Fast & Furious – Hobbs e Shaw – Recensione




La questione è questa: Vin Diesel ha sempre avuto il pieno controllo della direzione narrativa del franchise – essendone diretto produttore – ma dopo Fast & Furious 8 non riusciva a condividere il set con Dwayne Johnson, in quanto le due personalità erano in forte contrasto e, quando si palesò la possibilità di creare uno spin-off sul personaggio di Johnson, facendo slittare le riprese della saga principale di Fast & Furious, la rottura divenne inevitabile Le manie di grandezza di Johnson si scontravano con l’ego altrettanto gigantesco di Vin Diesel, il quale si sentiva  (e probabilmente si sente) frustrato dalla scarsa quantità di set di primo piano calcati negli ultimi anni.

Tolte queste parentesi, Hobbs e Shaw  rappresenta su carta il miglior concept narrativo che uno sceneggiatore potesse partorire partendo dal materiale base della saga. L’idea della partnership forzata tra due uomini, prima nemici, poi costretti a collaborare assieme e ancora, complice la presenza della sorella di Shaw in pericolo, ulteriormente portati a unire le forze. La nemesi è un ex collega di Shaw, potenziato geneticamente da una società segreta che vuole risolvere il problema del sovrappopolamento mondiale, uccidendo tutti gli elementi più deboli del globo. Solo i più forti dovrebbero rimanere in vita, e questo è uno dei principali nodi narrativi per giustificare lo stile action e muscolare di tutto il film.

hobbs e shaw recensione

Ovviamente, come in altri casi simili, si tratta di un produzione fondata su un budget molto elevato, un vero e proprio blockbuster infarcito puntualmente di tutte le fondamentali del genere: azione, forte umorismo, qualche buon sentimento e la forte morale su fratellanza e bontà d’animo.

auto-ironia e cinema muscolare sono le dosi vincenti di Hobbs e Shaw

Dwayne Johnson rientra a pennello in questo meccanismo standard, divertendosi all’inverosimile, mentre il terreno non è molto favorevole a Jason Statham, atleta di prima punta che difficilmente ha il momento buono per mettere in mostre le sue doti combattive. La stessa scena dell’aereo è quasi una dichiarazione d’intenti, dove i due ragionano su quanto sia assurda la missione che stanno affrontando, e su come la classe di Shaw si amalgami male con le maniere muscolari e caotiche di Hobbs. Il teatrino è tutto incentrato su di loro, inserendo anche il villain di Idris Elba, e a venir meno è il personaggio della sorella di Shaw, interpretata da Vanessa Kirby: un “personaggio-pretesto” assolutamente indispensabile nelle prime battute ma che finisce sempre più in secondo piano, pur rimanendo costantemente al centro della scena a causa di un twist narrativo che lo riguarda.

hobbs e shaw recensione

Fast & Furious: Hobbs e Shaw, peraltro, cerca di staccarsi il più possibile dalle prerogative della stessa saga, tentando di creare a sua volta un altro franchise che vedrà i due scontrarsi con l’organizzazione segreta di cui sopra, che sembra conoscere bene i protagonisti. In alcune parti la faccenda funziona, in altre no e si sorvola senza indugio sulle esagerazioni tipiche di questo genere, perché Hobbs e Shaw risulta fin troppo divertente ed esaltante ma, a differenza degli altri Fast & Furious, manca quel collante (la costanza delle azioni plasmate sull’uso più o meno acrobatico di automobili, ad esempio) che possa rendere unici e riconoscibili gli stilemi del film.
C’è grande azione, divertimento e quella costante sensazione che i protagonisti non si prendano mal sul serio, capace di alleggerire tutti i comparti che, anche per questo, riescono a funzionare alla grande. Se a tutto ciò si riuscisse ad aggiungere una più marcata cifra stilistica, allora potremmo avere una saga, anche al botteghino in relazione al budget, paragonabile o anche più spettacolare rispetto quella di Fast & Furious.

VOTO 7.5

hobbs e shaw recensioneGenere: azione
Publisher: Universal
Regia: David Leitch
Colonna Sonora: Tyler Bates
Interpreti: Dwayne Johnson, Jason Statham, Vanessa Kirby, Idris Elba, Helen Mirren
Durata: 137 minuti

Articolo precedente
pavlov vr apertura

VR Machine Remix #5

Articolo successivo
crawl intrappolati recensione

Crawl - Intrappolati - Recensione

Condividi con gli amici










Inviare

Password dimenticata