Forte di questa scorrettezza adorabile, della mano felice di Matthew Vaughn e di una sceneggiatura questa volta originale e non più legata al fumetto di Mark Millar, Kingsman: il Cerchio d’Oro riprende le avventure di Eggsy a due anni dagli avvenimenti del primo film. Il giovane agente segreto ha preso il posto di Harry come Galahad dei Kingsman, l’agenzia britannica al servizio della regina che scimmiotta i classici di James Bond e combatte gli avversari con l’eleganza e la compostezza tipici degli inglesi. Un avvenimento inatteso, però, porterà Eggsy e Merlino a cooperare con gli Statesman, la controparte americana dei Kingsman, per affrontare Poppy, una temibile narcotrafficante in fissa con gli anni ‘50 che sta organizzando un piano per ricattare il mondo.
Ottime come da tradizione le scene d’azione e godibilissime quelle montate a ritmo di musica
D’altro canto, però, la “libertà” dalla sceneggiatura fumettistica di Millar ha stemperato quell’adorabile cinismo del primo capitolo. Kingsman: Secret Service era davvero un “free bird” dei film d’azione, grazie ai suoi momenti inaspettati e ai continui cambi di paradigma che vedevano l’eroe salvare il mondo non solo per la sua etica ma anche per il promesso sesso anale con la principessina di Svezia. Un titolo che era in grado di eliminare i protagonisti più amati in modo impietoso, spappolare le teste di migliaia di persone in una scena esteticamente magistrale e concedersi sempre e comunque l’irriverenza di essere al di là delle regole cinematografiche. Ecco, questo Kingsman: il Cerchio d’Oro manca totalmente di questa componente. Si tratta di un film piacevole, godibile, ma certamente meno incarognito del predecessore. Come se, nel passaggio narrativo dagli impeccabili inglesi ai cugini americani degli Statesman, fosse rimasta bruciata anche la parte più riuscita della sceneggiatura.
VOTO 7
Genere: action
Publisher: 20th Century Fox
Regia: Matthew Vaughn
Colonna Sonora: Henry Jackman
Intepreti: Colin Firth, Julianne Moore, Taron Egerton, Mark Strong, Halle Berry, Channing Tatum, Jeff Bridges, Elton John
Durata: 141 minuti