Sono dell’idea che di gestionali cittadini non ne escano mai abbastanza, soprattutto quelli che prendono le distanze dalla formula classica ispirata a SimCity. Ecco, pur rifacendosi ai capisaldi del genere, Aven Colony decide di percorrere una strada diversa ponendo il giocatore a capo del governo di un insediamento umano extraterrestre.
PARADISO
Aven Prime presenta un’atmosfera e una varietà di ecosistemi simili a quelli della Terra, e inoltre è piuttosto ricco di risorse naturali; questi fattori hanno fatto sì che il pianeta sia stato scelto affinché sulla sua superficie vi si stabilisca una vera e propria colonia autosufficiente. Inutile dire che l’onore e l’onere di guidare l’umanità in questa faticosissima impresa spetta solo e soltanto a noi. Affiancato da un gruppetto di consiglieri virtuali, mi sono avventurato nei meandri della versione PC del titolo sviluppato da Mothership Entertainment per un primo giro di giostra che mi ha permesso di saggiare la bontà dei due scenari iniziali della campagna.
Aven Colony prova a mischiare le carte in tavola inserendo alcuni elementi inediti in una formula di gioco ormai consolidata
INFERNO
Se la gestione della cittadina richiede di bilanciare le risorse a disposizione per mantenere la popolazione quanto più contenta possibile del proprio operato, senza quindi discostarsi da ciò che viene offerto anche da altri esponenti del genere, Aven Colony prova a mischiare le carte in tavola inserendo alcuni elementi inediti in una formula di gioco ormai consolidata. Tra questi spicca la necessità di far fronte agli assalti delle forme di vita autoctone, come spore tossiche che vanno a insinuarsi nei condotti di aerazione, facendo ammalare i poveri umani che entrano in contatto con esse, e serpenti giganti che spuntano dal terreno per tentare di distruggere le strutture costruite con tanto sudore.
L’idea che mi sono fatto di Aven Colony in queste prime ore di gioco è senza dubbio positiva
In linea di massima, l’idea che mi sono fatto di Aven Colony in queste prime ore di gioco è senza dubbio positiva. Come sempre è necessario attendere il prodotto finale per esprimere un giudizio definitivo, ma se questo antipasto è di qualche indicazione circa la qualità del gioco completo, allora è davvero molto difficile che quest’ultimo possa deludere le aspettative di chi è alla ricerca di un gestionale cittadino per certi versi classico, ma a suo modo anche molto atipico. Ora bisogna solo aspettare fino al prossimo 25 luglio, quando Aven Colony approderà, oltre che su PC, anche su PS4 e Xbox One.