Direi.
Direi.
Non so se è il thread giusto, ma oltre all'audi nel WEC anche WV abbandona il WRC (lasciando libero Ogier), mentre la Lada abbandona definitivamente il WTCC.
Una bella botta per il mondo del motorspot che dovrebbe suonare come un campanello d'allarme per una FIA in crisi a causa delle sue stesse scelte discutibili.
http://www.alvolante.it/news/volkswa...disegno-349516Volkswagen Arteon: è lei l’erede della CC
28 novembre 2016
Annunciato il nuovo modello di berlina sportiveggiante: debutterà al Salone di Ginevra 2017 e porta al debutto un nuovo design per la Volkswagen.
QUASI COUPÉ - La berlina che prenderà il posto della CC si chiama Volkswagen Arteon e verrà esposta al Salone dell’automobile di Ginevra, in calendario dal 7 al 19 marzo, per poi entrare in commercio dall’estate 2017. L’aspetto generale della Arteon è visibile grazie al bozzetto diffuso oggi, dal quale si può intuire l’andamento della fiancata. Come già sulla CC, berlina dal profilo molto sinuoso, il nuovo modello avrà tetto spiovente che contribuisce a una chiara percezione di sportività, complici le dimensioni ridotte della vetratura laterale e gli archi passaruota ben sagomati. La carrozzeria dovrebbe rimanere a quattro porte, a differenza per esempio delle Audi A5 Sportback e BMW Serie 4 Gran Coupé, affini per tipologia di vettura, ma dotate del portellone.
Ecco come potrebbe apparire la Arteon secondo indiscrezioni di qualche mese fa (qui per saperne di più).
NUOVO FRONTALE - La Volkswagen Arteon farà esordire un nuovo stile per la parte anteriore delle Volkswagen, dove si troverà una griglia del radiatore modificata rispetto a quella odierna: i suoi listelli resteranno sempre orizzontali, ma confluiranno all’interno di fari in cui maggiore sarà l’impressione di tridimensionalità, complice l’utilizzo della tecnologia a led. Fonte di ispirazione è il prototipo e Volkswagen Sport Coupé GTE. Le portiere saranno prive del telaietto a contorno dei vetri, in maniera analoga a quanto già visto sulla CC: questa soluzione è ripresa dalle coupé, a cui la berlina si ispira. A livello meccanico si troveranno il telaio modulare MQB (già visto sulle Golf e Passat) e motori anche di potenza elevata, oltre ai noti benzina TSI e diesel TDI. Non è esclusa la presenza di una versione ibrida. Il nome Arteon rappresenta la crasi fra il termine inglese Art (arte) e il suffisso eon, già utilizzato sulla berlina Phideon, venduta in Cina.
CC...?
non è la jetta?
L'erede di questa qua
https://it.wikipedia.org/wiki/Volkswagen_CC
mai vista
voglio dire, sono riuscito a vedere UNA phaeton e una pletora di jetta, ma la cc al momento...
http://www.alvolante.it/news/opel-in...pia-spy-349595Opel Insignia: le foto spia senza veli
La nuova Insignia del 2017, che la Opel svelerà domani, ha un aspetto filante e sportivo e si chiamerà Insignia Grand Sport.
SORPRESA ROVINATA - AlVolante aveva già avuto modo di provare un prototipo della nuova Opel Insignia (QUI per saperne di più), ma in quell'occasione si era preoccupata di mascherare a dovere la carrozzeria. Oggi invece l'estetica del nuovo modello è anticipata da una serie di immagini "spia" di CarScoops, scattate sul set di uno spot pubblicitario. Insieme alla Insignia, che prenderà il nome Insignia Grand Sport, è visibile anche la station wagon Insignia Sport Tourer (qui sotto).
LINEA FILANTE - La Opel Insignia cresce di 6 cm in lunghezza rispetto al modello oggi in vendita (lungo 484 cm), guadagna 9 cm nella misura del passo e diventa ancor più slanciata, come evidenzia il suffisso Grand Sport: il padiglione arcuato le conferisce un aspetto più dinamico e accattivante rispetto alle berline concorrenti, a partire dalle Renault Talisman e Volkswagen Passat, dove invece la linea del tetto è meno spiovente. Ne beneficia anche la vista laterale, per merito della coda molto raccolta, mentre il frontale richiama i tratti del prototipo Monza e verrà ripreso su tutte le Opel di prossima introduzione. I fari anteriori a led sono particolarmente evoluti e dovrebbero garantire un sensibile miglioramento dell'illuminazione.
NUOVO 1.5 - La Opel Insignia Grand Sport adotterà una base meccanica nuova e sarà più leggera dell'auto oggi sul mercato, fino ad un massimo di 175 chili, a vantaggio del piacere di guida: il comportamento dell'auto sarà consono all'estetica. A disposizione ci saranno il nuovo motore a benzina 1.5 (165 CV), il potente 2.0 (250 CV) ed i diesel, da 1.6 e 2.0 litri, abbinati di serie o in opzione al cambio automatico a 8 marce. Non mancherà nemmeno la trazione integrale, ma di serie resta anteriore.
Bella linea, peccato che la astra non sia fatta dallo stesso stilista...
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Ho sentore che il gruppo FCA stia per presentare una concept del tutto inedita al prossimo Consumer Electric Show di Las Vegas.
che tipo di concept? piu sulla supercar o roba con forme che nemmeno le mozzarelle?
Roba elettrica, immagino, dopotutto si parla del CES, però non so nulla di più. Che presentino qualcosa riguardante la guida autonoma sviluppata con Google?
Quando fai finta di avere sentito qualche flebile rumor, mentre probabilmente hai già fatto un test drive accurato, ma non lo puoi dire perchè sennò ti spellano vivo.
Sono rimasto a casa a rigiocarmi Mass Effect, giuro!
http://www.alvolante.it/news/opel-cr...-x-2017-349964Opel Crossland X: un po' monovolume, un po' suv
La Opel reinterpreta in chiave più moderna la monovolume, ibridandola con le suv: il risultato è la Crossland X in arrivo a giugno 2017.
QUESTIONE DI GUSTI - Il mercato mostra di apprezzare sempre di più i modelli suv e crossover. Del resto le statistiche parlano chiaro: dal 2010 a oggi le vendite di questi tipi di vetture nel cosiddetto “segmento B” (fino a poco più di 4 metri di lunghezza) sono cresciute di cinque volte. Non stupisce dunque che la Opel (come le altre case) abbia messo in cantiere una vera e propria offensiva di prodotto in cui le crossover hanno un ruolo importante. La nuova Opel Crossland X, che sostituisce la Meriva, si affianca infatti alla Mokka X, mentre durante l’anno dovrà essere lanciata anche la Grandland X, della categoria dimensionale superiore.
ANIME DIVERSE - Le Opel Mokka X e la Crossland X non differiscono molto nelle misure, ma mentre la prima a richiesta è disponibile con la trazione integrale, la nuova proposta Crossland X è una classica crossover pensata soprattutto per l’ambiente urbano, dove l’esigenza delle quattro ruote motrici si avverte di rado. La Mokka è lunga 429 cm, mentre la Crossland arriva a 421. Entrambe comunque condividono la filosofia della versatilità, che la Opel definisce X Factor (la marca tedesca è sponsor della omonima trasmissione canora televisiva).
PERSONALITÀ RILEVANTE - La Opel Crossland X ha un’immagine imponente, nonostante la lunghezza tutto sommato contenuta. Contribuiscono al colpo d’occhio le misure di larghezza e soprattutto di altezza (rispettivamente 177 e 159 cm). La sagoma della Crossland X è infatti piuttosto proiettata verso l’alto. Il design fa poi il resto e conferisce al modello una insolita immagine che unisce robustezza e ricercatezza. Tutti i lati della vettura presentano infatti una ricchezza di linee molto articolata. Anche in questo modo la Crossland rivela la sua vocazione metropolitana, lontana da tendenze fuoristradistiche, che normalmente comportano maggiore pulizia di linee.
CROMATURE ABBONDANTI - Le forme della Opel Crossland X abbondano di tratti irregolari, spesso curvilinei, non di rado evidenziati da elementi cromati. Quello che risalta maggiormente ed è esempio calzante della tendenza è il motivo che corre nella parte alta della fiancata, sopra il profilo superiore delle porte e poi giù sino a lambire i gruppi ottici posteriori. Quel motivo cromato è un po’ come una sottolineatura dello stile Crossland X. La stessa logica è presente nel frontale, dove ogni elemento è raccordato a quelli vicini, sino a creare una sostanziale unicità dell’insieme. La parte della mascherina è piuttosto verticale e con il cofano motore forma una massa imponente. I fari sono abbondanti e di forma irregolare, con il limite superiore a estendersi dalla calandra alle fiancate. I fari in questione sono controllati dal sistema AFL Active Forward Lighting, che adatta a luce alle condizioni della guida.
TANTA TECNOLOGIA - Perché la nuova Opel Crossover X si presenta anche come un moderno un concentrato di tecnologia. Il conducente e i passeggeri hanno a disposizione svariati dispositivi per rendere più sicura la marcia e più confortevole il viaggio. La Opel ha già comunicato che negli equipaggiamenti del modello ci sarà telecamera anteriore Opel Eye comprendente il dispositivo di riconoscimento dei cartelli stradali e quello per il mantenimento della corsia di marcia. C’è poi anche il Cruise control con limitatore di velocità: se la velocità della vettura viene ridotta temporaneamente, non è più necessario accelerare nuovamente, la Crossland X fa tutto da sola riportando la vettura alla velocità impostata. Per le evenienze di incidenti, la Opel Crossland X è prevista dotata del sistema che avvisa dell’imminenza di un sinistro, eventualmente intervenendo anche sul sistema frenante.
Le cromature fanno molto Fiat primi anni 80
Se n'è andato Paolo Stanzani, uno degli ingegneri che ha creato la Miura e la Countach
http://it.motorsport.com/automotive/...anzani-866961/
Giulia Sportwagon deliberata al 99%
http://www.omniauto.it/magazine/4390...ncept-sportivoTata si rilancia in Europa, a Ginevra nascerà il brand Tamo
Il primo concept del nuovo sub-brand premium del costruttore indiano si chiama "Futuro"
Tata Motors riprova a conquistare l’Europa, stavolta con il sub-brand esclusivo Tamo, presentato come "centro di incubazione e di innovazione verso le nuove tecnologie, modelli di business e partnership per definire nuove soluzioni di mobilità futura di Tata Motors". Il nuovo marchio opererà con modelli ad alta tecnologia prodotti in pochi esemplari proprio per testare l’applicabilità delle innovazioni sviluppate. Il biglietto da visita del marchio premium indiano sarà una nuova due posti sportiva che verrà svelata (presumibilmente sotto forma di concept) al prossimo Salone di Ginevra (9-19 marzo) di cui, per ora, è stato anticipato solo il nome usato internamente: Futuro.
Solo 250 esemplari da 180 CV
Secondo AutocarIndia verrà prodotta in soli 250 esemplari e sarà una sportiva su cui Tata Motors sta cercando di tenere il prezzo più basso possibile. Sempre secondo il sito indiano dovrebbe entrare sul mercato nel 2018. Riguardo ai dettagli tecnici vige ancora il massimo riserbo, ma le fonti societarie citate raccontano che la supercar Tamo sarà spinta da un motore Revotron da 1.200 cc turbo, a benzina, potenziato a 180/200 CV. La differenza la farà il peso che dovrebbe essere inferiore agli 800 kg, in modo da esaltare le prestazioni della macchina. Anche per questo gli ingenieri Tata stanno lavorando per cercare di utilizzare materiali plastici e alluminio visto che il carbonio è stato escluso per mantenere bassi i costi. Ultima indiscrezione: la Tamo Futuro è sviluppata internamente in India, ma il disegno del telaio, si narra, sia addirittura di Marcello Gandini il papà delle Lamborghini Miura, Countach e Diablo, della Lancia Stratos e della Renault Supercinque tanto per fare qualche eempio.
L'ennesimo tentativo in Europa
Non è la prima volta che Tata si presenta con un concept sportivo nel vecchio Continente. Nel 2000, sempre a Ginevra, svelò il Roadster Aria seguito, nel 2001, da una versione Coupé. Tutto ciò non ebbe seguito visto che poi Aria diventò una monovolume, commercializzata in Italia dal 2011 al 2014, data in cui il marchio Indiano uscì dal nostro mercato. Oggi le cose sembrano un po' diverse se non altro perché la novità viaggerà sotto il marchio Tamo, un'operazione del brand per svecchiare l’immagine e presentarsi a un pubblico esigente come quello europeo con credenziali, almeno in teoria, più concorrenziali.
Farà la fine della formula 1 indiana gialla
Esiste una maquette in scala 1:1 di una Giulia coupé.
Non che io l'abbia vista, ma esiste. Dubito la espongano da qualche parte, ma mi sembra comunque una bella cosa.