AMD ha finalmente svelato le caratteristiche tecniche dei suoi nuovi processori Ryzen R5, destinati alla fascia media del mercato. È bene precisare come queste CPU siano probabilmente più interessanti, per noi videogiocatori, rispetto alle soluzioni di fascia alta in quanto i giochi, ancora oggi, preferiscono una maggiore velocità di clock o una maggiore capacità di calcolo per ogni singolo core (IPC), piuttosto che un numero di core elevato. Non a caso, al momento il processore più desiderato dai giocatori è il Core i7 7700K di Intel, dotato di soli 4 core reali (8 logici) e di una frequenza di clock da ben 4,2 GHz. Le nuove CPU hanno le seguenti caratteristiche:
Ci sono alcuni aspetti interessanti da mettere in evidenza. Stavolta, AMD non ha pubblicato benchmark né paragoni diretti con le soluzioni di Intel, ma confrontando le frequenze di questi processori con i Ryzen R7, risulta piuttosto evidente come la società californiana stia suddividendo i suoi prodotti tra le diverse fasce di mercato esclusivamente in base al numero dei core a disposizione. I processori R5 1400, 1500X e 1600 saranno venduti in abbinamento con un dissipatore “Wraith”, mentre l’R5 1600X invece no. La scelta è stata motivata dal fatto che il pubblico più interessato a questa CPU, gamer e modder, saranno certamente più inclini a scegliere una soluzione ad-hoc per questa componente. La piattaforma di destinazione rimane sempre quella con socket AM4 e tutte queste CPU ereditano dalle sorelle maggiori il moltiplicatore sbloccato, che lascia al chipset della scheda madre la facoltà di overcloccare o meno la CPU, inoltre tutte le tecnologie “SenseMI” che caratterizzavano i Ryzen R7 sono presenti anche qui, senza aggiungere altre limitazioni. Ci sono quindi ottime possibilità che queste nuove CPU, vendute agli stessi prezzi con cui Intel offre i suoi Core i3 e i5, possano dare risultati davvero sorprendenti e non vediamo davvero l’ora di poterle mettere alla prova nel nostro laboratorio.