PDA

Visualizza Versione Completa : [Sorrentino e Jude Law su Sky Atlantic] The Young Pope



Zero/1
05-09-16, 15:23
Dal 21 ottobre in Italia (non fatevi ingannare dal quel 27 a fine trailer)


https://www.youtube.com/watch?v=N2ZFdepTu-w

Vitor
05-09-16, 15:25
https://www.youtube.com/watch?v=vlNU8RExd5s

Zero/1
05-09-16, 15:26
ma vaccagher vitor :rotfl:

Vitor
05-09-16, 15:30
Dai era inevitabile :asd:
Son curioso, vedrò sicuramente :sisi:

pasquaz
05-09-16, 15:35
hype meno di zero, credo che sarei più interessato ad una serie tv su bridget jones rispetto ad una serie su papi e vaticano.


giovane ratzinger :rullezza:

Zero/1
05-09-16, 15:39
hype meno di zero, credo che sarei più interessato ad una serie tv su bridget jones rispetto ad una serie su papi e vaticano.


ingenuo fanciullo :asd:

Det. Bullock
05-09-16, 16:23
Avevo letto qualcosa a riguardo (ma è stato parecchio tempo fa quindi forse ricordo male), la contraddizione di cui si parla nel trailer è che il protagonista anche se giovane è essenzialmente un fondamentalista ultraconservatore e a meno che quel tipo di vestito con la tiara a sette corone si usi ancora in qualche cerimonia che non conosco credo che quell'inquadratura finale si riferisca proprio a questo.

beppekirk
05-09-16, 21:59
Anch'io ho pensato subito al giovane ratzinger :asd:

Nessuno dice nulla di Silvio Orlando?

Davidian
05-09-16, 22:57
Moooooolto interessante :pippotto:

Zero/1
09-09-16, 10:32
http://www.ilpost.it/2016/09/08/the-young-pope-sorrentino/

Il protagonista di The Young Pope è Lenny Belardo. La serie inizia poco dopo che è diventato papa e ha scelto di chiamarsi Pio XIII (Pio XII è stato papa Pacelli, quello della Seconda guerra mondiale). Pio XIII arriva da New York e ha 47 anni: non c’è mai stato un papa statunitense e non ce n’è mai stato uno così giovane. È diventato papa grazie a una serie di strategie e giochi di potere, perché ci sono stati problemi con un’altra “candidatura” e perché ci si aspettava che lui sarebbe stato facilmente manipolabile. Invece proprio no. Dai primi due episodi non si capisce molto di Belardo e di cosa farà, comunque: si sa che è cresciuto in un orfanotrofio perché i genitori l’hanno abbandonato quando era bambino, e che è arrivato al papato dopo essere stato cardinale di New York. Una volta diventato papa, Belardo si scontra con il cardinale Voiello – il segretario di Stato del Vaticano, interpretato da Silvio Orlando – e sceglie di farsi aiutare da suor Mary, la suora americana che l’ha cresciuto quando era in orfanotrofio, interpretata da Diane Keaton.


The Young Pope – la serie tv di Paolo Sorrentino con Jude Law che interpreta un papa – arriverà in Italia dal 21 ottobre, su Sky Atlantic, prima che in tutto il resto del mondo. È divisa in 10 episodi da un’ora circa e durante la Mostra del cinema di Venezia ne sono stati proiettati i primi due. Sia in Italia che all’estero sono uscite quindi le prime recensioni della prima parte di The Young Pope: la maggior parte sono molto positive, alcune – soprattutto quelle americane – sono davvero entusiaste e paragonano The Young Pope alle migliori serie tv degli ultimi anni. C’è chi parla di Sorrentino come di un genio, c’è chi ha scritto che Law ha fatto il suo miglior ruolo dai tempi di Il talento di Mr. Ripley e tutti sono molto curiosi di vedere come si svilupperà la storia nei restanti otto episodi. Poco dopo la proiezione di Venezia, il critico britannico Nicholas Barber ha scritto su Twitter: «Alleluja. L’unica cosa sbagliata nei primi due episodi di The Young Pope è che non posso vedere subito il resto. Capolavoro». Tra gli aggettivi che capita più spesso di leggere guardando le recensioni di The Young Pope ci sono: potente, irriverente, elegante, acuta e profonda.