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Visualizza Versione Completa : DJ Fabo è morto (in esilio) - EutanaZIA



iWin uLose
27-02-17, 21:00
Per chi non conoscesse la vicenda, c'è il video delle Iene


http://mdst.it/03v694731/



Chi, come me, ha terminato di vedere il video con la morte nel cuore, può rifarsi con questo, dall'inizio o da 1:36.




https://www.youtube.com/watch?v=DcI8XVYbOg0


Il dibattito è aperto, anche perché ci sono molte fattispecie diverse: quella di questo ragazzo, non in immediato pericolo di vita ma lucido e capace di comunicare con chiarezza le proprie volontà. Quella di Piergiorgio Welby, altrettanto lucido ma gravemente malato, che chiedeva solo la possibilità di rinunciare all'accanimento terapeutico. Quella di Luana Englaro, nel caso della quale la sua volontà di non ricevere cure inutili era asserita dai parenti. E potenziali altre.

L'approvazione di una legge in materia mi pare indifferibile, anche a costo di ascoltare anche l'opinione di quell'orrendo pachiderma di Adinolfi.

Frappo
27-02-17, 21:14
Per chi non conoscesse la vicenda, c'è il video delle Iene


http://mdst.it/03v694731/



Chi, come me, ha terminato di vedere il video con la morte nel cuore, può rifarsi con questo, dall'inizio o da 1:36.




https://www.youtube.com/watch?v=DcI8XVYbOg0


Il dibattito è aperto, anche perché ci sono molte fattispecie diverse: quella di questo ragazzo, non in immediato pericolo di vita ma lucido e capace di comunicare con chiarezza le proprie volontà. Quella di Piergiorgio Welby, altrettanto lucido ma gravemente malato, che chiedeva solo la possibilità di rinunciare all'accanimento terapeutico. Quella di Luana Englaro, nel caso della quale la sua volontà di non ricevere cure inutili era asserita dai parenti. E potenziali altre.

L'approvazione di una legge in materia mi pare indifferibile, anche a costo di ascoltare anche l'opinione di quell'orrendo pachiderma di Adinolfi.

se ne parlerà per un po' di tempo e poi via, nel dimenticatoio. Come con Eluana Englaro

abaper
28-02-17, 07:18
Fail nel titolo. Dj fabo non c'entra un piffero con l'eutanasia. È stato un caso di suicidio assistito

Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk

iWin uLose
28-02-17, 09:08
Eutanasia = morte volontaria di malati terminali o cronici in presenza di assistenza medica. Comunque nel titolo c'è scritto eutanaZIA.

Ad ogni modo, al di là dei sofismi lessicali, la discussione verte sull'opportunità o meno che, a chi si trovi in condizioni così estreme da superare quell'ostacolo formidabile che si chiama istinto di sopravvivenza, sia legalmente concessa la possibilità di evitare un inutile calvario.

sacramen
28-02-17, 12:32
Eutanasia = morte volontaria di malati terminali o cronici in presenza di assistenza medica. Comunque nel titolo c'è scritto eutanaZIA.

Ad ogni modo, al di là dei sofismi lessicali, la discussione verte sull'opportunità o meno che, a chi si trovi in condizioni così estreme da superare quell'ostacolo formidabile che si chiama istinto di sopravvivenza, sia legalmente concessa la possibilità di evitare un inutile calvario.

IMHO dovrebbe essere legalizzata. Al di là di qualsiasi ragionamento religioso (perchè alla fine è là che si va a sbattere)...
A me ha fatto pena sentire la lettera del ragazzo tetraplegico dalla nascita inviata al DJ e sbattuta in tutti i TG con la musichetta strappalacrime. E' l'esempio di come questo paese non capisca un cazzo oppure fa tutti i distinguo fino a che non è costretto a vivere quella situazione. Sono due situazioni completamente differenti, uno che si trova a dover stravolgere la propria vita e trovarsi intrappolato in un guscio di ferro, l'altro che in realtà non ha mai avuto una vita vera e considera quella situazione "normale" quando invece normale non è per niente.

Da parte mia posso dire di aver vissuto in terza persona quasi tutte le situazioni, dall'interruzione forzata della terapia (mia madre), alle richieste della moglie di un mio amico ridotto a vegetale dopo un incidente sul lavoro di staccare tutto (ma che a distanza di 4 anni si sta lentamente riprendendo, un mezzo miracolo) agli scleri di paraplegici che non accettano la carrozzina. Da non confondere con personaggi tipo Zanardi, onori allo sportivo ma mi sta sul cazzo vedere il pompaggio mediatico di quello che è riuscito a "rinascere" dopo un incidente. Facile farlo coi milioni in conto corrente, con sponsor che ti pagano tutta l'assistenza medica/attrezzature.

Che vadano a parlare con quelli che devono avere a che fare con il peggio della sanità italiana, gente che magari è impossibilitata a lavorare perchè senza specializzazione o perchè le aziende non prendono portatori d'handicap, che si affidano all'infima invalidità salvo poi magari vedersela respinta perchè lo stronzo di turno dice che in realtà tu puoi comunque lavorare, basta abbassarsi a fare anche i lavori che non ti piacciono :facepalm: (giuro, ad un mio ex compagno di squadra paraplegico hanno tolto l'invalidità totale ed in teoria dovrebbe pure rimborsare quanto ha preso in più solo perchè ad una visità il medico s'è inventato 'sta storia. Ed è uno che lavora part time in un ufficio e che ogni tot ore deve farsi il catetere o deve girare col pannolone perchè può cacarsi addosso che tanto non se ne accorge se non per l'odore)

Non si dovrebbe nemmeno star lì a ragionarci sopra, se lo fanno è solamente per evitare l'argomento. Si aspetta il prossimo caso e poi via come al solito...

iWin uLose
02-03-17, 08:05
Ieri sera a Porta a Porta alcuni politici spiegavano che è terribilmente difficile affrontare questo argomento. In Svizzera devono essere dei geni per esserci riusciti senza alcuna difficoltà, o forse non hanno politici che prima di parlare pensano a quanti voti possono perdere a causa della lobby cattolica.

sacramen
02-03-17, 12:13
Pure Augias dalla Gruber aveva detto che è una cosa molto problematica da trattare perché secondo lui basta aver voglia di suicidarsi per depressione che ti dicono "Prego si accomodi che la siringhiamo fra 10 minuti..." :facepalm:
Capitasse ad un paio di politici in parlamento o in senato...

iWin uLose
02-03-17, 13:38
Un giornalista della Stampa ha fatto osservare che l'eutanasia andrebbe somministrata soltanto a chi ne fa ovviamente richiesta, ma non è in grado di suicidarsi autonomamente. Questo perché secondo lui, se uno può suicidarsi ma non lo fa, in cuor suo potrebbe non volerlo veramente. E' una posizione opinabile ma ha un senso.

Al contrario, nessun senso ha il fatto che uno stato approfitti della disabilità di un disgraziato come il DJ Fabo per imporgli una scelta di dolore e agonia dettata dal fondamentalismo religioso.

Necronomicon
02-03-17, 14:10
Un giornalista della Stampa ha fatto osservare che l'eutanasia andrebbe somministrata soltanto a chi ne fa ovviamente richiesta, ma non è in grado di suicidarsi autonomamente. Questo perché secondo lui, se uno può suicidarsi ma non lo fa, in cuor suo potrebbe non volerlo veramente. E' una posizione opinabile ma ha un senso.
Mah. La gente si suicida in modi dolorosi e abbastanza drammatici, tra gettarsi dal 7 piano e farsi siringare con qualcosa che provoca una morte indolore c'è una certa differenza anche psicologica.

Talismano
02-03-17, 14:31
Ritengo che una persona che sia in grado di intendere e volere, abbia tutto il diritto di scegliere quando interrompere la sua vita, indipendentemente dalla volontà altrui.

sacramen
02-03-17, 14:48
Mah. La gente si suicida in modi dolorosi e abbastanza drammatici, tra gettarsi dal 7 piano e farsi siringare con qualcosa che provoca una morte indolore c'è una certa differenza anche psicologica.

Il punto chiave è appunto stabilire CHI vuole suicidarsi. C'è una bella differenza fra il paragonare uno in crisi depressiva che si vuole buttare dal tetto perchè disoccupato/divorziato o uno paralizzato a letto. Saranno depressi entrambi ma per il primo c'è una speranza mentre per il secondo no.
Chi normalmente punta sempre a paragonare i primi ai secondi (parlo di quelli in tv, non sto generalizzando) in genere non vuole affrontare il problema; chi invece ha vissuto la situazione fa i dovuti distinguo e preme per accelerare.
Poi, chi vuole suicidarsi lo fa e basta. Chi invece MINACCIA il suicidio se gli dici "Buttati" fa un passo indietro perchè in realtà quella è una ricerca di attenzione.

Quindi il problema è stabilire se è giusto o meno indurre la morte a chi VUOLE morire (ovviamente per giusta causa, di nuovo niente depressioni momentanee ma quadri clinici gravi tipo il DJ) ma non ne è in grado. Attualmente, se lo avesse fatto un familiare rischierebbe la galera...

iWin uLose
02-03-17, 17:23
Mah. La gente si suicida in modi dolorosi e abbastanza drammatici, tra gettarsi dal 7 piano e farsi siringare con qualcosa che provoca una morte indolore c'è una certa differenza anche psicologica.
Anch'io la penso abbastanza così, anche se in realtà, se hai la lucidità per andare a farti siringare in clinica con un sacco di casini prima (interviste, test, soldi, etc.) probabilmente ne hai abbastanza anche per suicidarti in modo meno traumatico, con farmaci o roba simile.

Talismano
02-03-17, 17:31
c'è gente, tipo DJ Fabo, tetraplegico e cieco, che non può suicidarsi da solo. per quelle persone è giusto avere un aiuto come succede nelle cliniche qui in svizzera. Oltretutto ce ne sono 2 a pochi chilometri dal confine, non capisco perchè sia dovuto andare fino in svizzera interna.

Chiwaz
03-03-17, 11:34
yum yum

https://www.nvve.nl/about-nvve

gmork
06-03-17, 12:11
il problema non è l'uso dell'eutanasia, ma l'abuso dell'eutanasia. è chiaro che se dai la cosa ai privati, non puo' che uscirne un business. deve essere un aspetto regolamentato per legge e riservato alle sole strutture pubbliche. io posso anche essere contrario, ma sulla mia pelle. troppo facile costringere la gente a soffrire per anni sulla base di ideologie mentre si degusta lo champagne a bordo piscina. purtroppo la politica è piu' attenta a tenersi il proprio elettorato, siamo un popolo profondamente cattolico, che non a risolvere problemi che a lei poco o nulla porterebbero.
un discorso che andrebbe anche approfondito è la cosiddetta medicina del dolore, quella che si occupa di sollevare il malato dalla sofferenza e che qui da noi viene spesso snobbata quando non addirittura ostacolata. e qui proprio non c'e' alcuna giustificazione che tenga.

Kayato
08-03-17, 18:10
yum yum

https://www.nvve.nl/about-nvve

???
Sei contrario quindi?

Chiwaz
08-03-17, 18:12
Solo fino ad una massa critica. Dai 50.000 suicidi l'anno divento favorevole.

Kayato
08-03-17, 19:28
Solo fino ad una massa critica. Dai 50.000 suicidi l'anno divento favorevole.

Risposta seria?

Chiwaz
09-03-17, 12:04
Sono favorevole ad una legge sullo staccare la spina in casi disperati, sul suicidio assistito non saprei. Probabilmente si.
Il mio timore è però quello che poi si decida che è più conveniente far fuori il malato che assisterlo.

sacramen
09-03-17, 12:32
Sono favorevole ad una legge sullo staccare la spina in casi disperati, sul suicidio assistito non saprei. Probabilmente si.
Il mio timore è però quello che poi si decida che è più conveniente far fuori il malato che assisterlo.

Ma lo staccare la spina ai casi disperati già lo fanno, sempre che per disperati si intenda una persona con una finestra di vita di un anno...
Se invece per disperati si intende quelli bloccati tipo vegetali ma col cervello attivo IMHO il problema nemmeno ce lo si dovrebbe porre perchè è l'emblema della disperazione. Tua e di chi ti sta accanto che non possono fare altro che assisterti.

Però concordo con te sulla tua paura, qui in italia siamo in grado di prendere un'idea magari controversa ed elevarla all'ennesima potenza ricavandone solo il peggio :bua:

Talismano
09-03-17, 13:12
Ma sul suicidio assistito è il malato a decidere, non i famigliari. E solo dopo una attenta valutazione psicologica. Non è che danno l'ok al primo pirla depresso che si presenta.

sacramen
09-03-17, 13:28
Ma sul suicidio assistito è il malato a decidere, non i famigliari. E solo dopo una attenta valutazione psicologica. Non è che danno l'ok al primo pirla depresso che si presenta.

Giusto, ma la legge non può comprendere solo i malati coscienti ma anche quelli incoscienti. E chi decide? Il genitore? Il marito/moglie? I figli? I fratelli? Certo, se viene stabilito un tutore legale il problema non si pone ma dev'essere fatto prima dell'incoscienza del malato. Che è fattibile se hai un orizzonte temporale tipo con la SLA o altre malattie debilitanti nel tempo, ma in caso di incidente improvviso (tipo il DJ o il mio amico)?
E' lì che si incasina la faccenda per i politici che devono fare la bella figura.

Purtroppo il caso del DJ è solo una parte del problema. Ad esempio il caso Englaro era differente perchè non era il malato a chiedere l'eutanasia bensì il genitore. A livello pratico cambia poco, a livello legale è un altro pianeta...

Talismano
09-03-17, 13:31
In caso di malato incosciente non è suicidio assistito ma eutanasia. Due cose differenti.

balmung
09-03-17, 13:58
Purtroppo il caso del DJ è solo una parte del problema. Ad esempio il caso Englaro era differente perchè non era il malato a chiedere l'eutanasia bensì il genitore. A livello pratico cambia poco, a livello legale è un altro pianeta...

è ancora più complessa. Perchè nel caso Englaro non si è trattato di eutanasia, ma rifiuto della terapia che la manteneva in vita.
Tale dissenso, poi, non è stato espresso dai familiari, ma desunto dalle dichiarazioni e dai comportamenti in vita del malato.

è un tema veramente pesante.

Kayato
09-03-17, 15:15
Sono favorevole ad una legge sullo staccare la spina in casi disperati, sul suicidio assistito non saprei. Probabilmente si.
Il mio timore è però quello che poi si decida che è più conveniente far fuori il malato che assisterlo.

:uhoh:
.....mi sembra una esagerazione.....bella grossa.
Siamo un paese dove queste leggi impiegano anni solo per essere discusse (nuovamente il 30 gennaio la legge bloccata dalla Lega e altri) chissà quando entreranno in vigore, per non parlare poi dell'alto numero di medici obbiettori che hanno reso difficile se non impossibile l'aborto in certe zone del paese. Il rischio di eutanasie a go-go penso che sia il pericolo più remoto che abbiamo al momento.

Per precisare alcune cose che ho letto sopra, da noi NON si pratica ne eutanasia ne suicidio assistito. Se non stati praticati sono stati fatti nell'illegalità. L'unica cosa che è LEGALE oggi da noi e che viene praticata è la "dolce morte", un'iniezione fatta dal medico su un paziente che NON può essere salvato e cui rimangono POCHE ORE di vita nel dolore. In pratica un atto di pietà.
Per il resto si segue l'incipit della chiesa, bisogna soffrire e basta. :papa:

Chiwaz
09-03-17, 16:06
Ma sul suicidio assistito è il malato a decidere, non i famigliari. E solo dopo una attenta valutazione psicologica. Non è che danno l'ok al primo pirla depresso che si presenta.

In Belgio e Olanda gran parte dei morti assistiti (e in crescita) sono affetti da malattie mentali. Vedi tu.

- - - Aggiornato - - -


:uhoh:
.....mi sembra una esagerazione.....bella grossa.
Siamo un paese dove queste leggi impiegano anni solo per essere discusse (nuovamente il 30 gennaio la legge bloccata dalla Lega e altri) chissà quando entreranno in vigore, per non parlare poi dell'alto numero di medici obbiettori che hanno reso difficile se non impossibile l'aborto in certe zone del paese. Il rischio di eutanasie a go-go penso che sia il pericolo più remoto che abbiamo al momento.

Per precisare alcune cose che ho letto sopra, da noi NON si pratica ne eutanasia ne suicidio assistito. Se non stati praticati sono stati fatti nell'illegalità. L'unica cosa che è LEGALE oggi da noi e che viene praticata è la "dolce morte", un'iniezione fatta dal medico su un paziente che NON può essere salvato e cui rimangono POCHE ORE di vita nel dolore. In pratica un atto di pietà.
Per il resto si segue l'incipit della chiesa, bisogna soffrire e basta. :papa:

Ma infatti sono abbastanza tranquillo per l'Italia.

Skywolf
09-03-17, 17:44
In Belgio e Olanda gran parte dei morti assistiti (e in crescita) sono affetti da malattie mentali. Vedi tu.


e quale sarebbe il problema? :)

abaper
09-03-17, 17:53
e quale sarebbe il problema? :)
Con la tecnologia attuale solo un matto evaderebbe le tasse.
:fag:

Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk

iWin uLose
09-03-17, 19:38
Sono favorevole ad una legge sullo staccare la spina in casi disperati, sul suicidio assistito non saprei. Probabilmente si.
Il mio timore è però quello che poi si decida che è più conveniente far fuori il malato che assisterlo.
Quest'ultimo però è un timore che non ha niente a che vedere con il suicidio assistito. Il suicidio assistito di uno che non ha chiesto il suicidio si chiama omicidio.

L'obiettivo dovrebbe invece essere evitare che uno stato teocratico di tipo medievale si approfitti delle menomazioni di una persona, come accaduto con DJ Fabo, per impedirgli di fare quello che desidera.

sacramen
09-03-17, 20:09
In caso di malato incosciente non è suicidio assistito ma eutanasia. Due cose differenti.

Perché, di cosa si parla?
È proprio grazie a questi distinguo che non si è mai nemmeno cominciato una discussione seria sul tema...

Talismano
09-03-17, 20:22
Beh è la differenza fra il giorno e la notte

sacramen
09-03-17, 20:37
Beh è la differenza fra il giorno e la notte

Che ti devo dire, per me la differenza non esiste dal momento che la malattia o disabilità del singolo si ripercuote sulla sua famiglia.

Talismano
09-03-17, 20:59
L'eutanasia, letteralmente buona morte (dal greco εὐθανασία, composta da εὔ-, bene e θάνατος, morte), è il procurare intenzionalmente e nel suo interesse la morte di un individuo la cui qualità vita sia permanentemente compromessa da una malattia, menomazione o condizione psichica.

Il suicidio assistito è l'aiuto medico e amministrativo portato a un soggetto che ha deciso di morire tramite suicidio.

Differisce dall'eutanasia per il fatto che l'atto finale di togliersi la vita, somministrandosi le sostanze necessarie in modo autonomo e volontario, è compiuto interamente dal soggetto stesso e non da soggetti terzi, che si occupano di assistere la persona per gli altri aspetti: ricovero, preparazione delle sostanze e gestione tecnica/legale post mortem.

sacramen
09-03-17, 23:22
L'eutanasia, letteralmente buona morte (dal greco εὐθανασία, composta da εὔ-, bene e θάνατος, morte), è il procurare intenzionalmente e nel suo interesse la morte di un individuo la cui qualità vita sia permanentemente compromessa da una malattia, menomazione o condizione psichica.

Il suicidio assistito è l'aiuto medico e amministrativo portato a un soggetto che ha deciso di morire tramite suicidio.

Differisce dall'eutanasia per il fatto che l'atto finale di togliersi la vita, somministrandosi le sostanze necessarie in modo autonomo e volontario, è compiuto interamente dal soggetto stesso e non da soggetti terzi, che si occupano di assistere la persona per gli altri aspetti: ricovero, preparazione delle sostanze e gestione tecnica/legale post mortem.

Come detto ad inizio topic, avendo vissuto entrambe le esperienze posso dirti con franchezza che è la stessa merda...

Talismano
09-03-17, 23:34
Per chi lo subisce forse, ma legalmente parlando no.

Kayato
09-03-17, 23:58
In Belgio e Olanda gran parte dei morti assistiti (e in crescita) sono affetti da malattie mentali. Vedi tu.

- - - Aggiornato - - -



Ma infatti sono abbastanza tranquillo per l'Italia.

Per malattie mentali si intende alzheimer o si parte anche da quelli delle scie chimiche e terra piatta? Domanda seria, c'è qualche articolo?

Chiwaz
10-03-17, 00:11
Quest'ultimo però è un timore che non ha niente a che vedere con il suicidio assistito. Il suicidio assistito di uno che non ha chiesto il suicidio si chiama omicidio.

L'obiettivo dovrebbe invece essere evitare che uno stato teocratico di tipo medievale si approfitti delle menomazioni di una persona, come accaduto con DJ Fabo, per impedirgli di fare quello che desidera.
Come non ha niente a che vedere? È quello che sta succedendo da anni a un' ora di aereo da qui.
Chiamalo anche "Lorenzo" se vuoi, ma è quello che succede.

Ronin
10-03-17, 01:54
Sono favorevole ad una legge sullo staccare la spina in casi disperati, sul suicidio assistito non saprei. Probabilmente si.
Il mio timore è però quello che poi si decida che è più conveniente far fuori il malato che assisterlo.

francamente non capisco.
quello che si chiede è:
1) che nessuno venga incriminato per avermi portato a tiro di bocca la cannuccia da cui succhiare il veleno che desidero (e che per mesi e anni ho continuato a desiderare, prima che me lo dessero)
2) di poter lasciare scritto da un notaio: in caso mi capitasse questo, fate così di quel che resterebbe di me.

nessuno che non sia tu potrà decidere di te stesso diversamente da come hai deciso tu. peraltro i medici continuerebbero ad essere vincolati al famoso giuramento di ippocrate. dove si anniderebbe il rischio che paventi? o forse intendi che è una paura, non un ragionamento. in tal caso la rispetto, però non è che ci possiamo fermare per questioni irrazionali.

- - - Aggiornato - - -


In Belgio e Olanda gran parte dei morti assistiti (e in crescita) sono affetti da malattie mentali. Vedi tu..

Sei vittima della propaganda che distorce volutamente i dati reali.
questo è tratto da un sito pro-life:

https://www.notizieprovita.it/notizie-dal-mondo/eutanasia-in-olanda-triplicato-il-numero-di-malati-di-mente-uccisi/

è vero che il numero dei malati di mente soggetti a eutanasia è in forte crescita. ma è perchè sono passati da 15 a 42 su... 4900
per intenderci 1% non sono pochi; non mi lascia indifferente la cosa. ma da qui a dire che sono la maggioranza, dai su, eh. è questo genere di falsità spudorate che impedisce un dibattito serio in italia sul tema.

sacramen
10-03-17, 07:05
Per chi lo subisce forse, ma legalmente parlando no.

Quando scegli autonomamente di interrompere una cura che ti mantiene in vita stai facendo una cosa simile all'eutanasia.
Non è legale ma la si fa comunque da anni in Italia...

iWin uLose
10-03-17, 07:54
Come non ha niente a che vedere? È quello che sta succedendo da anni a un' ora di aereo da qui.
Chiamalo anche "Lorenzo" se vuoi, ma è quello che succede.
In che senso? Uccidono gente che non lo aveva chiesto?

Gilgamesh
10-03-17, 08:32
In che senso? Uccidono gente che non lo aveva chiesto?
Penso che intenda che sono i medici e gli psichiatri a decidere quali condizioni, in particolare mentali, sono effettivamente "incurabili" dando quindi al malato l'unica opzione del suicidio assistito, da lì il dubbio che venga proposto e autorizzato il suicidio anche in casi in cui l'assistenza e la cura sarebbero semplicemente troppo dispendiose ma non impossibili. Esempio, la ragazza di vent'anni che ha ottenuto l'eutanasia perché era stata molestata da piccola e non si era più ripresa http://www.independent.co.uk/news/world/europe/sex-abuse-victim-in-her-20s-allowed-by-dutch-doctors-to-undergo-euthanasia-due-to-severe-ptsd-a7023666.html

Necronomicon
10-03-17, 10:29
Boh un po' poco l'articoletto per giudicare, si dovrebbe conoscere la persona.

Ronin
10-03-17, 10:34
in ogni caso non credo sia difficile scrivere nella legge che la volontà di avvalersi del percorso del suicidio assistito può essere espressa solo da una persona giudicata prima capace di intendere e di volere. per gli altri, dovrebbe appunto valere il testamento biologico, ovvero le volontà espresse quando quelle capacità le avevano.

Chiwaz
10-03-17, 10:58
Sei vittima della propaganda che distorce volutamente i dati reali.
questo è tratto da un sito pro-life:

https://www.notizieprovita.it/notizie-dal-mondo/eutanasia-in-olanda-triplicato-il-numero-di-malati-di-mente-uccisi/

è vero che il numero dei malati di mente soggetti a eutanasia è in forte crescita. ma è perchè sono passati da 15 a 42 su... 4900
per intenderci 1% non sono pochi; non mi lascia indifferente la cosa. ma da qui a dire che sono la maggioranza, dai su, eh. è questo genere di falsità spudorate che impedisce un dibattito serio in italia sul tema.

Da 15 a 42 è un incremento del 280%. come vedi sono bravo anche io con le cifre :lul:

Peraltro i siti prolife te li guarderai tu :asd:
Se dai un'occhiata qui, sono 8.904 nel 2010 (se non ho interpretato male la tabella) escludendo quelli SENZA una volontà sul fine vita, altrimenti saliamo a 13.500.
Nota, la statistica parla di malattie nervose, quindi non solo malattie "mentali" in senso stretto.


http://statline.cbs.nl/StatWeb/publication/?VW=T&DM=SLen&PA=81655ENG&LA=en

Poi ci sono anche queste cose qua, ma probabilmente è giornalismo del menga :asd:

https://www.theguardian.com/world/2016/oct/13/netherlands-may-allow-assisted-dying-for-those-who-feel-life-is-complete

Gilgamesh
10-03-17, 11:37
Intendono malattie del sistema nervoso incluso ictus, sono escluse quelle psichiatriche. G00-G99 più I60-I69, quindi queste https://en.wikipedia.org/wiki/ICD-10_Chapter_VI:_Diseases_of_the_nervous_system
Direi che sono le malattie per cui eutanasia/suicidio assistito sono più comprensibili, dopo i tumori terminali (SLA, sclerosi multipla, paralisi irreversibili varie). Senza contare che i numeri alti in quella categoria sono anche dovuti al semplice "staccare la spina" a chi era in stato vegetativo permanente ad esempio per ictus.


in ogni caso non credo sia difficile scrivere nella legge che la volontà di avvalersi del percorso del suicidio assistito può essere espressa solo da una persona giudicata prima capace di intendere e di volere. per gli altri, dovrebbe appunto valere il testamento biologico, ovvero le volontà espresse quando quelle capacità le avevano.
Esatto, per quello mi sembra abbastanza problematico che venga spacciato come "volontario" il suicidio assistito di persone affette da malattie i cui sintomi includono pensieri e impulsi suicidi :bua:

sacramen
10-03-17, 12:11
in ogni caso non credo sia difficile scrivere nella legge che la volontà di avvalersi del percorso del suicidio assistito può essere espressa solo da una persona giudicata prima capace di intendere e di volere. per gli altri, dovrebbe appunto valere il testamento biologico, ovvero le volontà espresse quando quelle capacità le avevano.

Scriverla no.
Scriverla cercando di non mettersi contro l'elettorato super-cattolico è praticamente impossibile.
Altrimenti sarebbe stata fatta ancora 20 anni fa...

Chiwaz
10-03-17, 12:15
Intendono malattie del sistema nervoso incluso ictus, sono escluse quelle psichiatriche. G00-G99 più I60-I69, quindi queste https://en.wikipedia.org/wiki/ICD-10_Chapter_VI:_Diseases_of_the_nervous_system
Direi che sono le malattie per cui eutanasia/suicidio assistito sono più comprensibili, dopo i tumori terminali (SLA, sclerosi multipla, paralisi irreversibili varie). Senza contare che i numeri alti in quella categoria sono anche dovuti al semplice "staccare la spina" a chi era in stato vegetativo permanente ad esempio per ictus.


Esatto, per quello mi sembra abbastanza problematico che venga spacciato come "volontario" il suicidio assistito di persone affette da malattie i cui sintomi includono pensieri e impulsi suicidi :bua:

Ok, grazie per la precisazione, allora si tratta di tutt'altro.
In tabella però non è riportato quel codice, quindi non lo sapevo.

Il problema di scrivere la legge è che temo fortemente che per colpa dei cattolici esca un qualche aborto (scusate :asd: ) tipo la fecondazione assisitita, per cui sulla carta è consentito, poi in pratica ci sono talmente tanti paletti e distinguo che ti attacchi al tram.

Gilgamesh
10-03-17, 12:27
Ok, grazie per la precisazione, allora si tratta di tutt'altro.
In tabella però non è riportato quel codice, quindi non lo sapevo.

I codici compaiono in pop-up cliccando le cause di morte, molto informativo :sisi:

Comunque sarà anche banale e scontato da dire, ma mi sembra ovvio che finirà tutto volutamente nel dimenticatoio fino al prossimo caso mediatico

Chiwaz
10-03-17, 12:30
Ho anche pigiato sui link, ma Mi esce JavaScript qualcosa e non succede niente :uhm:
Dopo controllo il blocco dei pop up.

Ronin
10-03-17, 12:33
Il problema di scrivere la legge è che temo fortemente che per colpa dei cattolici ... sulla carta è consentito, poi in pratica ci sono talmente tanti paletti e distinguo che ti attacchi al tram.

un rischio tale da preferire non scriverla? :uhm:

gmork
10-03-17, 12:37
in italia praticamente tutti hanno radici cattoliche.

sacramen
10-03-17, 12:38
I codici compaiono in pop-up cliccando le cause di morte, molto informativo :sisi:

Comunque sarà anche banale e scontato da dire, ma mi sembra ovvio che finirà tutto volutamente nel dimenticatoio fino al prossimo caso mediatico

Diciamo che il diretto coinvolgimento di un politico nella storia crea un precedente che farà sicuramente scalpore. Da una parte i giudici possono condannare Cappato per induzione al suicidio ma ne farebbero un martire; dall'altro potrebbero in qualche modo chiudere un occhio con qualche attenuante/sarcazzo vario ma sarebbe un autogol clamoroso sia per la magistratura che per la politica...

Necronomicon
10-03-17, 12:38
Scriverla no.
Scriverla cercando di non mettersi contro l'elettorato super-cattolico è praticamente impossibile.
Altrimenti sarebbe stata fatta ancora 20 anni fa...
Secondo me l'elettorato favorevole, cattolico e non, ha percentuali bulgare.
Il perché in realtà non si faccia lo vedi in TV quando parlano i vari Giovanardi o altri. Ovvero politici vecchi con posizioni retrograde.

sacramen
10-03-17, 12:43
un rischio tale da preferire non scriverla? :uhm:

Probabilmente è meglio non scriverla e andare in Svizzera...

- - - Aggiornato - - -


Secondo me l'elettorato favorevole, cattolico e non, ha percentuali bulgare.
Il perché in realtà non si faccia lo vedi in TV quando parlano i vari Giovanardi o altri. Ovvero politici vecchi con posizioni retrograde.

Ni, nel senso che per un super-cattolico il suicidio non si deve neanche nominare. Almeno fino al momento del bisogno (tipo la nonna che fa un ictus e devi decidere se spendere n-mila euri per mantenerla all'ospizio perchè non vuoi pulirgli il culo oppure staccare la spina), allora è possibile :roll:
E' per questo motivo che temi simili saltano fuori solamente in casi eclatanti per poi scomparire, c'è ancora troppa "religione" nella vita di tutti i giorni...

Chiwaz
10-03-17, 13:31
un rischio tale da preferire non scriverla? :uhm:

No no, figurati, scriviamola. E' che ho paura che anche una volta scritta non cambi molto la situazione. Poi la mia filosofia è sempre "piuttosto che niente, meglio piuttosto".

Se non ho capito male però siamo fermi ancora al testamento biologico, quindi campa cavallo.

Kayato
10-03-17, 15:28
Punto pure su "finché non salta fuori un altro caso in tv non se ne parlerà più". Però ho visto l'opinione pubblica schierasi in maniera molto forte e decisa, rispetto sopratutto a casi analoghi precedenti. Mi è sembrato di vedere anche un cambiamento di rotta nella lega, che aveva da poco bocciato nuovamente il testamento biologico. Sicuramente loro hanno dati alla mano è avranno visto una bella fetta di favorevoli e quindi per non perdere voti hanno cambiato i toni.

Per quanto possa valere avevo incrociato in quei giorni il sondaggio di SkyTG24 e dava il 90% a favore di una legge in materia.

iWin uLose
10-03-17, 19:04
Penso che intenda che sono i medici e gli psichiatri a decidere quali condizioni, in particolare mentali, sono effettivamente "incurabili" dando quindi al malato l'unica opzione del suicidio assistito, da lì il dubbio che venga proposto e autorizzato il suicidio anche in casi in cui l'assistenza e la cura sarebbero semplicemente troppo dispendiose ma non impossibili. Esempio, la ragazza di vent'anni che ha ottenuto l'eutanasia perché era stata molestata da piccola e non si era più ripresa http://www.independent.co.uk/news/world/europe/sex-abuse-victim-in-her-20s-allowed-by-dutch-doctors-to-undergo-euthanasia-due-to-severe-ptsd-a7023666.html
Va beh ma l'ha chiesta lei, non è che l'ammazzano contro la sua volontà o sono andati a cercarla per convincerla che è impossibile vivere da molestata. L'alternativa è che questa gente apra il gas e tiri giù mezza palazzina con gente dentro che non voleva suicidarsi.

Chiwaz
10-03-17, 19:06
Va beh ma l'ha chiesta lei, non è che l'ammazzano contro la sua volontà o sono andati a cercarla per convincerla che è impossibile vivere da molestata. L'alternativa è che questa gente apra il gas e tiri giù mezza palazzina con gente dentro che non voleva suicidarsi.

Ma che cazzo dici? :asd:

iWin uLose
10-03-17, 19:19
Ma che cazzo dici? :asd:
Quello che c'è scritto :boh2:

Gilgamesh
13-03-17, 10:36
Va beh ma l'ha chiesta lei, non è che l'ammazzano contro la sua volontà o sono andati a cercarla per convincerla che è impossibile vivere da molestata. L'alternativa è che questa gente apra il gas e tiri giù mezza palazzina con gente dentro che non voleva suicidarsi.
Come ho scritto dopo, il problema nasce dal fatto che queste sono malattie psichiatriche in cui i pensieri suicidi fanno parte dei sintomi, da qui il dubbio che i medici possano decidere di autorizzare il suicidio assistito anche in casi in cui il trattamento e il peso sociale del malato siano troppo dispendiosi, con la scusa "Va beh ma l'ha chiesta lei".

Poi dubito che l'eutanasia a un potenziale suicida venga accordata sulla base del rischio che quello faccia esplodere il condomino (o finisca addosso a qualcuno buttandosi dal quinto piano), altrimenti mi stupisce che non abbiano ancora istituito le cabine suicidio di futurama

Kayato
13-03-17, 13:46
C'è un nome o un link a questa storia?

iWin uLose
13-03-17, 20:52
Come ho scritto dopo, il problema nasce dal fatto che queste sono malattie psichiatriche in cui i pensieri suicidi fanno parte dei sintomi, da qui il dubbio che i medici possano decidere di autorizzare il suicidio assistito anche in casi in cui il trattamento e il peso sociale del malato siano troppo dispendiosi, con la scusa "Va beh ma l'ha chiesta lei".
Mi sembra un caso molto marginale, il cui rischio si possa circoscrivere con una legge che preveda adeguate cautele.


Poi dubito che l'eutanasia a un potenziale suicida venga accordata sulla base del rischio che quello faccia esplodere il condomino (o finisca addosso a qualcuno buttandosi dal quinto piano), altrimenti mi stupisce che non abbiano ancora istituito le cabine suicidio di futurama
Non ho detto questo, purtroppo però i casi di suicidio ci sono eccome e anche quelli letali per terzi. Personalmente comunque, come ho già detto sopra, comprendo anche la posizione di chi non ritiene opportuno somministrare suicidio assistito a chi è in grado di suicidarsi autonomamente. Se sei abbastanza motivato da andare in una clinica a farti iniettare una soluzione letale, forse lo puoi fare anche autonomamente, specie oggi che con internet se vuoi ti arriva anche il krokodil a casa o quasi. Altrimenti forse non hai ancora raggiunto un livello di disperazione tale da superare un istinto fortissimo come quello di sopravvivenza, ed in questo caso ben venga il fatto che suicidarsi non sia troppo semplice.

alberace
13-03-17, 21:09
http://i.imgur.com/fxiZbqG.gif

Kayato
14-03-17, 18:57
...e a discutere della questione erano in 20 su 630 deputati alla camera....

gmork
14-03-17, 19:39
eeeh un problema molto sentito. e questi li paghiamo pure.

Ronin
14-03-17, 20:21
e questi li paghiamo pure.

dovrei essere d'accordo con te. eppure una grossa parte di me sente che se si potesse pagarli diciamo il doppio, con in cambio la garanzia che non ci mettessero più piede, io firmerei seduta stante :smugranking:

Chiwaz
15-03-17, 10:18
Del fine vita non frega a nessuno, deal with it.
Oppure al prossimo giro votate i radicali.

Necronomicon
15-03-17, 11:18
Non c'è interesse politico perché quelli che non riescono nemmeno a morire non vanno a votare

Chiwaz
15-03-17, 11:35
Non c'è interesse politico perché quelli che non riescono nemmeno a morire non vanno a votare

Il punto non sono loro, sono gli altri.
A sentire Facebook e giornali, è un problema fondamentale per l' 80% degli italiani quindi sono costoro che dovrebbero fare pressioni.

Skywolf
16-03-17, 16:22
Del fine vita non frega a nessuno, deal with it.
Oppure al prossimo giro votate i radicali.


Il punto non sono loro, sono gli altri.
A sentire Facebook e giornali, è un problema fondamentale per l' 80% degli italiani quindi sono costoro che dovrebbero fare pressioni.


Non sono molto d'accordo sai.

Secondo me il fine vita è come Selma con Troy McClure: lui la ama, ma come l'orzata.

Serious mode on, è un tema che sta a cuore; ma ci sono tanti altri temi che stanno a cuore e il senso di non rappresentatività è fortissimo, la gente -di destra, di sinistra, tutti- si sente tradita dalla classe politica, vedi referendum che passano e poi xè tutto rotto come prima (cit.), insomma è tutto un c'è delusione in me (cit.) (ammazza oggi sto alla grande! (cit.)) e ciò genera fotteseganza, ma è una fotteseganza triste.


Insomma non si capisce niente ma io so che TU mi hai capito <3
perché anche tu mi ami <3 :orzata:

Chiwaz
16-03-17, 22:50
Ti amo, mi feroce vichingo.

Pinhead81
16-03-17, 23:02
Mi avete fatto pensare a
http://oglaf.com/honor/

sacramen
17-03-17, 08:14
Non sono molto d'accordo sai.

Secondo me il fine vita è come Selma con Troy McClure: lui la ama, ma come l'orzata.

Serious mode on, è un tema che sta a cuore; ma ci sono tanti altri temi che stanno a cuore e il senso di non rappresentatività è fortissimo, la gente -di destra, di sinistra, tutti- si sente tradita dalla classe politica, vedi referendum che passano e poi xè tutto rotto come prima (cit.), insomma è tutto un c'è delusione in me (cit.) (ammazza oggi sto alla grande! (cit.)) e ciò genera fotteseganza, ma è una fotteseganza triste.


Insomma non si capisce niente ma io so che TU mi hai capito <3
perché anche tu mi ami <3 :orzata:

È vero, è un tema che sta a cuore solamente nel momento del bisogno...
I problemi però nascono appunto quando hai il bisogno e non sei supportato ed è questo il compito della politica, cercare di ridurre i problemi prima che si manifestino.
O è forse quello di far sì che si manifestino per nascondere altri problemi? :roll:

Chiwaz
13-04-17, 12:23
Oh, questo caso è proprio interessante:

http://www.telegraph.co.uk/news/2017/03/03/parents-beg-judge-let-son-live-saddest-case/

in UK un giudice ha deciso di permettere ai medici di staccare la spina ad un neonato contro la volontà dei genitori.
Non è splendidamente moderno e progressista? :celafa:

Chiwaz
20-04-17, 13:51
Il problema di scrivere la legge è che temo fortemente che per colpa dei cattolici esca un qualche aborto (scusate :asd: ) tipo la fecondazione assisitita, per cui sulla carta è consentito, poi in pratica ci sono talmente tanti paletti e distinguo che ti attacchi al tram.

La legge sta uscendo esattamente come pensavo: uno lascia le proprie volontà ma poi il medico può fare obiezione di coscienza. :rotfl:
Fin troppo facile.

iWin uLose
21-04-17, 06:14
Che schifo, la sharia.

Ronin
22-04-17, 21:58
La legge sta uscendo esattamente come pensavo: uno lascia le proprie volontà ma poi il medico può fare obiezione di coscienza. :rotfl:
Fin troppo facile.

se non ho capito male io, il medico lo puoi cambiare, però, e puoi lasciare un "tutore" che decide per te se non ne sei in grado.
se è così, mi viene da dire che è una soluzione ottimale (se il medico X non vuole staccarmi la nutrizione forzata come ho lasciato scritto di fare, il mio tutore lo sostituisce con il medico Y che mi stacca il sondino; qualcuno disponibile a farlo ci sarà pure).

Chiwaz
22-04-17, 22:13
Si certo, come la legge sull'aborto dove non capita assolutamente mai che per puro caso di medici non obiettori non c'è ne siano nei raggio di km.


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Ronin
22-04-17, 22:36
Si certo, come la legge sull'aborto dove non capita assolutamente mai che per puro caso di medici non obiettori non c'è ne siano nei raggio di km.

ma io personalmente non credo che sia un gran problema, il fatto che non sia sottocasa; anzi, che ci voglia un po' di sbattimento secondo me è anche positivo: voglio dire, nel caso dell'aborto hai il limite del tempo oltre cui diventa illegale, che spesso tra quando lo scopri e ti decidi a farlo e quando scattano i 3 mesi spesso ti resta una manciata di giorni. lì il tempo è un fattore critico.

qua invece parliamo di gente che la spina la stacca comunque dopo anni, in alcuni casi decenni di battaglie. anche se non è un servizio on demand, ma occorrono alcune settimane di organizzazione non credo sia un problema, anzi se non è tutto automatico è meglio, così siamo sicuri che è una volontà vera e non una crisi superabile. anzi non eri tu stesso quello che aveva paura dell'automatismo usato come scusa eugenetica? o sbaglio?

Chiwaz
22-04-17, 22:51
qua invece parliamo di gente che la spina la stacca comunque dopo anni, in alcuni casi decenni di battaglie.

Non ti viene in mente che magari questa legge dovrebbe servire proprio a EVITARE i decenni di battaglie? :fag:


anzi non eri tu stesso quello che aveva paura dell'automatismo usato come scusa eugenetica

Qui non si procede se non in presenza di precise volontà del paziente, quindi questo rischio non c'è.

Ronin
22-04-17, 22:55
Non ti viene in mente che magari questa legge dovrebbe servire proprio a EVITARE i decenni di battaglie? :fag:

ho parlato esplicitamente di poche settimane.
chi ha provato a cambiare il medico di famiglia sa che non occorre certo di più, anzi.
ma evidentemente si critica senza riguardo per i fatti per il gusto di farlo.
ognuno si diverte come può.

Chiwaz
22-04-17, 23:00
Ti assicuro che avere a che fare con te è tutto meno che un divertimento.

Ronin
22-04-17, 23:08
Ti assicuro che avere a che fare con te è tutto meno che un divertimento.

deve essere per questo che non rispondi mai nel merito.
a me comunque dispiace, perchè se tu avessi davvero una posizione ragionata e coerente da difendere, e non solo un contraddittorio retorico a prescindere, mi interesserebbe conoscerla.

Chiwaz
22-04-17, 23:10
Di sicuro è il motivo per cui ti risbatto in ignore list :asd:

Necronomicon
23-04-17, 00:33
Ci sarà una commissione tipo "accompagnatoria" o sarà il singolo medico a decidere?

Perché se c'è la commissione medica competente, un parere negativo in ogni caso non permetterà di cambiare medico ma al massimo di ripresentare la domanda

Ronin
23-04-17, 09:08
Non trovo il testo definitivo sul sito della camera

iWin uLose
23-04-17, 10:35
Intanto i servi della Chiesa hanno già fatto sapere che "daranno battaglia" in Senato. Quindi questa versione già terzomondiale della legge con tutta probabilità sarà ulteriormente peggiorata, intanto ormai con l'estate di mezzo la deadline della pensione di questi parassiti è un traguardo consolidato.

Talismano
23-04-17, 12:10
Vergonia

dinofly
28-04-17, 01:55
Oltretutto ce ne sono 2 a pochi chilometri dal confine, non capisco perchè sia dovuto andare fino in svizzera interna.
Mi sembra una questione di estrema rilevanza...