Siamo dalle parti di Walter Hill, con il suo immortale Driver l’imprendibile, ma Wright personalizza la formula trasformandola in un matrimonio di colori e musica. Quest’ultimo fattore, che caratterizza il nostro Baby, è anche elemento fondamentale di tutto il film: il ritmo e le battute dei protagonisti sono scanditi dalle note della corposa colonna sonora, originale e mai banale. Prendendo dagli stilemi di un musical, tutta la storia è una soave danza al ritmo di canzoni dove ogni attore ha la sua personalissima coreografia, il che – aggiunto ad un montaggio da precisione chirurgica – attribuisce uno straordinario carisma a tutti i personaggi.
Prendendo dagli stilemi di un musical, tutta la storia è una soave danza al ritmo delle canzoni
In Baby Driver – Il genio della fuga ci sono nostalgia e la voglia di rievocare le storie d’amore impossibili più classiche del cinema (in viaggio in macchina con la propria compagna, il finestrino abbassato, i piedi di lei appoggiati sul cruscotto). Di contro, c’è l’ostacolo rappresentato dalla banda, la famiglia, che – sulle note di Brighton Rock dei Queen – minaccia i protagonisti. A tal proposito, l’assolo della canzone di Mercury & Co. vale la pena di essere vissuto tutto d’un fiato, perché Baby Driver vuole essere questo: un’opera tra il thriller e il musical dove tutto si sposa perfettamente dandoci modo di tornare a sognare un orizzonte luminoso come quando eravamo adolescenti e a suon di chitarra, basso e batteria, nel garage di casa, urlavamo e suonavamo i brani che ci facevano stare bene. Così fa Wright: il cinema è la sua casa e il suo garage, dove sperimenta al massimo esponenziale.
Chiudo con una considerazione personale: Wright ha sempre messo qualcosa di suo in ogni film, un ricordo o simili. Baby Driver sembra dunque la grande parentesi che ha portato all’ingaggio dello stesso Edgar Wright per la realizzazione di Ant-Man (Marvel Studios) e al suo successivo licenziamento.
VOTO 8.5
Genere: thriller, commedia
Publisher: Warner Bros.
Regia: Edgar Wright
Colonna Sonora: Steven Price
Intepreti: Ansel Elgort, Kevin Spacey, Lily James, Jon Bernthal, Jamie Foxx, Jon Hamm
Durata: 115 minuti