L'ora giusta per giocare

L'ora giusta per giocare

Ammettiamo abbiate a disposizione un’infilata radiosa di giorni per fare quel cavolo che vi pare e distribuire le vostre attività di interesse lungo le 24 ore. Una roba a piacere, insomma, di quelle che capitano quando siete in ferie e il resto della famiglia sta al mare, mentre voi no perché boh. In una situazione (utopistica, me ne rendo conto) di questo genere, come spalmereste la fruizione dei videogiochi? Passereste le intere giornate a sfoltire il backlog, accompagnati da birra e patatine, o dedichereste alla cosa solo una parte del tempo? E, nel secondo caso, quando?

Personalmente, sono uno che preferisce giocare solo di sera (sì, anche nella situazione paradisiaca di cui sopra), meglio ancora nelle ore molto tarde, per almeno un paio di motivi. Il primo è che amo immergermi totalmente nei videogiochi che affronto, e voglio viverli il più “completamente” possibile, senza distrazioni. Dalle ore 22 in avanti, quindi, il telefono di casa (forse) tace, così come lo smarthphone riduce di gran lunga il numero di notifiche emesse, consentendomi la massima concentrazione su quanto sto facendo, poco importa che sia una ragionata serie di turni a Civilization VI piuttosto che una rilassata discesa lungo i pendii zen di Steep. Il secondo è che sono diventato abbastanza “fighetta” per quanto riguarda l’illuminazione della stanza e le impostazioni del TV: su quest’ultimo ho speso parecchie notti a impostare un preset perfetto per i miei gusti, che tuttavia prevede l’assenza di luce naturale dal finestrone antistante, oltre all’opportuna accensione di pochi faretti LED sopra il divano, necessari a produrre una leggera luce diffusa e nulla più.

L'ora giusta per giocare

E voi? Quando preferite giocare?

Non sono sempre stato così. Quando ero più giovane (diciamo in età liceale e universitaria) era il tardo pomeriggio il momento della giornata preposto ai videogiochi. Un po’, probabilmente, perché a un certo punto il cervello cominciava ad andare in pappa, tra un integrale da calcolare e un paragrafo di Sistematica e Filogenesi Animale da mandare a memoria, e un po’ perché, prima di farmi una famiglia, la precedenza serale ce l’avevano gli amici e la voglia di andare in giro a fare il pirla. Quando ero ancor più piccolo (VIC 20, C64), invece, lo spazio dedicato era dettato da mia madre, che limitava l’uso dei videogiochi al fine settimana o, al limite, a una mezz’ora dopo la cena, se i compiti erano stati impeccabilmente completati; poco conta che al bar dell’oratorio fossero presenti due cabinati nei quali spendevo tutta la paghetta settimanale, senza che la madre di cui sopra ne fosse consapevole (oh… ciao mà!).

E voi? Quando preferite giocare? Come sono cambiati i vostri spazi di fruizione dei videogiochi, con lo scorrere delle vostre vite? Ce la fate ancora a ritagliarvi il momento migliore, o siete stati travolti dagli eventi e giocate solo quando vi capita? Ditemelo vah… ché sono curioso.

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Parliamo di...
  1. 1.
    Da piccolissimo (C64, SMS) giocavo praticamente full time. Da piccolo (PC, SNES) quasi tutta la giornata dopo la scuola e i compiti. In adolescenza giurai: "non smetterò mai di giocare" ma crescendo il tempo è andato sempre a diminuire, in particolare con l'arrivo dell'Università dove si è ridotto quasi a zero.
    Quella lontananza mi fece ripensare a ciò che desideravo, alle mie priorità. Quindi a un certo punto ho deciso di calarmi nuovamente a tempo pieno nei videogiochi e adesso li considero alla stregua di un lavoro. Quando non gioco, parlo di videogiochi, scrivo di videogiochi o studio e approfondisco le tematiche intorno ad essi. In parte sono tornato bambino, a quell'esperienza full time in piena libertà, senza curarmi troppo di obblighi e restrizioni. Anche se, onestamente, attualmente al gioco vero e proprio dedico dalle 2 alle 4 ore al giorno, solitamente alla sera dopo cena o sul tardi, come forse un po' tutti gli over 30 sono portati a fare a causa di altri impegni e attività. Ma spero di "migliorare" ancora nei prossimi anni. :)
    3.
    quando sono "in festa" dal lavoro e/o impegni vari, mi piace giocare nel dopo pranzo, diciamo dalle 15 alle 17
    e d'estate, con l'ora legale, anche al tramonto, ma sempre prima del buio
    sempre con serranda della finestra abbassata ma che fa trapelare un po' di luce soffusa, penombra, via!
    credo che derivi dal fatto che ho vissuto tutto il mio periodo giocoso, C64 e Amiga, a giocare nei pomeriggi prima della lezione, e un po' m'è rimasto
    la sera, invece, preferisco passatempi più passivi, quindi film, serie tv e quando c'è, sport in tv
    ciò implica che durante la settimana gioco poco o nulla, e concentro tutto nel fine settimana :cattivo:
    4.
    In un giorno intero a casa, alterno gaming a nba a netflix e film vari, diciamo quindi giocherei mattina un paio d'ore, poi ripresa a metà pomeriggio, stop prima di cena e ripresa post cena fino a nanna.
    Nel mondo reale, la sera post cena resta per il gaming.
    Da ragazzo, giocavo a metà pomeriggio finiti i compiti, o in estate e nei weekend subito dopo pranzo, dopo uscivo con gli amici
    inviato dal mio p9-lite tramite tapatalk
    5.
    Purtroppo quando capita, preferibilmente quando il piccolo di casa e la signora fanno il riposino pomeridiano. Ormai di notte non riesco più a giocare, troppe volte ho aspettato l'ora x sperando di giocare alla grande per tutta la notte per poi ritrovarmi rimbambito ed assonnato con la reattività di un bradipo..ed andare mestamente a dormire per manifesta incapacità..
    6.
    L'ora giusta per giocare ? E' una domanda intrigante, anche se ci chiede di esporci un po' di persona.
    Da parte mia ho iniziato a giocare su Amiga 500 (lacrimuccia!), ma lavoravo gia', (ehm, questo vi fa capire quanto sono... vecchio) quindi ci giocavo poche ore alla volta, soprattutto nei weekend (o ferie, appunto). Su PC invece, stranamente, giocavo quasi sempre dopo il lavoro, ma sempre (sempre!) prima di cena. In seguito la progressiva mancanza di tempo mi ha limitato ad un paio di ore il sabato e domenica. Con la PS3, invece, gioco sempre e soltanto di primo pomeriggio, nei giorni liberi (c'e' un motivo, per questo).
    Di mattina non ricordo di aver mai giocato, neanche in ferie o in malattia, quasi fosse un tabu'. E negli ultimi 20 anni mai neanche dopo cena (preferisco un film o serie tv).
    Quando leggo di persone che giocano 2/4 ore AL GIORNO, invece che alla settimana come me, beh, li invidio un po !

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