gmork
12-04-17, 09:56
A quanto pare degli scienziati alla Washington State University sono riusciti nell'impresa di creare della "massa negativa", qualcosa che la fisica teorica aveva ipotizzato ma si dubitava potesse davvero esistere senza infrangere le leggi della fisica (seconda legge della dinamica (https://it.wikipedia.org/wiki/Dinamica_(fisica))). cos'è la massa negativa (https://en.wikipedia.org/wiki/Negative_mass)? riassumendo, materia la cui massa è di segno opposto della normale materia. in pratica, invece di pesare 2kg, peserebbe - 2 kg. strano, eh? Si pensa che tale concetto abbia a che fare con i fenomeni più estremi dell'universo: energia oscura, buchi neri, stelle di neutroni.
tornando ai nostri scienziati, hanno preso del rubidio (https://it.wikipedia.org/wiki/Rubidio) e lo hanno raffreddato fino a trasformarlo in un condensato di bose-einstein (https://it.wikipedia.org/wiki/Condensato_di_Bose-Einstein), quindi hanno intrappolato il superfluido in uno spazio di 100 micron. poi hanno provato a "spingerlo" con appositi laser fuori da detto spazio e con loro grande sorpresa hanno constatato che accelerava nella direzione contraria al moto di spinta.
LINK (https://news.wsu.edu/2017/04/10/negative-mass-created-at-wsu/)alla pagina dell'universita' di washington
LINK (https://journals.aps.org/prl/abstract/10.1103/PhysRevLett.118.155301)alla physical review letters (per gli esperti)
tornando ai nostri scienziati, hanno preso del rubidio (https://it.wikipedia.org/wiki/Rubidio) e lo hanno raffreddato fino a trasformarlo in un condensato di bose-einstein (https://it.wikipedia.org/wiki/Condensato_di_Bose-Einstein), quindi hanno intrappolato il superfluido in uno spazio di 100 micron. poi hanno provato a "spingerlo" con appositi laser fuori da detto spazio e con loro grande sorpresa hanno constatato che accelerava nella direzione contraria al moto di spinta.
LINK (https://news.wsu.edu/2017/04/10/negative-mass-created-at-wsu/)alla pagina dell'universita' di washington
LINK (https://journals.aps.org/prl/abstract/10.1103/PhysRevLett.118.155301)alla physical review letters (per gli esperti)