Visualizza Versione Completa : GO WHITE MAN GO - Sono sbarcato con il primo racconto su Wattpad
Posso darvi la lieta notizia: sono sbarcato su Wattpad dove ho pubblicato il mio ultimo racconto dal titolo Go white man go
è un racconto che ho definito di genere masquerade, il perchè lo si può capire leggendolo.
Questa la descrizione:
1877, Far West, Stati Uniti d'America.
La famiglia Loven vive una vita di lavoro e sacrifici sperando di coronare il proprio sogno americano nella terra della libertà. Ma loro e l'intera comunità dovranno fare i conti con l'imminente arrivo di un'ostile tribù indiana.
Una storia di speranza, lotta, vendetta e resurrezione alla ricerca dell'affermazione dei propri diritti fondamentali
Questo dovrebbe essere il link anche se sto cercando di capire come funziona
Ecco i 3 link relativi ai 3 capitoli
https://www.wattpad.com/348989444-go...man-go-parte-1
https://www.wattpad.com/348990272-go...an-go-parte-ii
https://www.wattpad.com/348991546-go...n-go-parte-iii
Non va bene caro Stefansen. Questo non sei tu e lo sai benissimo. Dal futuro Tom Clancy mi aspettavo di meglio. Dov'è il governo dispotico? le crisi e gli intrighi internazionali,le portaerei nel Mar del Nord ed i sottomarini nucleari pronti a soggiogare il mondo? Mi hai deluso :sad:
Ma voi riuscite a leggerlo?
Perchè a me non me lo fa visualizzare. O meglio me lo fa visualizzare se le ci entro con il mio account, ma se clicco come dovessi leggerlo da estraneo non me lo fa visualizzare. Cioè vedo solo una pagina bianca
Ma voi riuscite a leggerlo?
Impossibile.
a parte gli scherzi no,non si vede niente :asd:
Impossibile.
:rotfl:
a parte gli scherzi no,non si vede niente :asd:
:rotfl:
Non riesco a capire perchè. Altri racconti di altri autori li carica facilmente ma il mio no. Fa' come se lo dovesse caricare ma poi rimane la pagina bianca.
Proverò a farmi sentire con il centro risoluzioni problema, ma già partiamo male
Spero che dopo le feste sia disponibile, in modo da facilitare le pratiche di evacuazione post cenoni vari.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Ho scritto le mie rimostranze direttamente al Centro Problemi centrale in Usa. Quello italiano sembra non esserci
Hi,
I've just published my first story. When, I click the link or I share the link itself, opening the Wattpad's page, this is not correctly loaded. In fact, I or anyone open the link, can see the whole page (including the review) but not the story itself. Where there should be the story, just white.
This doesn't happen with story from another author. Just with me
Thank you for your cooperation
Speriamo riescano a risolvermi il problema, altrimenti ci metto un piffero a pubblicarli da qualche altra parte
Non riesco a capire perchè. Altri racconti di altri autori li carica facilmente ma il mio no. Fa' come se lo dovesse caricare ma poi rimane la pagina bianca.
perchè il programma si rifiuta di divulgare il tuo racconto
mia madre legge la roba pubblicata su wattpad. provo a farglielo trovare per caso e vediamo cosa ne pensa. non saprà che l'hai scritto tu, quindi sarà imparaziale.
Go white page go
also stefy però l'inglese dovresti impararlo meglio.
When, I click the link
\
http://3.bp.blogspot.com/-lP4NM0sqDqI/UU82ig3UqPI/AAAAAAAArd0/EakSxM0cS80/s1600/14-sloth-GOONIES.jpg
mia madre legge la roba pubblicata su wattpad. provo a farglielo trovare per caso e vediamo cosa ne pensa. non saprà che l'hai scritto tu, quindi sarà imparaziale.
Grazie mille, anche se è tutto un cazzo se non risolvo prima
Go white page go
also stefy però l'inglese dovresti impararlo meglio.
Guarda che l'inglese è corretto
Vicino allo status della mie richiesta era comparsa la scritta in verde SOLVED.
Gli ho riscritto Still does not show the story. It is not just my problem, even all my other readers can't read
Non vorrei che avessero fatto tutto da soli pensando che il problema fosse risolto, e infatti adesso la scritta è diventata rossa e scritto OPEN
Bhe però con questo racconto sei salito sul carro dei vincitori eh. Mi pare palese la tua presa di posizione su valori e concetti cari al neo presidente Trump
Bhe però con questo racconto sei salito sul carro dei vincitori eh. Mi pare palese la tua presa di posizione su valori e concetti cari al neo presidente Trump
Ho usato il termine masquerade per definire il mio racconto proprio per la sua particolarità e peculiarità. Diciamo che necessita di una certa preparazione di base, soprattutto critica, per essere capito
Guarda che l'inglese è corretto
No.
Scrivi in inglese quello che vuoi dire in italiano, ma non funziona proprio così :asd:
"Hi,
I've just published my first story. When,1- Cazzo ci fa qui questa virgola :asd: I click the link or I share the link itself2- Click ON the link. E poi che ripetizione assurda, non potevi dire "When I share the link or click on it" che poi cosa vuol dire, quando lo condividi? forse sono io che non so come funziona il coso., opening the Wattpad's page, this This cosa? :asd: it, il pronome giusto è it. It's not correctly loaded. E poi sarebbe più giusto "It's not properly loaded". La frase fa comunque tutta schifo. is not correctly loaded. In factSeriamente. Non so se si possa usare per come lo intendi tu, ma il termine corretto sarebbe Actually., I or anyone open the linkEh? Che periodo è? Manca il contesto, manca... boh? Intendevi "when I or anyone else opens the link", can see the whole pageQui vista la forma precedente impersonalizzi la frase. Per cui invece di omettere un soggetto :asd: avresti dovuto rendere la pagina il soggetto: "the whole page is shown" o (including the review) but not the story itself. Where there should be the story, just white.Solo bianco. Stai parlando a un centro assistenza o a un negro del ghetto?
This doesn't happen with a story from another authorMa chi? Ma porco diavolo. "This happens only with my story, and not with the ones from other authors" oppure "This doesn't happen with stories from other authors, just with mine", includendo la specifica che fai dopo.. Just with me"
Nessuno mi ridarà i 5 minuti persi.
E ho provato a leggere le cose che scrivi. Non sai neanche l'italiano :asd: sei il troll migliore che ci sia.
No.
Scrivi in inglese quello che vuoi dire in italiano, ma non funziona proprio così :asd:
"Hi,
I've just published my first story. When,1- Cazzo ci fa qui questa virgola :asd: I click the link or I share the link itself2- Click ON the link. E poi che ripetizione assurda, non potevi dire "When I share the link or click on it" che poi cosa vuol dire, quando lo condividi? forse sono io che non so come funziona il coso., opening the Wattpad's page, this This cosa? :asd: it, il pronome giusto è it. It's not correctly loaded. E poi sarebbe più giusto "It's not properly loaded". La frase fa comunque tutta schifo. is not correctly loaded. In factSeriamente. Non so se si possa usare per come lo intendi tu, ma il termine corretto sarebbe Actually., I or anyone open the linkEh? Che periodo è? Manca il contesto, manca... boh? Intendevi "when I or anyone else opens the link", can see the whole pageQui vista la forma precedente impersonalizzi la frase. Per cui invece di omettere un soggetto :asd: avresti dovuto rendere la pagina il soggetto: "the whole page is shown" o (including the review) but not the story itself. Where there should be the story, just white.Solo bianco. Stai parlando a un centro assistenza o a un negro del ghetto?
This doesn't happen with a story from another authorMa chi? Ma porco diavolo. "This happens only with my story, and not with the ones from other authors" oppure "This doesn't happen with stories from other authors, just with mine", includendo la specifica che fai dopo.. Just with me"
Nessuno mi ridarà i 5 minuti persi.
E ho provato a leggere le cose che scrivi. Non sai neanche l'italiano :asd: sei il troll migliore che ci sia.
Potrei controbattere dicendo che molte delle cose che tu consideri degli errori non lo sono. Ma al momento c'è chi mi sta facendo girare i cosiddetti molto di più, ovvero i gestori di quel sito che sembra far acqua da tutte le parti
Non ho capito se il problema è la grandezza, ma non penso. Ho provato con un brano di 3 parole e lo carica, ma penso il problema sia un altro
Ragionare con stefansen: la nuova frontiera del disagio autolesionistico
Il racconto è stato chiaramente censurato dal MOSSAD. O da Salgari, chissà.
CE L'HO FATTA!
ECCO I 3 CAPITOLI DELLA STORIA FINALMENTE LEGGIBILI
GO WHITE MAN GO
https://www.wattpad.com/348989444-go-white-man-go-parte-1
https://www.wattpad.com/348990272-go-white-man-go-parte-ii
https://www.wattpad.com/348991546-go-white-man-go-parte-iii
https://a.wattpad.com/cover/93888313-368-k412442.jpg
Ora va alla grande. Potete tranquillamente passare da un capitolo all'altro cliccando in alto a sinistra.
E mi raccomando, fatelo leggere ad amici, parenti. Amanti della letteratura e non. Consigliatelo a tutti, come si fa dopo aver visto un buon film
come faccio a versare dei soldi?
LEGGIBILI :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Porcocane, è meraviglioso, neanche Schlok arrivava a nefandezze simili :rotfl: sto alle lacrime, davvero :rotfl:
Grazie Stefansen, ci voleva dopo l'overdose di mestizia littizettiana del Rischiatutto di stasera :rotfl:
Porcocane, è meraviglioso, neanche Schlok arrivava a nefandezze simili :rotfl: sto alle lacrime, davvero :rotfl:
Grazie Stefansen, ci voleva dopo l'overdose di mestizia littizettiana del Rischiatutto di stasera :rotfl:
Grazie mille!
E non scordarti di recensirlo positivamente e consigliarlo a parenti e amici
Che dire?
Dovresti vergognarti di condividere queste cose. Fanno male alle persone a te vicine, ma anche agli italiani più lontani.
Dovresti davvero vincere quella superbia e quella... quella "cosa".... non so come chiamarla, il Mostro che tu probabilmente scambi per perseveranza, per l'istinto nobile che ti permette di non arrenderti mai davanti alle difficoltà e alle critiche sprezzanti di chi ritieni essere meri tuoi persecutori, mossi da una qualche forma di atavica invidia, destinati a soccombere sotto l'ombra della tua grandezza sull'orlo della declamazione universale. Questo Mostro, che tu scambi per perseveranza, non è che la maschera della tua ingorda foga distruttiva. È nascosta sotto i metri di ignoranza di ogni tema che tratti, avvelenata da una presentazione che violenta i principi della grammatica e della forma di scrittura. È coltivata dall'ORGOGLIOSA superbia che traspare dalla più piccola alla più gretta e ridicola sfumatura di formalità del testo, quasi a voler sottolineare che sotto ogni impronta di masochismo letterario ci sia una solida regola artistica, un postulato stefanseniano, di cui tu ti fai inventore unico e inimitabile, e a cui ti rifai continuamente. Una regola della mmerda. La superficialità e la totale noncuranza dei veri canoni non fanno di te un rivoluzionario o un ribelle in lotta contro un sistema vecchio e tecnocrate, bensì costituiscono la perfetta connotazione a 360 gradi della bestialità del suo autore. In questo senso le tue composizioni sono la perfetta messa in opera della individualità dell'artista. Peccato che questo connubio debba essere volontario, non sorto dalla farsa umoristica che la tua creazione gioca contro il suo autore. A cominciare dalla dolorosissima lontananza dalle regole grammaticali basilari. Riempi i tuoi testi di virgole, inutili, pleonastiche, dannose, merdose. Non sono un tratto distintivo di uno stile letterario, ma nemmeno un vezzo o un vizio e neppure un sintomo di una malattia che si possa compatire. È solo ignoranza. IGNORANZA della più perfida e disgustosa e tediosa delle forme. E come puoi pensare di scrivere una cosa tipo "ove vi si era recatovisi"? Ma non senti la ridondanza, la cacofonia, gli squilli dell'allarme che il tuo cervello suona nell'insperato tentativo di bloccare la morte della cultura? Non avverti il tremolio del tuo corpo che si rifiuta di eseguire ciò che beffardamente gli comandi? E poi quei discorsi indiretti... mamma mia! Lunghi come fiction, preceduti dal nome di chi li fa! La gogna! Fai male alle persone, fai male al tuo corpo. Sei pericoloso, da fermare da qualcuno, da chiunque.
Che dire?
Dovresti vergognarti di condividere queste cose. Fanno male alle persone a te vicine, ma anche agli italiani più lontani.
Dovresti davvero vincere quella superbia e quella... quella "cosa".... non so come chiamarla, il Mostro che tu probabilmente scambi per perseveranza, per l'istinto nobile che ti permette di non arrenderti mai davanti alle difficoltà e alle critiche sprezzanti di chi ritieni essere meri tuoi persecutori, mossi da una qualche forma di atavica invidia, destinati a soccombere sotto l'ombra della tua grandezza sull'orlo della declamazione universale. Questo Mostro, che tu scambi per perseveranza, non è che la maschera della tua ingorda foga distruttiva. È nascosta sotto i metri di ignoranza di ogni tema che tratti, avvelenata da una presentazione che violenta i principi della grammatica e della forma di scrittura. È coltivata dall'ORGOGLIOSA superbia che traspare dalla più piccola alla più gretta e ridicola sfumatura di formalità del testo, quasi a voler sottolineare che sotto ogni impronta di masochismo letterario ci sia una solida regola artistica, un postulato stefanseniano, di cui tu ti fai inventore unico e inimitabile, e a cui ti rifai continuamente. Una regola della mmerda. La superficialità e la totale noncuranza dei veri canoni non fanno di te un rivoluzionario o un ribelle in lotta contro un sistema vecchio e tecnocrate, bensì costituiscono la perfetta connotazione a 360 gradi della bestialità del suo autore. In questo senso le tue composizioni sono la perfetta messa in opera della individualità dell'artista. Peccato che questo connubio debba essere volontario, non sorto dalla farsa umoristica che la tua creazione gioca contro il suo autore. A cominciare dalla dolorosissima lontananza dalle regole grammaticali basilari. Riempi i tuoi testi di virgole, inutili, pleonastiche, dannose, merdose. Non sono un tratto distintivo di uno stile letterario, ma nemmeno un vezzo o un vizio e neppure un sintomo di una malattia che si possa compatire. È solo ignoranza. IGNORANZA della più perfida e disgustosa e tediosa delle forme. E come puoi pensare di scrivere una cosa tipo "ove vi si era recatovisi"? Ma non senti la ridondanza, la cacofonia, gli squilli dell'allarme che il tuo cervello suona nell'insperato tentativo di bloccare la morte della cultura? Non avverti il tremolio del tuo corpo che si rifiuta di eseguire ciò che beffardamente gli comandi? E poi quei discorsi indiretti... mamma mia! Lunghi come fiction, preceduti dal nome di chi li fa! La gogna! Fai male alle persone, fai male al tuo corpo. Sei pericoloso, da fermare da qualcuno, da chiunque.
oh, QUESTO è un bel pezzo.
gnappinox1
22-12-16, 23:28
:asd::asd::asd:
Sei troppo disfattista, sinecs. La vera recherche stefanseniana consiste di una raffinatissima costruzione dell'orrido, assemblata con la precisione di una gargantuesca Torre Eiffel di mattoncini Lego. Una genialità maligna dove nulla è lasciato al caso, pennellate di un autore dalla mira invidiabile. È stato un crescendo esponenziale straordinario che mi auguro non si sia ancora esaurito ma che ha portato un frutto straordinario come questo coso, che non credevo umanamente raggiungibile. Una precisione geometrica, quasi gelida, memore dei teramini di Pažitnov: non c'è una sola riga, una sola, che non sprigioni un'ilare idiozia, tra ridondanze, coacervi di avverbi, dialoghi impossibili, plagi, nomi estratti a caso da un Necronomicon con le pagine rimaste attaccate. E la mitologia costruitaci attorno, basti guardare l'avatar bovino che rispecchia subdolamente la supposta cifra intellettuale del Nostro, o l'angosciante e malfermo albionese sprigionato a piena potenza nel post #10 del corrente topic. Non nel pessimo servizio che "Stefansen" fa al martoriato panorama letterario, è altrove che va ricercato il senso del suo sproloquiare. Anche di questi abomini abbiamo bisogno, per rinfrancar lo spirito, ricordarci che non dobbiamo prenderci mai troppo sul serio e comprendere che ogni tanto è bene che il sonno della ragione generi mostri, se questi rallegrano il viandante cortese.
PistoneViaggiatore
23-12-16, 00:52
È invero un tratto distintivo dell'autore l elargire cotanta pienezza di arzigogolate costruzioni linguistiche. Con penna ferma lo possiamo immaginar vergare la real carta, con movenza elegante probabilmente danza a lume di candela sul foglio, con arguzia il pel della sua piuma d oca freme al fendere l aria.
Non v è pomeriggio che non passerei, schiena adagiata a un tronco d albero basso, all ombra delle fronde... immerso nella di lei lettura, messere.
http://images2.corriereobjects.it/methode_image/2016/12/20/Esteri/Foto%20Esteri%20-%20Trattate/casaleggio-U431201038627392qnB-U43270143820247kEB-656x410@Corriere-Web-Nazionale.jpg?v=201612222158
Ma voi riuscite a leggerlo?
Perchè a me non me lo fa visualizzare. O meglio me lo fa visualizzare se le ci entro con il mio account, ma se clicco come dovessi leggerlo da estraneo non me lo fa visualizzare. Cioè vedo solo una pagina bianca
"Gli era di ritorno dal fiume" :snob:
È da 5 minuti che cerco una forma più ridondante di "ove vi si era recatovisi" ma non credo esista :bua: Stef il fake meglio fatto di sempre su j4s
colà allo loco ove elli menò lo proprio corpore :snob:
Ma non stiamo qua a foraggiarlo criticando la sua stessa opera di provocazione, distruggetelo sulle cose che nel profondo della sua anima vorrebbe veramente padroneggiare, ma nelle quali è ovviamente negato, tipo l'inglese.
Dal punto di vista didattico Stefansen fa parte del gruppo degli studenti peggiori: quelli che nonostante gli intoppi evidenti sono assolutamente convinti di saper scrivere. E non parlo solo di grammatica.
Con questi ragazzi é impossibile fare progressi perché negano le criticità all'origine. Il problema non é il loro, ma dell'insegnante incapace e dispotico. Se poi ci si mettono in mezzo a dargli manforte anche i genitori - ancora più ignoranti - la tragedia é servita.
Questo in linea teorica e se Stefansen non fosse un troll :asd:
:look:
Quante parole per dire che è un testo il cui più grande pregio è la proprietà evacuatoria
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Mi sto godendo l'interpretazione di ognuno. Potrei anche dire - oh che parola strana - che... mi piace
Quello che non comprendete, in parte forse è anche colpa mia che continuo a definirmi scrittore e stop, è il fatto che IO non mi considero solo uno scrittore, IO mi considero soprattutto uno scrittore-regista che al posto della telecamera ha le parole. E ciò che descrivo voi lo dovete reinterpretare come immagini.
Da qui probabilmente il fatto che IO non ricerchi la perfezione letteraria grammaticale, per quella la Letteratura è piena di scritti perfettamente scritti bene ma che non vogliono dire nulla. Pazienza se ci scappa un errore grammaticale o se il suono della frase non esce dolce e stil nuovo come dovrebbe essere. Di fronte a ciò dico un bel CHIESSENEFREGA, in quanto lo ripeto per me le parole, le frasi, sono solo strumenti per dipingere immagini
Poi oh, ci fosse un giudizio che fosse uno sul contenuto dell'opera. Eh già perchè fare giudizi contando numericamente quanti errori grammaticali ci sono è abbastanza facile, basta prendere un libro di grammatica e contare. Ma giudicare il contenuto dell'opera non è così facile. E no perchè per quello bisogna capirla prima, non c'è un set di istruzioni precompilate da eseguire. Bisogna andare di intelletto, quello vero. E lì che si vede il vero critico, quello che ha capito realmente l'opera.
Dai sentiamo quanti di voi l'hanno realmente capita?
Quanti di voi hanno capito il termine masquerade con cui definivo l'opera e perchè?
Ecco appunto. Giudicare non significa fermarsi al primo livello grammaticale, perchè un racconto non è una sequenza di parole ma è il concetto che tali parole esplicitano
Quello che non comprendete, in parte forse è anche colpa mia che continuo a definirmi scrittore e stop, è il fatto che IO non mi considero solo uno scrittore, IO mi considero soprattutto uno scrittore-regista che al posto della telecamera ha le parole. Capito, sei l'Uwe Boll della scrittura.
Ma non stiamo qua a foraggiarlo criticando la sua stessa opera di provocazione, distruggetelo sulle cose che nel profondo della sua anima vorrebbe veramente padroneggiare, ma nelle quali è ovviamente negato, tipo l'inglese.
Zitto te, che hai pure provato a ragionarci.
Quindi, come di consueto, il problema è di chi legge, non dell'incapacità e/ignoranza di chi scrive.
Tutti gli insufficienti cronici delle mie classi hanno questa visione. È impossibile insegnargli qualcosa se non hanno neppure la percezione che ci sono cose che devono imparare.
Per loro è tutto il mondo che deve imparare a capirli, non sono loro che devono imparare ad esprimersi.
Ho creato un mostro!
Sono stato io a suggerirgli Wattcoso...
Quindi, come di consueto, il problema è di chi legge, non dell'incapacità e/ignoranza di chi scrive.
Tutti gli insufficienti cronici delle mie classi hanno questa visione. È impossibile insegnargli qualcosa se non hanno neppure la percezione che ci sono cose che devono imparare.
Per loro è tutto il mondo che deve imparare a capirli, non sono loro che devono imparare ad esprimersi.
https://www.youtube.com/watch?v=JYaxpumWLbs
Quindi, come di consueto, il problema è di chi legge, non dell'incapacità e/ignoranza di chi scrive.
Tutti gli insufficienti cronici delle mie classi hanno questa visione. È impossibile insegnargli qualcosa se non hanno neppure la percezione che ci sono cose che devono imparare.
Per loro è tutto il mondo che deve imparare a capirli, non sono loro che devono imparare ad esprimersi.
Guarda che IO non sono un tuo studentello eh!
Sei anche un professore di Storia vero? Ecco allora vogliamo vedere quanto ne so IO di Storia? Perchè ti ripeto le regolette grammaticali del piffero (quelle più stupide e inutili intendo) me le posso pure essere scordate, avendo imparato tante altre cose in ambiti differenti, ma ad esempio la Storia quella si che sono afferrato. Scommettiamo che potrei tranquillamente (vabbè ovviamente preparandomi un secondo prima chiaro) tenere una lectio magistralis a tutta la tua classe
Ribadisco, non sono uno studentello della tua classe. IO l'istruzione ce l'ho già
Ho creato un mostro!
Sono stato io a suggerirgli Wattcoso...
Tu mi hai solo fornito l'arma, il grilletto l'ho premuto IO. AHHHHHH
No ma a parte gli scherzi grazie. Al di là di tantissime pecche che ho trovato sembra essere tutto sommato un buon sito
Guarda che IO non sono un tuo studentello eh!
Sei anche un professore di Storia vero? Ecco allora vogliamo vedere quanto ne so IO di Storia? Perchè ti ripeto le regolette grammaticali del piffero (quelle più stupide e inutili intendo) me le posso pure essere scordate, avendo imparato tante altre cose in ambiti differenti, ma ad esempio la Storia quella si che sono afferrato. Scommettiamo che potrei tranquillamente (vabbè ovviamente preparandomi un secondo prima chiaro) tenere una lectio magistralis a tutta la tua classe
Ribadisco, non sono uno studentello della tua classe. IO l'istruzione ce l'ho già
Tu mi hai solo fornito l'arma, il grilletto l'ho premuto IO. AHHHHHH
No ma a parte gli scherzi grazie. Al di là di tantissime pecche che ho trovato sembra essere tutto sommato un buon sito
Quando sono arrivato ad "afferrato" ho capito che mi stavi trollando :asd:
10/10
Quando sono arrivato ad "afferrato" ho capito che mi stavi trollando :asd:
Essere afferrato è gergo (non sono sicuro sia anche italiano corretto, su questo non ci metto la mano sul fuoco) significa comunque saper maneggiare (altro termine borderline tra gergo e italiano corretto) la materia che si sta trattando. Cioè districarsi e sapersela cavare tirando fuori cose che hanno un senso.
Ecco, IO in Storia, soprattutto su determinati periodi, sono "afferrato"
Non ce l'ho con te Hoffman sia chiaro. La mia è una battaglia contro la presunzione che molti (non solo qui dentro) hanno. E tu in qualità di utente e in qualità di professore d'italiano sei doppiamente nel mirino. Ma ripeto nulla contro te come persona si intende. Anzi si capisce che sei anche una bravissima persona
Ti giuro che non ti ho mai inquadrato.
Ci sono due possibilità:
1) la prima é che tu sia serio, e allora mi sentirei terribilmente in colpa a trattarti in modo scortese.
2) la seconda é che tua sia un troll di primissimo piano, e allora nessun problema a scherzare e sbeffeggiare.
Il dubbio mi mette molto a disagio.
Ti giuro che non ti ho mai inquadrato.
Ci sono due possibilità:
1) la prima é che tu sia serio, e allora mi sentirei terribilmente in colpa a trattarti in modo scortese.
2) la seconda é che tua sia un troll di primissimo piano, e allora nessun problema a scherzare e sbeffeggiare.
Il dubbio mi mette molto a disagio.
Guarda mi hanno detto di tutto, le peggio offese, ma mi rimbalza tutto. Se mi sentissi veramente offeso avrei mandato tutti a quel paese e non mi sarei più fatto vivo.
La vita è fatta soprattutto di ostacoli, alcuni naturali altri artificiali fatti dall'uomo stesso. Questi secondi sono i peggiori. Ma se al primo ostacolo torni indietro allora significa che non sei uno scalatore. E IO invece sono uno scalatore. Tu mi dai un colpo, IO mi rialzo più forte che mai
Tranquillissimo di dire ciò che pensi realmente. Alla fine si scherza e si gioca, l'importante è considerare le critiche quel che sono e si meritano d'essere
Adoro i topic di stefacoso, le risposte sono fantastiche :asd:
Poi escono pure dei bei pezzi come nel caso di sinex ed opo (quando non si dimentica le h, tiè!).
gnappinox1
23-12-16, 15:49
Possiamo considerare stefansen come un nikola tesla contemporaneo, che non fa limitare il proprio genio creativo dalla forma, ma punta alla sostanza.
O sbaglio?
maicol_nait
23-12-16, 16:49
Che dire?
Dovresti vergognarti di condividere queste cose. Fanno male alle persone a te vicine, ma anche agli italiani più lontani.
Dovresti davvero vincere quella superbia e quella... quella "cosa".... non so come chiamarla, il Mostro che tu probabilmente scambi per perseveranza, per l'istinto nobile che ti permette di non arrenderti mai davanti alle difficoltà e alle critiche sprezzanti di chi ritieni essere meri tuoi persecutori, mossi da una qualche forma di atavica invidia, destinati a soccombere sotto l'ombra della tua grandezza sull'orlo della declamazione universale. Questo Mostro, che tu scambi per perseveranza, non è che la maschera della tua ingorda foga distruttiva. È nascosta sotto i metri di ignoranza di ogni tema che tratti, avvelenata da una presentazione che violenta i principi della grammatica e della forma di scrittura. È coltivata dall'ORGOGLIOSA superbia che traspare dalla più piccola alla più gretta e ridicola sfumatura di formalità del testo, quasi a voler sottolineare che sotto ogni impronta di masochismo letterario ci sia una solida regola artistica, un postulato stefanseniano, di cui tu ti fai inventore unico e inimitabile, e a cui ti rifai continuamente. Una regola della mmerda. La superficialità e la totale noncuranza dei veri canoni non fanno di te un rivoluzionario o un ribelle in lotta contro un sistema vecchio e tecnocrate, bensì costituiscono la perfetta connotazione a 360 gradi della bestialità del suo autore. In questo senso le tue composizioni sono la perfetta messa in opera della individualità dell'artista. Peccato che questo connubio debba essere volontario, non sorto dalla farsa umoristica che la tua creazione gioca contro il suo autore. A cominciare dalla dolorosissima lontananza dalle regole grammaticali basilari. Riempi i tuoi testi di virgole, inutili, pleonastiche, dannose, merdose. Non sono un tratto distintivo di uno stile letterario, ma nemmeno un vezzo o un vizio e neppure un sintomo di una malattia che si possa compatire. È solo ignoranza. IGNORANZA della più perfida e disgustosa e tediosa delle forme. E come puoi pensare di scrivere una cosa tipo "ove vi si era recatovisi"? Ma non senti la ridondanza, la cacofonia, gli squilli dell'allarme che il tuo cervello suona nell'insperato tentativo di bloccare la morte della cultura? Non avverti il tremolio del tuo corpo che si rifiuta di eseguire ciò che beffardamente gli comandi? E poi quei discorsi indiretti... mamma mia! Lunghi come fiction, preceduti dal nome di chi li fa! La gogna! Fai male alle persone, fai male al tuo corpo. Sei pericoloso, da fermare da qualcuno, da chiunque.
Maledetto sii tu e la tua progenie, che mi costringi a riloggare dopo settimane, in preda alle convulsioni da riso, in pieno orario lavorativo, per tributarti il giusto omaggio. In tempi migliori questo pezzo sarebbe stato tramandato ai posteri e copipastato decine di volte ad imperitura memoria.
Sii maledetto.
E comunque :rotfl:
maicol, forse intendevi sloggare dall'account di stef :fag:
maicol_nait
23-12-16, 16:58
maicol, forse intendevi sloggare dall'account di stef :fag:
naah, sono sforumato da tempo immemore :asd:
faccio un salto quando posso :asd:
Maicol ciao!!!
Finalmente uno scrittore con la S maiuscola. Questo qua ha pubblicato più di qualche libro vero tanto di cappello. Maicol se avrai tempo spero tu possa leggerlo e dirmi cosa ne pensi
maicol_nait
23-12-16, 17:14
Me lo tengo per il 24 notte mentre aspetto babbo natale
Maledetto sii tu e la tua progenie, che mi costringi a riloggare dopo settimane, in preda alle convulsioni da riso, in pieno orario lavorativo, per tributarti il giusto omaggio. In tempi migliori questo pezzo sarebbe stato tramandato ai posteri e copipastato decine di volte ad imperitura memoria.
Sii maledetto.
E comunque :rotfl:
Oggi ci si accontenta di uno share anche più basso, perché l'utenza è distribuita su altri canali di intrattenimento.
Rimane solo la crema :baci:
Adoro i topic di stefacoso, le risposte sono fantastiche :asd:
Poi escono pure dei bei pezzi come nel caso di sinex ed opo (quando non si dimentica le h, tiè!).
Le h stavolta c'erano tutte, in compenso mancava un bel po' di coesione. Oh beh.
Ci sono due possibilità:
1) la prima é che tu sia serio, e allora mi sentirei terribilmente in colpa a trattarti in modo scortese.
2) la seconda é che tua sia un troll di primissimo piano, e allora nessun problema a scherzare e sbeffeggiare.
La prima possibilità apre a scenari di repulsione quasi lovecraftiani.
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.