Alan Wake 2 : Night Springs - Recensione

Il Wakeverso è in continua espansione e si arricchisce ora di tre nuove (mini) storie legate ad Alan Wake II, che vedono protagoniste facce note alle prese bizzarre avventure “mordi e fuggi” a forte tasso onirico. Tre veloci viaggi ai confini della realtà che posizionano altri mattoni per il futuro delle serie Remedy.

Sviluppatore / Publisher: Epic Games Publishing – Remedy Entertainment Prezzo: € 20 Localizzazione: Testi Multiplayer: Assente PEGI: +18 Disponibile su: PC (Epic Games Store), Xbox Series X|S, PS5

Avete voglia di tornare nel Luogo Buio? Non vedete l’ora di vestire nuovamente i panni dello scrittore horror più amato dopo Stephen King e dell’agente Saga Anderson? Beh, dovrete aspettare perché in questo primo DLC di Alan Wake II i protagonisti sono altri… ma vi assicuriamo che ne vale comunque la pena.

A introdurre queste nuove storie del Wakeverso sarà Warlin Door, carismatico presentatore, ballerino e all’occorrenza potente entità interdimensionale. Ne sono protagonisti alcuni NPC del gioco principale e la star di un altro celebre titolo Remedy. In realtà questi personaggi non sono esattamente gli stessi che ricordavate ma versioni esistenti solo in uno degli infiniti mondi del multiverso, create da Alan Wake durante i suoi innumerevoli tentativi di fuggire dal Luogo Buio. Se vi sentite un po’ confusi non temete, dopo Night Springs le cose non faranno che peggiorare.

Per poter godere di Night Springs dovrete possedere la Deluxe Edition di Alan Wake II o fare l’upgrade dell’edizione base. Non è possibile acquistarlo singolarmente ma con una ventina di euro aggiuntivi vi aggiudicherete questo trittico di mini-storie, la futura espansione intitolata “La Lake House”, una manciata di skin ed un ciondolo molto fashion da appendere al vostro shotgun.

FAN NUMERO UNO

Ad accoglierci nel primo episodio è stata una gentile cameriera dell’Oh Deer Diner di Bright Falls che assomiglia come una goccia d’acqua a Rose Marigold… o forse è proprio lei? Anche questa Rose è innamorata de Lo Scrittore, ha letto tutti i suoi libri e sogna un giorno di poter coronare il proprio sogno romantico. All’inizio del suo momento di celebrità, l’affabile signorina scopre che l’amato è stato rapito dal gemello cattivo e in una scena che ricorda quella di Commando con Schwarzenegger si trasforma in una macchina da guerra per mettersi sulle sue tracce, sorretta dall’incondizionata (e volutamente esagerata) stima degli avventori.

Ben presto Rose si imbatterà nella sua nemesi, una copia esatta di Wake con giubbotto di pelle, pantaloni attillati e Harley Davidson, che per metterle i bastoni tra le ruote le scaglierà contro un esercito di haters. Avete letto bene, nonostante i nemici da affrontare siano gli stessi visti nel gioco principale, durante gli scontri li sentirete criticare i libri di Wake e insultare pesantemente chi lo ritiene un buon scrittore. Come sempre nei giochi Remedy c’è sempre qualche chiave di lettura in più rispetto a quella più palese e anche il primo episodio di questo DLC non si sottrae a questa regola. A dispetto di una travolgente colonna sonora Hillbilly, questo episodio è forse il più fiacco dei tre, essendo unicamente una sequela di scontri a fuoco che conducono al boss e ad un finale simpatico ma un po’ fuori tono rispetto al resto.

STELLA POLARE SU ALAN WAKE II 

Una versione alternativa di Jesse Faden, senza poteri e senza carica di protagonista di Direttrice del Federal Bureau of Control sulle spalle, è al centro di questa storia che la vede ancora disperatamente sulle tracce del fratello scomparso. A quanto pare in questo mondo alternativo Dylan è tenuto prigioniero nell’inquietante parco divertimenti Coffee World. Questo è l’episodio più horror e oscuro dei tre perché alla base della storia c’è una cospirazione legata ad un culto dedito al consumo di un caffè molto particolare, capace di annullare le volontà dei consumatori per trasformarli in zombie gonfi di caffeina.

Fin dai primi istanti si vede chiaramente che in queste tematiche la gang di Sam Lake sguazza a suo agio come un pesce gatto in una palude e l’avventura procede su binari già visitati, con il giusto equilibrio tra scontri a fuoco ed enigmi. C’è anche un pizzico di stealth che però avrebbe meritato ben più spazio. Verso la fine vi attende anche una piccola sorpresa ed un finale che… beh, sicuramente aprirà qualche porta verso il futuro del multiverso Remedy.

TIME BREAKER

L’episodio finale è decisamente il più strano di tutti e anche quello più “meta-referenziale” visto che i protagonisti vi recitano sia la parte dei personaggi che delle versioni esistenti nel mondo reale, il nostro. Ne è protagonista l’attore Shawn Ashmore, che è anche lo sceriffo Timothy Breaker, suo alter ego in Alan Wake II. Questa versione alternativa dell’agente imprigionato da Mr. Door nel Luogo Buio è alle prese con il “Signore dei Molti Mondi”, essere multidimensionale che sta uccidendo tutte le sue copie nell’infinità di universi paralleli esistenti.

Per fermare questo genocidio multidimensionale Shawn/Tim deve trasformarsi in una sorta di Dottor Who e scovare il nascondiglio del suo nemico, percorrendo labirinti di stanze apparentemente tutte uguali, utilizzando un attrezzo simile al cacciavite sonico e partecipando persino ad un videogame a lui dedicato. Time Breaker è la fetta più sorprendente di questa piccola torta cucinata da Remedy e raggiunge il suo apice proprio alla fine, con una sorpresa “testuale” che farà felici soprattutto i giocatori boomer… come il sottoscritto.

Seppur breve come DLC, Night Springs riesce a mantenere intatta la magia del gioco principale, aggiungendo un ulteriore strato di eccentricità. Le tre storie narrate durano poco meno di un’ora l’una ma riescono ad ampliare il Wakeverso, i cui rami ormai sembrano non avere più confini. Abbiamo testimoniato un altro viaggio ai confini dell’irrealtà di casa Remedy che ha come unico demerito quello di essere già finito e di averci fatto desiderare un’altra dose. Purtroppo non sappiamo quando uscirà il secondo DLC ma a questo punto la nostra fiducia in Sam Lake e soci è più che totale, quindi qualsiasi cosa verrà avrà la nostra massima attenzione.

In Breve: Tre nuove storie ambientate nel multiverso di Alan Wake, ambientate nei luoghi del secondo capitolo e con protagonisti versioni alternative di volti noti. Survival horror, improbabili storie d’amore, sette caffeinomani, meta-humor e multiversi condensati in tre ore di gioco, un vero e proprio distillato di follia firmata Remedy.

Piattaforma di Gioco: PlayStation 5
Com’è, come gira: Viaggiando sulla versione aggiornata di Alan Wake II e proponendo praticamente il 99% degli assets già visti, il primo DLC del gioco non presenta alcuna delle (piccole) criticità del gioco all’epoca della sua uscita.