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Visualizza Versione Completa : guardiola, tiqui-taca e il valore di un allenatore



alberace
16-08-16, 21:18
secondo voi ci capisce qualcosa o è semplicemente entrato nel giro ed era impossibile sbagliare con quella squadra?
per capirci, roberto mancini ci ha costruito una carriera e secondo me non ci capisce un cazzo :business:

http://66.media.tumblr.com/tumblr_lqqw514PU91qfxktpo1_r1_1280.jpg

SimoSky
16-08-16, 21:28
Guardiola è un genio.
Miglior allenatore al mondo e tra i migliori di sempre.

MrVermont
16-08-16, 22:00
Fossi in Guardiola ti querelerei per diffamazione :asd:

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Geralt di Rivia
16-08-16, 22:42
Ovviamente ha vinto tanto, ne caga di pallone e il modo in cui le sue squadre giocano fa molta scena, resta da capire se un altro tecnico, magari anche più ignorante e pragmatico e fautore di un calcio meno lambiccato, avendo avuto a disposizione le sue stesse squadre, avrebbe potuto vincere altrettanto, se non di più. Dopo i tre anni al Bayern francamente il sospetto viene: non centrare nemmeno una finale di Champions su tre tentativi, con quella squadra e tutti gli investimenti fatti, dopo che Heynckes aveva messo il triplete e perso un'altra finale ai rigori, considerando che nello stesso periodo l'Atletico Madrid (con un budget molto inferiore e proveniendo da un campionato che spreme molto di più per la lotta al titolo) ha sfiorato due volte il colpaccio, beh... Sospetto destinato insorabilmente ad aumentare se Ancelotti dovesse rivincerla ora e lui fare cilecca al City.

Roby90
16-08-16, 22:54
A un certo punto, già a Barcellona, iniziò a credersi un alchimista piuttosto che un allenatore e iniziò a fare esperimenti a go go per trovare la formula perfetta per la pietra filosofale, mettendo giocatori fuori ruolo e cercando di imprimere il più possibile la sua impronta nella squadra (Fabregas falso nueve ad esempio). Cosa ripetuta nel Bayern (ricordo Lahm a centrocampo), con l'aggravante di non avere in toto gli uomini per fare un certo tipo di gioco. Si può dire che poi alla fine il risultato che si prefigge lo raggiunge, far giocare la sua squadra in un certo modo....difesa a metacampo, fraseggi stretti, corti e ripetuti fino a che non si crea lo spazio per il filtrante, partecipazione di tutti i giocatori, portiere incluso, alla fase di possesso, pressing immediato appena persa palla.
Ma è quello più congeniale a tutte le squadre che allena? E soprattuto è quello più congeniale alla vittoria (che è quello che conta)?

Vitor
17-08-16, 00:58
Al di là del palmares che parla da solo, è uno che ha sviluppato idee sue che comunque si sono dimostrate interessanti (e vincenti) e per questo per ma già va stimato :sisi:

Geralt di Rivia
17-08-16, 08:56
Io quando sento "più forte di tutti i tempi" penso al povero Happel che è arrivato in finale di Coppa dei Campioni (oltre che di Coppa UEFA) con IL BRUGES. Per carità, vincere non è mai scontato, ma certo farlo con i supersquadroni di adesso (con la possibilità di pescare tra il meglio del meglio del mercato mondiale e le riserve delle riserve che costano dozzine di milioni) credo sia un tantino più semplice.

felaggiano
17-08-16, 10:22
Ma è quello più congeniale a tutte le squadre che allena? E soprattuto è quello più congeniale alla vittoria (che è quello che conta)?

Credo che per lui non sia quello che conta, o almeno non l'unica cosa. Per il resto concordo col tuo post.
Guardiola per me ne capisce eccome ma mi dà l'impressione di essere lì per dimostrare qualcosa, anche se non so bene cosa. Robe come Lahm a centrocampo e Rafinha titolare, ad esempio, me le spiego solo così.

ABS, Happel è fuori categoria. :asd:
C'è però da dire che la possibilità di pescare il meglio del meglio e le riserve che costano milioni ce l'hanno anche le altre squadre, mica solo quelle allenate da Guardiola, quindi vincere non è per niente più semplice. La differenza è che in fondo ci arrivano sempre gli stessi, semmai.

Geralt di Rivia
17-08-16, 11:01
Sì, vabbè, ma alla fine le squadre che lo fanno sono tre, quattro, cinque, sei... e c'è da considerare che così facendo svuotano le altre rendendole enormemente meno competitive. Quindi in teoria dovrebbero giocarsela tra di loro e le outsider non dovrebbero avere alcuno spazio. Una roba tipo Messi-Neymar-Suarez, tutti insieme, sarebbe stata impensabile un tempo, i mostri erano più distribuiti... Quindi, sì, per me se alleni il Barcellona o il Bayern di adesso hai molte più chance di vincere la Champions di quante ne avessi allenando un top team di un po' di lustri fa.

SimoSky
17-08-16, 11:15
Allenare le big conta ma intanto il Barcellona (leggendario) lo ha creato lui dalle ceneri di quello di Rijkaard facendo scelte importanti.
E se le big d'Europa (per blasone e/o per potenziale economico) scelgono lui come allenatore ci sarà un motivo no?

In 7 stagioni da allenatore ha alzato 21 trofei:

in ambito nazionale ha vinto 6 campionati (e ottenuto un secondo posto) mentre in Europa ha vinto 2 Champions League ed è uscito per 5 volte in semifinale di Champions (e solo due volte è uscito "male"...nelle altre tre se l'è sempre giocata sul filo di lana).

In pratica in Champions, in 7 stagioni, non è mai uscito prima delle semifinali....e in campionato ha sempre dominato e vinto tranne nel 2012 dove è arrivato secondo con 91 punti.

Ma ciò che rende unico Guardiola non sono tanto i risultati quanto lo straordinario imprinting che riesce a dare alle sue compagini: in campo c'è sempre l'impressione, anche nelle (poche) serate storte, che l'andamento della partita (e il risultato finale) dipenderà sempre e comunque dalla sua squadra.

Per quanto possa contare:


Mourinho: 23 trofei vinti in 18 stagioni da allenatore.
Guardiola: 21 trofei vinti in 7 stagioni da allenatore.
Ancelotti: 18 trofei vinti in 20 stagioni da allenatore.

Angels
17-08-16, 17:35
Però il Bayern di Heynckes ha vinto la Champions è quello di Guardiola no, questo resta.

EddieTheHead
17-08-16, 17:43
non mi pare superiore ad un mazzarri



Mourinho: 23 trofei vinti in 18 stagioni da allenatore.
Guardiola: 21 trofei vinti in 7 stagioni da allenatore.
Ancelotti: 18 trofei vinti in 20 stagioni da allenatore.
Mancini: 13 trofei vinti in 15 stagioni da allenatore.

http://j4gif.3owl.com/gif/smug/dancesmug.gif

Numero_6
17-08-16, 18:49
In effetti, è scandaloso che certi allenatori ritenuti capaci come Mourinho ed Ancelotti non abbiano fatto il triplete con L'Uniao Leira e la Reggiana :snob:

Geralt di Rivia
18-08-16, 06:39
In effetti, è scandaloso che certi allenatori ritenuti capaci come Mourinho ed Ancelotti non abbiano fatto il triplete con L'Uniao Leira e la Reggiana :snob:

Beh, sì, in effetti tra il vincere una Champions col Porto come Mourinho (probabilità in partenza tipo il 5%, a esagerare scriteriatamente) o il vincerla con squadre che fanno incetta di fenomeni e campioni, levandoli alle altre e spendendo quanto il PIL del Sudan (probabilità in partenza tipo il 25%, se ne vinci una ogni quattro o cinque anni hai fatto il tuo) non c'è differenza, stessi meriti, stesso livello di difficoltà :snob:.



E se le big d'Europa (per blasone e/o per potenziale economico) scelgono lui come allenatore ci sarà un motivo no?

Vendere più magliette e abbonamenti ai SimoSky di tutto il mondo? :asd3: