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Visualizza Versione Completa : Haruki Murakami



Hellvis
16-07-16, 00:52
Non può marcare un topic dedicato al nostro giapponese preferito e ai suoi costosissimi Einaudi.

Ho appena finito vento e flipper, il volume che raccoglie i suoi due romanzi d'esordio. Già contengono in nuce il suo stile piano e lineare, così come le sue tematiche più frequenti: ragazzi malinconici, suicidi inspiegabili, il ricordo struggente del passato.

Il primo romanzo è molto bello e toccante, il secondo, che è un seguito, molto meno.

Kallor
16-07-16, 11:44
Seguo

Se non sbaglio si ricollegano anche a Nel segno della pecora e Dance, Dance, Dance, giusto?


Uomini senza donne lo hai letto? Come è?

Hellvis
16-07-16, 12:04
La pecora e dance mi mancano.
Uomini senza donne l'ho trovato stupendo, è la versione sgrezzata e raffinata dei primi romanzi. Ora non ho l'indice sottomano ma almeno un paio di racconti sono più che memorabili, tra cui quello di Kafka.

Lars_Rosenberg
16-07-16, 12:53
Io sto leggendo "L'elefante scomparso e altri racconti", alcuni racconti sono carini anche se c'è sempre qualcosa che mi lascia un po' perplesso :uhm:

bado
19-07-16, 16:51
"Norwegian Wood" è uno dei migliori romanzi che abbia mai letto. Un 5 stelline su 5, per intendersi.
Anche "uomini senza donne" mi è piaciuto, sicuramente è una raccolta di racconti che consiglierei.

Degli altri romanzi non ho ancora letto nulla.
Un po' perchè ho tanti arretrati di altri autori e un po' perchè non saprei da quale cominciare.
Consigli?

Kallor
19-07-16, 17:11
"Norwegian Wood" è uno dei migliori romanzi che abbia mai letto. Un 5 stelline su 5, per intendersi.
Anche "uomini senza donne" mi è piaciuto, sicuramente è una raccolta di racconti che consiglierei.

Degli altri romanzi non ho ancora letto nulla.
Un po' perchè ho tanti arretrati di altri autori e un po' perchè non saprei da quale cominciare.
Consigli?

La fine del mondo e il paese delle meraviglie, La ragazza dello sputnik, A sud del confine, ad ovest del sole e After dark :sisi:
Consigliati in quest'ordine :sisi:

lollazenapalm
04-08-16, 10:33
Lo odio con tutto me stesso. Lo scrittore più sopravvalutato del Pianeta. Scrive in maniera orribile e sempre le stesse cose prendendo spunto sempre dalle solite favolette. (Alice nel paese delle meraviglie in primis)

Mi sta sul cazzo come nessun altro. Per non parlare delle sue assurde descrizioni "sessuali" che ci sono puntualmente in ogni libro. (mentre lei fa un pompino a lui, lui le racconta tutta la filosofia dell'antica grecia e quello che farà da grande dopo l'università e lei riesce pure a rispondere).

Hellvis
04-08-16, 12:00
Ciao, puoi andare a fallire da un'altra parte ora?

lollazenapalm
05-08-16, 10:27
Tra qualche anno, quando avrete letto molti altri libri, penserete: ma come ho fatto a farmi piacere Murakami?

Cmq io parlo da uomo ferito.

Kallor
05-08-16, 11:17
Si sentiva la mancanza dell'uomo di mondo della lettaratura :asd:

lollazenapalm
05-08-16, 11:36
Ho letto più di 600 libri :bua:

Ma non è con Murakami che ce l'ho, è che una tipa di cui ero innamorato le piaceva da morire, a me no. Qualcosa si può pure apprezzare in certi momenti dello scrittore, bisogna stare rilassati cosa che non mi riesce in questo periodo di fighe morte e disperazione :look:

Lars_Rosenberg
05-08-16, 12:29
Lollacoso, ma tu sei DarkAlien?

lollazenapalm
06-08-16, 08:12
Lollacoso, ma tu sei DarkAlien?

Da cosa si capisce? :look:

Lars_Rosenberg
06-08-16, 10:53
Sesto senso.

lollazenapalm
06-08-16, 11:01
Ma sono millenni che non scrivo con quel nick. Potrei essere morto.

Lars_Rosenberg
06-08-16, 12:14
Ricordo un tuo topic su TSM.

MrVermont
06-08-16, 13:53
Ho letto un po' di romanzi e devo dire che non mi dispiace come autore :sisi:

Bigclouds
07-08-16, 11:54
io credo di non andare molto d'accordo con questo autore. trovo sempre qualcosa di affascinante nei suoi romanzi,ma nessuno mi ha mai convinto fino in fondo.

bado
08-08-16, 15:08
Ho letto più di 600 libri


E questo cos'è?
Il "ce l'ho più lungo" della sezione "The Book Machine"? :caffe:

Hellvis
30-09-18, 16:56
FInalmente, il nuovo romanzo uscirà per Einaudi il 16 ottobre.

Dalla trama pare il solito, meraviglioso, Murakami :asd:




Una borsa con qualche vestito e le matite per disegnare. Quando la moglie gli dice che lo lascia, il protagonista di questa storia non prende altro: carica tutto in macchina e se ne va di casa. Del resto che altro può fare? Ha trentasei anni, una donna che l'ha tradito, un lavoro come pittore di ritratti su commissione che porta avanti senza troppa convinzione dopo aver messo da parte ben altre aspirazioni artistiche, e la sensazione generale di essere un fallito. Cosí inizia a vagabondare nell'Hokkaidō, tra paesini di pescatori sulla costa e ryōkan (le tipiche pensioni a conduzione famigliare giapponesi) sulle montagne. Finché un vecchio amico gli offre una sistemazione: potrebbe andare a vivere nella casa del padre, lasciata vuota da quando questi è entrato in ospizio in preda alla demenza senile. Il giovane ritrattista accetta, anche perché il padre dell'amico è Amada Tomohiko, uno dei pittori piú famosi e importanti del Giappone: abitare qualche tempo nella casa che fu sua, per quanto isolata in mezzo ai boschi, è una tentazione troppo forte. Quando si trasferisce lí, il nostro protagonista capisce che la sua decisione ha dato il via a una serie di eventi che cambieranno per sempre la sua vita… anzi, la sua realtà. Prima lo intuisce quando scopre un quadro che Amada Tomohiko aveva nascosto nel sottotetto subito dopo averlo dipinto, molti decenni prima: è una scena misteriosa e apparentemente indecifrabile, che però trasuda una violenza maligna e indicibile. Poi ne avrà la certezza quando, una notte, sente il suono flebile eppure inconfondibile di una campanella provenire dal folto del bosco. Facendosi coraggio decide di seguire quel suono che sembra aver attraversato dimensioni sconosciute: dietro un piccolo tempio abbandonato, in mezzo agli alberi, c'è un tumulo di pietre. C'è davvero qualcuno - o qualcosa - che agita una campanella lí sotto?

lollazenapalm
02-10-18, 08:25
Vorrei cambiare idea su Harukkio Murisuikami, ma non lo posso leggere perché ne era "innamorata" una donna con cui ho scopato due volte e poi non mi ha voluto più. Da allora lo odio.

:look:

Sono sempre uguali le trame di Murakami tra l'altro. Una donna che l'ha tradito (cit.) lui che ogni tanto si scola bottiglie di alcool a caso senza sentire niente, che scappa di casa e dalla propria città e si ritrova completamente solo e poi, poi ha qualche sorta di illuminazione e molto probabilmente fa lo scrittore. Sempre intorno o vicino ai 40.

Tutti uguali poi basta aggiungere un pizzico di schizofrenia nella scrittura tipo Alice nel Paese degli Sfigati.

Hellvis
02-10-18, 13:22
Puppa.

Mi sembra un post da hater stile coso, là, nel topic di King :asd:

Lars_Rosenberg
02-10-18, 14:51
Sono sempre uguali le trame di Murakami tra l'altro. Una donna che l'ha tradito (cit.) lui che ogni tanto si scola bottiglie di alcool a caso senza sentire niente, che scappa di casa e dalla propria città e si ritrova completamente solo e poi, poi ha qualche sorta di illuminazione e molto probabilmente fa lo scrittore. Sempre intorno o vicino ai 40.


Ho letto Norwegian Wood e non mi sembra proprio su questo filone, o meglio lo è solo in parte.
Ovviamente c'è sempre la relazione drammatica, ma quello è il bello del suo genere :asd:
Anche la raccolta di racconti (L'elefante qualcosa) ha situazioni molto diverse.
Poi il bello di Murakami sta nel suo stile, che a me acchiappa molto.
Ammetto che a primo acchito, dopo aver letto i primi racconti, mi sembrava molto strambo, ma poi piano piano ho iniziato ad apprezzarlo.

lollazenapalm
03-10-18, 07:46
Norwegian Wood è un libro per quattordicenni, il peggiore che ha scritto.

Io, nonostante tutto ne ho letto molti, e in quei molti mi è venuto il vomitoooo.

- - - Aggiornato - - -


Puppa.

Mi sembra un post da hater stile coso, là, nel topic di King :asd:

Le trame dei suoi libri sono sempre le stesse. Anche perché racconta lo sfigato che è lui stesso. Anzi, che è stato. Sembra non abbia mai visto una figa in vita sua, poi descrive il sesso come se andasse solo a puttane. Bah.

bado
03-10-18, 10:46
Io, nonostante tutto ne ho letto molti, e in quei molti mi è venuto il vomitoooo.

Ha ragione Hellvis, sei esttamente come Gargacoso con King.
Ti fa schifo, ma hai letto un sacco di suoi libri e non puoi fare a meno di venire nel topic a reiterare infantili comportamenti da hater. :fag:

lollazenapalm
07-10-18, 12:40
Hater is gonna hate :sisi:

Necrotemus
08-10-18, 00:39
Questo Murakami mi ricorda Arto Paasilinna

blacklotus
14-10-18, 00:43
Ne ho due da parte da secoli e mai letti (giusto spulciato qua a la)

Norwegian wood e La fine del mondo e altre meraviglie.

A pelle mi trattiene molto lo stile.


P.S. scusate gli accenti ma questa tastiera con layout internazionale mi fa bestemmiare

Hellvis
14-10-18, 09:56
Eccellenti entrambi, anche se agli antipodi.

lollazenapalm
15-10-18, 08:29
Scrive sempre le stesse stron**ate da quando ha iniziato, ma daiii. Ok, me ne vado. E le scrive pure male...

Opossum
15-10-18, 12:41
Questo Murakami mi ricorda Arto Paasilinna
Da che punto di vista?

Talenz
16-10-18, 18:07
Norwegian Wood è stato uno dei miei romanzi preferiti. Ricordo con molta emozione la scena sul tetto e la tensione tra ragazzo comune e tipetta sveglia al primo appuntamento. Forse non era la scena madre del libro, ma sono riuscito a empatizzare moltissimo.

Suo ho letto anche La ragazza dello Sputnik. Mi è piaciuto ma l’ho trovato decisamente più vuoto. Anche in questo caso c’è un finale un po’ ermetico (molto in questo). Mentre Norwegian Wood lo consiglierei a tutti, il secondo si può vivere senza leggerlo.

In entrambi i casi mi è piaciuto molto il suo modo di delineare i personaggi. O meglio, non il modo, ma proprio come ne escono. Sono quasi sempre riuscito a provare emozioni verso di loro, quasi fossero persone vere.

Havgard
16-10-18, 19:00
letto NW e 1Q84, fuffa jappo

Necrotemus
17-10-18, 01:07
Da che punto di vista?

Bho non saprei bene, forse per quel sapore di solitudine e distacco dalla societa'? Credo sia piu' un'impressione dovuta allo stato d'animo in cui ho letto i libri.

Paasilinna se ne e' andato ieri tra l'altro

Opossum
17-10-18, 18:53
Bho non saprei bene, forse per quel sapore di solitudine e distacco dalla societa'? Credo sia piu' un'impressione dovuta allo stato d'animo in cui ho letto i libri.
Capisco.
Per il pochissimissimo che ho letto di entrambi non vedevo grandi punti di contatto, quindi mi incuriosiva l'osservazione.

ZTL
17-10-18, 23:12
Norwegian Wood storia di fantasmi :spy: