Del primo Sonic ho un ricordo quasi malinconico, giacché si presentò come una delle ultimissime proiezioni stampa a cui partecipai, prima dell’esplosione della pandemia mondiale di Covid-19. Era metà febbraio e le prime preoccupazioni hanno direttamente influito sulla stesura della recensione stessa, infatti se cercherete qualche parola qui su TGM non la troverete, ma ovviamo al problema dicendo subito che, nonostante le basse aspettative, il primo film si rivelò un prodotto assai piacevole e questo sequel segue fedelmente quell’idea produttiva.
Sono stato ben sorpreso dunque di constatare come anche questo sequel sia riuscito a confezionare un film ampiamente accettabile e appetibile per un ampio spettro di pubblico, infatti sembra una delle poche produzioni tratte da concept videoludici che hanno trovato il perfetto equilibrio per sopravvivere nella giungla cinematografica.
Se una delle parole d’ordine può identificarsi come “leggerezza” allora il secondo fattore da gettare nella mischia è sicuramente Jim Carrey. Vera e propria miniera d’oro del precedente film; il “ritorno” a quella comicità mimica che ha contraddistinto la carriera dell’attore è stato l’asso nella manica su cui far affidamento dopo il pesante lavoro di rimodellazione di Sonic, che se ricorderete il suo primo impatto fu veramente disastroso, ma la produzione riuscì a salvare tutta la baracca in extremis.
Sonic – Il Film 2 segue ciecamente il percorso già inoltrato due anni fa, senza spostarsi di una virgola, con un prodotto creato e indirizzato per i piccoli, riuscendo comunque a confezionare un gusto estetico di tutto rispetto, anche con le nuove entrate di Tails e Knuckles che si amalgamano perfettamente con le animazione già riuscite di Sonic e della costruzione di scenari di azione sempre colorati e convincenti.
sonic il film 2 si rivela essere un sequel fedele al successo del precedente film, con tanto divertimento, avventura e colori che riempiono gli occhi degli spettatori, grandi e piccoli
Anche Jim Carrey torna nei panni di Robotnik assieme al compagno Knuckles pronto a dare battaglia a Sonic (e il nuovo alleato Tails) andando alla ricerca di uno smeraldo capace di donare poteri illimitati. Mentre Robotnik brama tale potere, Sonic scoprirà essere stato addestrato proprio per proteggere lo smeraldo, così da definire la sua situazione di eroe verso la sua famiglia e i suoi nuovi compagni.
Nulla di nuovo, quindi, nella realizzazione del film, che si infarcisce di storie di avventura, amicizia e di cosa è bene fare, per se stessi come per preservare la pace nel mondo. Come successo in altri progetti simili, l’influenza delle storie degli umani (tranne, ovviamente, Robotnik) anche qui sono di contorno, ma la mano è più calcata fino a farle risultare nell’economia della trama abbastanza sterili, giacché l’interesse maggiore è proprio nelle mirabolanti avventure in giro per il globo di Sonic, di come la musica, il montaggio e il repertorio di genere vengano utilizzati per un film che riesce a funzionare senza mai prendersi troppo sul serio, riuscendo ad essere molto più funzionale e sincero con gli obiettivi produttivi.
Ecco dunque ritornare quella leggerezza citata all’inizio, che pare rivelarsi il punto di contatto per riuscire a portare adeguatamente prodotti videoludici su schermo. Certo, in qualche modo questa scelta spazza via una gran parte di produzioni su cui molti fan sbavano all’idea di una trasposizione cinematografica, ma come lo stesso film di Uncharted ha dimostrato, questi film, quando si staccano dal concept per creare un loro stile, funzionano meglio.
In conclusione, Sonic – Il Film 2 funziona quando si allinea nella stessa lunghezza d’onda di Jim Carrey, con un racconto leggero, ilare, colorato e divertente. Non sarà un film fedelissimo a Sonic al 100%, ma è quello che per ora pare funzionare meglio.
VOTO 7
Genere: azione, commedia
Publisher: Eagle Pictures
Regia: Jeff Fowler
Colonna Sonora: Tom Holkenborg
Interpreti: Jim Carrey, James Marsden, Tika Simpter, Ben Schwartz (Sonic), Idris Elba (Knuckles)
Durata: 122 minuti