Visualizza Versione Completa : Il ministro della difesa Pinotti auspica il reintegro della leva obbligatoria
http://www.corriere.it/politica/17_maggio_14/ministro-difesa-pinotti-valutare-ritorno-leva-obbligatoria-3af4dffa-389d-11e7-8530-ea2b12fbdf2c.shtml?refresh_ce-cp
In b4 solo legione straniera di extracomunitari per avere accesso alla cittadinanza
bah non sono un esperto in materia di difesa, ma ha senso pensare ad un ritorno alla leva oggi? con i tipi di guerra di oggi?
Ma che cazzo ne so. Bisogna essere imbecilli
ha detto che la leva obbligatoria andrebbe reintegrata sotto forma di servizio civile obbligatorio, da svolgersi dentro o fuori le forze armate a scelta
in pratica un'alternanza università/lavoro :asd:
tanto ho già superato ampiamente i 18 anni ormai non me la fanno più fare :smug:
Ai tuoi figli sì però furbone
ha smentito giustamente, perchè perdere i voti dei giovani sarebbe una bella batosta in vista delle future elezioni :asd:
oltre al fatto che potrebbe sembrare un bel metodono per abbassare in maniera fittizia la disoccupazione giovanile :fag:
Però a 'sto giro pure le fanciulle, ok?
I tempi sono cambiati :fag:
Rot Teufel
14-05-17, 22:29
tanto ho già superato ampiamente i 18 anni ormai non me la fanno più fare :smug:
27 è il limite massimo :asd:
Kronos The Mad
14-05-17, 22:31
Fottesega sono old e no figli, solo gatti
Fottesega sono old e no figli, solo gatti
Dovrai cederli alla Patria :snob:
sono old, il problema è che ti bloccava un anno in una fase spesso critica di ricerca di lavoro. Al giorno d'oggi che il lavoro non c'è non vedo perchè non farlo, alla fine della fiera passare il giorno a sparacchiare e non fare un cazzo non sarebbe male.
tigerwoods
15-05-17, 07:05
buttare un anno non facendo un cazzo di utile, buona idea
Wow such bamboccioni
bah non sono un esperto in materia di difesa, ma ha senso pensare ad un ritorno alla leva oggi? con i tipi di guerra di oggi?
Una decina di mesi senza la mamma servirebbe propio a quella massa di bimbiminkia che formano la pargolanza odierna.
Geralt di Rivia
15-05-17, 08:28
ha smentito giustamente, perchè perdere i voti dei giovani sarebbe una bella batosta in vista delle future elezioni :asd:
Non so se faccia perdere voti, ci sono pure quelli che si gasano. Tant'è che lo propone anche Salvini (quindi immagino anche la Meloni).
Diciamo che è una roba un tantinello anacronistica, oltre che illiberale, ma alla fine, finché non rompono il cazzo a me, posso anche mboffare.
Una decina di mesi senza la mamma servirebbe propio a quella massa di bimbiminkia che formano la pargolanza odierna.
Ti ritroveresti certificati medici, psichici e avvocati per bullismo e sevizie psicologiche come a scuola.
Sicuro come l'oro.
Ogni mattina leggo lettere ai giornali locali di mamme che denunciano il comportamento di docenti UNIVERSITARI: corsi troppo difficili, metodi non inclusivi, troppi respinti...
Ripeto: MAMME e UNIVERSITÀ nella stessa frase.
Ti ritroveresti certificati medici, psichici e avvocati per bullismo e sevizie psicologiche come a scuola.
Sicuro come l'oro.
Senza considerare l'enorme spesa di denaro che costituirebbe :asd:
metodi non inclusivi
all'università
:rotfl:
- - - Aggiornato - - -
Senza considerare l'enorme spesa di denaro che costituirebbe :asd:
Qui ti sbagli, basta scaricare tutto addosso al privato :asd:
Che significa metodi non inclusivi, nello specifico?
gnappinox1
15-05-17, 08:40
Possono fare quello che vogliono, tanto ormai ho superato pure i 28 anni :asd:
Che significa metodi non inclusivi, nello specifico?
niente spa e apericena all'università all-inclusive :snob:
Che significa metodi non inclusivi, nello specifico?
Sicuro una roba tipo che il docente non si siede accanto al tuo banchetto e non ti ripete il paragrafino.
Che significa metodi non inclusivi, nello specifico?
Non conosci il meraviglioso universo dell'inclusività?
Ti sei perso il meglio della pedagogia degli ultimi 5-10 anni...
Vuol dire attuare una didattica che includa tutti e abbatta le barriere dei singoli (dalla dislessia, alla discalculia, ma anche al ritardo mentale). Non con il docente di sostegno, ovviamente. È il docente curricolare che deve essere inclusivo.
Ma non credere che voglia dire banalmente "promuovete tutti, stronzi".
È tutt'altro, talmente bello è lapalissiano che non vale la pena neanche di abbassarsi a declinarlo per le singole discipline ai vari livelli di scuola.
Se bocci troppo vuol dire che non sei stato abbastanza inclusivo. Facile, no?
Ti ritroveresti certificati medici, psichici e avvocati per bullismo e sevizie psicologiche come a scuola.
Bullismo e Nonnismo c'erano anche ai miei tempi.
Quello che non c'erano erano i bimbiminkia fighetti.
Non conosci il meraviglioso universo dell'inclusività?
Ti sei perso il meglio della pedagogia degli ultimi 5-10 anni...
Vuol dire attuare una didattica che includa tutti e abbatta le barriere dei singoli (dalla dislessia, alla discalculia, ma anche al ritardo mentale). Non con il docente di sostegno, ovviamente. È il docente curricolare che deve essere inclusivo.
Ma non credere che voglia dire banalmente "promuovete tutti, stronzi".
È tutt'altro, talmente bello è lapalissiano che non vale la pena neanche di abbassarsi a declinarlo per le singole discipline ai vari livelli di scuola.
Se bocci troppo vuol dire che non sei stato abbastanza inclusivo. Facile, no?
voglio sapere chi è stato. chi cazzo è stato.
Nightgaunt
15-05-17, 08:48
Ovviamente i figli dei politici tutti riformati immagino...
Comunque no, anche bilamciandolo con l'uso delle armi da fuoco, non potrei vivere circondato da maschi sudati, men che meno condividere il cesso con loro.
va che non dormite mica abbracciati :asd:
Mr.Cilindro
15-05-17, 09:01
Che significa metodi non inclusivi, nello specifico?
che all'università ti devono includere e far sentire seguito, se no vai a frignare dalla mamma
che all'università ti devono includere e far sentire seguito, se no vai a frignare dalla mamma
Poi ci si domanda il perche' di certe cose:
http://immagini.quotidiano.net/?url=http://p1014p.quotidiano.net:80/polopoly_fs/1.2953656.1489074241!/httpImage/image.JPEG_gen/derivatives/gallery_800/image.JPEG&h=495&pos=top&w=626&mode=clip
se ben ricordo quel ponte è crollato per errore nella manutenzione più che per errore di costruzione :uhm:
che all'università ti devono includere e far sentire seguito, se no vai a frignare dalla mamma
ma cazzo :rotfl:
se ben ricordo quel ponte è crollato per errore nella manutenzione più che per errore di costruzione :uhm:
Cambia poco: Gli interventi di manutenzione a strutture di quel tipo sono decisi e diretti da gente "studiata", mica dagli operai che li effettuano eh! :asd:
si ok, ma se c'hai l'operaio albanegro che non capisce un cazzo a prescindere hai voglia a essere studiato :asd:
va da sè che se non ci sono i controlli va tutto a puttane comunque
Poi ci si domanda il perche' di certe cose:
]
Posso assicurarti che ad ingegneria tutto siamo meno che inclusivi. I primi anni sono così anzi :asd:
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20170515/d4b54127018573f753854fdcbf06545f.jpg
Posso assicurarti che ad ingegneria tutto siamo meno che inclusivi. I primi anni sono così anzi :asd:
Evidentemente non abbastanza :asd:
decisamente NON abbastanza. l'università deve essere a numero chiuso
devono esserci molti più blocchi , gli esami devono tornare ad avere la propedeuticità e per andare avanti devi avere un voto medio alto
e lo dico da pessimo studente, eh
si ok, ma se c'hai l'operaio albanegro che non capisce un cazzo a prescindere hai voglia a essere studiato :asd:
va da sè che se non ci sono i controlli va tutto a puttane comunque
Dare la colpa all'operaio diversamente intelligente non e' una scusante eh!
Posso assicurarti che ad ingegneria tutto siamo meno che inclusivi. I primi anni sono così anzi :asd:
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20170515/d4b54127018573f753854fdcbf06545f.jpg
In realtà le lettere di cui parlavo si riferivano proprio a un docente di ingegneria. :asd:
Dare la colpa all'operaio diversamente intelligente non e' una scusante eh!
che è quello che hai evidenziato :asd:
decisamente NON abbastanza. l'università deve essere a numero chiuso
No:
Lo studio e' un diritto di tutti :sisi:
Ma Laurearsi NO! :sisi:
aspè, stai trollando ? :look:
che è quello che hai evidenziato :asd:
La negligenza di chi dovrebbe controllare e' un problema, ma non l'unico: molto spesso la causa degli icidenti di quel tipo non e' l'operaio che combina qualche casino, quanto il laureato in ingengeria (perche' chiamarlo Ingegnere e' una affermazione forte) che decide interventi alla cazzo o senza essersi prima assicurato che fosse quello corretto da fare.
vabbè così la prendi alla lontana proprio :asd:
magari l'ing ha fatto tutto correttamente ma l'imprenditore furbo che usa la sabbia al posto del cemento per costruire le opere civili manda a puttane tutto :asd:
tigerwoods
15-05-17, 09:27
Ripeto: MAMME e UNIVERSITÀ nella stessa frase.
qualche settimana fa all'open day dell'uni di ragazzi accompagnati da mamma o dal papy ce ne erano ben più di uno :asd:
vabè quello è già più comprensibile
aspè, stai trollando ? :look:
No :nono:
Spe che spiego: L'accesso all'istruzione superiore e universitaria e' un diritto che tutti devono avere a prescindere (quindi no al numero chiuso).
Detto questo l'universita' deve sfornare Ingegneri (o Medici, o Biologi o qualsiasi altro tipo di laureati a indirizzo scientifico) preparati e capaci, non regalare le lauree: Se non studi o non sei tagliato per certe materie devi essere bocciato agli esami, altro che "Incluso" :rotolul:
Finche' andremo avanti ad "includere" tutti ci dovremo tenere la piaga dei Call-Center infarciti di laureati.
io considero il diritto allo studio = scuola dell'obbligo
se poi vuoi continuare non è un diritto, ma una tua scelta e devi dimostrare di possedere requisiti per ottenere il titolo
Mr.Cilindro
15-05-17, 09:41
già alle superiori se sei uno squilibrato/un fancazzista nessuno ti sta dietro, ti mettono un due e poi sono affari tuoi. perlomeno così era quando le feci io.
l'università si presume sia un luogo dove formare menti eccelse, non quello che sono ora
decisamente NON abbastanza. l'università deve essere a numero chiuso
devono esserci molti più blocchi , gli esami devono tornare ad avere la propedeuticità e per andare avanti devi avere un voto medio alto
e lo dico da pessimo studente, eh
approvo, ma purtroppo le indicazioni che vengono da fuori sono ben altre e spingono verso il laureificio :asd:
- - - Aggiornato - - -
vabè quello è già più comprensibile
se non altro perché sono l mamy ed il papy che pagano la retta :asd:
già alle superiori se sei uno squilibrato/un fancazzista nessuno ti sta dietro, ti mettono un due e poi sono affari tuoi. perlomeno così era quando le feci io.
l'università si presume sia un luogo dove formare menti eccelse, non quello che sono ora
Ese, 2.
Addirittura in Trentino è scritto nero su bianco nella legge provinciale che il voto minimo assegnabile è 4.
io considero il diritto allo studio = scuola dell'obbligo
Fai confusione tra "diritto allo studio" e "diritto a ricevere una istruzione" :sisi:
se poi vuoi continuare non è un diritto, ma una tua scelta
Se voglio continuare ho diritto di farlo indipendentemente dalla mia estrazione sociale e reddito familiare.
Ecco cosa e' il diritto allo studio.
...e devi dimostrare di possedere requisiti per ottenere il titolo
Su questo siamo pienamente in accordo, ma mettere il numero chiuso non risolve il problema.
se non altro perché sono l mamy ed il papy che pagano la retta :asd:
al di là della retta, non mi pare così da bamboccioni se i tuoi sono con te all'open day...
al primo (desertissimo :bua: ) open day in bovisa ci andai con dei compagni di classe (eravamo in 4° superiore) ... per poco non ci perdevamo nelle lande desolate di mordor :asd:
brutto posto mordor :asd:
gnappinox1
15-05-17, 10:04
Se bocci troppo vuol dire che non sei stato abbastanza inclusivo. Facile, no?
Scusa, ma dalla mia esperienza di studente universitario, ti posso confermare il contrario, più di una volta mi è capitato di ascoltare un professore parlare al telefono, lamentarsi di aver promosso troppi studenti, e che questo avrebbe fatto diminuire il "prestigio" della sua materia ed il suo "valore" come professore, per la precisione eravamo stati in 4 su 20 persone a superare l'esame e per lui eravamo già troppi. :bua: che bruci all'inferno :sisi:
Anche la mia esperienza di studente è diversa: ma è un'esperienza di qualche anno fa.
L'università sta cambiando molto. Anche perché stanno arrivando capre vergognose dalle superiori.
Ma se ci sono ancora sacche di resistenza (come anche nella scuola) non posso che esserne felice.
Scusa, ma dalla mia esperienza di studente universitario, ti posso confermare il contrario, più di una volta mi è capitato di ascoltare un professore parlare al telefono, lamentarsi di aver promosso troppi studenti, e che questo avrebbe fatto diminuire il "prestigio" della sua materia ed il suo "valore" come professore, per la precisione eravamo stati in 4 su 20 persone a superare l'esame e per lui eravamo già troppi. :bua: che bruci all'inferno :sisi:
questi sono i due estremi dell'insegnamento :asd:
Scusa, ma dalla mia esperienza di studente universitario, ti posso confermare il contrario, più di una volta mi è capitato di ascoltare un professore parlare al telefono, lamentarsi di aver promosso troppi studenti, e che questo avrebbe fatto diminuire il "prestigio" della sua materia ed il suo "valore" come professore, per la precisione eravamo stati in 4 su 20 persone a superare l'esame e per lui eravamo già troppi. :bua: che bruci all'inferno :sisi:
io l'ultima volta che ho interrogato ne ho bocciati la metà :asd:
tigerwoods
15-05-17, 10:14
Ese, 2.
Addirittura in Trentino è scritto nero su bianco nella legge provinciale che il voto minimo assegnabile è 4.
vabbè dare 2 è come una condanna a morte in quella materia :asd:
- - - Aggiornato - - -
io l'ultima volta che ho interrogato ne ho bocciati la metà :asd:
io purtroppo non ho potere di vita e di morte :cattivo:
Fai confusione tra "diritto allo studio" e "diritto a ricevere una istruzione" :sisi:
Se voglio continuare ho diritto di farlo indipendentemente dalla mia estrazione sociale e reddito familiare.
Ecco cosa e' il diritto allo studio.
se vuoi istruirti ci sono librerie e biblioteche a disposizione :look: la conoscenza è a portata di tutti
avere qualcuno che ti istruisca è fornito dallo stato per la scuola dell'obbligo, dopo sta a te :look:
:uhm:
vabbè dare 2 è come una condanna a morte in quella materia :asd:
La cosa bella è che uno studente può consegnare in bianco ogni singola verifica e uscire col 4.
All'esame di Stato è anche meglio.
La legge vieta che, in qualunque parametro della griglia di valutazione, sia previsto un descrittore che assegni 0.
Ciò vuol dire che se all'esame consegno una prova perfettamente in bianco il punteggio minimo che avrò sarà 6-8 (a seconda del numero dei parametri della griglia) su 15.
:smug:
se vuoi istruirti ci sono librerie e biblioteche a disposizione :look: la conoscenza è a portata di tutti
avere qualcuno che ti istruisca è fornito dallo stato per la scuola dell'obbligo, dopo sta a te :look:
:uhm:
Librerie e Biblioteche non rilasciano Lauree.
gnappinox1
15-05-17, 10:22
io l'ultima volta che ho interrogato ne ho bocciati la metà :asd:
Ovviamente, mica dico che deve esserci un numero minimo di promossi, se gli studenti non hanno la preparazione minima necessaria è cosa buona e giusta falciarli senza pietà :sisi:
Io contestavo il discorso del prof. che lasciava intendere la presenza di un numero massimo di promossi, altrimenti la sua materia viene considerata troppo semplice con conseguente perdita di prestigio, perchè analisi 2 non è per tutti! :bua:
Librerie e Biblioteche non rilasciano Lauree.
certo, se vuoi avere un titolo devi essere valutato come idoneo :uhm:
certo, se vuoi avere un titolo devi essere valutato come idoneo :uhm:
A' Zi': E' almeno una decina di post che lo sto dicendo :asd:
lo so che stiamo dicendo la stessa cosa, solo che io stringo di più i criteri di accesso :asd:
lo so che stiamo dicendo la stessa cosa, solo che io stringo di più i criteri di accesso :asd:
:asd:
Mr.Cilindro
15-05-17, 10:30
il problema della scuola superiore è che a livello di sviluppo delle competenze non serve a un cazzo. serve a farti studiare lezioni dal dubbio valore e farti prendere un voto se le hai imparate. e il titolo di studio serve a farti fare lavori a cui altrimenti non avresti accesso. quelli che hanno la terza media li vedo, tutti a fare i commessi o gli operai.
gli studenti sono svogliati ma anche pretendere che dei ragazzi di 16 anni che avrebbero voglia di scopare sedici volte al giorno e fare vita giovane stiano sui banchi cinque ore ad ascoltare professori svogliati e poi ore a casa a fare i compiti leggendosi i promessi sposi, non è una gran cosa. cominciassero ad aggiungere corsi extra come teatro o musica o si occupassero di letteratura che non sia fare l'analisi del testo di Don Abbondio che non vuole che Lucia e Renzo si sposino, magari otterrebbero risultati migliori.
Questo escludendo chi non capisce un cavolo e anche con la psicologa di sostegno non apre un libro, personaggi che vanno comunque a formare almeno il 50% dell'utenza.
Quando andavo a scuola io, la situazione era questa. O studiavi merda (mi ricordo a scuola i disegni FATTI A MANO quando nessuno disegna più a mano o autocad 1926 che esci e non sai tirare tre linee sui nuovi) per prendere il voto e finire in fretta sta merda di scuola o speravi di cavartela con il minimo.
shogun c'ha voglia di fare un cazzo, s'è capito :asd:
gli studenti sono svogliati ma anche pretendere che dei ragazzi di 16 anni che avrebbero voglia di scopare sedici volte al giorno e fare vita giovane stiano sui banchi cinque ore ad ascoltare professori svogliati e poi ore a casa a fare i compiti leggendosi i promessi sposi, non è una gran cosa. cominciassero ad aggiungere corsi extra come teatro o musica o si occupassero di letteratura che non sia fare l'analisi del testo di Don Abbondio che non vuole che Lucia e Renzo si sposino, magari otterrebbero risultati migliori.
c'è già, si chiama DAMS. e trombi parecchie zecche, pure :fag:
shogun è il fratello di absint, poco da fare.
Comunque ben vengano proposte come quelle di shogun, meno competizione per chi vuole trovare un lavoro :smug:
e patatine servite più rapidamente :snob:
Quelle rovinano la linea e gli addominali scolpiti, purtroppo :/
Mr.Cilindro
15-05-17, 10:36
quando dovrò disegnare lo schema elettrico di casa vostra farò in modo che s'incendi
tranquillo, dovrai darci la documentazione e la certificazione, se piglia fuoco inizia a spalmarti la vaselina :asd:
Quelle rovinano la linea e gli addominali scolpiti, purtroppo :/
vabbè tanto non gli abbiamo gli abs. che ti frega
:asd3:
Ovviamente, mica dico che deve esserci un numero minimo di promossi, se gli studenti non hanno la preparazione minima necessaria è cosa buona e giusta falciarli senza pietà :sisi:
Io contestavo il discorso del prof. che lasciava intendere la presenza di un numero massimo di promossi, altrimenti la sua materia viene considerata troppo semplice con conseguente perdita di prestigio, perchè analisi 2 non è per tutti! :bua:
Ho appena passato uno scritto in cui ne ha promossi 16/40. Spero non mi falci all orale perché il prof è proprio il genere di persona che stai descrivendo :bua:
Ho appena passato uno scritto in cui ha promosso 16/40. Spero non mi falci all orale perché il prof è proprio il genere di persona che stai descrivendo :bua:
Studia e passerai senza problemi :snob:
Inviato dal mio iPad Pro utilizzando Tapatalk Pro
altro dramma dell'università: gente che studia l'esame e non la materia :facepalm:
Studia e passerai senza problemi :snob:
Inviato dal mio iPad Pro utilizzando Tapatalk Pro
Quello lo faccio sempre. Il problema è che questo ha il vizietto di gridarti in faccia al primo errore che non capisci niente, ma dove vuole andare, che vergognah, ecc ecc. Questo con tutti :asd:
Quello lo faccio sempre. Il problema è che questo ha il vizietto di gridarti in faccia al primo errore che non capisci niente, ma dove vuole andare, che vergognah, ecc ecc. Questo con tutti :asd:
Conosco il tipo, me ne sono capitati un paio :bua:
gnappinox1
15-05-17, 10:46
altro dramma dell'università: gente che studia l'esame e non la materia :facepalm:
Si, chiama efficienza, quando scopri che studiare l'esame è molto meno faticoso e se hai culo ti fa prendere anche un voto migliore, chi te lo fa fare di studiare la materia :asd:
E con materie di cui non mi fregava una sega l'ho fatto pure io, che nel mio caso sono state logica1 & 2 e statistica 2.
Con statistica 2 e logica 2 avevo semplicemente fretta di darmi l'esame per passare a materie più complesse e interessanti.
Con logica 1, avevo un professore che non era un professore :bua: veniva in aula e ci raccontava i fatti suoi, ho fatto l'esame a cazzo + scena quasi muta all'orale e mi ha dato 25 :asd: da non credere, ed io che mi aspettavo di non essere ammesso neanche all'orale :asd:
Si, chiama efficienza, quando scopri che studiare l'esame è molto meno faticoso e se hai culo ti fa prendere anche un voto migliore, chi te lo fa fare di studiare la materia :asd:
vabbè e poi domandiamoci perchè siamo così scarsi...
:facepalm:
gnappinox1
15-05-17, 11:21
vabbè e poi domandiamoci perchè siamo così scarsi...
:facepalm:
Dai, guardiamoci negli occhi, ti descrivo a grandi linee il mio stato emotivo durante il periodo universitario.
Inizi carico di sogni e di belle speranze, nel cassetto hai la segreta ambizione di diventare il bill gates del 2010
Tutto bello all'inizio, arriva il primo esame, sei falciato brutalmente perché hai preparato una materia universitaria come preparavi un interrogazione alle superiori, cioè studiando tutto una settimana prima, bravo coglione :bua: ma è servito a farti le ossa ed a svegliarti, da ora in poi l'impegno sarà moolto maggiore.
Studi, con alcune materie ti fai un mazzo enorme, ottieni buoni risultati, altre volte, il prof è mestruato ed in un testo di programmazione ti corregge le virgole dove spiegavi l'algoritmo utilizzato e ti toglie dei punti.
Altre volte gli stai antipatico ed appena sbagli ti butta fuori senza seconda chance, mentre tutti i tuoi colleghi hanno una seconda possibilità.
Passa il primo anno, sei indietro con le materie, ma grazie ai voti decenti riesci a prendere la borsa di studio, e così non paghi l'iscrizione.
Al secondo anno inizi a capire che tipo di feccia umana sono i tuoi colleghi ed in ordine sparso abbiamo
Il genio, quello che è superiore e non riesci nemmeno a raggiungerlo, indipendentemente da quanto ti sforzi.
Il fancazzista che viene solo per far casino, diventa un amico fisso per scaricare la tensione e scialarsela, ma sfortunatamente scompare dopo 1 anno perchè i genitori lo richiamano all'ovile data la scarsa propensione allo studio.
Il fancazzista truffatore, colui che tutto sa, che tutto può, ma l'unica cosa che saprà fare sarà solo collezionare figure di melma con prof e colleghi ma riesce a superare gli esami senza sbagliare un colpo
Il figlio dei prof. colui che ha già il posto di lavoro all'università prenotato, dopo un po' capirai che ogni qualvolta il figlio del prof. partecipa alla sessione d'esame quella magicamente sarà più semplice per tutti in modo direttamente proporzionali alle capacità del soggetto in questione, quando li conosci inizierai ad organizzare gli esami con loro, in modo da avere una marcia in più.
L'approfittatore, che sopravvive con parlantina e savoir faire.
Il ricco, checcazzo menefotte di studiare tanto mio padre mi mantiene e passo tutto il giorno dietro le colleghe.
E poi ci sei tu che essendo un coglione ancora studi per padroneggiare la materia, ti ritrovi con materie arretrate, inizi a vedere i tuoi amici che già lavorano, si divertono, sono autonomi, e tu conti i centesimi per fare la spesa, una volta, per una serie di sfortunati eventi sei stato costretto a scegliere se cenare con tonno e crackers ed il giorno dopo tornare a casa oppure mangiare decentemente e non tornare perchè non avevi più i soldi dell'autobus :bua:
Quando uscivi per non sporcare i vestiti buoni, ti vestivi così trasandato che le persone ti scambiavano per un poco di buono e giravano alla larga, gli zingari non ti chiedevano i soldi riconoscendoti come uno di loro.
Arrivato a questo punto, non importava più "sto studiando per il mio futuro, devo impegnarmi", volevi solo far terminare questo strazio il prima possibile, quindi inizi a provarle tutte per darti più materie possibili, quindi inizi a sfruttare i cheat del sistema :asd:
meno male che non hai fatto ingegneria allora :asd3:
Nightgaunt
15-05-17, 11:36
vabbè e poi domandiamoci perchè siamo così scarsi...
:facepalm:
Ma io dovevo fare tipo 40 esami in tre anni, se studiavo le materie finivo a 35 anni! :asd:
Bullismo e Nonnismo c'erano anche ai miei tempi.
Quello che non c'erano erano i bimbiminkia fighetti.
I froci c'erano anche ai tuoi tempi, solo meno visibili.
Alessandro Magno era un pigliangulo.
Ma io dovevo fare tipo 40 esami in tre anni, se studiavo le materie finivo a 35 anni! :asd:
è proprio sbagliata la base, evidentemente :uhm:
Nightgaunt
15-05-17, 12:04
è proprio sbagliata la base, evidentemente :uhm:
Si.
Che credi, che in Italia professori e capoccia universitari siano selezionati per meritocrazia?
Il mio percorso universitario a livello di ordinamento (il famigerato "nuovo") è stato pensato male dai politici ed implementato una merda dai prof.
Ho passato cose paradossali del tipo "Esamino di merda da 3 crediti = due libroni e 4 mesi di studio con prof mentalmente disturbato che manda a casa tutta l'aula in tre quarti d'ora" e "esame della morte da 12 crediti superato con prova intercorso con le crocette e altra prova con le crocette alla fine".
Ma io dovevo fare tipo 40 esami in tre anni, se studiavo le materie finivo a 35 anni! :asd:
Ed ai tempi dei proffi di esami ne bastavano 15-18 :bua:
Si.
Che credi, che in Italia professori e capoccia universitari siano selezionati per meritocrazia?
Il mio percorso universitario a livello di ordinamento (il famigerato "nuovo") è stato pensato male dai politici ed implementato una merda dai prof.
Ho passato cose paradossali del tipo "Esamino di merda da 3 crediti = due libroni e 4 mesi di studio con prof mentalmente disturbato che manda a casa tutta l'aula in tre quarti d'ora" e "esame della morte da 12 crediti superato con prova intercorso con le crocette e altra prova con le crocette alla fine".
mi riferivo agli studenti :fag:
ryohazuki84
15-05-17, 12:59
La cosa bella è che uno studente può consegnare in bianco ogni singola verifica e uscire col 4.
All'esame di Stato è anche meglio.
La legge vieta che, in qualunque parametro della griglia di valutazione, sia previsto un descrittore che assegni 0.
Ciò vuol dire che se all'esame consegno una prova perfettamente in bianco il punteggio minimo che avrò sarà 6-8 (a seconda del numero dei parametri della griglia) su 15.
:smug:
porca troia io quando consegnavo in bianco prendevo ZERO :rotfl: con il 4 come voto minimo sarei stato promosso sempre senza sforzo con tanto di trollface finale in culo a tutti
quante volte hai consegnato in bianco? :asd:
Una decina di mesi senza la mamma servirebbe propio a quella massa di bimbiminkia che formano la pargolanza odierna.
Ti stimo e ti ammiro, :bellali: non avrei saputo esprimere in modo migliore ciò che penso dei giovini di oggi incapaci, maleducati ignoranti ( nonostante gli studi universitari ) e nemmeno in grado di cuocersi un uovo , un annetto di militare mi sa che non li guasterebbe, anzi....:sm:
ryohazuki84
15-05-17, 13:42
quante volte hai consegnato in bianco? :asd:
decine :asd:
colpa degli insegnanti, suppongo :asd:
ryohazuki84
15-05-17, 14:06
colpa degli insegnanti, suppongo :asd:
no ero io ad essere uno scansafatiche :asd:
Ho ottenuto una valutazione pari a zero una volta soltanto in tutta la mia carriera, in un compito in classe assurdo in cui raggiungere un voto pari a 1 era d'altronde impossibile senza aver "studiato"
:uhm:
terza superiore, primo complito in classe di aerotecnica: visto il voto medio di 4 il docente concede un punto extra a tutti :bua:
In breve, lettura di tre pièce teatrali francesi scritte tre quattro secoli orsono (le Cid di Corneille, Dom Juan di Molière e un terzo che non ricordo), rigorosamente in lingua originale, seguita da un esame in cui a fronte di dieci quote dalle varie opere dovevamo essere in grado di identificare i) opera; ii) personaggio che pronuncia la citazione; iii) contesto in cui è inserita; iv) personaggi in scena; v) atto e vi) scena in cui si colloca : bua:
Il tutto in francese, ovviamente.
Ovviamente arrivai al compito in classe senza aver letto una sega...
ci fosse stato il film/telefilm l'avresti passato like a boss :asd:
Asd, si ma ti saresti dovuto vedere i tf in francese del seicento o giù di lì. :asd:
Oltretutto letture assegnato per l'estate, compito in classe a dicembre. Persino chi aveva fatto lo sforzo di leggere ormai aveva rimosso tutta quella merda. :rotfl:
ryohazuki84
15-05-17, 17:01
ah, a me è capitato anche di prendere MEZZO :smug:
raistlin85
15-05-17, 18:11
Io penso che leva vuol dire concorso pubblico riservato... Anche all'università...
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