La serie Skylanders prosegue imperterrita da qualche anno a macinare record su record e ad appassionare torme di ragazzini (e molto spesso, come nel mio caso, anche i loro genitori). Puntuale come la dichiarazione dei redditi, all’E3 di Los Angeles Activision ha presentato ufficialmente il nuovo capitolo della serie, intitolato Imaginators, che abbiamo già avuto modo di vedere in anteprima a Londra qualche settimana fa, e sul quale siamo finalmente riusciti a mettere le mani.
SKYLANDER FAI DA TE
Le principali novità di quest’anno sono due: la prima riguarda l’introduzione di un editor di personaggi, legato alla presenza fisica di un Cristallo del Potere sul portale collegato alla console, che permette di dar vita al proprio Skylander all’interno del gioco, sfruttando le centinaia di possibili combinazioni di volti, corpi, arti assortiti, decorazioni e ammennicoli vari. Niente che non si sia già visto in decine di giochi di ruolo negli anni passati, ma indubbiamente un elemento nuovo per la serie, e che scatenerà l’interesse e la fantasia dei gamer più giovani (per dire, mia figlia ha visto un primissimo filmato dell’editor e le è scoppiato il cervello dall’entusiasmo). Piacevole, per chi ha macinato diverse ore sui precedenti titoli della serie, la possibilità di costruire la “catch phrase” con cui il personaggio si presenta una volta collocato sul portale, combinando tra loro due elementi presi da gruppi di frasi diverse, così come l’intonazione, il pitch, il tema musicale ecc.
All’inizio della partita gli elementi all’interno dell’editor non saranno tantissimi, e andranno via via aumentando aprendo i numerosi forzieri sparsi nei vari livelli. Nella costruzione del personaggio è possibile anche scegliere la classe tra le dieci disponibili, molte più che in passato, e che si differenziano per tipologia di attacco e set di abilità. A questo si aggiunge la personalizzazione dell’equipaggiamento, che consente di modificare leggermente le statistiche dello Skylander (aumentandone per esempio forza, velocità, resistenza ecc.): in questo modo la personalizzazione non diventa più solo estetica, ma si concretizza anche nello stile di gioco preferito.
SKYLANDER, MAESTRI DI VITA
La seconda novità è rappresentata dai maestri Sensei, disponibili come action figure da collocare sul Portale del Potere e utilizzare nella campagna principale, con le medesime dinamiche di gameplay di sempre, e che aiuteranno gli Skylander a sventare l’ennesimo piano malefico ordito dal folle Lord Kaos. L’arcicattivo ha infatti scoperto il potere della magia della mente, che gli permette di creare con la fantasia un esercito di mostri con cui invadere le Skylands. Ed ecco spiegato l’arrivo dei Sensei, capaci di aiutare gli Skylanders a fronteggiare la nuova minaccia di Kaos; questi personaggi consentono di accedere a tecniche e mosse segrete per i personaggi creati con l’editor, di aumentarne il level cap, e di sfruttare durante i combattimenti una particolare abilità (l’equivalente della Super di Destiny) molto potente e che si ricarica con il tempo.
Al momento della sua uscita, Skylanders Imaginators conterà una line-up di venti Sensei e dieci Cristalli del Potere
SELFINO?
Tra le novità di minor rilievo, ma che vale comunque la pena segnalare, la presenza di un Photo Mode piuttosto semplificato ma efficace, che consente agli Skylanders di farsi i “selfini” durante le partite, di condividerli con gli amici e di appenderli alle pareti della Skylanders Academy; tornano le partite a Scontro di Pietracielo, il gioco di carte virtuale di Trap Team assente invece lo scorso anno, e soprattutto debutta Crash Bandicoot nei panni di un Sensei, con i suoi attacchi fuori di testa e le animazioni che i suoi fan conoscono e adorano. A lui Activision ha dedicato il Crash Starter Pack, disponibile al lancio per PS3 e PS4, e successivamente anche per le altre console.
Skylanders Imaginators arriverà su tutte le console (di nuova e vecchia generazione) il prossimo 16 ottobre.