Pure quest’anno, puntuale come un orologio gnomico, la tanto attesa BlizzCon 2016 ha aperto i battenti. Il sottoscritto, armato di qualche litro di caffè e un paio di bevande energetiche, si è goduto le tante novità annunciate dalla casa americana, e prontamente, tra un’allucinazione a causa del sonno (comincio ad avere una certa età, e accuso le notti in bianco) e qualche raro momento di black-out mentale, eccomi qui a massacrare la tastiera per scrivere un bel riassuntone.
IO CREDO CHE LASSÙ
Uno dei protagonisti della serata d’apertura di questa decima edizione della BlizzCon non poteva che essere Diablo, che ha appena spento venti candeline. Correva difatti il 1996 quando, armati di coraggio e qualche mouse di ricambio, scendevamo per la prima volta le scale della cattedrale maledetta di Tristram. Così, per festeggiare al meglio il lieto evento, a breve avremo modo di esplorare nuovamente tale cattedrale grazie a un remake del primo storico capitolo, con tanto di filtri grafici e stile di gioco “riadattato” per sembrare uscito dal secolo scorso, che sarà distribuito gratuitamente con la “20th anniversary patch”. Direi che sedici livelli e quattro boss sono un tributo più che dignitoso per un titolo che ha fatto la storia, e per non farci mancare nulla l’anno prossimo daremo il benvenuto al necromante, la nuova classe che, grazie al DLC Rise of the Necromancer, si unirà alle altre già presenti.
Alla lunga lista di personaggi di Overwatch si aggiunge Sombra
GADGECOSA?
Gadgetzan! O, per mantenere l’italico idioma, I bassifondi di Meccania. Questo è il nome dell’ultima espansione di Hearthstone, gioco di carte collezionabili che in appena due anni ha raggiunto livelli altissimi di qualità e di contenuti. L’add-on giungerà sui nostri schermi verso la fine dell’anno, con un bel mucchio di carte dedicate alle tre fazioni che regnano a Meccania, composte dai membri delle nove classi che ormai conosciamo fin troppo bene: è così possibile pensare a nuovi mazzi decisamente particolari, con carte ricche di abilità speciali e sfruttabili da più personaggi contemporaneamente. Non manca moltissimo al termine dell’Anno del Kraken, che introducendo la modalità Standard ha obbligato i giocatori desiderosi di scalare la classifica di abbandonare le carte delle primissime espansioni, comunque ancora disponibili per la modalità Selvaggia: rimaniamo in attesa di vedere cosa ci attende nel prossimo anno.
Chiudiamo il riassunto della prima giornata di BlizzCon parlando invece di Heroes of the Storm. Fanno la loro comparsa due nuovi eroi: direttamente da WarCraft spuntano Varian, multiclasse giocabile sia come guerriero sia come assassino, e Ragnaros, che dicono sia un tipetto abbastanza focoso (risate registrate). Per il momento ci fermiamo qui, ma domani mattina ci risentiremo per parlare della seconda – e ultima – giornata di BlizzCon.