di avere la testa chissà dove.