Borderlands 4 – Anteprima Hands-on

Borderlands 4

PC PS5 Xbox Series X

Borderlands 4 – Anteprima Hands-on

Esplosiva, stilosa, colorata, sopra le righe, divertente, irriverente, caotica, cooperativa. Serve altro per descrivere la saga di Borderlands? Forse sì, forse no. Una cosa è però certa. Tutte queste parole, e altre ancora, sono pronte a tornare di moda a Settembre, con l’uscita di Borderlands 4.

Sviluppatore / Publisher: Gearbox / 2K Prezzo: €69,99 Localizzazione: Completa Multiplayer: Cooperativo PEGI: 18+ Disponibile su: PC (Steam, Epic Games Store), PS5, Xbox Series S/X, Nintendo Switch 2 Genere: Looter shooter Data di lancio: 12 Settembre 2025

Il volo Milano-Kairos è in partenza al gate 21. Ripetiamo, il volo Milano-Kairos è in partenza al gate 21. Ultima chiamata. Vi ricordiamo che sono ammesse a bordo, sia nel bagaglio a stiva che in quello a mano, armi di ogni genere. Fucili, pistole, cannoni, mitragliatori, lanciarazzi, granate. Di serie o modificate. Anzi, è caldamente consigliato un arsenale vario e ricco. Il volo farà scalo a Londra, per permettervi di entrare nel giusto mood e di non arrivare a destinazione impreparati.

UN VIAGGIO ESPLOSIVO

Ebbene sì, ho sparacchiato per un paio di ore nel mondo di Borderlands 4. Una toccata e fuga agli uffici londinesi di 2K, un paio di tramezzini e una lattina di tè al limone, una breve introduzione da parte di Chris Brock e Taylor Clark, rispettivamente executive producer e lead writer del gioco, e poi via, in un viaggio verso un nuovo mondo che sembra avere tutte le carte in regola per non far rimpiangere la dipartita da Pandora.

L’introduzione di un nuovo pianeta significa un nuovo inizio per tutti

Un viaggio che mi ha trasportato in un nuovo pianeta, con un tiranno da che ragna sovrano (il “Timekeeper”), fazioni pronte a combattere e un mix tra tradizione e innovazione che sembra riuscire a mantenersi in equilibrio su quel sottile filo che scorre tra tradizione e innovazione.

Un nuovo pianeta da esplorare, nuovi personaggi da incontrare, nuove avventure da vivere e, soprattutto… nuove armi con cui distruggere tutto e tutti!

L’introduzione di un nuovo pianeta significa un nuovo inizio per tutti e per come è stato strutturato il gioco, anche se non hai nessuna conoscenza dell’universo di Borderlands non avrai nessuno svantaggio. Tutto sarà comprensibile molto chiaramente per chiunque, non chiediamo al giocatore di aver alcun tipo di preparazione pregressa anche se, ovviamente, chi ha già esperienza riuscirà a cogliere qualche elemento e qualche riferimento in più”, ha dichiarato Taylor Clark riferendosi al comparto narrativo, evidenziando poi come la nuova ambientazione abbia dato una spinta anche al comparto visivo, liberando da quelli che erano ormai canoni prefissati.

passaggio a Kairos ci ha permesso di cambiare il modo in cui Borderlands viene visto

Pandora aveva uno stile artistico e un look ben specifico, c’erano cose che la gente si aspettava, e il feeling complessivo è quello classico della serie, ma quello che abbiamo cercato di fare è costruire un’ambientazione più ad ampio respiro, proponendo biomi sostanzialmente differenti tra loro”. Il nuovo pianeta, un vero e proprio parco dei divertimenti a base di esplosioni e caos, è il punto di partenza da cui si dipanano dinamiche di gioco che amplificano quanto abbiamo imparato a conoscere in anni di sparatorie e distruzione, con due punti focali che promettono di rendere ogni situazione ancora più intensa e dal potenziale devastante.

Borderlands 4 anteprima

Potrebbe sembrare all’apparenza un vecchio (e scassato) trattore, ma un mezzo di trasporto è sempre utile per muoversi nelle lande di Kairos

Sto parlando delle novità nel sistema di movimento, ora più ricco che mai, e nelle nuove armi, che grazie alla possibilità di combinazioni di parti di diversi costruttori promettono un enorme passo in avanti che non avrà solo impatto nell’estetica, ma che andrà a toccare l’anima dell’arsenale, con incroci in grado di dare vita a modelli unici. Interrogato in materia, Chris Brock ha indicato proprio nel sistema di movimento la novità più rilevante, sottolineando come “la sensazione rispetto al passato è di godere di molta più libertà d’azione.

abbiamo cercato di aumentare la capacità di differenziarsi da altri giocatori che utilizzano lo stesso personaggio

È così fluido e dinamico poter utilizzare l’artiglio e aggrapparsi, schivare, eseguire un doppio salto e sparare al tempo stesso. Puoi inoltre esprimere molta più creatività in fase di combattimento rispetto a quanto potevi fare nei precedenti titoli, e questo aggiunge quindi una nuova dimensione di gioco. Anche veleggiare è un’azione che si rivela particolarmente utile e che è in grado di cambiare le dinamiche di gioco”. Ampliando ulteriormente il discorso e dedicandosi non solo alle armi, Chris ha poi aggiunto: “Con ogni nuovo capitolo di Borderlands abbiamo sempre, in modo da offrire un’esperienza unica che si adatti alle proprie esigenze e ai propri gusti. Ogni personaggio dispone di rami di abilità ricchi di opzioni e di varianti, e tra tutte le abilità credo che quelle passive siano le più interessanti mai create. C’è una clamorosa profondità di gioco. Per quanto riguarda le armi, la parte delle licenze è un vero e proprio game changer. Per quanto è innegabile che anche nel passato le armi avevano molta personalità, ora è presente anche un senso di scoperta che aggiunge un ulteriore stimolo al giocare, perché è davvero possibile essere sorpresi da un’arma in Borderlands 4”.

BORDERLANDS 4: SPARARE, SALTARE, VOLTEGGIARE

Pad artigliato, cuffie calate in testa, occhi fissi sullo schermo, il mio approdo a Kairus è stato scandito da una sequenza di eventi suddivisa in tre parti: single player “libero”, visita a un Vault, visita a un Vault in compagnia. Un trittico che, in poco più di due ore, mi ha consentito di toccare con mano alcune novità strutturali in un susseguirsi di missioni che mi hanno visto combattere, distruggere, esplorare e, lo devo ammettere, morire miseramente più di una volta in un susseguirsi di imprecazioni e sangue.

Borderlands 4 anteprima

L’arsenale sarà, come da tradizione per la serie, ricchissimo, con modelli che consentono di colpire con precisione dalla distanza o di svuotare il caricatore in pochi secondi

Premesso questo, appare evidente sin dai primi istanti come la nuova fisicità di cui godono i protagonisti sia un elemento per certi versi stravolgente, che per qualche minuto può sembrare più che altro una fonte di caos e delirio, ma che una volta entrati nel mood e trovata la quadra con i comandi mette in mostra una profondità che apre la strada a opzioni inedite.

una volta entrati nel mood e trovata la quadra emerge la vera profondità

Saltare, eseguire salti doppi, planare per brevi tratti, nuotare o agganciarsi ad apposite superfici sono azioni che una volta entrate nel proprio “arsenale di mosse” saranno importanti tanto quanto lo sparare, e che possono davvero fare la differenza sia per quanto riguarda l’eliminazione di un nemico che in fase difensivo, quando schivare scariche di proiettili provenienti da diverse direzioni diventa un’operazione obbligatoria se non si vuole correre il rischio di trasformarsi in un cadavere.

Armi e abilità si fondono per consentire un livello di personalizzazione tale da rendere ogni vault hunter unico nel suo genere

Anche dal punto di vista dello shooting vero e proprio, Borderlands 4 mi ha lasciato sensazioni notevoli e un alto grado di ottimismo in vista dell’uscita. Le armi che ho provato hanno mostrato tutte un feedback convincente, con differenti tipologie che si maneggiano in modo diverso e che comunicano una differente sensazione di peso e reattività.

Le armi che ho provato hanno mostrato tutte un feedback convincente, con differenti tipologie che si maneggiano in modo diverso

Sparare ai nemici è stato soddisfacente, divertente già con l’arsenale messo a mia disposizione (non certo uno dei più avanzati), non oso quindi immaginare quanto possa guadagnare in termini di pura esaltazione quando si avranno a disposizione le armi più potenti e quando il Vault Hunter prescelto avrà guadagnato qualche punto esperienza e vedrà i tre “rami” del sistema di evoluzione ad albero crescere in maniera rigogliosa. Bene anche il comparto audiovisivo in una versione che, ancora lontano dall’essere quella definitiva, è scorsa davanti ai miei occhi mantenendo sempre un’elevata fluidità, senza bug, glitch o drastici cali di framerate. Che sia stato fortunato o meno non posso dirlo, certo è che lo stile grafico tipo di Borderlands torna con prepotenza anche in questo quarto capitolo, e lo fa offrendo un’inedita varietà che non può che giovare, e che nella sola zona da me vista (la regione collinare di Fadefields) ha messo in mostra diversi elementi intriganti. È quindi tutto oro, sorrisi, pacche sulle spalle, abbracci ed esplosioni in allegria? No, a dirla tutta no. ell’entusiasmo generale che ha accompagnato il mio viaggio per Kairos, si è persa un po’ di spinta e un po’ di verve quando mi sono trovato a fronteggiare la modalità Vault.

Come da tradizione, i quattro cacciatori selezionabili sono un mix di design, personalità e capacità distruttive

Un po’ per l’incedere di una struttura sin troppo prevedibile — livello con ondate di nemici, livello con ondate di nemici, livello con ondate di nemici, bossone finale su cui scaricare migliaia di proiettili e quintali di esplosivi — un po’ perché le mappe che ho provato non erano particolarmente intriganti né come conformazione né come estetica, il risultato finale è rientrato nella categoria “piacevole ma si può fare di più”.

le note positive sono decisamente superiori rispetto agli elementi apparentemente meno riusciti

Detto questo, è sempre importante sottolineare che si tratta solo di una prima impressione decisamente parziale, e che è bene sottolineare come le note positive emerse da questa prova siano decisamente superiori rispetto agli elementi (o meglio, all’unico elemento appena citato) che ha destato qualche perplessità.

Per questo motivo, ammetto di attendere con buona fiducia e con notevole interesse il 12 settembre, data in cui l’esplorazione di Kairos avrà ufficialmente inizio per gli avventurieri PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S, mentre per i neo-possessori di Nintendo Switch 2 sarà necessario attendere un momento non precisato giorno del 2025.

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