Visualizza Versione Completa : Legge fatta di merda = RISORSE accedono ai servizi...è un lavoro per SUPER OROLOGIO !
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:smugranking:
La C. I. dovrebbe essere rilasciata a fronte della presentazione di un documento valido: se non il passaporto, il certificato di nascita legalizzato e apostillato dal Consolato.
Sennò va a finire come con Anis Amri che aveva una dozzina d'identità.
Bah...
Letto solo la parte sottolineata...cazzo cesarino come fai a leggeri certi bibitoni....che poi per ognuno che posti che ne saranno 10 che scarti....
Ad ogni modo....da SEMPRE il SSN è a servizio di TUTTI....dal ricco mmmericano che gli viene il cagotto per indigestione al barbone al clandestino...tutti hanno le loro medicine...
Siamo fortunati che non hanno la cultura del farmaco, non sono ipocondriaci e si presentano quando le malattie gravi sono allo stadio finale...
P.S. ...non ditelo a nessuno ma quel balzo del 2012 l'abbiamo voluto "noi"....eh....
http://www.meltingpot.org/Sanatoria-2012-Il-testo-del-Decreto-Legislativo-n-109-del.html#.WHd5y_nhCUk
...e no...non ci ho fatto i big money con le pratiche di sanatoria...ma il mio ex datore di lavoro....
La C. I. dovrebbe essere rilasciata a fronte della presentazione di un documento valido: se non il passaporto, il certificato di nascita legalizzato e apostillato dal Consolato.
Sennò va a finire come con Anis Amri che aveva una dozzina d'identità.
Bah...
La carta d'identità per un immigrato....bho...sinceramente non so nemmeno io a cosa serva...non ha alcun tipo di valore, è molto più significativo il codice fiscale (che serve per le cure mediche ad esempio).
Non è valida per identificare il soggetto e per fare qualsiasi altra cosa.... gli unici documenti validi sono il passaporto e il permesso di soggiorno...
Probabilmente sono quei buchi normativi dove alla fine viene rilasciata dal comune a tutti i residenti...e quindi anche agli stranieri residenti, ma non ha alcun valore...come la patente di plastica che non è un "documento valido di riconoscimento".
Saverio Tommasi
32 min ·
L'AVETE UCCISO VOI
Questa notte un uomo più piccolo di me, che abitava a cinquecento metri da casa mia ma arrivato dall'altra parte del mondo, è morto nel rogo dell'ex Aiazzone, il capannone di un gruppo imprenditoriale italiano ricco fallito male, ma che probabilmente ricco è rimasto.
L'uomo si chiamava Alì Muse, e con altri somali dormiva in camere con le pareti di cartone. Alì Muse si era salvato dalle fiamme, ma era tornato indietro a prendere i documenti per il ricongiungimento familiare, perché a quei documenti sono stati impiccati, questi uomini. Documenti che arrivano a caso, in ritardo, come fosse un piacere che si fa ad alcuni, distrattamente, e non un diritto.
Io li so tutti i nomi dei colpevoli, coloro che hanno creato il clima, chi li ha illusi, trasferiti, deportati con promesse, tolto loro la corrente elettrica, umiliati e presi in giro. Per anni. Io li so tutti i nomi dei colpevoli, chi stava seduto comodo e sulla loro pelle faceva le campagne elettorali, e sono i nomi delle amministrazioni comunali a Firenze. E sono i nomi di tutte le destre che le hanno puntellate, spinte e sostenute.
Vaffanculo, senza neanche passare dal via. Alì Muse l'avete ucciso voi. Alì Muse è stato ucciso da chi antepone la legalità alla giustizia, e ieri, ad Amsterdam, avrebbe denunciato Anna Frank, quella bambina dalla penna birichina che viveva in clandestinità.
Siamo fortunati che non hanno la cultura del farmaco, non sono ipocondriaci e si presentano quando le malattie gravi sono allo stadio finale...
In realtà leggevo in un articolo che gli ospiti si fanno dare quotidianamente pastiglie o gocce perché gratis, a prescindere da sintomi veri o presunti.
La carta d'identità per un immigrato....bho...sinceramente non so nemmeno io a cosa serva...non ha alcun tipo di valore, è molto più significativo il codice fiscale (che serve per le cure mediche ad esempio).
Aspetta che ti esplico:
- il codice fiscale per uno straniero qualsiasi, RESIDENTE O MENO IN ITALIA, lo si ottiene in due minuti secchi all'Ag. Entrate. Viene rilasciato un foglio di carta che lo certifica. Basta il passaporto ai fini dell'identificazione.
- Non è il codice fiscale MA la residenza a dare accesso al SSN. Con la residenza si va all'ASL per ottenere la tessera sanitaria.
- avere una carta d'identità è sostanzialmente sinonimo di residenza e permette di accedere ai servizi sociali comunali (case pop., soldini) e sanitari.
Saverio Tommasi
32 min ·
L'AVETE UCCISO VOI
Questa notte un uomo più piccolo di me, che abitava a cinquecento metri da casa mia ma arrivato dall'altra parte del mondo, è morto nel rogo dell'ex Aiazzone
Alì Musè abitava fra i cartoni a 500 mt da Tommasi? Perché Tommasi non l'ha ospitato a casa propria? Se non l'ha fatto, è lui ad averlo ucciso.
Guarda per prassi ti dico che basta il CF per accedere al SSN....anche senza residenza....irregolari e sarcazzo...
Ad ogni modo posso certificare che negli ultimi 6 mesi c'è stata una escalation di restrizioni e controlli maggiori e l'anno nuovo è iniziato col botto...quindi stiamo andando verso la giusta direzione...
Gli immigrati col cash che fanno errori burocratici la pagano cara e devono per forza rivolgersi all'avvocato...gli immigrati clandestini hanno sempre meno vie di scappatoia...a meno che non abbiano figli minori, in quel caso non li smolli più...
Guarda per prassi ti dico che basta il CF per accedere al SSN....anche senza residenza....irregolari e sarcazzo...
Ah, può essere, tipo quando arriva un parente in ricongiungimento e pur non avendo ancora la residenza ottiene regolarmente la copertura del SSN. Ci sono apposite norme che consentono queste eccezioni.
Come invece facciano gli irregolari senza documenti e senza alloggio, non saprei e la cosa mi stupisce anzichenò.
Mamma Tommasi che rompipalle :asd:
Arrivo a Rimini, parcheggio e scendo dalla macchina. Una risorsa boldriniana inizia a stalkerarmi. Mi avvicino alla macchinetta per pagare il biglietto, dato che usufruisco di un servizio pubblico, ma la risorsa continua a infastidirmi. È un parcheggiatore abusivo e pure insistente. Prendo il biglietto alla macchinetta e mi allontano. Lui mi offende, sbuffa e sbraita: "Gente che non capisce un cazzo, gente chiusa". Chiedeva il pizzo, un po' come fa la camorra. Si era arrabbiato, perché ho preferito la legalità. Non è un caso isolato, in media mi capita sette volte su dieci e ormai tutti i parenti che ho sono stati insultati da questi signori senza che io proferissi parola. Reagire è sbagliato. No, non sto "seminando odio" come pensa qualcuno. Racconto solo un fatto che mi accade troppo spesso. Lo faccio presente a quei supereroi buonisti che difendono questo degrado.
AummaAumma
12-01-17, 20:58
Probabilmente sono quei buchi normativi dove alla fine viene rilasciata dal comune a tutti i residenti...e quindi anche agli stranieri residenti, ma non ha alcun valore...come la patente di plastica che non è un "documento valido di riconoscimento".
perdonami, ma io ero rimasta a questa
http://www.lineaamica.gov.it/risposte/documenti-riconoscimento-equipollenza-carta-didentita
Risposta:
Il Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) all'articolo 35 (Documenti di identità e di riconoscimento), comma 2, stabilisce l'equipollenza dei documenti di riconoscimento con il documento d'identità per eccellenza: la carta d'identità: "Sono equipollenti alla carta d'identità il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministra
hai tempo tra una corsa e l'altra di chiarire?
Hai ragione...ero rimasto alla patente plastificata non valida come titolo di riconoscimento, ma invece non è così.
Ad ogni modo la carta di identità fornita agli stranieri ha la esplicita dicitura "non valida per l'espatrio" questo fatto la rende un documento non valido per il riconoscimento per i paesi Schengen.
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