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Visualizza Versione Completa : TGM 345 - Giugno 2017



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savior
03-06-17, 08:46
Qualcuno l'ha visto ?

Sono passato ora dal giornalaio a Roma che in genere ce l'ha e ancora niente. Mi ha detto probabilmente uscirá martedi perche' Domenica e lunedi gli portano solo i quotidiani.

Ma esce ancora, si ?!? :mah:

ZioYuri78R
03-06-17, 09:50
Dobbiamo aspettar :sisi:
http://www.thegamesmachine.it/forum/la-rivista/25056-tgm-344-maggio-2017-a-3.html#post870228

savior
03-06-17, 15:10
grazie, quindi uscirá intorno al 7-10 Giugno ?

lucadeathangel79
04-06-17, 17:40
Ma come mai esce sempre più tardi? Le altre riviste di videogiochi rimaste in edicola escono molto prima uffa!


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La Rikkomba Vivente
05-06-17, 00:26
Ma come mai esce sempre più tardi? Le altre riviste di videogiochi rimaste in edicola escono molto prima uffa!


Altre riviste?

Kikko
05-06-17, 07:44
Ma come mai esce sempre più tardi? Le altre riviste di videogiochi rimaste in edicola escono molto prima uffa!
Lo scorso numero lo abbiamo ritardato per darvi la recensione di Syberia 3, che ci sembrava un titolo che valesse la pena coprire il prima possibile. Questo... beh... lo scoprirai da solo tra qualche giorno. ;)

lucadeathangel79
05-06-17, 10:49
Lo scorso numero lo abbiamo ritardato per darvi la recensione di Syberia 3, che ci sembrava un titolo che valesse la pena coprire il prima possibile. Questo... beh... lo scoprirai da solo tra qualche giorno. ;)

Ok sono fiducioso non vedo l'ora [emoji41]


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lucadeathangel79
05-06-17, 10:51
Altre riviste?

Si dai non scrivo nomi per non fare pubblicità ma credo siano note a tutti [emoji6]


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benvelor
05-06-17, 13:40
intanto mi iscrivo

secondo me TGM si è fusa con "il mio chihuahua" :sisi:

bellisimo
06-06-17, 22:42
Si dai non scrivo nomi per non fare pubblicità ma credo siano note a tutti [emoji6]


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altre pc???

btw, un edicolante oggi mi ha detto 'vedrai che hanno chiuso, sennò era già arrivata'
gesto apotropaico. :sisi:

La Rikkomba Vivente
06-06-17, 23:30
altre pc???


mo' l'hai spiegata troppo

lucadeathangel79
07-06-17, 06:17
altre pc???

btw, un edicolante oggi mi ha detto 'vedrai che hanno chiuso, sennò era già arrivata'
gesto apotropaico. :sisi:

No roba PlayStation


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Kikko
07-06-17, 08:10
btw, un edicolante oggi mi ha detto 'vedrai che hanno chiuso, sennò era già arrivata'

:tie:

Frigg
07-06-17, 12:25
maledetti volete fare salire l'hype

bellisimo
07-06-17, 17:14
No roba PlayStation


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me pareva :asd:
per le altre riviste di vg pc, ormai si parla di ere fa... purtroppo...

Fox-Astrolfo
07-06-17, 23:25
Non è rimasto nient'altro vero? L'unica rimasta è la nostra TGM in campo pc.

bellisimo
08-06-17, 00:11
:sisi:
Highlander!

Wilmot26
08-06-17, 13:15
Bene bene, devo dire che il nuovo corso della rivista, sulla carta, è la cosa migliore che poteste fare :sisi:
No link, trovate sul sito, l'onere e l'onore di mettere il link lo lascio al Kikko :asd:

Arkler
08-06-17, 13:19
Bene bene, devo dire che il nuovo corso della rivista, sulla carta, è la cosa migliore che poteste fare :sisi:
No link, trovate sul sito, l'onere e l'onore di mettere il link lo lascio al Kikko :asd:

Ammetto che dopo aver letto l'articolo sul nuovo corso m'è presa voglia di comprarne un numero, per la prima volta dopo un po' di anni :uhm:

Credo sia stata una scelta sensatissima

Ceccazzo
08-06-17, 13:26
e speriamo vincente :sisi: per me è un grandissimo sì

Back to the origin
08-06-17, 13:35
Mi son letto l'editoriale online del keiser e sono hypato come al numero 100.

Un grandissimo in bocca al lupo, avrete sempre il mio sostegno.

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bellisimo
08-06-17, 13:40
letto l'editoriale.
non mi sbilancio finché non compro la rivista.
comunque, complimenti per il coraggio e in bocca al lupo!

benvelor
08-06-17, 13:49
sabato sarà mia
nel frattempo, dite! :arrabbiato:

Fox-Astrolfo
08-06-17, 13:53
Ecco l'editoriale del Keiser con l'annuncio del cambiamento

http://www.thegamesmachine.it/editoriali/81236/the-games-machine-nuova/

:)

benvelor
08-06-17, 14:26
letto, grazie

devo toccare per mano per avere un opinione, ovviamente: mi sembra un cambiamento radicale, credo che dovremmo anche assimilarlo, sopratutto noi vecchietti che seguiamo dagli albori (numero 30, per la precisione: aprile 1990)

ZioYuri78R
08-06-17, 14:47
E poi dicevano che il cartaceo non avrebbe avuto più futuro :pippotto:

Attendo con ansia dal mio edicolante di fiducia :sisi:

eulero
08-06-17, 14:53
Interessante.

Promette bene :alesisi:

Non vedo l'ora di leggerla!

Frigg
08-06-17, 17:46
:pippotto:

savior
08-06-17, 20:06
Non voglio fare il bastian contrario ma a me sinceramente non promette bene :( lo so, saró antico, ma scommetto che tutti vanno/andavano a guardare il voto delle recensioni come una delle prime cose...
Condivido allo stesso tempo il fatto che le recensioni si trovino molto piú fresche online ormai.

Inoltre, leggendo l'editoriale ho paura che ci saranno molte piú pagine di "dossier" o simili, dove si parla del piú e del meno, di ció che é sotto i giochi, senza entrare nel dettaglio o senza analizzare adeguatamente il lato tecnico. O si faranno le carrellate tipo "tutti i giochi horror fino ad oggi", "i personaggi piú carismatici dei VG", ecc... che a me non hanno mai interessato. Sempre saltati i dossier.

Spero si dia piú spazio all'hardware almeno (magari con un ritorno dei classici benchmarks), ed anche alle "voci di corridoio" che mi sembra stiano un pó sparendo.

Mi farebbe molto piacere anche un ritorno della rubrica "TGM After", cioé la riesamina dei giochi dopo un pó di tempo, considerando le varie patch uscite nel frattempo e magari le recensioni dei mods. Questo sarebbe in parte "immune" al ritardo dell'informazione sui carta rispetto all'informazione digitale, visto che si parla di tempi piú lunghi..

Just my humble opinion.

P.S. leggo TGM da prima del numero 1, da "Zzzap!" mai perso un numero :caffe:

bellisimo
08-06-17, 20:18
P.S. leggo TGM da prima del numero 1, da "Zzzap!" mai perso un numero :caffe:

io pure e temo uno shock...

poi a me, per esempio, i voti piacciono ancora tanto...
so' vecchio...

Shea
08-06-17, 23:09
Al di là del fatto che sia assolutamente lecito non condividere il cambio di direzione, vorrei ribadire un dettaglio importante, che per certi versi potrebbe sembrare una paraculata, ma che in realtà non lo è: la playlist non è la continuazione dei dossier - che al momento restano due, e no, secondo me ridurli a "parlare del più e del meno" non è giusto, più che altro perché sono le robe più complesse da scrivere e, magari anche quando non riescono al meglio, dal nostro punto di vista sono ben più di carrellate "nostalgiche", ma poi chiaro, magari è una nostra illusione - ma è molto più figlia delle recensioni. Mi spiego meglio: si tratta di analisi critiche dei giochi del mese, soltanto non vincolate dal concetto di giudizio, quanto più da una voglia di analizzare alcuni aspetti, quelli essenziali, del titolo in questione. Faccio un esempio, da un lato c'è la recensione canonica di Edith Finch sul sito, in cui si valuta l'esperienza globale, dall'altro la sua playlist, dove mi sono concentrato su come si rapporta con il genere dei walking sim e, nel dettaglio, come riesce a risolvere una serie di problemi. Per quanto mi riguarda, rece + playlist sono figlie dello stesso sguardo critico, ma con due approcci differenti. Nondimeno, e in questo si tratta di seguire la scia già tracciata con il discorso su Nier, per evitare di essere completamente avulsi dal "core" del gioco, abbiamo inserito uno specchietto riassuntivo con una serie di elementi molto più concreti, ovvero la configurazione utilizzata per provare il gioco, il commento ripreso dal sito che diventa una rece breve (in questo cambierà il nostro approccio al commento, che diventa una vera e propria valutazione breve dell'esperienza) e il voto assegnato, che resta comunque in evidenza. Per di più, ci riserviamo di utilizzare i box per sottolineare alcuni aspetti. Insomma, si tratta di provare a superare la dicotomia recensione / resto, ma provare un approccio che riesca a vedere oltre e fare una critica che non sia soltanto valutativa. Poi anzi, ben vengano i pareri contrastanti perché si tratta di un processo di evoluzione che può essere sempre migliorato, fermo restando che il cambio di approccio, secondo noi (e quindi, secondo un punto di vista opinabile), è necessario :)

Fox-Astrolfo
08-06-17, 23:50
Necessario, assolutamente, sopravvive chi sa adattarsi. Fate bene a sperimentare e ogni cambiamento persegue un nuovo equilibrio, chi vi ama vi seguirà, non preoccupatevi.

Trovo poetico il fatto che l'ultimo numero della TGM "vecchio corso" sia stato lo scorso numero con in copertina l'ultima avventura grafica di Ron Gilbert. La chiusura ideale di un cerchio, l'universo vi ha dato una mano.

bellisimo
08-06-17, 23:51
messa così, sembra ancora meglio...
vediamo.... :)

Matsetes
09-06-17, 05:59
Sono timoroso, ma speranzoso...
Ho paura perché credo che così non leggerò mai più le recensioni, dato che online leggo solo quelle dei pochissimi titoli che mi hanno convinto prima di uscire, mentre la rivista mi faceva leggere recensioni anche dei vari CoD o Far Cry ed altre menate tripla A che non giocherò mai, ma su cui almeno riuscivo ad acculturarmi un po'. Sul sito, lo ammetto, leggo quasi solo gli editoriali, che hanno spesso qualcosa di bello da trasmettere mentre le recensioni assai di rado, preso dalla giornata e dagli impegni per dedicarmi a videogiochi che non mi interessano.
Devo però fare fiducia ad un team di scrittori (più che giornalisti) che finora ha quasi sempre fatto centro nello stile e nel modo di trasmettermi un messaggio.
Un parere più preciso potrò esprimerlo quando leggerò la rivista.

P.S. Questo vuol dire tipo che mettete dei link/QR code per leggere la recensione online accanto all'articolo playlist?

Kikko
09-06-17, 06:43
P.S. Questo vuol dire tipo che mettete dei link/QR code per leggere la recensione online accanto all'articolo playlist?
Sì... nel boxetto della recensione in breve c'è sempre uno shortlink di accompagnamento, che punta alla recensione sul sito.

Matsetes
09-06-17, 07:02
Sì... nel boxetto della recensione in breve c'è sempre uno shortlink di accompagnamento, che punta alla recensione sul sito.
Ottimo! Grazie Kikko della risposta concisa e rapida!

La Rikkomba Vivente
09-06-17, 07:37
Commercialmente potrebbe essere un'idea sensata.
Speriamo di non finire con 100 pagine di TGM mail.

benvelor
09-06-17, 07:46
lo prenderò domani, al tour settimanale dell'edicola

anch'io ho paura, e anch'io temo che saprò sempre meno sul mondo dei VG, perchè come Matsetes aspettavo la rivista per leggere di giochi di cui me ne frega poco e che mai avrei cercato sull'interweb
e faccio anche una fatica bestia a leggere testi su un monitor/tablet, ma questo è un problema mio :bua:

la "disquisizione" sui giochi mi lascia perplesso, ma finchè non avrò toccato con mano e/o c'avrò fatto l'abitudine, non saprò come pensare
il cambiamente probabilmente era necessario, ma da un vecchio che ha iniziato (e continuato) a leggere e comprare riviste dal 1988 con Zzap! e soprattutto ad intenderle in un certo modo, sono intimorito: ho paura che continuerò a comprare TGM per infinito affetto e mi ritroverò a collezionarlo senza in fondo capirlo...

ad una certa età, 'sti stavolgimenti intimoriscono non poco... :asd:

Fox-Astrolfo
09-06-17, 08:34
Aho raga non siamo vecchi decrepiti con demenza senile, ci vuole entusiasmo per la vita e per il futuro e non sempre resistenza ai cambiamenti. Cambiare significa vita, si sa. Avere paura di "non capire TGM" è impossibile, è una rivista che punta, da sempre ed oggi ancor di più, a spiegarci il mondo videoludico. Leggendola ci facciamo una cultura, capiremo di più le cose e non certo di meno. Poi se amiamo tutti la rivista e vogliamo che sopravviva (ma vi auguro ben di più che "sopravvivere", vi auguro di risplendere) dobbiamo accettare il fatto che il mondo dell'editoria e del videoludo siano profondamente cambiati e bisogna stare al passo, ossia non semplicemente adeguarsi ma trovare la chiave per interpretare la modernità. Io mi rallegro del fatto che a guidare la nostra amata TGM, a permetterci di leggerla e di essere ancora una grande, fresca, famiglia, sia gente in gamba che sa rapportarsi col reale e reagire ai cambiamenti con entusiasmo e solidità di visioni. Io auguro il meglio a questo progetto perché se lo meritano tutti, redattori di ora e tutti quelli che ci son passati, e ce lo meritiamo noi che non abbiamo mai smesso di supportare, col senno di poi giustamente, il nostro strumento videoludico preferito.

Kikko
09-06-17, 08:37
lo prenderò domani, al tour settimanale dell'edicola

anch'io ho paura, e anch'io temo che saprò sempre meno sul mondo dei VG, perchè come Matsetes aspettavo la rivista per leggere di giochi di cui me ne frega poco e che mai avrei cercato sull'interweb
e faccio anche una fatica bestia a leggere testi su un monitor/tablet, ma questo è un problema mio :bua:

la "disquisizione" sui giochi mi lascia perplesso, ma finchè non avrò toccato con mano e/o c'avrò fatto l'abitudine, non saprò come pensare
il cambiamente probabilmente era necessario, ma da un vecchio che ha iniziato (e continuato) a leggere e comprare riviste dal 1988 con Zzap! e soprattutto ad intenderle in un certo modo, sono intimorito: ho paura che continuerò a comprare TGM per infinito affetto e mi ritroverò a collezionarlo senza in fondo capirlo...

ad una certa età, 'sti stavolgimenti intimoriscono non poco... :asd:
Guarda... se ti può consolare, intimoriscono anche noi. Io e Claudio, in particolare, scriviamo per TGM da una vita, e prima di iniziare a collaborare eravamo acquirenti affezionati.
Tieni tuttavia presente che il mantra di questi mesi di concept è stato sempre e solo "cosa vorrei leggere su TGM?", partendo dal postulato che noi siamo lettori della rivista esattamente come voi.

Ceccazzo
09-06-17, 08:44
parte la ricerca spasmodica in edicola, oggi ancora nulla :sad:

Kikko
09-06-17, 08:52
parte la ricerca spasmodica in edicola, oggi ancora nulla :sad:
Da quanto ci hanno detto ieri dai piani alti, oggi dovrebbe cominciare a palesarsi nei grandi centri, per poi raggiungere il resto dell'universo tra sabato e lunedì.

bellisimo
09-06-17, 11:56
Da quanto ci hanno detto ieri dai piani alti, oggi dovrebbe cominciare a palesarsi nei grandi centri del nord, per poi raggiungere il resto dell'universo tra sabato e lunedì.

fixed

leghisti!!!! :asd:

galalith
09-06-17, 11:57
Coraggio,

i cambiamenti dividono sempre.

Ma questa sarà una prova di maturità anche per i lettori, non solo per la redazione.

Artyus
09-06-17, 22:00
Curiosissimo :nerd: domani setaccio le edicole :sisi:

ZioYuri78R
10-06-17, 16:02
Vedo che avete battezzato bene il nuovo numero :sisi:


http://i.imgur.com/DNIYDAx.jpg


Ma invecchia mai Hideo? :uhm:

Kikko
10-06-17, 16:04
Vedo che avete battezzato bene il nuovo numero :sisi:


http://i.imgur.com/DNIYDAx.jpg


Ma invecchia mai Hideo? :uhm:
Sembra più vecchio Claudio. :lul:

benvelor
10-06-17, 17:02
la mia città rientra nei buchi di chiurlo dell'italia! :bua:
arrivato nulla
speriamo lunedi/martedi ;)

bellisimo
10-06-17, 19:04
dalla mia parte di Roma (sud) 'na fava...

Ceccazzo
12-06-17, 09:59
presa oggi a Milano

Fox-Astrolfo
12-06-17, 10:36
Provincia veneta ancora nulla, c'è ancora il numero di Maggio.

Ataru Moroboshi
12-06-17, 11:18
A Roma ancora niente

bellisimo
12-06-17, 13:54
confermo.

savior
12-06-17, 14:19
Roma = Africa

Back to the origin
12-06-17, 16:31
In effetti fa un caldo torrido. :sisi:

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Zeta
12-06-17, 16:35
Parma provincia e Città oggi nullah :perche:
Si ritenta domani.

benvelor
12-06-17, 17:10
io vedo di riprovarci domani...

Artyus
12-06-17, 17:20
anche qua nella bassa romagna ancora nulla, domani ritento :sisi:

bellisimo
12-06-17, 19:33
Roma = Africa

ormai...

Fox-Astrolfo
12-06-17, 22:36
Domani ritento, l'edicolante mi guarda rassegnato da due settimane ormai...

RobySchwarz
13-06-17, 07:47
Anche stamattina a Torino nulla di fatto!

anonimogiocator
13-06-17, 08:35
Presa oggi; prime critiche a caldo (in letizia, eh) prima di procedere con la lettura:

- ritorno sempre sulla carta: è lucida il giusto, ma proprio impalpabile. Secondo me deprezza il valore del prodotto rivista (inteso come bundle contenitore+contenuti). Ci sarà un motivo se i Rolex non li vendono avvolti nella carta del prosciutto (https://www.kijiji.it/scatola+rolex/).
- Non mi piace: nella sezione "playlist", i titoli degli articoli non richiamano il nome del gioco, ma un motto più o meno sinoptico. Bah.
- Ultima pagina: la rivista di Luglio sarà in edicola a fine Giugno. Seeeeeeeeeeeee ......

Mò con calma procederemo a lettura in ordine rigorosamente sparso. Le novità sono anche ad un primo sguardo distratto decisamente corpose; sembra promettere bene.

Cheers

Fox-Astrolfo
13-06-17, 10:09
Siamo a metà giugno e niente a Bassano del Grappa. Anche oggi c'era in bella vista il numero di Maggio

Zeta
13-06-17, 10:18
Siamo a metà giugno e in provincia Parma nullah :charge:
E si che arriva prima in provincia che in city( eh oh misteri della distribuzione...)

Shea
13-06-17, 10:52
- Non mi piace: nella sezione "playlist", i titoli degli articoli non richiamano il nome del gioco, ma un motto più o meno sinoptico. Bah.
- Ultima pagina: la rivista di Luglio sarà in edicola a fine Giugno. Seeeeeeeeeeeee ......


1- massù, dai, il titolo del giuoco è ovunque, non scriverlo è una roba GGGGGIOVANE :asd: Scherzi a parte, a noi piaceva l'idea di sdoganarci da tutto, anche dal titolo, perché sennò fa "troppo" recensione. Però ecco, so gusti, poi mi rendo pure conto che i titoli non sono sempre catchy, miglioreranno :alesisi:

2- mica c'è scritto di quale anno :troll: Anche qui, più o meno quando l'ho letto ho detto la stessa cosa a Claudio :asd: Però idealmente apprezzate che, distribuzione permettendo (:bua:) l'idea sarà di portare in edicola lo speciale E3 ai primi di luglio. :alesisi:

bellisimo
13-06-17, 10:54
1- massù, dai, il titolo del giuoco è ovunque, non scriverlo è una roba GGGGGIOVANE :asd: Scherzi a parte, a noi piaceva l'idea di sdoganarci da tutto, anche dal titolo, perché sennò fa "troppo" recensione. Però ecco, so gusti, poi mi rendo pure conto che i titoli non sono sempre catchy, miglioreranno :alesisi:

2- mica c'è scritto di quale anno :troll: Anche qui, più o meno quando l'ho letto ho detto la stessa cosa a Claudio :asd: Però idealmente apprezzate che, distribuzione permettendo (:bua:) l'idea sarà di portare in edicola lo speciale E3 ai primi di luglio. :alesisi:

1 - ma noi sia VVVVVECCHI!!! :bua:

2 - lol :rotfl:

anonimogiocator
13-06-17, 11:50
1- massù, dai, il titolo del giuoco è ovunque, non scriverlo è una roba GGGGGIOVANE :asd: Scherzi a parte, a noi piaceva l'idea di sdoganarci da tutto, anche dal titolo, perché sennò fa "troppo" recensione. Però ecco, so gusti, poi mi rendo pure conto che i titoli non sono sempre catchy, miglioreranno :alesisi:


Ma certo che sò gusti, che stiamo a scherzà... a me non piace la cosa perchè mi dà una sensazione .. tipo .... ehm ... "altra rivista che facevano i fighi e non sono finiti bene"...




2- mica c'è scritto di quale anno :troll: Anche qui, più o meno quando l'ho letto ho detto la stessa cosa a Claudio :asd: Però idealmente apprezzate che, distribuzione permettendo (:bua:) l'idea sarà di portare in edicola lo speciale E3 ai primi di luglio. :alesisi:

Non sottovalutate l'importanza della data di uscita (ma non credo che ve lo debba spiegare io .... :pat:).
L'unica rivista che io mi ricordi poteva permettersi di fregarsene bellamente era "Nuova Elettronica", ascesa al mito (anche) per il fatto che usciva in edicola "quando il nuovo numero era pronto", il che poteva voler dire due volte in un mese oppure una volta in tre mesi, o una qualsiasi data entro l'anno scelta a caso. Altri tempi (han chiuso nel 2012, veh), altro pubblico pagante.

bellisimo
13-06-17, 12:18
Ma certo che sò gusti, che stiamo a scherzà... a me non piace la cosa perchè mi dà una sensazione .. tipo .... ehm ... "altra rivista che facevano i fighi e non sono finiti bene"...




Non sottovalutate l'importanza della data di uscita (ma non credo che ve lo debba spiegare io .... :pat:).
L'unica rivista che io mi ricordi poteva permettersi di fregarsene bellamente era "Nuova Elettronica", ascesa al mito (anche) per il fatto che usciva in edicola "quando il nuovo numero era pronto", il che poteva voler dire due volte in un mese oppure una volta in tre mesi, o una qualsiasi data entro l'anno scelta a caso. Altri tempi (han chiuso nel 2012, veh), altro pubblico pagante.

quoto, per motivi più che palesi. :sisi:

e poi, non ci sarebbe modo di far sapere agli edicolanti che TGM esiste ancora, cavolo?

attraversando quotidianamente, soprattutto per lavoro, praticamente tuta Roma e chiedendo quasi sempre a edicolanti diversi, nella mia esperienza personale il 70% circa mi guarda come un fesso dicendomi che non esce da almeno 3-4-5 anni... e se ribatto mica ci credono...

immagino quanti lettori meno 'testardi' si possano essere persi in questa maniera e mi dispiace proprio un sacco...

adesso, aspetto qualche giorno in più, e vado il week-end dall'edicolante di fiducia, ma è una situazione sconsolante... e anche lui, visto che la rivista arriva sempre in ritardo, comincia a vacillare nelle sue certezze...

Matsetes
13-06-17, 14:47
Sì, quoto bellisimo: la distribuzione è fatta abbastanza male (per non dire di peggio). Ora, so che non dipende da voi, che non potete dettare legge per i numeri che vendete etc... Però che sia sempre un'attesa infinita sia in edicola che in abbonamento rema decisamente contro il vostro sostentamento.

Kikko
13-06-17, 16:49
Sì, quoto bellisimo: la distribuzione è fatta abbastanza male (per non dire di peggio). Ora, so che non dipende da voi, che non potete dettare legge per i numeri che vendete etc... Però che sia sempre un'attesa infinita sia in edicola che in abbonamento rema decisamente contro il vostro sostentamento.
Ragazzi... non sappiamo che dirvi.
Sono argomenti di discussione quotidiani coi piani alti, ma il nostro potere finisce nel momento in cui consegniamo allo stampatore gli impaginati. Per gli abbonamenti c'è sicuramente un problema evidente di Poste Italiane con alcune zone (non tutte per fortuna), mentre sulle alle edicole boh... noi più che segnalare continuamente al distributore le vostre rimostranze, città per città, non possiamo fare.

bellisimo
13-06-17, 17:14
Ragazzi... non sappiamo che dirvi.
Sono argomenti di discussione quotidiani coi piani alti, ma il nostro potere finisce nel momento in cui consegniamo allo stampatore gli impaginati. Per gli abbonamenti c'è sicuramente un problema evidente di Poste Italiane con alcune zone (non tutte per fortuna), mentre sulle alle edicole boh... noi più che segnalare continuamente al distributore le vostre rimostranze, città per città, non possiamo fare.

lo sappiamo che il problema è annoso, ci mancherebbe, ma possibile non si possa far nulla di meglio col distributore?

più per voi che per noi, davvero, io penso al vostro lavoro, al vostro stipendio, alle vostre famiglie, ché in certe cose ci sono passato pur'io, ahimé....

mi piange il cuore a pensare che c'è gente che, per esempio, a Roma, nella maggior parte dei quartieri di Roma, magari non compra TGM perché pensa abbia chiuso i battenti, oppure lettori nuovi che non affluiscono perché ritengono che per il pc gaming non esistano più riviste quando qui abbiamo un record mondiale, diamine!!!

lo so che potete far poco e che 'ste situazioni sono gatte da pelare che non finiscono più, scusatemi del reiterato 'sfogo'...
soldi per una mini-campagna pubblicitaria manco a sognarlo, eh? giusto per dire 5 secondi 'OHI, CI SIAMO!!!'

Ataru Moroboshi
13-06-17, 18:32
A Roma è uscita oggi, prime impressioni:
- la nuova grafica mi piace, penso che le rubriche rimaste con il vecchio stile (TGM Classic e Indie Zone) dovrebbero essere messe al passo.
- anche io credo il titolo del gioco dovrebbe essere citato in modo più evidente nella prima pagina dell'articolo
- per ora ho letto solo l'articolo su Sniper: Ghost Warrior 3 e...non mi è piaciuto. Proprio per niente, purtroppo. Non per il voto ovviamente (non ho il gioco e quindi non mi sogno di dire niente in proposito), ma perchè dopo aver letto tutto non ho la minima idea di che gioco mi troverei davanti se lo comprassi. Peggio, non ho la minima idea di cosa potrebbe piacermi e di cosa potrebbe non piacermi. Insomma, capisco che non sia una recensione, ma più che un approfondimento mi ha dato l'impressione di una preview. Poi non ho apprezzato il rimandare alla recensione online per l'esame dei difetti del gioco: sarò antico io, ma vorrei che punti di forza e difetti fossero ben evidenziati anche sulla rivista.

Andiamo avanti a leggere e vediamo, resto fiducioso per il resto

Kikko
13-06-17, 19:19
A Roma è uscita oggi, prime impressioni:
- la nuova grafica mi piace, penso che le rubriche rimaste con il vecchio stile (TGM Classic e Indie Zone) dovrebbero essere messe al passo.
- anche io credo il titolo del gioco dovrebbe essere citato in modo più evidente nella prima pagina dell'articolo
- per ora ho letto solo l'articolo su Sniper: Ghost Warrior 3 e...non mi è piaciuto. Proprio per niente, purtroppo. Non per il voto ovviamente (non ho il gioco e quindi non mi sogno di dire niente in proposito), ma perchè dopo aver letto tutto non ho la minima idea di che gioco mi troverei davanti se lo comprassi. Peggio, non ho la minima idea di cosa potrebbe piacermi e di cosa potrebbe non piacermi. Insomma, capisco che non sia una recensione, ma più che un approfondimento mi ha dato l'impressione di una preview. Poi non ho apprezzato il rimandare alla recensione online per l'esame dei difetti del gioco: sarò antico io, ma vorrei che punti di forza e difetti fossero ben evidenziati anche sulla rivista.

Andiamo avanti a leggere e vediamo, resto fiducioso per il resto

Ciao Ataru, grazie del feedback.
Lo scopo della Playlist, per come è stata concepita, non è darti informazioni su com'è il gioco (per quello c'è la recensione online), né - almeno in parte - approfondirne gli aspetti, bensì partire dall'esperienza che chi scrive ha avuto su un determinato titolo per sviscerare un argomento, nel mio caso le gioie e i dolori di essere un cecchino in uno shooter tattico. Di certo, noi per primi che scriviamo dobbiamo tararci un po' con questo nuovo approccio, ed è facile che non tutti i pezzi presenti in questo primo numero del nuovo corso siano riuscitissimi, da questo punto di vista. Però è necessario che anche voi che leggete vi mettiate su un altro livello di lettura, svincolandovi dall'informazione spiccia (è compito primario della recensione online dirti " che gioco ti troveresti davanti se lo comprassi") e approcciando ogni pezzo come se fosse una sorta di "editoriale" focalizzato. Sono sicuro che col tempo noi diventeremo più bravi a scrivere in quest'ottica, e voi più abituati a fruire del testo in un modo diverso. Magari rileggilo tra qualche giorno, provando a cambiare angolo di visuale, e poi fammi sapere che ne pensi.

Ataru Moroboshi
13-06-17, 19:49
Ciao Ataru, grazie del feedback.
Lo scopo della Playlist, per come è stata concepita, non è darti informazioni su com'è il gioco (per quello c'è la recensione online), né - almeno in parte - approfondirne gli aspetti, bensì partire dall'esperienza che chi scrive ha avuto su un determinato titolo per sviscerare un argomento, nel mio caso le gioie e i dolori di essere un cecchino in uno shooter tattico. Di certo, noi per primi che scriviamo dobbiamo tararci un po' con questo nuovo approccio, ed è facile che non tutti i pezzi presenti in questo primo numero del nuovo corso siano riuscitissimi, da questo punto di vista. Però è necessario che anche voi che leggete vi mettiate su un altro livello di lettura, svincolandovi dall'informazione spiccia (è compito primario della recensione online dirti " che gioco ti troveresti davanti se lo comprassi") e approcciando ogni pezzo come se fosse una sorta di "editoriale" focalizzato. Sono sicuro che col tempo noi diventeremo più bravi a scrivere in quest'ottica, e voi più abituati a fruire del testo in un modo diverso. Magari rileggilo tra qualche giorno, provando a cambiare angolo di visuale, e poi fammi sapere che ne pensi.

Ciao e grazie per la risposta. Intanto ho letto quasi tutti gli articoli della Playlist, anche se mi mancano ancora i due che mi interessano maggiormente: Prey e RiME. Devo dire che dopo queste prime letture e, considerando l'obiettivo della Playlist, non sono sicuro che sia ciò che cerco in TGM. Apprezzo che abbiate voluto cambiare e magari ho solo bisogno di abituarmi alla nuova struttura e ai nuovi contenuti, ma per ora sono piuttosto perplesso. D'altra parte se leggo un articolo su uno shooter tattico, è prima di tutto per capire se quel determinato gioco merita il (poco) tempo che posso dedicare ai videogiochi. Poi se mi avanza tempo (cosa improbabile) mi leggo anche un articolo sulle sensazioni che si provano nell'essere un cecchino in un gioco di quel genere, ma prima di tutto vorrei capire se la mia rivista di riferimento mi consiglia di investirci il mio denaro e, soprattutto, il mio tempo.
Prendila come una critica costruttiva, so che dopo tanti anni è difficile cambiare in modo così radicale. D'altra parte sono sicuro che capirai che anche per chi vi legge da 26 anni, affrontare un cambiamento del genere non è facile

ZioYuri78R
13-06-17, 19:49
Ancora niente nella ridente Val Trompia (BS) :uhm:

Kikko
13-06-17, 19:59
D'altra parte se leggo un articolo su uno shooter tattico, è prima di tutto per capire se quel determinato gioco merita il (poco) tempo che posso dedicare ai videogiochi. Poi se mi avanza tempo (cosa improbabile) mi leggo anche un articolo sulle sensazioni che si provano nell'essere un cecchino in un gioco di quel genere, ma prima di tutto vorrei capire se la mia rivista di riferimento mi consiglia di investirci il mio denaro e, soprattutto, il mio tempo
È proprio questo il punto. Non stai leggendo un articolo SU uno shooter tattico, ma che parte DA quello shooter tattico per affrontare un argomento. Per il nostro consiglio su come investire il tuo denaro e il tuo tempo c'è la recensione sul sito, confezionata con la stessa cura che avrei messo nel lavorarci per la rivista.

Ataru Moroboshi
13-06-17, 20:07
È proprio questo il punto. Non stai leggendo un articolo SU uno shooter tattico, ma che parte DA quello shooter tattico per affrontare un argomento. Per il nostro consiglio su come investire il tuo denaro e il tuo tempo c'è la recensione sul sito, confezionata con la stessa cura che avrei messo nel lavorarci per la rivista.
Allora intanto finisco di leggere la rivista e magari rileggo alcuni articoli, poi vediamo anche l'evoluzione dei prossimi numeri. Comunque in bocca al lupo ;)

Joxer
13-06-17, 21:26
Niente a Ostia :smugpalm:

benvelor
13-06-17, 21:33
boh... premetto che ancora qui non si vede e che quindi vado a senso, però mi riconosco in ciò che dice ataru: dopo 27 anni, vedere stravolta una rivista, non so che sensazioni mi dà
certo è che l'ho sempre comprata per avere un'idea dei videogiochi che esistono nel momento, chi se ne frega se la rece esce un mese dopo, primo, non mi rincorre nessuno, secondo, può darmi un'idea più approfondita, visto che di solito online sono al dayone con tutto ciò che si portano dietro, terzo, i giochi me li compro almeno 3 mesi dopo che sono usciti..
dal mio punto di vista non è un problema, ma capisco che per molti possa esserlo
solo che.. non lo so: può anche interessarmi, lì per lì, sapere quanto vi siete sciolti per Rime, ma mi chiedo se a distanza di un lustro, riprendendo in mano il numero, possa trovarci qualcosa di significativo... se prendo, chessò, un TGM del 2001, mi fotografa la situazione del gaming di quel periodo, le recensioni, le preview, tutto..
sinceramente, sapere cosa si prova a fare il cecchino, non me lo dovete dire voi, ma lo devo sentire io, sulla mia pelle, essendoci io, non voi
sono perplesso, davvero: so che a voi è costato molto, ma non so se è la via che vorrei percorrere...

Shea
14-06-17, 05:35
solo che.. non lo so: può anche interessarmi, lì per lì, sapere quanto vi siete sciolti per Rime

E in realtà resterai deluso che l'articolo su RiME è molto più tecnico di quanto non suggerisca il gioco :D Nel senso, ho pensato ad affrontare l'argomento dal punto di vista della gestazione e del rapporto tra i temi trattati e il genere. Secondo me è uscito un articolo equilibrato e neanche troppo di rottura con il passato, per il semplice motivo che credo comprensibile mal digerire il cambiamento drastico. Come dice Ivan, non sempre, nei primi mesi, saremo perfetti nell'affrontare il cambio di prospettiva, e dunque è chiaro che, rispetto al solito, il mestiere e l'esperienza ci salveranno di meno, nel bene e nel male :D

Voglio spendere due parole per guardare alla discussione da un punto di vista alternativo, nel frattempo che scarico i video del primo giorno di E3 e mi preparo alla nottataccia :bua: Intanto, sarà la novità, sarà l'hype, sarà il cambio, ma stiamo discutendo di un articolo, che è una cosa che non sempre succede, perché spesso si discute il giudizio, ma non il contenuto. Sta roba secondo me è una figata, perché discutere il contenuto di un articolo (ora parliamo della forma, ma magari un giorno arriveremo agli argomenti) è molto bello, perché è stimolante per noi e per voi. Affrontando in maniera diversa ogni gioco, e il gaming in generale, a mio modo di vedere si favorisce la discussione. A me se qualcuno dice "hai scritto una cagata" o "non sono d'accordo sul fatto che in RiME ci vedi il viaggio di Ulisse" non può far che piacere, perché se c'è un modo in cui il medium può migliorare e crescere è far alzare il livello medio di critica e pubblico. Il nostro compito è proporre qualcosa di diverso, il vostro ruolo sta nel mettere in evidenza le criticità di quello che elaboriamo. Secondo me questa è "una" (sottolineo l'articolo indeterminativo) strada possibile, ed è uno dei modi in cui vi suggerisco di ragionare, sottolineando sempre dove non siete d'accordo sia chiaro.

Sulla playlist secondo me c'è da lavorare in generale ancora riguardo la vera direzione, ma è qualcosa che arriva, come dice Kikko, con l'esperienza. Il punto di partenza sono sempre i giochi, e il punto di arrivo secondo me in questo momento dipende anche molto dalla sensibilità di ognuno di noi. Secondo me si tratta di approfondimento in ogni caso, e credo, almeno a sensazione, che ci saranno articoli pazzeschi e alcuni, che invece, incontreranno poco il gusto dei lettori. Questo secondo me darà molto più spazio allo stile personale, e anche alle diverse visioni del gaming che ognuno di noi ha. Se prima, magari, succedeva che il redattore di turno vi abituasse con i suoi gusti i concetti valutativi, cosa che rimane sul sito e credo verrà ancora più amplificata dall'unicità della recensione, sulla rivista sarà dato spazio al confronto di visioni molto distanti tra loro. Punti di vista che possono e devono essere discussi, anche a costo di scontrarsi, perché secondo me la formula definitiva dell'articolo la troveremo insieme. Magari io poi sono ottimista e parlo a vanvera, però ecco, secondo me possiamo divertirci :)

Matsetes
14-06-17, 06:25
Cioè, RIME lo ha trattato la principessa? Com'è che lasciate sempre a lui i titoli più belli? :D

benvelor
14-06-17, 07:36
shea, capisco perfettamente il vostro punto di vista, forse il problema è solo mio, che sono vecchio :bua:

però, non ho ancora capito se tutto questo è ciò, che cerco in una rivista di videogiochi... o almeno in una TGM da come la concepisco io e come sono abituato a conoscerla da 6 lustri...

Shea
14-06-17, 08:13
Cioè, RIME lo ha trattato la principessa? Com'è che lasciate sempre a lui i titoli più belli? :D

Bellezza chiama bellezza :sisi:

Shea
14-06-17, 08:46
shea, capisco perfettamente il vostro punto di vista, forse il problema è solo mio, che sono vecchio :bua:

però, non ho ancora capito se tutto questo è ciò, che cerco in una rivista di videogiochi... o almeno in una TGM da come la concepisco io e come sono abituato a conoscerla da 6 lustri...

beh, secondo me si tratta anche di un processo che richiede tempo. A noi per capire la formula definitiva, a voi per capire se vi piace TGM così. È un rischio che abbiamo deciso di correre in partenza noi, ed è chiaro che può essere una direzione divisiva. Il senso del mio ragionamento è che c'è bisogno di tempo per scoprire tutte le effettive possibilità di questo approccio, e che può essere un tempo di confronto interessante. Detto ciò, se poi la distribuzione fosse decente sarebbe meglio :bua:

benvelor
14-06-17, 08:54
e tempo ve ne darò ;)

sempre che arrivi... :roll:

bellisimo
14-06-17, 10:45
beh, secondo me si tratta anche di un processo che richiede tempo. A noi per capire la formula definitiva, a voi per capire se vi piace TGM così. È un rischio che abbiamo deciso di correre in partenza noi, ed è chiaro che può essere una direzione divisiva. Il senso del mio ragionamento è che c'è bisogno di tempo per scoprire tutte le effettive possibilità di questo approccio, e che può essere un tempo di confronto interessante. Detto ciò, se poi la distribuzione fosse decente sarebbe meglio :bua:

e poi io immagino che possa essere l'inizio di un percorso in cui prenderci le misure vicendevolmente, no?, e anche cambiare idea da una parte e dall'altra, magari :)

Zeta
14-06-17, 11:41
Presa. Nau la devo assimilare. A fra un po di tempo per il commento con voto :uooo:

savior
14-06-17, 11:49
Qui in Africa ancora niente (Acilia - Roma).

Da alcuni dei commenti le mie iniziali paure sembrano avere delle conferme. Anche a me dá fastidio leggere sul computer, mi bruciano gli occhi, giá ci lavoro tutto il giorno. Vorrei leggere su carta i punti forti e deboli, gli aspetti tecnici dei giochi, non le impressioni e i sentimenti che suscitano, che sono sempre soggettivi ovviamente.

E poi volete mettere leggere una bella recensione sdraiati in spiaggia, in un parco, in un ristorante...

Speriamo bene :tremo:

Fox-Astrolfo
14-06-17, 15:11
Finalmente uscito anche a Bassano del Grappa (provincia di Vicenza).
Allora la prima impressione è molto buona. Dirò meglio ad avvenuta lettura ma sembra che il cambiamento più grosso sia proprio il contenuto degli articoli, non la forma (alla fine la playlist tratta sempre di recensioni visto che troviamo il giudizio numerico nel box "in breve" a fine articolo). TGM Esport, non è come la vecchia rubrica curata dall'Elvin? A quando qualche team sponsorizzato TGM, anche solo for fun?
Concordo sulla necessità di mettere il titolo del gioco trattato in chiaro, all'inizio della playlist magari.
Ho notato l'ampliamento (con voti!) dell'angolo Consolemania... una apertura verso il possibile ritorno ai tempi della rivista multipiattaforma?
Peccato per la scomparsa del backstage, dove leggerò gli sfoghi a penna libera e le elucubrazioni del Kikko ora? Sul sito? Scripta manent...
Da ridimensionare il box "backlog", simile alla top ten dei voti che c'era qualche anno fa sempre nelle pagine dell'intro. Non togliete la lista della spesa, un riassunto delle date d'uscita è sempre necessario, soprattutto per i tipi smemorati come me. C'è sul sito magari? E secondo voi mi ricordo di andare a guardare sul sito? :D

- - - Aggiornato - - -

P.S.: brutta l'impaginatura della rubrica Consolemania

Shea
14-06-17, 16:31
- - - Aggiornato - - -

P.S.: brutta l'impaginatura della rubrica Consolemania

Domanda: il brutto è perché trovi che la lettura "orizzontale" faccia confusione? Del tipo che guardi una pagina e pensi che loco roco sia batman? :D
(giusto per capire eh)

Lux !
14-06-17, 17:42
Presa, bella la nuova grafica, anche se andrebbe estesa al resto degli elementi, (tipo i bollini tgm award e alle altre rubriche). Per ora ho letto Rime, prey e il report sulla nordic game conference, mentre ho saltato l'articolo su deux ex, dato che avevo giù visto la conferenza sul canale di GDC. Fin qui il nuovo approccio è gradito, ma non so se può funzionare anche con i giochi che non hanno così tanto da dire, o in cui più che da raccontare, ci sia da dire perchè vanno evitati.


Domanda: il brutto è perché trovi che la lettura "orizzontale" faccia confusione? Del tipo che guardi una pagina e pensi che loco roco sia batman? :D
(giusto per capire eh)
In effetti, uno non si confonde perchè sa che Batman non è giallo e rotondo, ma se fossero stati due giochi con protagonisti non famosi, l'errore sarebbe stato dietro l'angolo.

Joxer
14-06-17, 18:18
Mi associo a chi preferiva l'impostazione precedente delle recensioni. Io salvo rari casi compro i giochi mesi dopo l'uscita e la tempestività non é quindi fondamentale. Avrei preferito un cambiamento contrario della rivista con recensioni più approfondite rispetto ad un sito internet.
Il sito onestamente lo consulto poco e ci sarebbero alcune cose da migliorare come la funzione trova che non filtra per nome del gioco ma per caratteri trovati nelle news. Ho provato a cercare a Rime ed esce qualunque articolo con parole contenti al suo interno "rime". Trovare la recensione é stato difficilissimo.
In modalità mobile inoltre anche su tablet con Chrome si sovrappone il simbolo delle tre linette con il pulsante forum rendendo impossibile premere il primo senza mettere il tablet in orizzontale.
Inoltre mancanza grave ê non trovare nelle sezioni di una singola piattaforma gli articoli ma solo le news.

bellisimo
14-06-17, 18:54
oddio, l'ho solo aperta... mi è preso un colpo... sembra bella ma...
vabbé, ne riparliamo con cognizione di causa.

lucadeathangel79
14-06-17, 19:21
Presa oggi, come sospettavo il pezzo scritto da Playerinside non mi è piaciuto, non li boccio ma per convincermi dovranno fare molto meglio. Per il resto la rivista mi piace anche la sezione playlist da aria di freschezza (per me potete anche togliere i voti ). In generale siete ancora TGM e per me questa è la cosa più importante!


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

bellisimo
14-06-17, 20:48
nel rispetto di ognuno, non mi togliete pure i voti, eh?!

Kikko
14-06-17, 23:06
Ho provato a cercare a Rime ed esce qualunque articolo con parole contenti al suo interno "rime". Trovare la recensione é stato difficilissimo.
Vero che la ricerca è spesso farraginosa. Tuttavia, se cerchi una recensione (soprattutto se abbastanza recente), se vai sulla pagina raccoglitore trovi tutto quasi subito. Rime, per dire, ce l'hai a tiro.
http://www.thegamesmachine.it/hubs/hub-recensioni/



In modalità mobile inoltre anche su tablet con Chrome si sovrappone il simbolo delle tre linette con il pulsante forum rendendo impossibile premere il primo senza mettere il tablet in orizzontale.
Fammi capire bene. Tu non lo vedi così?
http://oi68.tinypic.com/t631o9.jpg



Inoltre mancanza grave ê non trovare nelle sezioni di una singola piattaforma gli articoli ma solo le news.
Tu qui vedi solo le news?
http://www.thegamesmachine.it/pc-homepage/

galalith
15-06-17, 13:46
In abruzzo abbiamo una espressione meravigliosa per questo stato di "nuovo corso"

de l'abbendjiche

Forza TGM, io sono entusiasta.

Balduran
15-06-17, 14:01
Io sono uno degli sfortunati abbonati che per qualche arcano motivo riceve il numero settimane dopo le edicole (ed abito a Roma). Non posso quindi esprimermi sul contenuto del numero, dato che lo riceverò a fine Giugno se mi dice bene. Vorrei però esprimere una preoccupazione.

Leggo TGM dagli albori ed ancor prima Zzap! (come molti di voi) ed ho sempre apprezzato una cosa della rivista: il voto e la spiegazione del perché fosse stato così valorizzato (rendeva immediatamente chiara la valutazione del gioco).
Sono un informatico, lavoro dalla mattina alla sera su sistemi Unix, e tuttavia mi sono sempre rifiutato categoricamente di leggere su schermo le recensioni dei giochi.
Io voglio sfogliare la rivista sentendo il profumo della carta (che deve essere di qualità non come quella di un paio di numeri fa che pareva carta per avvolgere le arance), leggendo immediatamente il voto ed il box con la descrizione del perché. Raramente oramai ho tempo di leggere ogni singola riga sia della recensione che della rivista in generale. Preferisco avere a disposizione box sintetici con la descrizione di quello che mi interessa. Mi permettono poi di andare su Steam ed acquistare il prodotto di interesse.

Senza recensioni secondo me la rivista perde il suo significato. Il mondo è cambiato naturalmente, oramai è tutto online e faccio fatica anche a comprendere come TGM riesca a vendere ancora bene come rivista cartacea.
Secondo me la spiegazione è semplice: lo zoccolo duro dei lettori è rappresentato dagli "storici" che come me la seguono da eoni e mai la cambierebbero con altro. Non credo che le nuove generazioni comprerebbero mai una rivista per leggere delle recensioni, hanno tutto a disposizione online oramai.
Io preferisco vedere quel numerello su carta, non ho alcun interesse a cercare sul sito (su un qualunque sito) le recensioni. Se devo leggere dossier o altro le scelte sono due: continuo a comprarla per collezionismo/ragioni affettive o passo per sempre.

Spero di poter confutare le mie preoccupazioni alla ricezione del numero.

Fox-Astrolfo
15-06-17, 14:08
Domanda: il brutto è perché trovi che la lettura "orizzontale" faccia confusione? Del tipo che guardi una pagina e pensi che loco roco sia batman? :D
(giusto per capire eh)

Si, come ha confermato Lux nel messaggio successivo al mio.

Kikko
15-06-17, 15:10
Io sono uno degli sfortunati abbonati che per qualche arcano motivo riceve il numero settimane dopo le edicole (ed abito a Roma). Non posso quindi esprimermi sul contenuto del numero, dato che lo riceverò a fine Giugno se mi dice bene. Vorrei però esprimere una preoccupazione.

Leggo TGM dagli albori ed ancor prima Zzap! (come molti di voi) ed ho sempre apprezzato una cosa della rivista: il voto e la spiegazione del perché fosse stato così valorizzato (rendeva immediatamente chiara la valutazione del gioco).
Sono un informatico, lavoro dalla mattina alla sera su sistemi Unix, e tuttavia mi sono sempre rifiutato categoricamente di leggere su schermo le recensioni dei giochi.
Io voglio sfogliare la rivista sentendo il profumo della carta (che deve essere di qualità non come quella di un paio di numeri fa che pareva carta per avvolgere le arance), leggendo immediatamente il voto ed il box con la descrizione del perché. Raramente oramai ho tempo di leggere ogni singola riga sia della recensione che della rivista in generale. Preferisco avere a disposizione box sintetici con la descrizione di quello che mi interessa. Mi permettono poi di andare su Steam ed acquistare il prodotto di interesse.

Senza recensioni secondo me la rivista perde il suo significato. Il mondo è cambiato naturalmente, oramai è tutto online e faccio fatica anche a comprendere come TGM riesca a vendere ancora bene come rivista cartacea.
Secondo me la spiegazione è semplice: lo zoccolo duro dei lettori è rappresentato dagli "storici" che come me la seguono da eoni e mai la cambierebbero con altro. Non credo che le nuove generazioni comprerebbero mai una rivista per leggere delle recensioni, hanno tutto a disposizione online oramai.
Io preferisco vedere quel numerello su carta, non ho alcun interesse a cercare sul sito (su un qualunque sito) le recensioni. Se devo leggere dossier o altro le scelte sono due: continuo a comprarla per collezionismo/ragioni affettive o passo per sempre.

Spero di poter confutare le mie preoccupazioni alla ricezione del numero.

Il voto col box commento c'è ancora, eh. ;)

benvelor
15-06-17, 16:17
Io sono uno degli sfortunati abbonati che per qualche arcano motivo riceve il numero settimane dopo le edicole (ed abito a Roma). Non posso quindi esprimermi sul contenuto del numero, dato che lo riceverò a fine Giugno se mi dice bene. Vorrei però esprimere una preoccupazione.

Leggo TGM dagli albori ed ancor prima Zzap! (come molti di voi) ed ho sempre apprezzato una cosa della rivista: il voto e la spiegazione del perché fosse stato così valorizzato (rendeva immediatamente chiara la valutazione del gioco).
Sono un informatico, lavoro dalla mattina alla sera su sistemi Unix, e tuttavia mi sono sempre rifiutato categoricamente di leggere su schermo le recensioni dei giochi.
Io voglio sfogliare la rivista sentendo il profumo della carta (che deve essere di qualità non come quella di un paio di numeri fa che pareva carta per avvolgere le arance), leggendo immediatamente il voto ed il box con la descrizione del perché. Raramente oramai ho tempo di leggere ogni singola riga sia della recensione che della rivista in generale. Preferisco avere a disposizione box sintetici con la descrizione di quello che mi interessa. Mi permettono poi di andare su Steam ed acquistare il prodotto di interesse.

Senza recensioni secondo me la rivista perde il suo significato. Il mondo è cambiato naturalmente, oramai è tutto online e faccio fatica anche a comprendere come TGM riesca a vendere ancora bene come rivista cartacea.
Secondo me la spiegazione è semplice: lo zoccolo duro dei lettori è rappresentato dagli "storici" che come me la seguono da eoni e mai la cambierebbero con altro. Non credo che le nuove generazioni comprerebbero mai una rivista per leggere delle recensioni, hanno tutto a disposizione online oramai.
Io preferisco vedere quel numerello su carta, non ho alcun interesse a cercare sul sito (su un qualunque sito) le recensioni. Se devo leggere dossier o altro le scelte sono due: continuo a comprarla per collezionismo/ragioni affettive o passo per sempre.

Spero di poter confutare le mie preoccupazioni alla ricezione del numero.

amen fratello, sono d'accordo anche sulle virgole
dopo aver passato 8 (e più) ore al giorno (compreso il sabato) al pc a fare dichiarazioni, l'ultima cosa di cui ho voglia e collegarmi a internet per leggere le recensioni online
e la comodità di stare stravaccato, girare pigramente le pagine, andare a sbirciare il voto in fondo alla pagina, mentre le dita danzano verso la indiezone... la carta è impagabile, così come rifiuto l'idea degli ebook e continuo a stivare libri nel sempre più angusto spazio di una casa al limite del collasso

Faremo la fine di tutti i quotidiani che hanno scelto di non uscire più in edicola, rimanendo solo online: mi sa che il passo, entro un anno, sarà quello
e ci piegheremo al consumismo, alla fretta del mondo di oggi, dove tutti corrono, vogliono tutto e subito, non hanno la pazienza e il piacere di fermarsi, godersi un minuto, sfogliare una rivista, magari di qualche anno fa, soffiare via la polvere ed immergersi in un passato
tutto e subito, e di più: più notizie, più video, più foto, più libri.. dài che ho il tablet con 64 gb, chissà quanti libri di cui leggerò una pagina al massimo, c'entrano!

E' un mondo che mi piace sempre meno, la frenesia ci consuma, anche nel divertimento, perchè niente ci cambia di sapere se il gioco X ha preso tot, un mese dopo...
sono pieno di tristezza e un po' di commiserazione per chi corre come un forsennato verso... verso? boh, magari non lo sa neanche

Sono davvero indeciso se continuare, dopo 29 anni (considerando anche Zzap!) sto davvero pensando a cosa fare... a fine anno c'arriverò senz'altro, per amor della collezione, vediamo come si evolvono le faccende...

La Rikkomba Vivente
15-06-17, 17:16
e la comodità di stare stravaccato, girare pigramente le pagine, andare a sbirciare il voto in fondo alla pagina, mentre le dita danzano verso la indiezone... la carta è impagabile, così come rifiuto l'idea degli ebook e continuo a stivare libri nel sempre più angusto spazio di una casa al limite del collasso


Ma e' proprio questo il punto: TGM ha cessato di essere una rivista di giornalismo videoludico, tramutandosi in una rivista di narrativa videoludica.
Questo e' solo sostenibile con una forte linea editoriale, ma la presenza di emarginati votati al disagio (youtubers) non aiuta.
Trovo dolcissimo il fatto che dopo vent'anni siamo passati dalle storielle del Raffo alle escursioni di cassintegrati. Attendo con ansia lo Speciale Natale, con l'editoriale di BdB.

Kikko
15-06-17, 17:23
Ma e' proprio questo il punto: TGM ha cessato di essere una rivista di giornalismo videoludico, tramutandosi in una rivista di narrativa videoludica.
Questo e' solo sostenibile con una forte linea editoriale, ma la presenza di emarginati votati al disagio (youtubers) non aiuta.
Trovo dolcissimo il fatto che dopo vent'anni siamo passati dalle storielle del Raffo alle escursioni di cassintegrati. Attendo con ansia lo Speciale Natale, con l'editoriale di BdB.
Onestamente, mi sembra che ti stia spingendo un po' troppo in là con l'astio e con le battutine di pessimo gusto.

La Rikkomba Vivente
15-06-17, 17:44
Onestamente, mi sembra che ti stia spingendo un po' troppo in là con l'astio e con le battutine di pessimo gusto.

Ed e' vero. Scusami.

bellisimo
15-06-17, 17:47
uh, però mi sono ricordato le storielle del Raffo!!!
tipo quella del rally con la macchina della mamma di un amico...:asd:

Matsetes
15-06-17, 18:02
L'ho visto in edicola oggi, ma nella buca ancora nulla... :(

Joxer
15-06-17, 18:14
Vero che la ricerca è spesso farraginosa. Tuttavia, se cerchi una recensione (soprattutto se abbastanza recente), se vai sulla pagina raccoglitore trovi tutto quasi subito. Rime, per dire, ce l'hai a tiro.
http://www.thegamesmachine.it/hubs/hub-recensioni/



Fammi capire bene. Tu non lo vedi così?
http://oi68.tinypic.com/t631o9.jpg



Tu qui vedi solo le news?
http://www.thegamesmachine.it/pc-homepage/

Vedo così http://i68.tinypic.com/4g54r5.jpg Se vado sulle tre linee mi si apre il forum.

Sul tablet almeno le recensioni e gli articoli sono riassunti in fondo.
Sarebbe meglio che siano inserite come in ordine cronologico insieme alle news magari cambiando un colore che riconoscere immediatamente la differenza tra news e articolo. Secondo me renderebbe migliore la lettura avendo immediatamente ordinati tutti i contenuti nuovi.

Ataru Moroboshi
15-06-17, 18:32
Ho finito di leggere la rivista e alcuni articoli li ho letti più di una volta per chiarirmi le idee. Dovendo riassumere in poche parole: avete scritto bene qualcosa che non mi interessa leggere.
Sicuramente avete iniziato bene il percorso finalizzato a rendere TGM una rivista scritta in modo più maturo e incentrata sull'approfondimento. Ovviamente bisogna fare qualche aggiustamento ma, se l'obiettivo è quello, siete partiti con il piede giusto. Il problema, almeno per me, è che non ho mai comprato TGM per leggere queste cose. I dossier sono stati una buona aggiunta quando li avete introdotti, ma per me sono sempre stati il "di più" rispetto a ciò che mi interessava realmente. Trasformare ogni articolo in un mini dossier in cui il gioco per molti versi passa in secondo piano, secondo me rende la rivista priva di senso. Voglio dire che l'approfondimento e l'analisi delle sensazioni provate giocando devono esserci, ma non può esserci solo quello. Alcuni pezzi, in particolare quelli su RiME e Prey, mi hanno dato l'impressioni di dare per scontato che il lettore conosca il gioco e magari abbia già iniziato a giocarci. Per me non è così, non è praticamente mai così. Come altri anche io compro mesi (se non anni) dopo l'uscita, mentre l'ultimo gioco che ho comprato al day 1 sarà stato Diablo II. Articoli come questi non mi servono a niente, non mi danno indicazioni sul gioco, non mi fanno venire la curiosità di provarlo. Magari tra un anno, quando avrò finito Prey, riprenderò la rivista e la apprezzerò molto di più, ma ora che me ne faccio?
Onestamente la lettura di questo numero mi lascia solo con tanti tanti dubbi. Sicuramente continuerò a comprarla non per collezionismo ma per affetto. Perchè dopo 26 anni di TGM e non so quanti di Zzap non voglio certo mollare, ma se la direzione resta questa...

benvelor
15-06-17, 18:46
Ed e' vero. Scusami.

sei fuori luogo, davvero

Kikko
15-06-17, 21:50
Vedo così. Se vado sulle tre linee mi si apre il forum.
Che comportamento strano... è la prima volta che lo vedo. Che modello di smartphone usi?


Sul tablet almeno le recensioni e gli articoli sono riassunti in fondo.
Sarebbe meglio che siano inserite come in ordine cronologico insieme alle news magari cambiando un colore che riconoscere immediatamente la differenza tra news e articolo. Secondo me renderebbe migliore la lettura avendo immediatamente ordinati tutti i contenuti nuovi.
Consiglio. Su tablet, impostati la visualizzazione desktop e non mobile. Vedrai che risolvi.

La Rikkomba Vivente
15-06-17, 22:00
sei fuori luogo, davvero

Va meglio?

II-Variety
16-06-17, 01:13
Sicuramente avete iniziato bene il percorso finalizzato a rendere TGM una rivista scritta in modo più maturo e incentrata sull'approfondimento. Ovviamente bisogna fare qualche aggiustamento ma, se l'obiettivo è quello, siete partiti con il piede giusto. Il problema, almeno per me, è che non ho mai comprato TGM per leggere queste cose.

Cerchiamo di darvi il meglio di noi, e il meglio di noi, oggi, non può essere la ribattitura creativa o l'ampliamento di recensioni già scritte, peraltro in un contesto in continuo movimento (della serie che ti recensisco sul numero, non so, Mass Effect Andromeda e ho già un piede in Prey). Ciò che invece abbiamo cercato di fare è proseguire fluidamente l'approfondimento che nelle recensioni canoniche stenta generalmente a venir fuori, sommerso da compiti pur importanti di descrizione. Per fare ciò che alcuni di voi hanno detto, e mi dispiace di non citarvi tutti ma mi si chiudono gli occhi (e vvb lo stesso, uno per uno), bisognerebbe inventare la macchina del tempo e riportare nelle redazioni su carta la stessa forza lavoro e la stessa foliazione a disposizione 10 anni fa, così da avere lo spazio per fare davvero le "recensioni diddio" che nessuno scrive più, e ovviamente non solo per i titoloni. Ma sapete che c'è? A me non piacerebbe comunque. Non mi piacciono le review online troppo minuziose, quasi a far sospettare che l'interlocutore non sia nemmeno un giocatore, quelle che descrivono pure i tasti da premere, e anzi godo tantissimo nel fare un discorso che pone tanta fiducia in chi mi legge. Dite che questo numero non riesce a fotografare il momento storico del gaming? Boh, io dico invece che ce la fa, ma in modo diverso. Ci sono gli influssi culturali su videogiochi attualissimi, diverse prospettive da cui guardarli, occhi su cose nuove e su cose vecchie, ma osservate con l'ottica del 2017. E poi arriveranno interviste, nuovi interlocutori, al netto del fatto che la nostra attenzione nel scegliere i contributi esterni mi sembra palese, anche solo nominando le persone attualmente coinvolte. Ci crediamo tantissimo, e ci piacerebbe un sacco se pensaste di essere stati con noi, nel momento della decisione, perché è proprio a un certo modello di videogiocatore che abbiamo rivolto l'offerta. TGM fa quello che gli altri non fanno, ed è l'unica a poterlo fare :D (scusate lo slogan, eh, sto recuperando Mad Men :asd:).

benvelor
16-06-17, 07:35
certo è una cosa, così com'era TGM non sarebbe sopravvissuto, altrimenti il cambio radicale con tutti i rischi del caso, non sarebbe avvenuto...

mi chiedo però, se 100 compravano TGM per i loro vari motivi (diciamo lo zoccolo duro), e non bastavano, il cambio di formula, gioverà? Ipotizzo che un 15 lascino perchè non soddisfatti, con la nuova formula si spera di avvicinare alla rivista, chi per tutto 'sto tempo non se l'è filata..?
Anche questo pensiero mi lascia dubbioso..

in ogni caso, come altri, pur ben fatta (come sempre!) non è ciò che cerco e amavo in TGM: a gennaio deciderò cosa fare, voi siete sempre i soliti, professionali, preparati, attenti e i migliori e vi auguro la miglior fortuna possibile, al di là dei nostri gusti.
Perchè agli amici, si augura sempre il meglio, e voi lo siete, per tutti noi

nella peggiore delle ipotesi, ci leggiamo sul sito e continuiamo a parlare qui sul forum, chè siamo sempre i più migliori assai! ;)

Ceccazzo
16-06-17, 09:43
non sono d'accordo, così è molto più bella da leggere e interessante da comprare, il sito è sempre più fornito di recensioni e preview con video prove dei redattori. Dalla rivista voglio qualcos'altro e sinceramente tornerò a prenderla con regolarità

anonimogiocator
16-06-17, 09:46
Domanda: il brutto è perché trovi che la lettura "orizzontale" faccia confusione? Del tipo che guardi una pagina e pensi che loco roco sia batman? :D
(giusto per capire eh)


Si, come ha confermato Lux nel messaggio successivo al mio.

Quoto anche io, è veramente una pessima impaginazione. Anche quella dopo (pag 73) non è il massimo.
Sono confusionarie ed inutili (nel senso che, fallendo miseramente dal punto di vista estetico, non hanno nemmeno alcun senso pratico che le giustifichi)

anonimogiocator
16-06-17, 10:07
Ho iniziato a leggere anche io (pochino per ora), cmq qualche idea me la sono fatta.

Intanto vedo che a tergo delle playlist ci sono 2 righe con la "configurazione utilizzata": Ottimo ! (mi ricordo se ne discusse tempo fa qui sul forum)

Sull'articolo (RiMe):

per iniziare, credo che nella mia copia ci sia un refuso di impaginazione; la pag 40 termina con "ma si doveva e poteva fare meglio. (punto)" e la pag.41 inizia con lettera minuscola con la frase: " un pò come il tempo, sia atmosferico che circolare." Credo sia saltato un pezzo di colonna. Nessuno se ne è accorto ?

Nel merito: mi accodo a quanto ha scritto Ataru; l'articolo lo legge bene chi già conosce almeno per sommi capi di cosa si sta parlando, ovvero chi si è letto la recensione online da qualche parte o ha già giocato il gioco. Io che come tanti qui non lo faccio (la lettura online per gli stessi motivi un pò già tutti detti, che riassumerei in: il pc è un pessimo supporto per leggere articoli che superino le 10 righe; aver giocato il gioco perchè purtroppo io più di 2-3 giochi l'anno non riesco ad aggredire) per cui da questo punto di vista l'impostazione degli articoli è imperfetta e ancora da calibrare per bene.

Paradossalmente, ho compreso meglio il senso del contenuto dell'articolo solo dopo aver letto il box finale "rece in breve", che mi ha spiegato in 4 righe cosa aspettarmi da RiMe e che tipo di gioco è. Potrebbe essere un'idea mettere il box in testa piuttosto che in coda.

Parlando più in generale, prima di leggere altro: io sono uno di quelli a cui interessa più l'approfondimento del media videoludico che non la sinossi diascalica dei singoli prodotti, ma a mia opinione questo non deve passare dalla rinuncia della rivista ad essere un prodotto autonomo rispetto al sito.

In parole povere, non mi piace per nulla la prospettiva della rivista a compendio dei contenuti del sito, e non mi piace l'approccio secondo cui per completare un argomento debba andare online a cercare contenuti omessi dalla rivista.

All of the above in my humble opinion of course.

Fox-Astrolfo
16-06-17, 13:06
non sono d'accordo, così è molto più bella da leggere e interessante da comprare, il sito è sempre più fornito di recensioni e preview con video prove dei redattori. Dalla rivista voglio qualcos'altro e sinceramente tornerò a prenderla con regolarità

Già, non facciamoci accecare dalla nostalgia per il tempo che passa.

bellisimo
16-06-17, 17:52
al di là di tutto (ancora non ho avuto il tempo materiale di leggere) non vorrei che la sinergia rivista-sito depotenziasse la rivista, che io vorrei continuare a leggere avendo informazioni anche se non fresche di giornata, complete, ché tanto sul sito (o altrove) non ci vado perché non ho tempo/voglia, con tutto il rispetto per il gran lavoro che ci sarà dietro.

Artyus
16-06-17, 17:55
Preso :cheers: Ora me lo spolpo

Joxer
16-06-17, 18:02
Che comportamento strano... è la prima volta che lo vedo. Che modello di smartphone usi?


Consiglio. Su tablet, impostati la visualizzazione desktop e non mobile. Vedrai che risolvi.

Il tablet é il Samsung Galaxy Tab A 2016 con Android 7 e uso Chrome.
In visualizzazione desktop il problema sparisce in effetti. Però non mi affianca gli articoli a destra delle notizie come sul pc invece se in verticale.

savior
16-06-17, 18:39
Ho finito di leggere la rivista e alcuni articoli li ho letti più di una volta per chiarirmi le idee. Dovendo riassumere in poche parole: avete scritto bene qualcosa che non mi interessa leggere.
Sicuramente avete iniziato bene il percorso finalizzato a rendere TGM una rivista scritta in modo più maturo e incentrata sull'approfondimento. Ovviamente bisogna fare qualche aggiustamento ma, se l'obiettivo è quello, siete partiti con il piede giusto. Il problema, almeno per me, è che non ho mai comprato TGM per leggere queste cose. I dossier sono stati una buona aggiunta quando li avete introdotti, ma per me sono sempre stati il "di più" rispetto a ciò che mi interessava realmente. Trasformare ogni articolo in un mini dossier in cui il gioco per molti versi passa in secondo piano, secondo me rende la rivista priva di senso. Voglio dire che l'approfondimento e l'analisi delle sensazioni provate giocando devono esserci, ma non può esserci solo quello. Alcuni pezzi, in particolare quelli su RiME e Prey, mi hanno dato l'impressioni di dare per scontato che il lettore conosca il gioco e magari abbia già iniziato a giocarci. Per me non è così, non è praticamente mai così. Come altri anche io compro mesi (se non anni) dopo l'uscita, mentre l'ultimo gioco che ho comprato al day 1 sarà stato Diablo II. Articoli come questi non mi servono a niente, non mi danno indicazioni sul gioco, non mi fanno venire la curiosità di provarlo. Magari tra un anno, quando avrò finito Prey, riprenderò la rivista e la apprezzerò molto di più, ma ora che me ne faccio?
Onestamente la lettura di questo numero mi lascia solo con tanti tanti dubbi. Sicuramente continuerò a comprarla non per collezionismo ma per affetto. Perchè dopo 26 anni di TGM e non so quanti di Zzap non voglio certo mollare, ma se la direzione resta questa...
Quoto tutto Ataru Moroboshi, inclusa la sua scimmia per Lamu.

Mi piace il nuovo font. E mi piace che sia principalmente testo nero su fondo bianco e non testo nero su fondo nero/blu scuro come successo a volte in passato :)
E mi piace che la carta non sia cosí lucida come in passato, che a volte con la luce l'inchiostro riflette e non si legge bene.

wesgard
16-06-17, 19:13
La realta' spesso non piace a noi nostalgici della vecchia guardia, ma una rivista che propone recensioni (per quanto rifinite e approfondite) un mese o piu' dopo la concorrenza online non ha piu' senso e questo cambiamento e' qui a supportare la mia idea.

Ormai il grosso dell'utenza di videogiocatori per ragioni cultural/anagrafiche e' perennemente online e credo non legga una riga su carta neppure a scuola (generalizzando). Quindi l'unico modo per sopravvire e' questo; cercare di spingere il sito e guadagnare il terreno perduto (perche' diciamolo il sito leader in Italia e' altrove) ed usare la rivista cartacea per speciali ed approfondimenti sul medium videoludico tutto tondo piu' slegati all'argomento del momento che al giorno d'oggi puo' esse trattato solo online visto la velocita' delle news e la mentalita' dell'utenza. In questo modo la rivista diventa un qualcosa di unico che ovviamente puo' trovare i propri estimatori ed avere una sua dignita' separata dal sito.

Per le sole news/recensioni il futuro e' chiaramente online. Per quanto spiaccia (parlo a livello personale anche) e' come la battaglia di retroguardia tra lo scatolato ed il dd. Infatti anche li' lo scatolato e' cambiato ed evoluto, offre qualcosa di piu' (la collection) rispetto al solo gioco in dd. La rivista deve fare lo stesso.

fairfriend
16-06-17, 23:09
Dunque, la rivista è arrivata da me oggi ma non ho ancora avuto il tempo di leggere alcunché eccetto l'editoriale. Apprezzo molto la nuova veste grafica e non mi rammarico molto per la dipartita delle anteprime, che secondo me iniziavano a perdere senso. Per quanto riguarda le recensioni invece, anch'io sono fra quelli che finisce pochi giochi all'anno e che non sta molto dietro al lancio dei nuovi titoli, quindi forse mi mancheranno. Però apprezzo molto la voglia di cambiamento e per questo continuerò a supportarvi. I mie unici consigli sono quelli di uniformare la veste grafica, in quanto ora la Playlist ha uno stile nettamente diverso da quello delle vecchie sezioni, e quello di eliminare l'angolo console perché le recensioni da metà pagina non hanno senso, soprattutto in una rivista moderna come questa.

Comunque i miei sentiti complimenti per aver osato cambiare, che è sempre la scelta più difficile.

Il Gobb
17-06-17, 11:36
Ho finito di leggere la rivista e alcuni articoli li ho letti più di una volta per chiarirmi le idee. Dovendo riassumere in poche parole: avete scritto bene qualcosa che non mi interessa leggere.
Sicuramente avete iniziato bene il percorso finalizzato a rendere TGM una rivista scritta in modo più maturo e incentrata sull'approfondimento. Ovviamente bisogna fare qualche aggiustamento ma, se l'obiettivo è quello, siete partiti con il piede giusto. Il problema, almeno per me, è che non ho mai comprato TGM per leggere queste cose. I dossier sono stati una buona aggiunta quando li avete introdotti, ma per me sono sempre stati il "di più" rispetto a ciò che mi interessava realmente. Trasformare ogni articolo in un mini dossier in cui il gioco per molti versi passa in secondo piano, secondo me rende la rivista priva di senso. Voglio dire che l'approfondimento e l'analisi delle sensazioni provate giocando devono esserci, ma non può esserci solo quello. Alcuni pezzi, in particolare quelli su RiME e Prey, mi hanno dato l'impressioni di dare per scontato che il lettore conosca il gioco e magari abbia già iniziato a giocarci. Per me non è così, non è praticamente mai così. Come altri anche io compro mesi (se non anni) dopo l'uscita, mentre l'ultimo gioco che ho comprato al day 1 sarà stato Diablo II. Articoli come questi non mi servono a niente, non mi danno indicazioni sul gioco, non mi fanno venire la curiosità di provarlo. Magari tra un anno, quando avrò finito Prey, riprenderò la rivista e la apprezzerò molto di più, ma ora che me ne faccio?
Onestamente la lettura di questo numero mi lascia solo con tanti tanti dubbi. Sicuramente continuerò a comprarla non per collezionismo ma per affetto. Perchè dopo 26 anni di TGM e non so quanti di Zzap non voglio certo mollare, ma se la direzione resta questa...

Pienamente d'accordo. Compro TGM da oltre 20 anni per le recensioni dalla grande cura editoriale. Siete grandi professionisti con cui mi trovo spesso d'accordo e analizzate i giochi proprio come piace a me. Ora questo me lo avete tolto, o almeno l'avete tolto dalla carta: avete espiantato il cuore della rivista, trasformando le recensioni in poco interessanti disquisizioni semifilosofiche, perché "tanto le recensioni vere le trovate sul sito settimane prima". Allora che senso ha la carta? Perché esiste ancora la rivista? Ai miei occhi ora non offre nulla in termini di valore aggiunto rispetto al sito: è venuto meno il motivo principale per cui vi davo 6 euro al mese.
Vi auguro il miglior successo e continuerò a seguire il sito perché, come ho detto, siete bravissimi, ma non ha più senso comprarvi ed è un peccato, almeno per me :(

Lux !
17-06-17, 13:13
Per le sole news/recensioni il futuro e' chiaramente online. Per quanto spiaccia (parlo a livello personale anche) e' come la battaglia di retroguardia tra lo scatolato ed il dd. Infatti anche li' lo scatolato e' cambiato ed evoluto, offre qualcosa di piu' (la collection) rispetto al solo gioco in dd. La rivista deve fare lo stesso.
Qui però si nasconde anche un trabocchetto infido ed insidioso. Avere decine di notizie tempestive ogni giorno è un difetto, non un pregio. Quando una notizia che vale un giorno, come nel vecchio adagio, non è una notizia, è rumore di fondo.

Una notizia è quello che il lettore dovrebbe conoscere per essere una persona informata, e dunque, quelle notizie che vale ancora la pena di scrivere dopo un mese, sono quelle più valide, anzi le uniche degne di essere effettivamente chiamate notizie. Capisco che il sito debba essere attivo e quindi lo spamBot debba sfornare in continuazione l'annuncio di un'indiscrezione sul fatto che forse ci sarà l'annuncio della data in cui verrà mostrata un'anteprima di qualcosa, ma queste non sono notizie.

Uscire una volta al mese è un vantaggio perchè:
a) permette di scremare la fuffa,
b) fa risparmiare tempo a chi legge, perchè ci vuole meno a leggere la rivista, che a seguire in tempo reale un mese di notizie su internet,
c) fornisce un quadro più nitido della situazione (https://books.google.it/books?id=Jzpr5YCQIg4C&pg=PA36&lpg=PA36&dq=hydrant+perception+experiment+psychology&source=bl&ots=gnNw_fx-3-&sig=jtNSFjatGO8k57krc3HIvBlqYys&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwjS1aGC7cTUAhXGVhQKHdMCBXIQ6AEIMzAC#v=on epage&q=hydrant%20perception%20experiment%20psychology&f=false)

anonimogiocator
17-06-17, 13:32
Qui però si nasconde anche un trabocchetto infido ed insidioso. Avere decine di notizie tempestive ogni giorno è un difetto, non un pregio. Quando una notizia che vale un giorno, come nel vecchio adagio, non è una notizia, è rumore di fondo.

Una notizia è quello che il lettore dovrebbe conoscere per essere una persona informata, e dunque, quelle notizie che vale ancora la pena di scrivere dopo un mese, sono quelle più valide, anzi le uniche degne di essere effettivamente chiamate notizie. Capisco che il sito debba essere attivo e quindi lo spamBot debba sfornare in continuazione l'annuncio di un'indiscrezione sul fatto che forse ci sarà l'annuncio della data in cui verrà mostrata un'anteprima di qualcosa, ma queste non sono notizie.

Uscire una volta al mese è un vantaggio perchè:
a) permette di scremare la fuffa,
b) fa risparmiare tempo a chi legge, perchè ci vuole meno a leggere la rivista, che a seguire in tempo reale un mese di notizie su internet,
c) fornisce un quadro più nitido della situazione (https://books.google.it/books?id=Jzpr5YCQIg4C&pg=PA36&lpg=PA36&dq=hydrant+perception+experiment+psychology&source=bl&ots=gnNw_fx-3-&sig=jtNSFjatGO8k57krc3HIvBlqYys&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwjS1aGC7cTUAhXGVhQKHdMCBXIQ6AEIMzAC#v=on epage&q=hydrant%20perception%20experiment%20psychology&f=false)

Oh, ancora non ci avevo ragionato attorno questo aspetto, ma adesso che lo hai scritto tu mi ci riconosco in pieno anche io.
Quotone, come se lo avessi scritto io.

Aggiungendo qualche bit alle discussioni precedenti, personalmente credo che tutto questo brainstorming, oltre a dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio quanto sia "partecipata" la sorte della rivista da noi pubblico pagante, produrrà una serie di oscillazioni che faranno convergere il cambiamento in una qualchge direzione che soddisfi un pò tutti. Del resto questo è sempre stato uno dei punti di forza dell'attuale redazione: ascoltare la clientela e fare tesoro delle discussioni e delle critiche (o degli apprezzamenti). Bene così.

Matsetes
17-06-17, 13:45
Sì, ma resta il fatto che credo ormai si campi più di sito che si carta...

Il Gobb
17-06-17, 14:25
Qui però si nasconde anche un trabocchetto infido ed insidioso. Avere decine di notizie tempestive ogni giorno è un difetto, non un pregio. Quando una notizia che vale un giorno, come nel vecchio adagio, non è una notizia, è rumore di fondo.

Una notizia è quello che il lettore dovrebbe conoscere per essere una persona informata, e dunque, quelle notizie che vale ancora la pena di scrivere dopo un mese, sono quelle più valide, anzi le uniche degne di essere effettivamente chiamate notizie. Capisco che il sito debba essere attivo e quindi lo spamBot debba sfornare in continuazione l'annuncio di un'indiscrezione sul fatto che forse ci sarà l'annuncio della data in cui verrà mostrata un'anteprima di qualcosa, ma queste non sono notizie.

Uscire una volta al mese è un vantaggio perchè:
a) permette di scremare la fuffa,
b) fa risparmiare tempo a chi legge, perchè ci vuole meno a leggere la rivista, che a seguire in tempo reale un mese di notizie su internet,
c) fornisce un quadro più nitido della situazione (https://books.google.it/books?id=Jzpr5YCQIg4C&pg=PA36&lpg=PA36&dq=hydrant+perception+experiment+psychology&source=bl&ots=gnNw_fx-3-&sig=jtNSFjatGO8k57krc3HIvBlqYys&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwjS1aGC7cTUAhXGVhQKHdMCBXIQ6AEIMzAC#v=on epage&q=hydrant%20perception%20experiment%20psychology&f=false)

Quotone.
Compro TGM perché così, una volta al mese, ho un'approfondita prova su strada di giochi che mi interessano e non devo stare a rincorrere vapidi rumors per tutto il tempo, selezionando cosa mi interessa in un mare di rumore di fondo. Fruisco della grande cura editoriale della redazione e mi sfoglio recensioni impeccabili. Se mutili le recensioni, portandone la "ciccia" sul sito, vuol dire che mi iscriverò al feed, imposterò un qualche filtro e leggerò le recensioni di cui mi importa qualcosa una volta al mese, ma niente più edicola. Poi vediamo cosa ci riserverà il futuro, ma insomma, stanti così le cose non vedo altre strategie.

- - - Aggiornato - - -


[...] Questo è sempre stato uno dei punti di forza dell'attuale redazione: ascoltare la clientela e fare tesoro delle discussioni e delle critiche (o degli apprezzamenti). Bene così.

Ma infatti su questo non gli si può dire proprio niente, scelte condivise o meno che siano :)

- - - Aggiornato - - -


Sì, ma resta il fatto che credo ormai si campi più di sito che si carta...

Concordo: è molto plausibile che questo rappresenti un primo passo verso l'abbandono della carta, o piuttosto un tentativo di tenerla in vita dandole un senso diverso.

Matsetes
17-06-17, 14:28
Cercano di darle un senso differente per tenerla in vita perché a questo punto suppongo che la gente, che come noi preferisce leggere notizie decantate, purificate e chiare, si stia estinguendo a favore di chi vuole più notizie, più corte e più digitali

benvelor
17-06-17, 15:45
sì, ma è anche spoilerosa, diamine! Tra 2-3 mesi mi giocherò Prey, una recensione mi intriga e magari mi spinge ad andare su Steam e a comprarla, la disquisizione filosofica mi parla del gioco come se l'avessi già finito!
prima era troppo indietro, ma ora è troppo avanti! :asd:

cmq, non mi piace, non ci posso fare nulla, e come detto anche prima, pure la grafica è abbozzata, con alcune rubriche old style e la playlist tutta bellina...
oh le recensioni ci sono per i giochi console, alla fine :bua:

parlo per me: delle console, me ne frega una cippa e l'esport, ancora meno... :lul:

Lux !
17-06-17, 22:26
Sul tema "parlare di un videogioco in modo diverso dalla solita recensione" trovo che un approccio interessante sia quello di Mark Brown.

Per esempio non avevo mai sentito parlare di questo gioco, ma guardando questa analisi me ne sono fatta un'idea piuttosto chiara:


https://www.youtube.com/watch?v=JqHcE6B4OP4

Matsetes
17-06-17, 22:43
Sul tema "parlare di un videogioco in modo diverso dalla solita recensione" trovo che un approccio interessante sia quello di Mark Brown.

Per esempio non avevo mai sentito parlare di questo gioco, ma guardando questa analisi me ne sono fatta un'idea piuttosto chiara:


https://www.youtube.com/watch?v=JqHcE6B4OP4
Bravo questo tipo! Non lo conoscevo! Credo che ne prenderò ispirazione

wesgard
17-06-17, 23:43
Qui però si nasconde anche un trabocchetto infido ed insidioso. Avere decine di notizie tempestive ogni giorno è un difetto, non un pregio. Quando una notizia che vale un giorno, come nel vecchio adagio, non è una notizia, è rumore di fondo.

Una notizia è quello che il lettore dovrebbe conoscere per essere una persona informata, e dunque, quelle notizie che vale ancora la pena di scrivere dopo un mese, sono quelle più valide, anzi le uniche degne di essere effettivamente chiamate notizie. Capisco che il sito debba essere attivo e quindi lo spamBot debba sfornare in continuazione l'annuncio di un'indiscrezione sul fatto che forse ci sarà l'annuncio della data in cui verrà mostrata un'anteprima di qualcosa, ma queste non sono notizie.

Uscire una volta al mese è un vantaggio perchè:
a) permette di scremare la fuffa,
b) fa risparmiare tempo a chi legge, perchè ci vuole meno a leggere la rivista, che a seguire in tempo reale un mese di notizie su internet,
c) fornisce un quadro più nitido della situazione (https://books.google.it/books?id=Jzpr5YCQIg4C&pg=PA36&lpg=PA36&dq=hydrant+perception+experiment+psychology&source=bl&ots=gnNw_fx-3-&sig=jtNSFjatGO8k57krc3HIvBlqYys&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwjS1aGC7cTUAhXGVhQKHdMCBXIQ6AEIMzAC#v=on epage&q=hydrant%20perception%20experiment%20psychology&f=false)

Io posso anche concordare. Il 99% della roba sui siti e' fuffa. Il punto e' pero' che le riviste cartacee sono praticamente sparite e non solo in Italia. Adesso TGM esce con questa novita' e non ci vuole un genio ad ipotizzare che non venda abbastanza. Anzi io darei questo per scontato. Quindi o si cambia o si muore. Immagino che vedranno come andranno le vendite con il nuovo corso e poi decideranno se fare cosi', tornare (piu' o meno) sui loro passi o chiudere.

Fox-Astrolfo
18-06-17, 10:18
Prendete subito Lux in Consiglio di Amministrazione perché lo stanno quotando tutti e (glie)lo appoggio anch'io.

lucadeathangel79
18-06-17, 17:54
Io posso anche concordare. Il 99% della roba sui siti e' fuffa. Il punto e' pero' che le riviste cartacee sono praticamente sparite e non solo in Italia. Adesso TGM esce con questa novita' e non ci vuole un genio ad ipotizzare che non venda abbastanza. Anzi io darei questo per scontato. Quindi o si cambia o si muore. Immagino che vedranno come andranno le vendite con il nuovo corso e poi decideranno se fare cosi', tornare (piu' o meno) sui loro passi o chiudere.

Concordo, ma perché continuate a dire che le riviste sono sparite? Qualcosa esce e allora mi chiedo loro come fanno a campare?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

squallwii
18-06-17, 18:59
Dopo aver letto metà playlist, condivido quanto detto sul bello scritto, ma interesse poco.

Seguirò il topic per capire se si decide di ricambiare qualcosa, per ora comunque é una modifica che non apprezzo affatto e mi rende inutile l'acquisto

Inviato dal mio SM-T580 utilizzando Tapatalk

La Rikkomba Vivente
18-06-17, 21:36
Qualcosa esce e allora mi chiedo loro come fanno a campare?


La verita' (senza usare eufemismi) e' che le riviste di videogiochi sono morte commercialmente da quasi vent'anni.
Dove per rivista si intende un prodotto cartaceo profittevole, dove quello che vende e' il contenuto.
All'inizio del nuovo secolo i caporedattori lottavano per accaparrarsi i giochi allegati migliori. Ricordo la fanfare del solito Silvestri per aver "conquistato" non il giornalista Tizio, non l'esperto Caio, ma la licenza per avere allegato F.E.A.R. Gold.

Quindici anni fa la cosa piu' grossa possibile per TGM era un gioco allegato. E la rivista vendeva, e l'editore era (almeno un po') piu' contento.

La domanda corretta non e' "perche' oggi altre riviste sopravvivono in questo mercato?".
La domanda corretta e' "perche' le riviste di videogiochi hanno avuto bisogno di allegare videogiochi per sopravvivere, all'apice del loro successo?"

Io una mia teoria ce l'avrei.
L'era Xenia/Game Paua' era una sorta di estensione del divertimento videoludico.
Ci si divertiva con la rivista, e ci si divertiva con i videogiochi, ma le cose andavano in parallelo.
Con l'allegato il videogioco ha invaso la rivista, mettendo in secondo piano il divertimento cartaceo.

Con la scomparsa dell'allegato, certe riviste hanno deciso di buttare il bambino con l'acqua sporca, abbandonando il divertimento cartaceo assieme all'allegato.
Con la scomparsa dell'allegato, certe redazioni hanno stabilito che la soluzione ideale per ribilanciare il divertimento fosse darsi un tono:

"caro giovane adulto, ti piacciono i videogiochi? vieni qui da noi, tanto non c'e' bisogno che ti diverti".

Ed e' per questo che lo youtuber del caso ha piu' successo di una redazione con secoli di esperienza: uno guarda il disagio del pagliaccio di turno e si diverte.
Oggi la risposta del cartaceo a youtube e' l'editoriale della Indiezone (vedi anche: Edge Magazine, confronta con: Retro Gamer, Games TM).

E questo, purtroppo, e' endemico, ben al di la' di TGM, che comunque un po' di leggerezza l'ha conservata.

Il Gobb
20-06-17, 09:49
Concordo, ma perché continuate a dire che le riviste sono sparite? Qualcosa esce e allora mi chiedo loro come fanno a campare?

Credo sia perché siamo in mezzo al guado: hanno resistito finché hanno potuto, ora evidentemente i profitti sono così scarsi che tocca sterzare bruscamente o ci si schianta. Nel nostro caso, per come la vedo io, è un tentativo coraggioso ma inutile: non ci capisco una cippa di editoria videoludica, ma per me acquirente non ha senso mantenere la carta se viene meno la ragione della sua esistenza... a quel punto daje de sito e stop. Ma vabbé, vedremo.

Fox-Astrolfo
20-06-17, 10:06
Però come qualsiasi vero appassionato, anche noi videogiocatori vogliamo poter leggere della nostra passione senza uno schermo davanti.

Il Gobb
20-06-17, 11:04
Però come qualsiasi vero appassionato, anche noi videogiocatori vogliamo poter leggere della nostra passione senza uno schermo davanti.

Tocca rassegnarsi: per quanto la redazione ci ascolti e tenga conto, dipende tutto dalle motivazioni economiche di questa scelta. Se sono quelle che stiamo ipotizzando, quei tempi finiranno a breve >___<

benvelor
20-06-17, 11:19
Sì,ma io sono appassionato di videogiochi, non di sensazioni provate da altri giocando ai videogiochi... direi che questo aspetto me ne frega -87 su una scala da 1 a 10...
fermo restando che, come detto, sono sensazioni di chi il gioco l'ha giocato e finito, cosa che farò tra qualche mese, nel migliore dei casi..

per questo, nel numero che ho tra le mani, le uniche sezioni che mi interessano sono la indiezone e la time machine: lasciamo perdere le mie impressioni su esport e console corner, dove tra l'altro esistono le uniche recensioni della rivista...

deriva necessaria anche per me, per non morire, ma ho l'idea che il processo, la sterzata, lo acceleri... non vedo come chi non comprava o non conosceva tmg prima, possa trovare un motivo per comprarla adesso: l'unico risultato, per ora, leggendo qui, è scontentare un 50% dello zoccolo duro, quello che la rivista la comprava senza se e senza ma

Il Gobb
20-06-17, 13:00
non vedo come chi non comprava o non conosceva tmg prima, possa trovare un motivo per comprarla adesso: l'unico risultato, per ora, leggendo qui, è scontentare un 50% dello zoccolo duro, quello che la rivista la comprava senza se e senza ma

La vedo nello stesso modo: per com'è la rivista ora non c'è alcun motivo di comprarla, di elucubrazioni semifilosofiche sui giochi è pieno il Web, pensare che ci sia gente disposta a comprare della carta per avere in sostanza della gradevole fuffa mi pare ingenuo. Però oh, ribadisco, io di editoria videoludica non so una cippa di niente, magari sbaglio tutto e questa è la mossa vincente. L'unica cosa che so è che per me non va bene e smetterò di comprare TGM, tutto qui :(

Kikko
20-06-17, 13:36
di elucubrazioni semifilosofiche sui giochi è pieno il Web
E di recensioni no, invece?

ZioYuri78R
20-06-17, 13:44
Preso (finalmente) stamane, letto solo l'editoriale e sfogliato per veder il nuovo taglio, mica male direi :sisi:

Matsetes
20-06-17, 14:45
Ancora niente nella buca e siamo quasi a luglio

Il Gobb
20-06-17, 15:53
E di recensioni no, invece?

Di recensioni anche. Buone come le vostre? Mai viste. Per questo compravo la rivista :)
Come ho detto sopra a me non interessano le pippe semifilosofiche online, di certo non spenderò 5,90 euro al mese per leggerle su carta, anche se le avete scritte (bene, come al solito) voi. Questo numero per me è stato deprimente.
Ma, come ho anche già detto, io di editoria videoludica non so un accidenti e vi auguro che sia la cosa migliore da fare, oltre che il miglior successo. Semplicemente è venuto meno il motivo per cui spendevo i miei soldi :)

EDIT: sul serio eh, non è sarcasmo: spero abbiate fatto la mossa giusta! Semplicemente non è quella giusta per me, non dico che avete sbagliato, solo che sono deluso :)

Ataru Moroboshi
20-06-17, 16:30
E di recensioni no, invece?

Di recensioni valide, no. E se anche fosse pieno, non è detto che me le vada a leggere. So di essere ripetitivo, ma per me il problema è il tempo: il periodo in cui avevo ore da buttare ogni giorno e potevo passarle cercando recensioni di videogiochi su internet è passato da un bel po'. Tra lavoro, famiglia e tutto quello che vivi quotidianamente anche tu, non ho più né il tempo né la voglia di andare su gamespot, rock paper shotgun o chi per loro. Sarò antiquato, ma in mondo in cui tutti fanno a gara a chi ha scoperto prima/visto prima/ parlato prima di un tale gioco, io ho conosciuto i meravigliosi 80 days, FTL, Banner Saga e Life is strange (il gioco della mia vita, per ora) proprio dalle vostre recensioni. E' leggendole che ho deciso di comprarli e ovviamente si tratta solo dei primi esempi che mi sono venuti in mente tra decine o centinaia di altri.
Speravo di essere la voce fuori dal coro ma vedo che purtroppo non è così. Capisco che il cambiamento era necessario per sopravvivere, ma mi rendo anche conto di non fare più parte del target di TGM.
In bocca al lupo e spero di tutto cuore che la scelta vi premi comunque con grandi risultati ;)

Kikko
20-06-17, 16:32
Di recensioni anche. Buone come le vostre? Mai viste. Per questo compravo la rivista :)
Come ho detto sopra a me non interessano le pippe semifilosofiche online, di certo non spenderò 5,90 euro al mese per leggerle su carta, anche se le avete scritte (bene, come al solito) voi. Questo numero per me è stato deprimente.
Ma, come ho anche già detto, io di editoria videoludica non so un accidenti e vi auguro che sia la cosa migliore da fare, oltre che il miglior successo. Semplicemente è venuto meno il motivo per cui spendevo i miei soldi :)

EDIT: sul serio eh, non è sarcasmo: spero abbiate fatto la mossa giusta! Semplicemente non è quella giusta per me, non dico che avete sbagliato, solo che sono deluso :)

Ma per carità... la tua scelta è assolutamente legittima, ci mancherebbe anche.

Quello che però vorrei sottolineare, prendendo al balzo l'occasione, è che il nostro modo di lavorare a una recensione sulla rivista e sul sito era assolutamente uguale. La cura che riponevamo nella stesura del pezzo da una parte e dall'altra era la stessa, così come l'attenzione ai contenuti. Lo voglio ribadire perché non vorrei che passasse il concetto - come ho invece percepito leggendo i commenti di qualcuno - che noi si sbrigasse rapidamente il lavoro sul sito per giocare per davvero un titolo solo successivamente e partorire la "vera" recensione su carta. Non è così e non è mai stato così. Un titolo che richiedeva una lavorazione di 40 ore, se le beccava tutte prima di andare online, e al redattore non restava poi altro da fare che riscrivere bene o male la stessa cosa per la rivista, seppur con parole differenti. Di fatto, nonostante i nostri sforzi di "ricicciare" le cose in modo diverso, c'era una chiara sovrapposizione di contenuti. Non credo sia mai successo che uno di noi, dopo aver terminato il lavoro su un titolo, ci dedicasse altre ore per "aggiustare il tiro" su carta: uscire su web con una recensione che non sia completa ed esaustiva non fa parte della linea editoriale e non lo sarà mai, tanto più che se non ci sentiamo pronti a pubblicare, ignoriamo l'embargo e aspettiamo, o al massimo andiamo online con una "prima parte" per poi uscire col pezzo completo solo quando siamo davvero pronti per dirvi la nostra, senza farvi mancare nulla.

Insomma... mi va benissimo il discorso del "preferivo leggere le recensioni su carta, perché online non ho voglia". È legittimo, ci mancherebbe altro. Capisco meno, però, chi sostiene che le recensioni su carta erano più approfondite e curate di quelle online, perché non è mai stato così. Giusto per fare un esempio, qui (http://www.thegamesmachine.it/rime/rime-recensione-ps4-pc/) c'è la recensione di RIME. Leggetela e ditemi se trovate differenze con il taglio che avete sempre trovato negli anni nelle recensioni sulla rivista: sono straconvinto che se Davide avesse dovuto scrivere solo su carta, il testo sarebbe stato esattamente quello, parola per parola.

Il Gobb
20-06-17, 16:54
Ma per carità... la tua scelta è assolutamente legittima, ci mancherebbe anche.

Quello che però vorrei sottolineare, prendendo al balzo l'occasione, è che il nostro modo di lavorare a una recensione sulla rivista e sul sito era assolutamente uguale. La cura che riponevamo nella stesura del pezzo da una parte e dall'altra era la stessa, così come l'attenzione ai contenuti. Lo voglio ribadire perché non vorrei che passasse il concetto - come ho invece percepito leggendo i commenti di qualcuno - che noi si sbrigasse rapidamente il lavoro sul sito per giocare per davvero un titolo solo successivamente e partorire la "vera" recensione su carta. Non è così e non è mai stato così. Un titolo che richiedeva una lavorazione di 40 ore, se le beccava tutte prima di andare online, e al redattore non restava poi altro da fare che riscrivere bene o male la stessa cosa per la rivista, seppur con parole differenti. Di fatto, nonostante i nostri sforzi di "ricicciare" le cose in modo diverso, c'era una chiara sovrapposizione di contenuti. Non credo sia mai successo che uno di noi, dopo aver terminato il lavoro su un titolo, ci dedicasse altre ore per "aggiustare il tiro" su carta: uscire su web con una recensione che non sia completa ed esaustiva non fa parte della linea editoriale e non lo sarà mai, tanto più che se non ci sentiamo pronti a pubblicare, ignoriamo l'embargo e aspettiamo, o al massimo andiamo online con una "prima parte" per poi uscire col pezzo completo solo quando siamo davvero pronti per dirvi la nostra, senza farvi mancare nulla.

Insomma... mi va benissimo il discorso del "preferivo leggere le recensioni su carta, perché online non ho voglia". È legittimo, ci mancherebbe altro. Capisco meno, però, chi sostiene che le recensioni su carta erano più approfondite e curate di quelle online, perché non è mai stato così. Giusto per fare un esempio, qui (http://www.thegamesmachine.it/rime/rime-recensione-ps4-pc/) c'è la recensione di RIME. Leggetela e ditemi se trovate differenze con il taglio che avete sempre trovato negli anni nelle recensioni sulla rivista: sono straconvinto che se Davide avesse dovuto scrivere solo su carta, il testo sarebbe stato esattamente quello, parola per parola.

Capisco lo scrupolo ma... c'è gente che ha dato un feedback simile? Geniacci eh :D
Le recensioni sul sito sono sempre state buone quanto quelle su carta. Come detto compravo TGM per la IMMENSA cura editoriale, per il fatto che nel corso di più di vent'anni ho imparato a fidarmi di voi perché siete sempre stati imparziali, corretti ed evidentemente appassionati, nonché spesso d'accordo con il mio modo di vedere e comprendere i giochi. Capisco bene il discorso della sovrapposizione e capisco, credo, almeno una parte dei motivi della vostra scelta.
Ora mi limiterò a seguire il sito e un po' mi spiace, ma il vostro lavoro è sempre stato ed è ancora assolutamente ottimo e professionale, anche a seguito delle "rivoluzioni" in redazione che abbiamo visto nel corso degli anni.
Se no chi vi seguiva imperterrito dal 1992? Ho continuato a comprarvi anche senza gioco allegato, pensa te :D :D :D

benvelor
20-06-17, 16:59
Sì, kikko, lo so, però io sono allineato ad Ataru: non ho tempo
passavo in edicola, trovavo il numero, in un paio di giorni mi mettevo in pari sul mese passato, mi facevo un'idea sui giochi e le mettevo in wishlist (perchè il tempo, è sempre quello)
e adesso, che cosa mi ritrovo tra le mani? Una disquisizione filosofica del cecchino da videogioco: ma davvero mi può interessare? E il gioco com'è? Aspetta, devo andare sul sito, spulciare l'archivio delle recensioni e delle news dell'ultimo mese... non ci siamo, semplicemente tgm non fa più per me, in questo formato...
O pensate davvero che la gente non vi comprasse perchè le recensioni erano "vecchie"? Davvero? Al bimbetto 14enne (per generalizzare) non gliene frega una cippa di tgm, legge multipayer.it ed è felice, non vi viene a comprare la rivista, nemmeno oggi!
Il vostro target era noi vecchietti, che con la sterzata non ci si trovano più...
se è l'estremo tentativo di salvare la rivista, in bocca al lupo, perchè siete miei amici che mi accompagnate da oltre 5 lustri, tra partenze, arrivi, saluti e benarrivati
male che vada, ci leggeremo sui forum e sul sito: questo format ha lo stesso appeal de "Il mio Camion"... ergo, non mi interessa il viaggio metafisico di Rime... :boh2:
mi dispiace molto lasciare la indiezone, ma non posso spedere 5,90 per leggere una rubrica, piuttosto con questi soldi mi ci compro un paio di indie :asd:

savior
20-06-17, 17:03
benvelor :
"non vedo come chi non comprava o non conosceva tmg prima, possa trovare un motivo per comprarla adesso: l'unico risultato, per ora, leggendo qui, è scontentare un 50% dello zoccolo duro, quello che la rivista la comprava senza se e senza ma"


La vedo nello stesso modo: per com'è la rivista ora non c'è alcun motivo di comprarla, di elucubrazioni semifilosofiche sui giochi è pieno il Web, pensare che ci sia gente disposta a comprare della carta per avere in sostanza della gradevole fuffa mi pare ingenuo. Però oh, ribadisco, io di editoria videoludica non so una cippa di niente, magari sbaglio tutto e questa è la mossa vincente. L'unica cosa che so è che per me non va bene e smetterò di comprare TGM, tutto qui :(

Quoto entrambi. Neanche io ho capito perché "o si cambia o si muore", anche a me pare che questa nuova linea scontenti molti. E non penso (anche se lo spero per voi) che d'ora in poi ci sara' la fila all'edicola di persone all'improvviso interessate a comprare TGM grazie a questo cambio. Forse mi sfugge ancora qualcosa.
Per quanto riguarda una rubrica hardware un pó piú corposa ? Un ritorno del TGM "After"? Recensioni/commenti sui Mods ? Di tutto questo nulla in futuro ?

Matsetes
20-06-17, 17:46
Savior, hai citato solo cose inutili per migliorare la situazione...
Di hardware non si parla molto perché già ci sono altre riviste che se ne occupano, non è lo scopo di TGM.
Il TGM after è qualcosa che allunga solo la zona nostalgica di TGM, che già è presente, mi sembra improbabile che migliori la situazione.
La zona mod mi sembra del tutto immotivata per la carta stampata: si tratta di un mondo che cambia troppo in fretta ed è troppo variegato perché possa sposarsi bene con i tempi e gli spazi della carta stampata.

Hanno provato a svecchiare con gli Youtuber, ma mi sa che non hanno reso abbastanza, ora questa nuova impostazione più culturale di cui vedremo gli esiti. Per ora mi fido di loro, aspettando che le poste italiane si decidano a portare la mia copia nella buca...

Il problema è che non so nemmeno se esista una soluzione: le nuove generazioni sono nate con una repulsione alla carta stampata e credo che ormai noi ventenni siamo gli ultimi che ne apprezzano il valore...

savior
20-06-17, 18:24
ventenni? :lul:

Classe '76 qui. Ho un'idea: perché non rimettete tutto come prima e fate una sezione "disquisizioni filosofiche" o "dossier" sul sito, cosí chi vuole se le va a leggere sul sito e noi continuiamo belli belli a comprare la rivista? :applauso:

benvelor
20-06-17, 18:28
l'appoggio a savior

ps: io sono più vecchio, 1975 :bua:

Matsetes
20-06-17, 19:07
Con noi ventenni intendevo me e coetanei, non me e voi, ovvio :D

Il Gobb
21-06-17, 09:33
Uscire una volta al mese è un vantaggio perchè:
a) permette di scremare la fuffa,
b) fa risparmiare tempo a chi legge, perchè ci vuole meno a leggere la rivista, che a seguire in tempo reale un mese di notizie su internet,
c) fornisce un quadro più nitido della situazione (https://books.google.it/books?id=Jzpr5YCQIg4C&pg=PA36&lpg=PA36&dq=hydrant+perception+experiment+psychology&source=bl&ots=gnNw_fx-3-&sig=jtNSFjatGO8k57krc3HIvBlqYys&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwjS1aGC7cTUAhXGVhQKHdMCBXIQ6AEIMzAC#v=on epage&q=hydrant%20perception%20experiment%20psychology&f=false)

Rilevante? (http://www.thegamesmachine.it/editoriali/32641/siamo-cavie-da-click-baiting/)

Lungi da me insinuare che TGM sia una clickbait farm dal contenuto scarso, è l'esatto contrario. Ma le considerazioni sulla carta stampata fanno eco a quanto ci stiamo dicendo.

Salfox
21-06-17, 10:10
Sì, kikko, lo so, però io sono allineato ad Ataru: non ho tempo
passavo in edicola, trovavo il numero, in un paio di giorni mi mettevo in pari sul mese passato, mi facevo un'idea sui giochi e le mettevo in wishlist (perchè il tempo, è sempre quello)
e adesso, che cosa mi ritrovo tra le mani? Una disquisizione filosofica del cecchino da videogioco: ma davvero mi può interessare? E il gioco com'è? Aspetta, devo andare sul sito, spulciare l'archivio delle recensioni e delle news dell'ultimo mese... non ci siamo, semplicemente tgm non fa più per me, in questo formato...
O pensate davvero che la gente non vi comprasse perchè le recensioni erano "vecchie"? Davvero? Al bimbetto 14enne (per generalizzare) non gliene frega una cippa di tgm, legge multipayer.it ed è felice, non vi viene a comprare la rivista, nemmeno oggi!
Il vostro target era noi vecchietti, che con la sterzata non ci si trovano più...
se è l'estremo tentativo di salvare la rivista, in bocca al lupo, perchè siete miei amici che mi accompagnate da oltre 5 lustri, tra partenze, arrivi, saluti e benarrivati
male che vada, ci leggeremo sui forum e sul sito: questo format ha lo stesso appeal de "Il mio Camion"... ergo, non mi interessa il viaggio metafisico di Rime... :boh2:
mi dispiace molto lasciare la indiezone, ma non posso spedere 5,90 per leggere una rubrica, piuttosto con questi soldi mi ci compro un paio di indie :asd:

Mi hai tolto le parole di bocca :)
Sono anche io uno dei lettori dello "zoccolo duro" (classe 1969) e fino a questo mese non ho mai perso un numero tra Zzap e TGM in trent'anni.
Ho partecipato attivamente al forum fino a qualche anno fa e poi non ne ho avuto più il tempo, mi sono registrato nuovamente (non ricordavo più i dettagli del vecchio account) per farvi comunque sapere che anche a me la nuova impostazione data alla rivista non piace per nulla e davvero farò fatica ad acquistarla nuovamente il mese prossimo.
Anche a me il fatto che le recensioni fossero già sul sito non interessava proprio, (sarà l'età ma leggere recensioni sul sito è una cosa che non mi attira proprio) io comunque preferisco leggerle su carta (anche se "stagionate").
La cosa che secondo me non avete capito è che non c'era nessun bisogno di cambiare l'impostazione della rivista perchè non credo affatto che con questa mossa aumenterete le vendite ma finirete per scontentare chi come me acquistava tutti i mesi la rivista.
Ho aspettato a scrivere i miei commenti (anche se i commenti che stavo leggendo non facevano presagire nulla di buono) perchè ovviamente volevo farmi una mia idea dopo aver letto a fondo la rivista.
Spero ritorniate sui vostri passi e ci facciate ritrovare la rivista a cui noi vecchietti eravamo abituati.
Vi saluto con stima e affetto.

lucadeathangel79
21-06-17, 11:49
In effetti che senso ha cambiare la rivista che piace a noi della vecchia scuola che forse siamo gli unici che ancora leggono la rivista?


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Back to the origin
21-06-17, 11:51
Direi che siccome non stiamo parlando di persone stupide, se hanno fatto un passo del genere avranno avuto sicuramente le loro buone ragioni, no?

Oppure vogliamo pensare che abbiano cambiato così, tanto per?

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benvelor
21-06-17, 12:09
la ragione è semplice, le vendite di prima non bastavano... :boh2:

non ci vuole TG economia, per ipotizzarlo: qui si discute se il cambio, oltre a scontentare la maggior parte di noi che qui ne discutiamo, possa aumentare il bacino di lettori... se 100 la compravano, dopo il cambio 30 se ne vanno: ma questo cambio, riuscirà a portarne 50..??
di questo dubito fortemente...

lucadeathangel79
21-06-17, 12:12
la ragione è semplice, le vendite di prima non bastavano... :boh2:

non ci vuole TG economia, per ipotizzarlo: qui si discute se il cambio, oltre a scontentare la maggior parte di noi che qui ne discutiamo, possa aumentare il bacino di lettori... se 100 la compravano, dopo il cambio 30 se ne vanno: ma questo cambio, riuscirà a portarne 50..??
di questo dubito fortemente...

Capisco che le vendite non bastavano più, ci sono arrivato anche io ma renderla una rivista di nicchia tipo EDGE (che se non sbaglio fa numeri piccoli ma vive con lo zoccolo duro) è un'utopia? TGM è la storia dell'editoria videoludica italiana!


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squallwii
21-06-17, 12:12
Be, mi sembra scontato che se l'idea non dovesse portare risultati, proveranno a ricambiare formato.

In ogni caso,se la rivista vecchio formato non portava abbastanza money, dubito la rivedremo in ogni caso. Al massimo per chi è scontento si può sperare in una via di mezzo

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Back to the origin
21-06-17, 12:12
la ragione è semplice, le vendite di prima non bastavano... :boh2:

non ci vuole TG economia, per ipotizzarlo: qui si discute se il cambio, oltre a scontentare la maggior parte di noi che qui ne discutiamo, possa aumentare il bacino di lettori... se 100 la compravano, dopo il cambio 30 se ne vanno: ma questo cambio, riuscirà a portarne 50..??
di questo dubito fortemente...
Eh appunto, cambiare bisognava cambiare, se il caso che tutti ipotizziamo è quello reale.

Che poi il cambiamento funzionasse o meno è un altro discorso, ma non c'hanno la palla di vetro. :asd:

Continuare nell'altro modo evidentemente era inutile.

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Il Gobb
21-06-17, 12:35
Be, mi sembra scontato che se l'idea non dovesse portare risultati, proveranno a ricambiare formato.
Ovvio, hanno già provato cambiamenti su cui sono tornati indietro in passato.


In ogni caso,se la rivista vecchio formato non portava abbastanza money, dubito la rivedremo in ogni caso. Al massimo per chi è scontento si può sperare in una via di mezzo
Ma guarda, pur se mi dispiace la morte della rivista cartacea, le recensioni sono e sono sempre state ottime anche sul sito. La cura editoriale delle recensioni è (era) il motivo per cui compravo la rivista, dato che la stessa cura è presente sul sito pazienza, farò a meno del cartaceo.
La delusione deriva dal fatto che sono vecchio e in preda a nostalgia canaglia, ma in effetti non so che motivo possa esserci di tenere in vita la carta se non vende: ben venga il digitale integrale invece di soluzioni "a mezza via" :)

NinaWilliams
21-06-17, 13:12
Abbiamo spedito il 12 giugno, credo che arrivi nel fine settimana. :eek:

anonimogiocator
21-06-17, 15:11
Sono finalmente riuscito (nel senso che ho trovato il tempo da dedicargli ) a leggere quasi tutti gli articoli relativi ai titoli (non)recensiti questo mese, e finalmente credo di avere anche io un'idea sufficientemente consolidata.

Mi discosto un poco dalla maggioranza degli amici che sono intervenuti fin qui, nel senso che personalmente sarei (sono) interessato alle dissertazioni più filosofiche od intimiste intorno ai titoli analizzati, MA RIBADISCO che proprio non digerisco l'impostazione alla "rivista allegata al sito" che avete chiaramente perseguito.
Mi crollano i sentimenti quando verso la fine dell'articolo del marmista su Prey leggo una cosa il cui senso è (cito a memoria quindi potrebbe essere leggermente diverso) "i dettagli li leggete sul sito".

No, non ci siamo: lo ho già detto e lo ripeto, la rivista la voglio leggere dove e come (posso e) voglio; se sono in mezzo ad un prato in campagna isolato dal mondo, voglio poter leggere un articolo completo ed essere in grado di apprezzare e comprendere i contenuti senza essere costretto a collegarmi ad un sito web per capire appieno quello che sto leggendo !

benvelor
21-06-17, 15:28
Ma soprattutto, tra 15 anni, dove la trovo la recensione di Prey??
Se prendo il numero 30, mi trovo la recensione di PipeMania: se apro il numero 300 tra 25 anni, cosa mi rimane, sapere quante pippe mentali mi sono fatto su Rime..??

Scripta manent, web volant! E scusate l'osceno latino, ma il senso è quello: siamo passati a riviste usa e getta, tra tot anni, di leggere 'ste robe, mi interesserà ben poco..

PS: le risate che mi faccio ogni volta che rileggo la recensione di Codename Iceman :asd:

Lux !
21-06-17, 15:43
la ragione è semplice, le vendite di prima non bastavano... :boh2:

Visto che sia sul sito che sulla rivista si parla anche di console, dare più risalto alla cosa? :look:

- - - Aggiornato - - -



Mi crollano i sentimenti quando verso la fine dell'articolo del marmista su Prey leggo una cosa il cui senso è (cito a memoria quindi potrebbe essere leggermente diverso) "i dettagli li leggete sul sito".

Giusto per brainstorming: recensione sulla rivista e video-recensione sul sito? :look:

Kikko
21-06-17, 15:47
Sono finalmente riuscito (nel senso che ho trovato il tempo da dedicargli ) a leggere quasi tutti gli articoli relativi ai titoli (non)recensiti questo mese, e finalmente credo di avere anche io un'idea sufficientemente consolidata.

Mi discosto un poco dalla maggioranza degli amici che sono intervenuti fin qui, nel senso che personalmente sarei (sono) interessato alle dissertazioni più filosofiche od intimiste intorno ai titoli analizzati, MA RIBADISCO che proprio non digerisco l'impostazione alla "rivista allegata al sito" che avete chiaramente perseguito.
Mi crollano i sentimenti quando verso la fine dell'articolo del marmista su Prey leggo una cosa il cui senso è (cito a memoria quindi potrebbe essere leggermente diverso) "i dettagli li leggete sul sito".

No, non ci siamo: lo ho già detto e lo ripeto, la rivista la voglio leggere dove e come (posso e) voglio; se sono in mezzo ad un prato in campagna isolato dal mondo, voglio poter leggere un articolo completo ed essere in grado di apprezzare e comprendere i contenuti senza essere costretto a collegarmi ad un sito web per capire appieno quello che sto leggendo !

Come già detto, anche noi ci dobbiamo tarare e non è una cosa facile, credimi.
Alcune delle osservazioni che porti ce le siamo fatte intra nos (io per primo, rileggendo il pezzo su Sniper Ghost Wariror), e certamente aggiusteremo il tiro strada facendo. Deve essere però chiaro che l'impostazione che vogliamo è ben lungi dalla "rivista allegata al sito" e sono d'accordo con te che è giusto che ogni articolo viva di vita indipendente. Sono convinto che già dal prossimo numero le cose miglioreranno da questo punto di vista (anche se lo Speciale E3 rosicchierà molto spazio alla Playlist).
Insomma... non è facile nemmeno per noi recidere un cordone ombelicale cui siamo rimasti legati per tanti anni, ma troveremo la quadratura del cerchio. ;)

anonimogiocator
21-06-17, 16:08
Come già detto, anche noi ci dobbiamo tarare e non è una cosa facile, credimi.
;)

Non ho mai avuto alcun dubbio a riguardo, e comprendo benissimo il travaglio che ci può stare dietro (anche perchè io da lettore al peggio ci metto i 6€ ma voi state maneggiando (almeno parte del) vostro presente e futuro professionale).


PS: Bello l'articolo sulla Dynabyte...ad averlo saputo prima che il DellaFrana ci stava lavorando, gli avrei potuto raccontare qualche aneddoto interno inedito..
Credo di avere (anzi non ho dubbi) uno dei primi 10 "Big Red Adventure" dati alle stampe ;)

II-Variety
21-06-17, 16:40
Mi crollano i sentimenti quando verso la fine dell'articolo del marmista su Prey leggo una cosa il cui senso è (cito a memoria quindi potrebbe essere leggermente diverso) "i dettagli li leggete sul sito".

Il passaggio recita "a fronte di tutto questo, ben riassunto nel voto della recensione che trovate sul sito". Non trovo l'inciso infamante ma nemmeno felicissimo, sono d'accordo, non è nello spirito dell'articolo.

Back to the origin
21-06-17, 18:03
Il passaggio recita "a fronte di tutto questo, ben riassunto nel voto della recensione che trovate sul sito". Non trovo l'inciso infamante ma nemmeno felicissimo, sono d'accordo, non è nello spirito dell'articolo.
Però essendo il primo numero del nuovo corso secondo me ci sta di fare riferimenti al sito più di quanto sarebbe lecito aspettarsi.

Serve anche a far capire e ad abituare alla nuova impostazione.

Francamente nemmeno io sono entusiasta del numero, anche se l'idea mi piace, rientro tra quelli che vi compra ma quando legge le recensioni sul numero in edicola di quel titolo sa già tutto.

Solo che mi aspettavo un contenuto diverso, più legato ad approfondimenti e collegamenti tra un titolo e i suoi predecessori, aneddoti legati allo sviluppo, un focus su un particolare del gameplay con richiami storici.

Cose così insomma, ma comunque vada continuerò ad acquistare la rivista e questo perché sento un debito di riconoscenza, verso la rivista ancor prima che verso i singoli redattori che si sono via via alternati nei decenni.

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savior
21-06-17, 18:50
Solo che mi aspettavo un contenuto diverso, più legato ad approfondimenti e collegamenti tra un titolo e i suoi predecessori, aneddoti legati allo sviluppo, un focus su un particolare del gameplay con richiami storici.
Se dovesse diventare cosí, davvero non lo comprerei piú, a malincuore ovviamente. Ma queste sono proprio le cose che non mi interessano di leggere su TGM

Back to the origin
21-06-17, 19:40
Eh, lo so, è difficile trovare la via giusta, non li invidio per nulla.

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Fox-Astrolfo
22-06-17, 10:56
La volontà, se non sbaglio, è quella di rendere la rivista una sorta di "Rolling Stone" dei videogiochi, no?

galalith
22-06-17, 21:12
a me sembrava strano che la rivista fosse sopravvissuta tutto questo tempo con questa impostazione anni 80.

Sono stato fra i primi a promuovere il cambio, per me le recensioni più belle sono state quelle dove si raccontava l'atmosfera, le sensazioni, lo stato d'animo. Non i frame o il copia e incolla del comunicato stampa.

Per secondo mestiere mi occupo di un sito che scrive di Videogiochi, e mi è toccato fare i conti con "cosa vuole la nostra utenza".
Alcune volte la propria volontà non coincide con quello che il pubblico si aspetta. Altre volte è possibile che questo scambio avvenga in maniera fluida, e si cresca insieme.


The Games Machine non poteva onestamente rimanere in quel formato. Oggi inizia un percorso che li porterà a diventare pietra fondante di un movimento culturale.
Questo è l'augurio. Per il resto c'è il WEB. E loro ripongono la stessa cura sul sito, rispetto al cartaceo, non mi pare uno scandalo.

La carta deve servire per costruire una letteratura di genere, mi sembra l'unica via per sostenersi anche economicamente. Fare opinione non è un numero in fondo alla pagina, ma scriverne in maniera competente e vedersi riconosciuto un ruolo.

Non sarà un numero perfetto, ma devono tararsi, come tutti, come noi lettori.

Apro una piccola parentesi sul cambiamento: chi come me e tanti altri comprava la rivista negli anni 90 e l'ha fatto in questi anni, ma non ha notato quante cose sono cambiate, quanto questa rivista si sia divuta reinventare? Ricordo il periodo Silvestri come un epoca di grandi cambiamenti, strutturali. Le console mania che chiudevano, il lancio del forum, e tanti altri grandi evoluzioni della rivista, i suoi passaggi di proprietà e di importanza. Insomma non è la prima volta che succede, eppure negli anni abbiamo sempre condiviso questa passione. Evidentemente l'utenza che oggi scrive qui sopra ha esigenze diverse dalle mie, ma siamo invecchiati insieme, mi sembra che la rivista sia invecchiata e cambiata con noi, adattandosi ai nostri ritmi. Aspetterei a giudicare, aspetterei a tornare sui miei passi.

- - - Aggiornato - - -


La volontà, se non sbaglio, è quella di rendere la rivista una sorta di "Rolling Stone" dei videogiochi, no?

Scrivere di musica senza poterla ascoltare, vuol dire scrivere di quello che si prova ascoltandola.
Penso che il solco sia quello. La strada è un dossier come quello su Destiny 2 che decine di miei amici che non hanno mai comprato tgm sono andati a cercare in edicola perché gli ho raccontato che è una cosa da avere per forza.

galalith
22-06-17, 21:19
Come già detto, anche noi ci dobbiamo tarare e non è una cosa facile, credimi.
Alcune delle osservazioni che porti ce le siamo fatte intra nos (io per primo, rileggendo il pezzo su Sniper Ghost Wariror), e certamente aggiusteremo il tiro strada facendo. Deve essere però chiaro che l'impostazione che vogliamo è ben lungi dalla "rivista allegata al sito" e sono d'accordo con te che è giusto che ogni articolo viva di vita indipendente. Sono convinto che già dal prossimo numero le cose miglioreranno da questo punto di vista (anche se lo Speciale E3 rosicchierà molto spazio alla Playlist).
Insomma... non è facile nemmeno per noi recidere un cordone ombelicale cui siamo rimasti legati per tanti anni, ma troveremo la quadratura del cerchio. ;)

Rivista allegata al sito è un suicidio. E credo molti qui abbiano usato il forum solo in un secondo momento, anzi molti l'hanno abbandonato comprando quasi solo la rivista, proprio perchè magari leggevano nei ritagli di tempo. Io vi leggo al BAGNO da 20 anni. :D

benvelor
23-06-17, 07:42
"Scrivere di musica senza poterla ascoltare, vuol dire scrivere di quello che si prova ascoltandola"

questo può funzionare: mi racconti le emozioni di un media cmq "passivo"
non mi puoi raccontare le sensazioni di un Prey, dopo averlo giocato, a me che ancora devo decidere quando comprarlo... il videogioco è un media immersivo, "vivi" l'esperienza, ha senso parlarne dopo averlo giocato, non puoi pretendere che tutti abbiano già eviscerato i titoli della playlist
oppure che si fa? Si compra TGM e si mette lì, tra 9 mesi avrò giocato a Prey e allora riprendo in mano il numero di oggi?

ok innovarsi, cambiare: ma 'sto cambiamento non mi interessa, è questo il punto. Non dico che hanno fatto male, hanno sbagliato, moriranno, moriremo tutti
posso comprendere le scelte, ma caspita se mi diventa inutile leggere una rivista con questa impostazione!!

Kikko
23-06-17, 08:17
"Scrivere di musica senza poterla ascoltare, vuol dire scrivere di quello che si prova ascoltandola"

questo può funzionare: mi racconti le emozioni di un media cmq "passivo"
non mi puoi raccontare le sensazioni di un Prey, dopo averlo giocato, a me che ancora devo decidere quando comprarlo... il videogioco è un media immersivo, "vivi" l'esperienza, ha senso parlarne dopo averlo giocato, non puoi pretendere che tutti abbiano già eviscerato i titoli della playlist
oppure che si fa? Si compra TGM e si mette lì, tra 9 mesi avrò giocato a Prey e allora riprendo in mano il numero di oggi?

ok innovarsi, cambiare: ma 'sto cambiamento non mi interessa, è questo il punto. Non dico che hanno fatto male, hanno sbagliato, moriranno, moriremo tutti
posso comprendere le scelte, ma caspita se mi diventa inutile leggere una rivista con questa impostazione!!
Non è solo questione di sensazioni, ma anche di approfondimento, che poi è la strada che vorremmo battere con convinzione.
Ad esempio, sul prossimo numero ho scritto due pagine di Playlist di DiRT 4 (pochine per il discorso che ho affrontato, ma lo Speciale E3 ha fagocitato un botto di spazio), dove nella prima parte guardo al passato dei titoli di rally e li richiamo alla luce del fatto che il gioco di Codemasters cerchi di abbracciarli un po' tutti, mentre nella seconda parto dalla presenza dell'editor procedurale, volgendo lo sguardo al futuro. Ti sarà servito giocare a DiRT 4 per comprendere il pezzo? Secondo me no, perché ho preso due singoli aspetti che mi hanno colpito (e che ho comunque descritto nell'articolo) e li ho usati come spunto per ragionare.
Insomma... l'idea è quella. Certo, nel primo tentativo abbiamo sbagliato approccio in qualche pezzo, ma aggiusteremo il tiro, mescolando sensazioni, ragionamenti e informazione in modo che ogni singolo articolo sia godibile e comprensibile senza aver letto la recensione su sito (ma fatelo lo stesso, eh... ché noi ci mettiamo l'amore dentro :nod:) e senza aver giocato il titolo che fa da spunto per la discussione.

La Rikkomba Vivente
23-06-17, 17:46
in modo che ogni singolo articolo sia godibile e comprensibile senza aver letto la recensione su sito.

Va bene tutto, ma cento pagine sono tante. Venti pagine di recensioni non ci stanno? O sono veramente cento pagine di Blindlore Run?

Scorpion73
24-06-17, 13:55
Seguo questa fantastica rivista dal numero 1.. non me ne sono mai perso un numero in tutti questi anni... siete sempre stati i migliori, ma sinceramente: se il cambiamento significa una rivista sullo stile dell'ultima uscita.. beh.. penso che dovrò dire addio al cartaceo e continuare solo con il sito.
Mi dispiace, gli articoli sono ben scritti, con la solita professionalità, ma sinceramente non ho trovato più la mia rivista di videogiochi per come la intendo io, nel senso più puro del termine... forse sono io ad essere antico o poco incline al cambiamento, ma ho letto pagine di discorsi incentrati si sul videogioco, ma non sull'aspetto che piace leggere a me.. e il cartaceo mi piace perché lo posso leggere ovunque non ho il sito internet e me lo portavo dietro dappertutto: in viaggio, dove poetete immaginare si leggono le riviste e anche la sera prima di dormire sul letto...
Boh questo nuovo corso A ME ha dato una sensazione astratta, la lettura sinceramente mi ha annoiato più che prendermi, ma non lo dico perché penso il lavoro dei redattori sia superficiale, perché tutto è meno che questo, il lavoro continua ad essere sempre fatto con la stessa professionalità di sempre, solo che per me una rivista di videogiochi deve parlare del videogioco esprimendo tutto di esso, l'aspetto tecnico in primis, la sensazione che ha dato come capitolo finale di una recensione. Insomma, nel boxettino la sensazione, nell'articolo il resto. Altimenti per me si snatura il modo in cui IO intendo la cosa (scrivo in maiuscolo per sottolineare che è una opinione personale).
Quindi cari amici redattori, non prendetela come una critica distruttiva perché non vuole essere, è solo "no" non verso il vostro encomiabile lavoro, ma verso il corso che è stato deciso di dare alla rivista: prenderò il prossimo numero perché voglio leggere lo speciale E3, poi penso smetterò se questo è il corso e continuerò a seguirvi con il solito entusiasmo, solo mi limiterò agli articoli e le news sul vostro sito, dove trovo quel che fa per me. Ma è un peccato non averlo più su carta per portarlo come ovunque...
Però permettetemi una domanda: gli speciali E3 li trovo anche su internet... eppure sulla rivista lo mettete lo stesso... e penso ne parlerete con lo stesso accento fatto fino a qui...

Shea
24-06-17, 16:22
Però permettetemi una domanda: gli speciali E3 li trovo anche su internet... eppure sulla rivista lo mettete lo stesso... e penso ne parlerete con lo stesso accento fatto fino a qui...

Intanto grazie per la critica pacata e argomentata. Prendendo TGM dal numero 1 sei uno di famiglia, e per questo motivo, senza volerti convincere a forza a continuare a comprarci per partito preso, ti rispondo come risponderei a un amico: se ti fidi di noi e del modo che The Games Machine ha sempre trattato il nostro passatempo preferito (io sono un lettore, prima che uno che sta lì dietro il monitor) e dai credito al fatto che la rivista ha contribuito a creare la tua passione verso il medium, magari il nuovo corso potrebbe aprire un orizzonte diverso al modo in cui lo intendi. È chiaro che è spiazzante, ma è come cambiare drasticamente abitudine da un giorno all'altro, magari è semplicemente una naturale ritrosia al cambiamento. Tra l'altro è vero, il 345 non è un numero perfetto, nonostante il nostro impegno a renderlo tale, per cui il mio suggerimento è prenderti del tempo per pensare al nuovo approccio, o anche monitorare come evolve, magari comprando un numero a campione dopo quello dell'E3 che tanto attendi. Detto ciò, ripeto, il fatto solo che continuerai a supportarci sul sito ci rende orgogliosi del lavoro che facciamo ogni giorno e ci spiace, e anche tanto, per tutti quelli che decideranno di non seguirci nella nuova avventura, che secondo noi, con un po' di superbia magari, resta una roba gigabellissima :D In questi giorni siamo un po' sballottati fra le parole di entusiasmo, dalle critiche sacrosante (dolci o aspre), dai saluti commoventi, quindi perdonaci un po' di sensibilità ;)

Andando al discorso E3, è vero, lo speciale E3 sarà parzialmente canonico nella sua forma, con la solita carrellata di anteprime, in una forma non troppo dissimile a quella classica. È vero, è una scelta che non si addice totalmente al nuovo corso della rivista, ed è una critica sensatissima. Nell'ottica del nuovo formato lo speciale E3, comunque immancabile, avrebbe dovuto essere un dossier approfondito su cosa è accaduto nella settimana losangelina, con approfondimenti su alcuni giochi, magari qualche contenuto esclusivo, interviste e uno sguardo di insieme. Questo ci sarà parzialmente, nella misura in cui uno dei titoli presentati a LA sarà protagonista della cover story, con tanto di approfondimento a 360°, mentre a corredo dello specialone ci saranno comunque due pezzi di opinione su aspetti connessi alla fiera, magari già trattati durante la settimana americana, ma con uno sguardo più critico (si spera ;)). Perché questa scelta? Per diversi motivi: il primo, è che in una fase di cambiamento totale della rivista bisogna fare dei ragionamenti di tipo pratico dal punto di vista della distribuzione delle risorse e del lavoro, e in fase di pianificazione abbiamo dato precedenza al fatto di poter uscire a ridosso dell'E3 per ridurre il gap fra evento e uscita della rivista invece che a ripensare la struttura, ergo serviva qualcosa da poter essere facilmente realizzato in una decina di giorni, mentre è chiaro che seguire un progetto editoriale come può essere un reportage complesso ha bisogno di molto più tempo, cosa che avremmo potuto fare prima, chiaramente, ma avendo cambiato totalmente la rivista la priorità è stata il riassetto generale. Connesso a questo punto, reimmaginare lo speciale E3 avrebbe necessitato di ripensare totalmente al coverage dell'E3, magari spostandoci in massa a Los Angeles, cosa che per diversi motivi non è stato possibile, proprio perché mentre io e Claudio eravamo lì, c'era l'uscita del nuovo numero e, contemporaneamente, il 346 da organizzare, e con la nuova impostazione dobbiamo rodarci anche noi sui tempi e le scadenze. Il terzo motivo, forse anche un po' paraculo, se vogliamo, è che lo speciale E3 è qualcosa a cui siamo tutti legati, ed è una forma di continuità tra passato, presente e futuro che tutto sommato sta bene anche a noi, perché l'idea della nuova TGM resta parlare dei videogiochi nella maniera che più riteniamo adatta e che più ci trasporta :)

benvelor
24-06-17, 17:20
bah...
per me, non ci siamo per nulla: comprendo i vostri motivi, ma non mi convincono...
io non dal numero 1 perchè non avevo l'amiga, quella è arrivata a giugno 90 ma è da aprile di quell'anno, che non salto un numero
anzi, ogni anno li rilego, in modo da avere un'enciclopedia del videogioco

con questo numero, sento un grattare di unghie sullo specchio
trovo anche molto inutile la storia di copertina: mille mila pagine per un solo titolo e per parlare di...? Boh...

vabbè, vediamo come evolve di qui a fine anno, poi deciderò se continuare solo col sito

Scorpion73
25-06-17, 13:23
Non è solo questione di sensazioni, ma anche di approfondimento, che poi è la strada che vorremmo battere con convinzione.
Ad esempio, sul prossimo numero ho scritto due pagine di Playlist di DiRT 4 (pochine per il discorso che ho affrontato, ma lo Speciale E3 ha fagocitato un botto di spazio), dove nella prima parte guardo al passato dei titoli di rally e li richiamo alla luce del fatto che il gioco di Codemasters cerchi di abbracciarli un po' tutti, mentre nella seconda parto dalla presenza dell'editor procedurale, volgendo lo sguardo al futuro. Ti sarà servito giocare a DiRT 4 per comprendere il pezzo? Secondo me no, perché ho preso due singoli aspetti che mi hanno colpito (e che ho comunque descritto nell'articolo) e li ho usati come spunto per ragionare.
Insomma... l'idea è quella. Certo, nel primo tentativo abbiamo sbagliato approccio in qualche pezzo, ma aggiusteremo il tiro, mescolando sensazioni, ragionamenti e informazione in modo che ogni singolo articolo sia godibile e comprensibile senza aver letto la recensione su sito (ma fatelo lo stesso, eh... ché noi ci mettiamo l'amore dentro :nod:) e senza aver giocato il titolo che fa da spunto per la discussione.

Però permettimi una osservazione su quanto hai scritto: io la rivista di videogiochi la prendo perché voglio sapere prima di comprare un gioco se presenta problematiche e se ne vale la pena. Volgere lo sguardo al futuro non mi interessa per DIRT 4, né sapere se abbraccia i giochi passati. A me interessa sapere come è il gioco, incluso le sensazioni che ha lasciato giocandolo, ma nell'ambito di un tutto, che comprenda anche l'aspetto tecnico approfondito, non in un boxettino
Invece così sinceramente mi sembra un filosofeggiare che alla fine non mi permette di raggiungere il mio scopo.
Mi dirai: per quello c'è il sito, ti rispondo: vero ma il sito non è presente con me in ogni minuto, quando ho tempo di leggere la cosa magari in metro mentre vado al lavoro... per questo a me piace il cartaceo.
Di cambiamenti in questi anni sulla rivista ne ho visti tanti, alcuni condivisibili altri meno, ma tutti mantenendo al struttura portante comunque contribuivano ad arricchire la stessa rivista (stessa nel senso di come era scritta, nella natura di cui era fatta)... tanto è vero che non ho mai preso in mano "carta e calamaio" per scrivere (sito o posta cambia poco). Adesso di fatto avete proprio cambiato rivista: chiuso TGM e aperto The Games Machine, capito che intendo? e non è detto che la cosa susciti lo stesso interesse (o disinteresse, è chiaro) di prima..
Come ha chiesto Shea, vista la fiducia che ho in questa rivista dal numero 1, dopo il numero dell'E3 monitorerò l'andamento comprando un numero ogni tanto per vedere come evolve la cosa prima di smettere del tutto e restare solo sul sito, che resta beninteso il numero 1, ma il mio consiglio è quello di ripensare un minimo a questa struttura; se non tornare all'iniziale impostazione magari adottare una via di mezzo... altrimenti sinceramente a me non interessa perché una lettura deve prendermi, così invece mi annoio che ci posso fare? Non trovo manco più il titolo del gioco sulla playlist e per capire che gioco è devo vedermi il box finale... mi sembra sinceramente assurdo, siete una rivista di videogames non di trattati filosofici su....
Vi faccio un esempio: ho ricominciato a comprare PSM, avendo anche una PS4... sarà economico, sarà quel che vuoi, ma ha i contenuti che interessano a me e quindi sinceramente spero che con tempo cresca migliorando, ma rimanendo su quei temi trattati oggi.
E ve lo dico con affetto, perché questa rivista per me è stata sempre il parametro numero 1 per capire quando un gioco valeva la pena comprarlo o lasciarlo sullo scaffale del negozio (che si chiami Steam o Gamestop non cambia nulla).

Diduz
25-06-17, 15:57
Non vedevo l'ora di dire la mia, devo ammettere di aver atteso l'arrivo di questo numero nella mia cassetta della posta quasi quanto il precedente con Thimbleweed Park. :nod:
Mi sono abbonato a TGM quasi due anni fa, perché mi sono reso conto... di averne bisogno! ;) Spiegare perché è più difficile. Partiamo da un punto fondamentale: a me del giudizio e della valutazione del gioco, in funzione dell'acquisto, m'importa relativamente. Non perché non mi fidi, tutt'altro, è che saranno secoli che le mie modalità di acquisto sono frutto di input eterogenei: genere di appartenenza in primis, mia reazione de panza al titolo in base a quello che so del genere, discussioni online di altri utenti sul gioco, legame con gli sviluppatori, un occhio alle recensioni online (professionali e non solo, interpretando con attenzione specialmente le derive rabbiose o fanboystiche). Insomma, se mi sono abbonato a TGM non è per sapere se il gioco vale l'acquisto o meno: un testo di TGM può essere un tassello del processo che mi porta all'acquisto, ma è una tessera del puzzle complessivo, una tessera di cui posso fare a meno, così come mi capita ancora di fare in alcuni casi. E d'altronde, da pcista, qualsiasi acquisto ormai in DD, su Steam o GOG, mi sottopone prima giocoforza a opinioni, medie voto, recensioni degli utenti e quant'altro, per non parlare di video vari.
No, il motivo per cui voglio TGM e per cui cerco ancora in qualche modo di non rinunciare alla carta stampata anche per l'attualità (ultimamente sono in fase "Internazionale"), è l'apertura mentale che mi garantisce. Devo sottolineare che parlo per me. Mi rendo conto che, quando leggo qualcosa online, finisco per cliccare SOLO su ciò che m'interessa o attira la mia attenzione, il che significa che non mi apro mai, e la "cultura generale" (o semigenerale, nel caso di un settore come i videogiochi) va a farsi benedire: è il lato oscuro dell'informazione gratuita sulla rete. Sfogliare previo esborso crea un meccanismo salutare nella sua passività, a ogni sfogliata c'è qualcosa a cui mi sottopongo e che non prevedo. :) La sintesi onnicomprensiva che può garantire la carta stampata periodica è importante. Per farla più stringata, TGM mensilmente mi tiene al passo e mi ricorda di slegare o almeno di allargare i paraocchi, bilanciando l'interesse per quello che mi attira e/o giocherò con la consapevolezza dell'esistenza di ciò che non toccherò mai.
In quest'ottica, l'avrete intuito, non c'è nulla per me nel nuovo numero che metta a repentaglio questa funzione. Anzi. Penso che qui nel forum sarò tra i pochi, avendo letto i messaggi che hanno preceduto il mio, ma ho sempre preferito i dossier alle classiche recensioni, quindi il relativo muoversi di quest'ultime verso quelli non m'infastidisce di certo. Capisco bene che per chi basa il suo acquisto sulla recensione, questa funzione venga meno, ma io cerco stimoli di curiosità e i nuovi testi in questo senso funzionano. Un attimo ancora di pazienza, per qualche commento più schematico e preciso.

1) Eliminazione di news e anteprime. Ok per le anteprime, a volte sembravano delle recensioni, rendendo quasi ridondanti le ultime poco dopo. Per le news il discorso è più complesso. Ha ragione chi su ha scritto che una sintesi mensile può avere più valore della mitragliata di voci brevi giornaliere online, ma l'inghippo è in quel "può". Se nelle news leggo dell'avvio di una campagna di Kickstarter e poi accade che la stessa campagna viene persino cancellata quando ho in mano la rivista, viene il dubbio che non solo l'informazione videoludica, ma l'intero mondo del videogioco abbia assunto una velocità poco compatibile con una chiave all'antica. In fondo editoriali mirati sono già delle news allargate e meditate, e forse mantengono più valore, ibridandosi con un'opinione.
2) Playlist. Qualcosa l'ho già detta, qui aggiungo che è una bella sfida. Individuare una suggestione e costruirvi intorno un discorso obbliga a scardinare la comfort zone della recensione tipica. Ho letto gli articoli con molto interesse, mi è sembrato che per ciascuno si sia trovato un tema portante intrigante, giusto sull'articolo di Prey ho avuto difficoltà a individuare la bussola (pure perché il gioco stesso mi pare contrario a imporla!). L'effetto per me è stimolante (evitiamo battute, non leggo sulla tazza). Se mi posso permettere, però, il boxino con i pro, contro, commento e - argh! - voto rende più ambigua l'intenzione. Se rottura dev'essere, mi aspetto che mi si scardini anche la dipendenza dal salto alla fine della "rece" per vedere lo stramaledetto numerino, a maggior ragione se il resto del testo non è una recensione! Forse potreste mantenere un legame con la recensione online rielaborandola in forma scritta (breve!) nel box, senza copiarne gli stilemi tipici. Hanno ancora senso gli "award"? Concordo che Consolemania di Playlist ha solo il nome, dovrebbe averne anche la sostanza come il resto. Forse vado troppo di fretta.
3) Ho apprezzato che Beat Cop sia finito in Playlist con tutti gli altri giochi, senza un'analisi ghettizzata nella sezione "indie". Se non ricordo male, un annetto fa stavate già meditando sul senso di una Indie Zone separata, al giorno d'oggi. Ecco, con la svolta editoriale che state costruendo, con la speranza di rivedere in copertina più spesso indie come Abzu o Thimbleweed Park, la sua separazione ha per me ancora meno senso. Pensateci.

Vabbe', per ora direi che ho scritto pure troppo. Al prossimo mese! :ok:

bellisimo
25-06-17, 17:48
Seguo questa fantastica rivista dal numero 1.. non me ne sono mai perso un numero in tutti questi anni... siete sempre stati i migliori, ma sinceramente: se il cambiamento significa una rivista sullo stile dell'ultima uscita.. beh.. penso che dovrò dire addio al cartaceo e continuare solo con il sito.
Mi dispiace, gli articoli sono ben scritti, con la solita professionalità, ma sinceramente non ho trovato più la mia rivista di videogiochi per come la intendo io, nel senso più puro del termine... forse sono io ad essere antico o poco incline al cambiamento, ma ho letto pagine di discorsi incentrati si sul videogioco, ma non sull'aspetto che piace leggere a me.. e il cartaceo mi piace perché lo posso leggere ovunque non ho il sito internet e me lo portavo dietro dappertutto: in viaggio, dove poetete immaginare si leggono le riviste e anche la sera prima di dormire sul letto...
Boh questo nuovo corso A ME ha dato una sensazione astratta, la lettura sinceramente mi ha annoiato più che prendermi, ma non lo dico perché penso il lavoro dei redattori sia superficiale, perché tutto è meno che questo, il lavoro continua ad essere sempre fatto con la stessa professionalità di sempre, solo che per me una rivista di videogiochi deve parlare del videogioco esprimendo tutto di esso, l'aspetto tecnico in primis, la sensazione che ha dato come capitolo finale di una recensione. Insomma, nel boxettino la sensazione, nell'articolo il resto. Altimenti per me si snatura il modo in cui IO intendo la cosa (scrivo in maiuscolo per sottolineare che è una opinione personale).
Quindi cari amici redattori, non prendetela come una critica distruttiva perché non vuole essere, è solo "no" non verso il vostro encomiabile lavoro, ma verso il corso che è stato deciso di dare alla rivista: prenderò il prossimo numero perché voglio leggere lo speciale E3, poi penso smetterò se questo è il corso e continuerò a seguirvi con il solito entusiasmo, solo mi limiterò agli articoli e le news sul vostro sito, dove trovo quel che fa per me. Ma è un peccato non averlo più su carta per portarlo come ovunque...
Però permettetemi una domanda: gli speciali E3 li trovo anche su internet... eppure sulla rivista lo mettete lo stesso... e penso ne parlerete con lo stesso accento fatto fino a qui...


bah...
per me, non ci siamo per nulla: comprendo i vostri motivi, ma non mi convincono...
io non dal numero 1 perchè non avevo l'amiga, quella è arrivata a giugno 90 ma è da aprile di quell'anno, che non salto un numero
anzi, ogni anno li rilego, in modo da avere un'enciclopedia del videogioco

con questo numero, sento un grattare di unghie sullo specchio
trovo anche molto inutile la storia di copertina: mille mila pagine per un solo titolo e per parlare di...? Boh...

vabbè, vediamo come evolve di qui a fine anno, poi deciderò se continuare solo col sito

ho la vostra stessissima impressione... doppioquoto, e grazie di avermi risparmiato di scrivere tanto :asd:

posso essere sincero? 'sto numero mi annoia da morire, non riesco ad andare avanti... se il mio poco tempo libero deve andare a qualcosa, va altrove per inerzia, che devo dire...

vediamo più avanti comunque: comprare Tgm solo perché ho tutti i numeri a partire dal primo, mi sembra un po' deboluccia come motivazione, ma, ahimé, è quella che mi sto dando adesso...

squallwii
25-06-17, 18:31
Io posso solo aggiungere, a quanto scrissi qualche giorno fa, che avendo finito la parte software della rivista, l'unica cosa che mi è rimasta impressa è stato l'articolo di alteridan, su portal knights.
Mi è parso l'unico articolo ancora abbastanza attinente al vecchio formato della rivista.

Inutile dire che non conoscevo il gioco, e l'ho aggiunto in WL steam. Forse lo prendo a questi saldi.
Me ne avete fatti aggiungere a decine, in questi mesi di lettura.
Era questa l'utilità che avevate per me, e l'avete svolta egregiamente.
Ciò che c'era, di contorno a portal knights, eran trattati filosofici, gran scritti, ma non ho scoperto altro, nessun titolo da aggiungere in WL, o di cui cercare recensioni. Nulla.

Mi fermo qui con gli acquisti, non son stato un assiduo acquirente ma se sull'indice leggevo di titoli che mi interessavano o conoscevo di nome procedevo all'acquisto: ora attendo info sul futuro, vedrò nei numeri post E3 se ci son commenti su qualche cambiamento, e in caso positivo provvederò a riprovarci senza problemi.

In bocca al lupo, spero questo nuovo formato vi faccia crescere parecchio

Il Gobb
26-06-17, 14:06
La carta deve servire per costruire una letteratura di genere, mi sembra l'unica via per sostenersi anche economicamente. Fare opinione non è un numero in fondo alla pagina, ma scriverne in maniera competente e vedersi riconosciuto un ruolo.
Questo lo facevano pure col numero in fondo e lo fanno pure ora, sul sito, sempre col numero in fondo. Se il punto è fare "cultura del videogioco" io non capisco come questo serva meglio di quel che c'è stato finora, ché i punti di vista non mancavano di certo. Ma io di editoria videoludica non capisco una cippa (non sono sarcastico, l'ho detto più volte qui in giro e lo intendo) quindi ci sta che non sappia di cosa sto parlando :)
Dal punto di vista economico i migliori auguri: non è che perché mi hanno "tolto il giocattolo" allora voglio vederli tutti morti, anzi! Spero che sia davvero la strada. Semplicemente non fa per me.

Vorrei poi sottolineare che, almeno per me, rifiuto ogni "accusa" di resistenza al cambiamento: dal '92 mi sono bevuto ogni singola folle sterzata e persino i testacoda della rivista, continuando a comprarla perché assolveva al suo compito: consigliarmi cosa giocare. Una volta che questa funzione viene meno non c'è motivo di continuare, per quanto mi riguarda e pur con tutto l'affetto.


Scrivere di musica senza poterla ascoltare, vuol dire scrivere di quello che si prova ascoltandola.
Cosa intendi di preciso? come faccio a scrivere di una certa musica se non l'ho ascoltata?
Ma forse fraintendo. Se intendi invece scrivere di musica senza che il lettore la possa ascoltare... non sono d'accordo, nemmeno un po'. Certo, ci sta che si scriva delle sensazioni evocate da un disco. Ma scrivere di musica significa anche farne un commento tecnico approfondito, scrivendo se la band sa suonare o meno, descrivendo possibilmente i singoli pezzi e i loro richiami sia sonori che culturali, fare confronti con i precedenti lavori della band e in generale guidare i lettori nella comprensione del disco in questione inclusa la determinazione se vale la pena comprarlo. La musica peraltro è passiva, se non la suoni tu: discorso molto diverso dal videogioco, che è un medium interattivo per definizione.


ho la vostra stessissima impressione... doppioquoto, e grazie di avermi risparmiato di scrivere tanto :asd:
Triploquoto!


posso essere sincero? 'sto numero mi annoia da morire, non riesco ad andare avanti... se il mio poco tempo libero deve andare a qualcosa, va altrove per inerzia, che devo dire...
Idem: due scatole immani. L'ho letto, come sempre, da copertina a copertina. Se prima faticavo a leggere i dossier (utili solo per sapere se per caso mi era sfuggito, nel lontano passato, qualche gioco di mio gusto, ma altrimenti per me privi di interesse) ora l'impresa è improba: è tutto così. Non sopporto. Magari prenderò il numero di natale, giusto per vedere che aria tira.

galalith
26-06-17, 14:11
Questo lo facevano pure col numero in fondo e lo fanno pure ora, sul sito, sempre col numero in fondo. Se il punto è fare "cultura del videogioco" io non capisco come questo serva meglio di quel che c'è stato finora, ché i punti di vista non mancavano di certo. Ma io di editoria videoludica non capisco una cippa (non sono sarcastico, l'ho detto più volte qui in giro e lo intendo) quindi ci sta che non sappia di cosa sto parlando :)
Dal punto di vista economico i migliori auguri: non è che perché mi hanno "tolto il giocattolo" allora voglio vederli tutti morti, anzi! Spero che sia davvero la strada. Semplicemente non fa per me.


Cosa intendi di preciso? come faccio a scrivere di una certa musica se non l'ho ascoltata?
Ma forse fraintendo. Se intendi invece scrivere di musica senza che il lettore la possa ascoltare... non sono d'accordo, nemmeno un po'. Certo, ci sta che si scriva delle sensazioni evocate da un disco. Ma scrivere di musica significa anche farne un commento tecnico approfondito, scrivendo se la band sa suonare o meno, descrivendo possibilmente i singoli pezzi e i loro richiami sia sonori che culturali, fare confronti con i precedenti lavori della band e in generale guidare i lettori nella comprensione del disco in questione inclusa la determinazione se vale la pena comprarlo. La musica peraltro è passiva, se non la suoni tu: discorso molto diverso dal videogioco, che è un medium interattivo per definizione.


Triploquoto!


Idem: due scatole immani. L'ho letto, come sempre, da copertina a copertina. Se prima faticavo a leggere i dossier (utili solo per sapere se per caso mi era sfuggito, nel lontano passato, qualche gioco di mio gusto, ma altrimenti per me privi di interesse) ora l'impresa è improba: è tutto così. Non sopporto. Magari prenderò il numero di natale, giusto per vedere che aria tira.
Scrivere di musica senza poterla ascoltare:

Come prima, non è che giocavi le anteprime, leggevi e ti facevi un idea.

Nel nuovo tgm mi sembra che ci sia un taglio diverso, ma fondamentalmente ti stanno sempre dicendo "questo gioco fa per te, questo no"



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Il Gobb
26-06-17, 14:36
Mi sono abbonato a TGM quasi due anni fa, perché mi sono reso conto... di averne bisogno! ;) Spiegare perché è più difficile. Partiamo da un punto fondamentale: a me del giudizio e della valutazione del gioco, in funzione dell'acquisto, m'importa relativamente. Non perché non mi fidi, tutt'altro, è che saranno secoli che le mie modalità di acquisto sono frutto di input eterogenei: genere di appartenenza in primis, mia reazione de panza al titolo in base a quello che so del genere, discussioni online di altri utenti sul gioco, legame con gli sviluppatori, un occhio alle recensioni online (professionali e non solo, interpretando con attenzione specialmente le derive rabbiose o fanboystiche). Insomma, se mi sono abbonato a TGM non è per sapere se il gioco vale l'acquisto o meno: un testo di TGM può essere un tassello del processo che mi porta all'acquisto, ma è una tessera del puzzle complessivo, una tessera di cui posso fare a meno, così come mi capita ancora di fare in alcuni casi. E d'altronde, da pcista, qualsiasi acquisto ormai in DD, su Steam o GOG, mi sottopone prima giocoforza a opinioni, medie voto, recensioni degli utenti e quant'altro, per non parlare di video vari.

No, il motivo per cui voglio TGM e per cui cerco ancora in qualche modo di non rinunciare alla carta stampata anche per l'attualità (ultimamente sono in fase "Internazionale"), è l'apertura mentale che mi garantisce. Devo sottolineare che parlo per me. Mi rendo conto che, quando leggo qualcosa online, finisco per cliccare SOLO su ciò che m'interessa o attira la mia attenzione, il che significa che non mi apro mai, e la "cultura generale" (o semigenerale, nel caso di un settore come i videogiochi) va a farsi benedire: è il lato oscuro dell'informazione gratuita sulla rete. Sfogliare previo esborso crea un meccanismo salutare nella sua passività, a ogni sfogliata c'è qualcosa a cui mi sottopongo e che non prevedo. :) La sintesi onnicomprensiva che può garantire la carta stampata periodica è importante. Per farla più stringata, TGM mensilmente mi tiene al passo e mi ricorda di slegare o almeno di allargare i paraocchi, bilanciando l'interesse per quello che mi attira e/o giocherò con la consapevolezza dell'esistenza di ciò che non toccherò mai.
In quest'ottica, l'avrete intuito, non c'è nulla per me nel nuovo numero che metta a repentaglio questa funzione. Anzi. Penso che qui nel forum sarò tra i pochi, avendo letto i messaggi che hanno preceduto il mio, ma ho sempre preferito i dossier alle classiche recensioni, quindi il relativo muoversi di quest'ultime verso quelli non m'infastidisce di certo. Capisco bene che per chi basa il suo acquisto sulla recensione, questa funzione venga meno, ma io cerco stimoli di curiosità e i nuovi testi in questo senso funzionano.

Questo è interessante. Testimonianza di come TGM serva a persone diverse per diversi scopi.

Spesso noi "vecchietti" questa roba non la capiamo, e in effetti io non la capisco bene. Per esempio non mi capita di ignorare i generi videoludici che non mi interessano ma affido la mia informazione su quella roba a feed rss selezionati. Le elucubrazioni semifilosofiche sul gioco sono per me roba vecchia e stantia, sono 30 anni che videogioco e ne ho fatte e sentite di ogni colore, da persone qualificate o meno: sarei pure stufo. Dai tempi delle chat IRC alle bacheche di FB, passando per forum come questo, mi sono riempito le scatole di disquisizioni del genere.
Dopo l'avvento di Internet (sigh, sono anziano) per me TGM è sempre stata un affidabile porto sicuro in un mare di "rumors" (orrore), recensioni scarse, parziali, improvvisate, fanboystiche, pregiudiziali, incompetenti, approssimative, troppo soggettive o incomplete per essere prese sul serio ecc. Insomma, la tipica recensione da sito che deve fare visualizzazioni, non informazione, e che costituisce una bella fetta di quel che vedo tutti i giorni. Fare pulizia nel rumore di fondo è impresa improba, per questo TGM è utilissima: filtra con competenza senza farmi perdere tempo.

Per te è un modo di scoprire nuovi aspetti dei giochi, avere nuovi spunti di riflessione... ti andrebbe di spiegarmi con più precisione a cosa ti riferisci? Quali sono i contenuti della "cultura semigenerale" di cui parli? Vale la pena di spenderci 6 euro al mese: perché? Essere consapevole di cosa esiste (e che mai giocherai, nelle tue parole) che peso ha nel tuo godimento del videogioco? Cosa ti da in più di un qualsiasi forum dove si può discutere di queste cose in maniera interattiva? Qualche esempio? Non voglio fare polemica, solo sinceramente capire un punto di vista che mi è difficile comprendere :)

benvelor
26-06-17, 14:37
per me è diverso: prima, parlandoti del gioco, dei suoi difetti, tecnici e di gamplay, dei suoi pregi, ti facevi un'idea e ti consigliava o sconsigliava l'acquisto
l'impostazione odierna presuppone che tu già conosca il gioco o meglio (come nel caso di Prey), che tu l'abbia giocato, finito, eviscerato
nel mio caso, ciò avverrà verso settembre, forse: di questo numero non me ne faccio di nulla, lo terrò lì e proverò a leggerlo quando avrò giocato almeno uno dei titoli filosofeggiati
tradotto: non mi serve a un razzo...

e non ho nemmeno il piacere di leggere perchè o il gioco non so manco cos'è perchè non mi interessa e quindi di cosa si sta parlando, oppure me lo spoilera senza pietà (ho letto un paio di passaggi di Prey e ho frullato il tutto a 10 metri di distanza con un enorme vaffa, per fortuna tra 3 mesi me lo sarò dimenticato :asd:)

e mentre se lì stravaccato sul letto a leggere, è molto comodo alzarsi e andare al pc a leggersi una recensione online... :sisi:

Il Gobb
26-06-17, 15:07
Scrivere di musica senza poterla ascoltare:

Come prima, non è che giocavi le anteprime, leggevi e ti facevi un idea.

Nel nuovo tgm mi sembra che ci sia un taglio diverso, ma fondamentalmente ti stanno sempre dicendo "questo gioco fa per te, questo no"

Come sopra, scusa se mi ripeto: "scrivere di musica significa anche farne un commento tecnico approfondito, scrivendo se la band sa suonare o meno, descrivendo possibilmente i singoli pezzi e i loro richiami sia sonori che culturali, fare confronti con i precedenti lavori della band e in generale guidare i lettori nella comprensione del disco in questione inclusa la determinazione se vale la pena comprarlo."

Questo TGM, per quel che ne capisco, non lo fa più. Parlare di un gioco in base alle emozioni e alle elucubrazioni filosofico/sentimentali di chi lo ha provato non è dirmi se il gioco va bene per me o no. Non mi serve a niente così, è talmente soggettivo che scompare ogni utilità, è come suggerire l'acquisto di un detersivo perché "vedrai come ti sentirai realizzato a fare il bucato! Mi ricorda tanto Omino Bianco!". Ma poi non pulisce bene, l'odore mi fa schifo, intasa la lavatrice e con Omino Bianco ha in comune solo che sono saponi entrambi: tutti aspetti tecnici che mi sarebbe piaciuto sapere in anticipo. È un modo di fare le cose che PER ME non va bene, non è informativo, non svolge la funzione principale che TGM ha sempre avuto per me. Di certo è un taglio diverso, ma un taglio a mio modo di vedere del tutto superfluo, che non dice niente. Quel che fa, molto bene, è impedirmi di capire se quel gioco fa per me o no (almeno dopo aver letto questo primo numero) per la tragica carenza di informazioni "core", ci sono solo quelle "di contorno". Anche l'ottica dell'approfondimento, se devo giudicare da questo numero, non mi interessa: sono 30 anni che gioco, discuto di giochi, leggo di giochi. Di materiale simile è pieno il web (così come di recensioni, ma nemmeno lontanamente così affidabili). Se va bene per qualcun altro ben venga e anzi, meglio per la rivista che sopravvive: io però le recensioni vado a leggerle sul sito, senza rancore :)

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e non ho nemmeno il piacere di leggere perchè o il gioco non so manco cos'è perchè non mi interessa e quindi di cosa si sta parlando, oppure me lo spoilera senza pietà (ho letto un paio di passaggi di Prey e ho frullato il tutto a 10 metri di distanza con un enorme vaffa, per fortuna tra 3 mesi me lo sarò dimenticato :asd:)

Idem :D

Scorpion73
26-06-17, 15:54
Come sopra, scusa se mi ripeto: "scrivere di musica significa anche farne un commento tecnico approfondito, scrivendo se la band sa suonare o meno, descrivendo possibilmente i singoli pezzi e i loro richiami sia sonori che culturali, fare confronti con i precedenti lavori della band e in generale guidare i lettori nella comprensione del disco in questione inclusa la determinazione se vale la pena comprarlo."

Questo TGM, per quel che ne capisco, non lo fa più. Parlare di un gioco in base alle emozioni e alle elucubrazioni filosofico/sentimentali di chi lo ha provato non è dirmi se il gioco va bene per me o no. Non mi serve a niente così, è talmente soggettivo che scompare ogni utilità, è come suggerire l'acquisto di un detersivo perché "vedrai come ti sentirai realizzato a fare il bucato! Mi ricorda tanto Omino Bianco!". Ma poi non pulisce bene, l'odore mi fa schifo, intasa la lavatrice e con Omino Bianco ha in comune solo che sono saponi entrambi: tutti aspetti tecnici che mi sarebbe piaciuto sapere in anticipo. È un modo di fare le cose che PER ME non va bene, non è informativo, non svolge la funzione principale che TGM ha sempre avuto per me. Di certo è un taglio diverso, ma un taglio a mio modo di vedere del tutto superfluo, che non dice niente. Quel che fa, molto bene, è impedirmi di capire se quel gioco fa per me o no (almeno dopo aver letto questo primo numero) per la tragica carenza di informazioni "core", ci sono solo quelle "di contorno". Ma se va bene per qualcun altro ben venga e anzi, meglio per la rivista che sopravvive: io però le recensioni vado a leggerle sul sito, senza rancore :)

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Idem :D

Quoto, completamente.
Questo TGM non mi dice più se comprare o meno un gioco, mi dice solo se è piaciuto a chi lo ha provato ma non mi dà nessun dato tecnico per dire se A ME piacerà o meno. Per fare questo servono dati oggettivi, non sensazioni individuali, perché non sempre le due cose coincidono.
Ecco perché io per ora dopo il numero dell'E3 smetterò di comprarlo; forse comprerò il numero di Natale anche io per vedere se qualcosa è cambiato; se lo è sarà di nuovo il mio appuntamento mensile, sennò pazienza, leggerò il sito, anche se condivido chi dice che non è per niente il massimo della comodità (ma almeno è fatto bene).
E, per essere chiari, nemmeno a me è piaciuto il riferimento al sito sulla recensione: se spendo 6€ non puoi rimandarmi al sito, mi devi fornire lì tutti i dati (oppure non dire niente).

Proposta per i recensori: visto che sul cartaceo purtroppo mi sa che il ritorno alle origini è solo una chimera, perché non fate un TGM come quello vecchio che a noi piace ma solo in formato digitale online, eventualmente scaricabile via PDF? Se recensioni e anteprime stanno sul sito, allora possono essere in qualche modo raggruppate a far rinascere la nostra "vecchia rivista". Con un prezzo adeguato più basso del cartaceo (che ne so per esempio 4€ a numero visto che è digitale), sarei disposto anche ad abbonarmi a questa cosa...

benvelor
26-06-17, 16:18
mi associo al pdf: a metà prezzo, e soprattutto scaricabile e non leggibile solo su tablet, così da poter farsi anche delle annualità :sisi:
risparmiereste costi di produzione e distribuzione mica da ridereT

sarei disposta ad una via di mezzo del genere, così davvero, i 6 euri me li mangio di 5e5 (di gagarin, ovvio)

II-Variety
26-06-17, 16:35
l'impostazione odierna presuppone che tu già conosca il gioco o meglio (come nel caso di Prey), che tu l'abbia giocato, finito, eviscerato

Forse per la prima volta qui dentro, non riesco a capire fino in fondo le critiche. Ho riletto il pezzo quaranta volte, e per quaranta volte ho pensato che mi spiegasse molte cose del gioco (non il numero di skill o altri dettagli, siamo d'accordo, il piglio vuol essere molto meno didascalico) senza dare per scontata l'esperienza diretta. Il lavoro è quello che generalmente sta nelle mie corde: ho cercato di identificare tutti i punti di interesse che partono da caratteristiche ben precise, motivate nell'articolo, e le ho portate alle conclusioni che mi parevano più logiche o interessanti, dagli influssi esterni alle punte di diamante qualitative, fino a ciò che Prey può significare per le produzioni AAA più artisticamente ambiziose. Se questo non è arrivato mi dispiace: l'ultima cosa che volevo fare, pur nella foga di voler condividere (presente anche nelle recensioni, naturalmente), è ricoprirvi di spoiler. Tutt'ora non credo nemmeno di averlo fatto.


ho letto un paio di passaggi di Prey e ho frullato il tutto a 10 metri di distanza con un enorme vaffa

Beh, intanto mi ha fatto ridere la battuta pur non essendo d'accordo :asd:
Sempre io abbia inteso la frase incolpata, credo che quella conclusione di paragrafo (è lei?) diventi una indebita anticipazione solo se sai già qualcosa al di fuori dell'articolo. Ho solo scritto, senza che entri di nuovo nel dettaglio e mi ricopriate di sputi, che sarebbe interessante giocare Prey da una certa prospettiva, la stessa che riguarda - in quel contesto - solo e unicamente l'incipit e gli splendidi dettagli. Se mi sbaglio, e pensi ancora si tratti di un errore, scrivimi un PM o metti sotto spoiler, che rischiamo di fare altri danni :bua:

Scorpion73
26-06-17, 16:47
risparmiereste costi di produzione e distribuzione mica da ridereT


benvelor, il tuo è un errore di battitura o un volontario accenno di Bassettiana memoria?
Il mitico barone Bossetti del glorioso TGM ;)

benvelor
26-06-17, 16:51
:bua:

ho una mia condotta, quando un gioco mi interessa: saperne il meno possibile... questo vuol dire evitare articoli/video dove si dà importanza al tipo di sviluppo della narrazione o (peggio!) dove si vedono "i primi 20 minuti di gameplay"
quindi, sapere che si può scelgiere se essere parzialmente alieno e/o umano, purtroppo, lo sapevo già, incautamente lo avevo letto... però della trama so pochissimo, giusto l'incipit e nemmeno tutto, perchè appena salta fuori qualcosa... zac! chiudo tutto! :asd:
le recensioni analitiche, che non mi vanno a raccontare nulla, ma mi giudicano il gioco, le leggo, perchè difficilmente mi andranno a rovinare la sorpresa, tranne un'introduzione della trama e pochi passaggi che riesco a saltare...
ho fatto la stessa cosa per TW3, sono riuscito ad avviarlo la prima volta senza aver visto un video, ma letto solo la recensione sui vari siti (con occhio di falco!) e la vostra;
e l'ho fatto anche con Mafia 2, tranne che poi m'ha fatto schifo, ma quelli sono cavoli miei, probabilmente guardando i video avrei potuto evitarlo :chebotta:

quindi magari, sono sensibile io, a leggere disquisizioni non analitiche prima di prendere qualcosa a cui tengo veramente: poi ci sono giochi che se qualcosa trapela, poco male! ;)

- - - Aggiornato - - -


benvelor, il tuo è un errore di battitura o un volontario accenno di Bassettiana memoria?
Il mitico barone Bossetti del glorioso TGM ;)

Barone Bossetti, ovviamente!
con i suoi mitici flambeT

bellisimo
26-06-17, 21:48
benvelor, il tuo è un errore di battitura o un volontario accenno di Bassettiana memoria?
Il mitico barone Bossetti del glorioso TGM ;)

osteria, che tempi!!! :D

Diduz
26-06-17, 22:19
Spesso noi "vecchietti" questa roba non la capiamo, e in effetti io non la capisco bene.

Non credo sia una questione di anzianità. Anche perché io qui son classe 1976, vado per i 41 e ho cominciato con l'Atari 2600. E ho ben presente il TGM di 25 anni fa e rotti (il pesce di Monkey 3, il pesce di Monkey 3... :eek:). E in quell'epoca sì, senz'altro, usavo TGM o Kappa per orientarmi. Semplicemente non esisteva altro modo. Se scrivo che ora ce ne sono altri, non intendo mancare di rispetto alla funzione culturale (e sociale!) che quelle riviste hanno avuto in quel momento storico. C'ero. ;)



Per esempio non mi capita di ignorare i generi videoludici che non mi interessano ma affido la mia informazione su quella roba a feed rss selezionati.

Anch'io mi informo con gli aggiornamenti Facebook, ma la verità è che poi non clicco mica, se la cosa non m'interessa MOLTO, purtroppo.



Le elucubrazioni semifilosofiche sul gioco sono per me roba vecchia e stantia, sono 30 anni che videogioco e ne ho fatte e sentite di ogni colore, da persone qualificate o meno: sarei pure stufo. Dai tempi delle chat IRC alle bacheche di FB, passando per forum come questo, mi sono riempito le scatole di disquisizioni del genere.

Però è un peccato: la disquisizione, se è fatta bene, è preziosa. E lo dico perché ci credo, davvero senza polemica.



Dopo l'avvento di Internet (sigh, sono anziano) per me TGM è sempre stata un affidabile porto sicuro in un mare di "rumors" (orrore), recensioni scarse, parziali, improvvisate, fanboystiche, pregiudiziali, incompetenti, approssimative, troppo soggettive o incomplete per essere prese sul serio ecc. Insomma, la tipica recensione da sito che deve fare visualizzazioni, non informazione, e che costituisce una bella fetta di quel che vedo tutti i giorni. Fare pulizia nel rumore di fondo è impresa improba, per questo TGM è utilissima: filtra con competenza senza farmi perdere tempo.

Certo, c'è la competenza e c'è l'approssimazione, e quello rimane senz'altro un discrimine sul TGM sito (che pulizia dal rumore di fondo mi auguro continui a farla), ma alla ricerca della sopravvivenza della carta non mi sembra sbagliato un tentativo di differenziazione che vada oltre e cerchi un'identità alternativa e non ridondante.



Per te è un modo di scoprire nuovi aspetti dei giochi, avere nuovi spunti di riflessione... ti andrebbe di spiegarmi con più precisione a cosa ti riferisci? Quali sono i contenuti della "cultura semigenerale" di cui parli? Vale la pena di spenderci 6 euro al mese: perché? Essere consapevole di cosa esiste (e che mai giocherai, nelle tue parole) che peso ha nel tuo godimento del videogioco? Cosa ti da in più di un qualsiasi forum dove si può discutere di queste cose in maniera interattiva?
Non ho mai trovato salutare, se mi interessano solo uno o due generi, ignorare cosa succede negli altri. Esempio concreto? Non sono un grande frequentatore di FPS moderni, ma per come sono io non riuscirei a giudicare e godermi Tales from the Borderlands dei Telltale se non "assaggiassi", anche per interposta persona, cos'è un Borderlands (o l'FPS attuale in generale). Ci saranno pure i longplay, ma leggere un buon testo evocativo e/o preciso è parecchio più veloce. E non voglio discuterne in modo interattivo: appunto siamo in tema di sopravvivenza di un mezzo che interattivo non è, non è la stessa cosa (e quando discuto sui forum, guardacaso poi vado in quelli dei generi o degli argomenti che m'interessano e che conosco).
Per quanto riguarda gli spunti di riflessione, mi ha colpito molto per dire nella playlist di Rime il discorso sulle radici mediterranee, o l'approccio su Outlast II riferendosi ai limiti produttivi trasformati in virtù, o ancora l'idea che Beat Cop possa rappresentare una curiosa evoluzione delle avventure grafiche a metà tra passato alla Police Quest e indie attuale con una certa meccanica. Mi entrano idee, posso capire che qualcuno possa essere arrabbiato perché non sono "recensioni", ma avrei serie difficoltà a considerarle "fuffa" solo perché non assolvono quella funzione. Eppure io dei giochi trattati sento di aver saggiato il "sapore" e ho capito le meccaniche da qualche scampolo qui e lì (la citazione di Fumito Ueda mi basta per capire com'è impostato Rime, per dire).
Chissà se mi son spiegato. :pippotto:

Il Gobb
27-06-17, 07:12
Non credo sia una questione di anzianità. Anche perché io qui son classe 1976, vado per i 41 e ho cominciato con l'Atari 2600. E ho ben presente il TGM di 25 anni fa e rotti (il pesce di Monkey 3, il pesce di Monkey 3... :eek:). E in quell'epoca sì, senz'altro, usavo TGM o Kappa per orientarmi. Semplicemente non esisteva altro modo. Se scrivo che ora ce ne sono altri, non intendo mancare di rispetto alla funzione culturale (e sociale!) che quelle riviste hanno avuto in quel momento storico. C'ero. ;)
Non so perché, dalla scrittura ti facevo più GGGiovine :D


Però è un peccato: la disquisizione, se è fatta bene, è preziosa. E lo dico perché ci credo, davvero senza polemica.
Ma figuriamoci. Per me però è più preziosa se fatta con qualcuno, leggere un op-ed mi interessa meno.


alla ricerca della sopravvivenza della carta non mi sembra sbagliato un tentativo di differenziazione che vada oltre e cerchi un'identità alternativa e non ridondante.
Su quel "non ridondante" non siamo d'accordo. Forse nell'"ecosistema TGM", sito+rivista, non lo è, ma non si differenzia poi molto da tanta altra roba che vedo altrove.


Non ho mai trovato salutare, se mi interessano solo uno o due generi, ignorare cosa succede negli altri. Esempio concreto? Non sono un grande frequentatore di FPS moderni, ma per come sono io non riuscirei a giudicare e godermi Tales from the Borderlands dei Telltale se non "assaggiassi", anche per interposta persona, cos'è un Borderlands (o l'FPS attuale in generale). Ci saranno pure i longplay, ma leggere un buon testo evocativo e/o preciso è parecchio più veloce. E non voglio discuterne in modo interattivo: appunto siamo in tema di sopravvivenza di un mezzo che interattivo non è, non è la stessa cosa (e quando discuto sui forum, guardacaso poi vado in quelli dei generi o degli argomenti che m'interessano e che conosco).
Per quanto riguarda gli spunti di riflessione, mi ha colpito molto per dire nella playlist di Rime il discorso sulle radici mediterranee, o l'approccio su Outlast II riferendosi ai limiti produttivi trasformati in virtù, o ancora l'idea che Beat Cop possa rappresentare una curiosa evoluzione delle avventure grafiche a metà tra passato alla Police Quest e indie attuale con una certa meccanica. Mi entrano idee, posso capire che qualcuno possa essere arrabbiato perché non sono "recensioni", ma avrei serie difficoltà a considerarle "fuffa" solo perché non assolvono quella funzione. Eppure io dei giochi trattati sento di aver saggiato il "sapore" e ho capito le meccaniche da qualche scampolo qui e lì (la citazione di Fumito Ueda mi basta per capire com'è impostato Rime, per dire).
Chissà se mi son spiegato. :pippotto:
Sì sì, ti sei spiegato benone! Mi sembra di capire un po' meglio, grazie mille :)

anonimogiocator
27-06-17, 11:04
Ho riletto il pezzo quaranta volte, e per quaranta volte ho pensato che mi spiegasse molte cose del gioco.... senza dare per scontata l'esperienza diretta.:

Sarei anche io dello stesso parere: non lo ho scritto nei miei post precedenti perchè non è eticamente opportuno che io stia sempre ad elogiare le apuane gentes, ma il pezzo su Prey -al contrario di altri articoli su questo numero- a me ha dato una idea piuttosto precisa di cosa aspettarmi dal gameplay e dalla narrazione.

Il Gobb
27-06-17, 16:15
mi associo al pdf: a metà prezzo, e soprattutto scaricabile e non leggibile solo su tablet, così da poter farsi anche delle annualità :sisi:
risparmiereste costi di produzione e distribuzione mica da ridereT

sarei disposta ad una via di mezzo del genere, così davvero, i 6 euri me li mangio di 5e5 (di gagarin, ovvio)

Uhm... intrigante. Certo, c'è il sito, ma vuoi mettere una roba "sfogliabile" e organizzata? Contatemi!

Scorpion73
27-06-17, 22:36
Uhm... intrigante. Certo, c'è il sito, ma vuoi mettere una roba "sfogliabile" e organizzata? Contatemi!

Prima di contarci noi, bisogna vedere se lo fanno loro... le non risposte però non mi fanno presagire nulla di buono

Matsetes
27-06-17, 22:46
E possibile che in tutto questo ancora io non possa dire nulla e sia costretto a lurkare perché non ho ancora visto la rivista?

benvelor
28-06-17, 07:35
agli abbonati arriva il numero speciale, quello invisibile :sisi:

per gli approfondimenti c'è il sito :sisi:


ok, questa era trollosa :asd:

bellisimo
28-06-17, 11:08
lol :asd:

Fox-Astrolfo
28-06-17, 12:45
Comincio a pensare che a noi feticisti della carta abbia dato alla testa solamente l'ipotesi di una presunta sudditanza della rivista al sito.

eulero
28-06-17, 13:37
Nell'utlimo periodo (complice anche una leggere influenza) sono riuscito a trovare del tempo per leggermi quasi completamente questo numero e devo ammettere che sono soddisfatto soltanto a metà: molto interessanti la cover story (anche se non gioco con i MMO) ed i dossier, così pure molte delle rubriche, ma devo dare ragione a tutte le critiche mosse sulla playlist. L'approccio utilizzato imho è troppo filosofico e poco impostato all'essenza del gioco: l'unica "recensione" che mi ha fatto capire un gioco è stata quella di Portal Knights. Inoltre condivido in pieno l'opinione di chi sostiene che la recensione online non è una valida alternativa: se compro la rivista è proprio perché non ho tempo e/o voglia di leggere una recensione a video, ma piuttosto prediligo la lettura classica su carta, anche rimanendo a letto. Ultimo ma non ultimo, il fatto che venga riportata la configurazione utilizzata (uguale per tutti i giochi recensiti) e non l'indicazione sui requisiti (low, mid, hight) come nei numeri precedenti è un passo indietro.

Spero in un ripensamento sull'impostazione della playlist, per il resto continuate pure così.

Il Gobb
30-06-17, 15:15
Comincio a pensare che a noi feticisti della carta abbia dato alla testa solamente l'ipotesi di una presunta sudditanza della rivista al sito.

Naaaaah, sinceramente mi interessa di più continuare ad avere le recensioni che la carta. Se le trovo sul sito (o sul fantomatico PDF che tanto ci piacerebbe) non ho particolari problemi, è solo un filo più scomodo :)

bellisimo
30-06-17, 19:32
io, invece, per la carta tutta la vita, perché è l'unica modalità di fruizione che mi garba.
online, mi leggo (o vedo) le rece solo se interessatissimo a un gioco.
e poi, caspiterina, un po' di rispetto per le vecchie abitudini da trono! :D sul trono, carta! (per un duplice scopo, fra l'altro :bua:)

Il Gobb
30-06-17, 19:45
io, invece, per la carta tutta la vita, perché è l'unica modalità di fruizione che mi garba.
online, mi leggo (o vedo) le rece solo se interessatissimo a un gioco.
e poi, caspiterina, un po' di rispetto per le vecchie abitudini da trono! :D sul trono, carta! (per un duplice scopo, fra l'altro :bua:)

E manco te c'hai torto :lul:

Gufo_Tave
02-07-17, 19:03
Mah, sarò troppo vecchio per queste cose, ma onestamente, hanno ucciso TGM.

Comprendo benissimo che al giorno d'oggi sia più comodo e conveniente mettere le recensioni online, ma non è possibile togliere il fulcro di una rivista di videogiochi.

Ed il fulcro di una rivista di videogiochi sono le recensioni.

Avrei capito fossero più stringate, ma non mi va di spendere soldi per leggere cavolate.
Spendo soldi, anziché leggere recensioni gratis online, perché mi affido all'autorevolezza di una rivista dalla carriera pluridecennale.

Ed io, da una rivista di videogiochi, voglio leggere recensioni, non 90% cavolate fini a loro stessi e due righe striminzite di commento sul gioco.

Mi dispiace il tono duro, ma avete profondamente deluso un lettore che vi segue dal 1996: spero solo abbiate l'accortezza di tornare sui vostri passi... o l'onestà intellettuale di chiudere TGM definitivamente.

benvelor
03-07-17, 07:34
amen fratello, sei stato un po' duro, ma sottoscrivo il concetto

II-Variety
03-07-17, 10:22
Capito. Quindi per non uccidere TGM la terreste confinata per sempre nel suo ruolo pre-internet, murandola viva. Soggettività delle "cavolate" a parte (un pochino di rispetto, dai), mi sembra un filino riduttivo.

benvelor
03-07-17, 10:31
è una rivista, di carta: non mi deve essere da compendio del sito
mi deve indirizzare all'acquisto, come fanno le recensioni sul sito: non possono coesistere? Se la risposta è no e il "nuovo che avanza" deve essere questo, come detto, vi faccio un enorme in bocca al lupo, ma per me , dopo 27 anni, ha perso di interesse (leggi: mi annoia proprio) oltrechè di utilità :boh2:

II-Variety
03-07-17, 10:47
è una rivista, di carta: non mi deve essere da compendio del sito

Ribadisco: questo è anche l'ultimo dei nostri pensieri. Può essere vero che la playlist è uno spazio da impostare ancora meglio, difficile come gli articoli che affrontiamo all'interno, ma non che la scriviamo con sudditanza verso l'online, o per sopperire a mancanza di informazioni. Possono piacere o meno, ma nessuno degli articoli del mese mi ha dato questa sensazione.

Scorpion73
03-07-17, 10:54
Ribadisco: questo è anche l'ultimo dei nostri pensieri. Può essere vero che la playlist è uno spazio da impostare ancora meglio, difficile come gli articoli che affrontiamo all'interno, ma non che la scriviamo con sudditanza verso l'online, o per sopperire a mancanza di informazioni. Possono piacere o meno, ma nessuno degli articoli del mese mi ha dato questa sensazione.

Però voi stessi rimandate sugli articoli al sito online per le recensioni. Mi spiace ma non è così che una rivista di videogiochi deve fare, anche perché comunque non è che costa proprio due soldi...
E snaturarla non è la soluzione per non " confinarla per sempre nel suo ruolo pre-internet".
Sono stato sempre felice di pagare il prezzo della rivista, ma sinceramente adesso questi soldi me li risparmio perché il nuovo corso non mi dà nessuna emozione nella lettura.
Non si discute il modo con cui gli articoli sono scritti, ma il tipo di informazioni che contengono, cioé nulla che dia un vero valore aggiunto a chi cerca di capire se un gioco vale la pena essere preso. E non dipende, sia chiaro, da chi scrive l'articolo ma da quello che si è deciso di inserirci con il nuovo corso.
La professionalità e la competenza di chi scrive si evincono sempre, quindi non è quello ad essere in discussione.
Se poi per fare questo c'è internet, allora è la rivista a non avere più senso, quando invece io penso che il senso della rivista sia proprio quello di potersela portare dietro e consultarla sempre anche dove internet non arriva (e in Italia non sono così remoti i luoghi dove questo accade).
Io ho tutte le TGM dal numero 1 e le ho collezionate, spesso le rileggo e mi piace capire se il gioco è migliorato con il tempo rispetto a quanto era tecnicamente descritto nella rece, ora questa cosa non la posso più fare: come ripeto, non si evince manco più il titolo del gioco dall'articolo se non lo vai a vedere in fondo... E su dai...
Se ciò non è più possibile, sono d'accordo con chi sostiene che è meglio chiuderla, perché questo "cambiamento" sinceramente non si può proprio leggere.

Ho avanzato l'idea del pdf "old style" online a prezzo ribassato, fateci un pensierino, sono sicuro che avrebbe seguito...

Chiaro invece che se poi le vendite vi daranno ragione, allora fate bene a continuare così... ma io abbandono la nave...

La Rikkomba Vivente
03-07-17, 12:00
Ribadisco: questo è anche l'ultimo dei nostri pensieri. Può essere vero che la playlist è uno spazio da impostare ancora meglio, difficile come gli articoli che affrontiamo all'interno, ma non che la scriviamo con sudditanza verso l'online, o per sopperire a mancanza di informazioni. Possono piacere o meno, ma nessuno degli articoli del mese mi ha dato questa sensazione.

Scusa se interrompo, e' qui che si discute del numero di luglio?

Malakor
03-07-17, 13:44
Però voi stessi rimandate sugli articoli al sito online per le recensioni. Mi spiace ma non è così che una rivista di videogiochi deve fare, anche perché comunque non è che costa proprio due soldi...
E snaturarla non è la soluzione per non " confinarla per sempre nel suo ruolo pre-internet".
Sono stato sempre felice di pagare il prezzo della rivista, ma sinceramente adesso questi soldi me li risparmio perché il nuovo corso non mi dà nessuna emozione nella lettura.
Non si discute il modo con cui gli articoli sono scritti, ma il tipo di informazioni che contengono, cioé nulla che dia un vero valore aggiunto a chi cerca di capire se un gioco vale la pena essere preso. E non dipende, sia chiaro, da chi scrive l'articolo ma da quello che si è deciso di inserirci con il nuovo corso.
La professionalità e la competenza di chi scrive si evincono sempre, quindi non è quello ad essere in discussione.
Se poi per fare questo c'è internet, allora è la rivista a non avere più senso, quando invece io penso che il senso della rivista sia proprio quello di potersela portare dietro e consultarla sempre anche dove internet non arriva (e in Italia non sono così remoti i luoghi dove questo accade).
Io ho tutte le TGM dal numero 1 e le ho collezionate, spesso le rileggo e mi piace capire se il gioco è migliorato con il tempo rispetto a quanto era tecnicamente descritto nella rece, ora questa cosa non la posso più fare: come ripeto, non si evince manco più il titolo del gioco dall'articolo se non lo vai a vedere in fondo... E su dai...
Se ciò non è più possibile, sono d'accordo con chi sostiene che è meglio chiuderla, perché questo "cambiamento" sinceramente non si può proprio leggere.

Ho avanzato l'idea del pdf "old style" online a prezzo ribassato, fateci un pensierino, sono sicuro che avrebbe seguito...

Chiaro invece che se poi le vendite vi daranno ragione, allora fate bene a continuare così... ma io abbandono la nave...

Ahimè, mi ritrovo completamente d'accordo con Scorpion73...così proprio non va, spero in una netta inversione di rotta, in alternativa dovrò anche io, a malincuore, abbandonare la nave, e parlo anche a nome di un paio di amici (anche loro acquirenti veterani) che la pensano allo stesso modo ma non sono "tipi da forum"

P.S. vi leggo anche io dal numero 1...iniziai a comprare TGM che avevo ancora il Commodore 64 e sbavavo sulle foto delle recensioni di Dragon's Lair e Sword of Sodan, mi auguro che già dal prossimo numero (a proposito, quando esce?) le cose cambino in maniera decisa

Speriamo bene

bellisimo
03-07-17, 16:00
Mah, sarò troppo vecchio per queste cose, ma onestamente, hanno ucciso TGM.

Comprendo benissimo che al giorno d'oggi sia più comodo e conveniente mettere le recensioni online, ma non è possibile togliere il fulcro di una rivista di videogiochi.

Ed il fulcro di una rivista di videogiochi sono le recensioni.

Avrei capito fossero più stringate, ma non mi va di spendere soldi per leggere cavolate.
Spendo soldi, anziché leggere recensioni gratis online, perché mi affido all'autorevolezza di una rivista dalla carriera pluridecennale.

Ed io, da una rivista di videogiochi, voglio leggere recensioni, non 90% cavolate fini a loro stessi e due righe striminzite di commento sul gioco.

Mi dispiace il tono duro, ma avete profondamente deluso un lettore che vi segue dal 1996: spero solo abbiate l'accortezza di tornare sui vostri passi... o l'onestà intellettuale di chiudere TGM definitivamente.

anch'io mi trovo ad ammettere: duro ma giusto.
ahimé, sottoscrivo.

Lobo the main man
03-07-17, 17:05
Cara The Games Machine,

è da tanto, tanto tempo che ti leggo, dal numero con Weird Dreams in cover, da quando passai da un C64 a un’amatissima Amiga. Ho quindi qualche annetto o, meglio, centinaia di giochi finiti alle spalle – sui quali mi hai sempre informato in anteprima e poi consigliato in sede di recensione. Quindi, innanzitutto, Grazie di cuore.

E’ la primissima volta che ti scrivo, non ne ho mai sentito il bisogno, ma sento questa volta la necessità di dare un mio contributo rispetto al nuovo corso della rivista. Con tanti anni di fedeltà, spero un pochino di attenzione mi sia concessa.
Nel tempo è normale, è giusto che ci siano dei cambiamenti, anche degli stravolgimenti. Dettati dalle regole del mercato e dalle richieste, dai bisogni degli utenti finali. Il mio augurio è che i nuovi cambiamenti possano aver interpretato bene la maggioranza delle preferenze e che questo porti a un maggior gradimento e successo della rivista.
Purtroppo devo ammettere che, nelle sue evoluzioni, specialmente di contenuto, mi trovo sempre meno interessato alla mia amata TGM. Volevo condividere con voi della redazione, con i lettori, il mio punto di vista, se questo non fosse isolato e se potesse aiutare a migliorare. Poi, comprendo, la difficoltà massima è trovare la formula magica per mantenere, non perdere, gli attuali lettori e attrarne di nuovi o aumentarne la frequenza dei saltuari.

Per farvi capire le mie ragioni, e i bisogni, devo condividere come vivo io TGM:
- Compro TGM tutti i mesi, ma non ho fatto l’abbonamento perché sono pigro (e non mi fido del postino!
- Sfoglio, leggo la rivista: 10% a letto o in poltrona e 90% in bagno (siamo sinceri, no?)
- Leggo poche pagine per sessione
- Non vado mai sul website di TGM (questa è la seconda volta): vedo già abbastanza schermi tra lavoro e videogiochi. Se compro TGM è per “staccare” e sfogliare la rivista cartacea.

Non so se sapete quante persone facciano come me, ma immagino sia utile conoscere e quantificare le abitudini di consumo per capire i bisogni dei lettori. Per esempio, il fatto che non vada mai sul website di TGM, per quanto mi riguarda ha una prima importante implicazione: quella che non vi è il problema di sovrapposizione tra fisico e digital, in termini di recensioni o rubriche.
Altra considerazione rispetto al fatto che leggo poche pagine per volta: siamo oberati, nella vita, dai wall of text. I Torment 2 non funzionano più come una volta – diventano, appunto, un Tormento. Vogliamo informazioni veloci, sintetiche. Abbiamo poco tempo. Da qui l’implicazione è che lunghi sproloqui e retrospettive siano tremendamente pesanti, poco fruibili, neanche tanto utili (x il mio uso).
Rispetto ai due punti sollevati, non voglio dire che rifuggo dal digital o dagli approfondimenti. Anzi. Finora TGM era per me la bussola, che mi dava stimoli su quello che dovrebbe essere il focus principale della rivista, cioè i giochi e in particolare le novità (voci di corridoio, preview e anteprime, report da fiere) che se volevo potevo poi andarmi a ricercare sul Web – tipicamente guardando qualche teaser su Youtube, giusto per aumentare l’hype.
Quindi, ora, che cosa non funziona, per me? Mi vien da dire il posizionamento stesso della rivista. Metà di questa è costituita da articoli generalisti: su tipologie di VG (le avventure, i post-apocalittici, ecc), su punti di vista (Sabaku, Playerinside, Esports,…), sul riparlare di giochi del passato, sulle biografie dei grandi programmatori o sulla storia delle software house, sulla bio del tal regista…Tra l’altro, se da un lato non apprezzo le molte pagine dedicate a questi approfondimenti, dall’altro, se vogliamo bene vedere, non sarebbero neanche sufficienti, su ciascun tema, per veri approfondimenti. Il parlare nello stesso numero della storia della Psygnosis, del genere “giochi di avventura”, di Ron Gilbert, del tal gioco Classic…mi sembra sinceramente uno sguardo troppo rivolto al passato. E quello che già so non mi interessa: non ho tempo, lo salto. Preferirei uno sguardo al prossimo futuro, alle novità: alle voci di corridoio che sono state eliminate, alle segnalazioni, ma anche all’espansione della indie zone, buona l’idea dei board game, magari una sessione più ampia sulle chicche del mese (nerd zone). Vogliamo fare un collegamento col cinema? Ok, parliamo dei titoli a venire, in sviluppo, non della storia dei grandi registi. E dov’è finita la lista della spesa con le date di uscita? Quello che mi manca, ora, è appunto la famosa bussola.

Il fatto che la Playlist sia ora un’estensione della recensione online è davvero un bel rischio, perché rischia di diventare un’esperienza mozza e poco gradita da chi, come me, non ha tempo e voglia di andare online.
In sintesi, temo, quello che farebbe ora per me è una rivista di informazione, ricca di segnalazioni, bite size, non una rivista di discussione. Per quest’ultima, forse, sarebbe proprio l’online il canale migliore, così da avere un dialogo sui punti di vista o una condivisione degli amarcord del passato.
Se, come dite nel numero di giugno, per rimanere aggiornati l’unico modo è andare online, non ha più senso passare dall’edicola.
Ma online, a questo punto, c’è di tutto.

Mi scuso con tutti per il wall of text (malgrado fossi uno che chiede la sintesi),
Grazie e buon lavoro

savior
03-07-17, 18:46
quoto alla grande, incluso e soprattutto sono contro la scomparsa delle "voci di corridoio", che sono prima state ridotte, ed ora non ci sono piú.
Preferisco anche io informazioni piú brevi, ma piú dettagliate, che entrino nello specifico.
Si, saro' antico, ma preferirei leggere una recensione con tanto di dettagli tipo quali pulsanti fanno cosa, se c'e' la pausa tattica, quanti frames al secondo mi posso aspettare ( a proposito, l'utilitá della configurazione di prova invece dei requisiti hardware?), ecc...per rendermi conto bene di cosa parliamo. Non mi interessano disquisizioni filosofiche. E diciamoci la veritá, chi gioca ai videogiochi in genere tutto é tranne che un filosofo.
Magari chi ne scrive lo é, ma dovete pensare a quello che vogliono i vostri lettori, non a quello di cui vi piace scrivere a voi.
E ripeto, se l'intenzione é di proseguire in questa rotta ho l'impressione che ne perderete molti di lettori, e non credo ne guadagnerete altrettanti (se ne arriveranno di nuovi ovviamente..)
I miei occhi giá me li brucio troppo sui monitor, 8 ore al giorno a lavoro ed appena posso sui videogiochi a casa. Di leggere recensioni online ne faccio a meno volentieri, i miei occhi hanno da sempre ringraziato TGM per questo :)

bellisimo
03-07-17, 18:57
cut

un'analisi sobria e serena ma non reticente; assolutamente centrata, soprattutto per quanto riguarda motivi, modi, fini del leggere una rivista cartacea di vg nel 2017.

sembrerebbe che i retrogradi siamo 'noi' che non ci vogliamo adeguare alle nuove 'sinergie' online/carta, ma questo intervento bene spiega il perché e il per come abbiamo bisogno di qualcosa che, rispetto all'evoluzione di Tgm, sta diventando inesorabilmente altro.

quoto, e spero che Lobo sia preso in seria considerazione.

La Rikkomba Vivente
03-07-17, 19:15
E diciamoci la veritá, chi gioca ai videogiochi in genere tutto é tranne che un filosofo.

92 minuti di applausi (cit.)

bellisimo
03-07-17, 20:56
92 minuti di applausi (cit.)

quanto mai doverosa, oggi.

benvelor
03-07-17, 21:51
ma a qualcuno è piaciuta, questa nuova tgm..? :uhm:

no perchè, qui ci si interroga se continuare a comprarla, ma da ciò che leggo qui, ho il timore che il problema sarà di drastica risoluzione... :bua:

e concordo su una cosa: l'integrare la recensione con riflessioni deve essre fatto al contrario, recensioni su carta e filosofeggiamenti sul web, dove lo scambio di opinioni è più rapido e vasto
insomma, così non va per nulla

altro punto in cui concordo: il "un po' di tutto", alla fine, non è nulla... cinema? Boardgame? Storia? Una paginetta, due, boh, va bene la cultura generale, ma si parla di videogiochi...

Ataru Moroboshi
04-07-17, 06:57
ma a qualcuno è piaciuta, questa nuova tgm..? :uhm:

Probabilmente si, ma dubito che i vecchi lettori siano tra questi. E non solo per una mera questione di abitudine e perchè i "vecchi" sono sempre restii a cambiare (e magari ci sta pure questa componente in mezzo), ma forse proprio perchè, come ha scritto Savior poco più su, si sono concentrati troppo su cosa vogliono scrivere e troppo poco su cosa vuole leggere l'acquirente. E io li capisco, perchè partire da un videogioco per parlare di Omero piuttosto che del cinema di Truffaut è sicuramente più gratificamente che scrivere sempre di poligoni, stupidità artificiale e trame che non si reggono in piedi. Ma siamo sicuri che il lettore medio di TGM sia interessato a questi argomenti?

benvelor
04-07-17, 07:38
vabbè, anche a me piacerebbe fare qualcos'altro, piuttosto che bilanci e dichiarazioni dei redditi... :asd:

sicuramente è gratificante, ma il web è il posto giusto per voli pindarici, la carta dovrebbe rimanere quel che è: come ho scritto sopra, trovo più sensato che si discuta sul sito o sul forum di "sensazioni", piuttosto che unilateralmente su un media (la rivista) "statico", a cui destinerei proprio la funzione di informazione (lasciando magari anche la sezione del cinema, ma informativa, non di retrospettiva su un regista, magari lasciandola a Ciak e derivati...)

keiser
04-07-17, 08:14
ma a qualcuno è piaciuta, questa nuova tgm..? :uhm:

Posso essere un po' brusco? Sì. Basta uscire un po' dal forum, e ovunque leggiamo pareri entusiasti di gente imbellita. Gente che non comprava TGM da anni, e che ha trovato una buona ragione per tornare in edicola; tanti che ci hanno scritto su FB, via mail, anche colleghi ed ex redattori, congratulandosi per il lavoro fatto. È soprattutto per questo che ho aspettato a rispondere qui dentro, perché scorrendo ogni giorno questo topic ho quasi l'impressione che si stia parlando di un'altra rivista. Ci sono pure rimasto male, non lo nascondo, ma questo è un problema solo mio di cui a voi giustamente fottesega :bua:

Però mi spiace, perché siete su un forum a dire che non vi piace leggere roba sullo schermo di un computer, e lo trovo un po' un controsenso.

Mi spiace, perché insistete a rivolere con i forconi le voci di corridoio, rubrica che nel sondaggione che facemmo qualche tempo fa fu considerata la meno "popolare" dopo la mobile machine (trasferita sul sito), la posta (chiusa) e il tgm deathmatch (chiuso). e che, razionalmente, ha davvero poco senso su una rivista che ha come anima gemella un sito con più notizie, tutte fruibili in qualsiasi momento.

Leggo di gente che vorrebbe (e sarebbe disposta a pagare) un pdf con impaginate le recensioni che pubblichiamo sul sito, e fatico - sinceramente, eh, non voglio trollare nessuno - a capire che senso abbia una proposta del genere. Un pdf si legge da uno schermo, comunque, come un sito. O sbaglio? E quindi? Paghereste 4.99 € per non dover cliccare su un menu? Davvero? Mi metto nei panni di un lettore, e in quei panni penserei che qualcuno sta cercando di rifilarmi una sòla. Boh.

Sento gente lamentarsi perché non trova le recensioni dei suoi redattori preferiti, quando sono a UN CLIC da qui. Le stesse recensioni che avreste trovato sulla rivista, identiche, scritte dalle stesse persone.

Mi spiace, perché continuare a parlare di rivista "suddita" del sito web è profondamente sbagliato, e se questa è la percezione che avete, abbiamo sicuramente sbagliato noi a comunicare il cambio di prospettiva. Nell'editoriale in cui annunciavo la cosa - sia su carta che online, tanto per essere sicuri di non perdersi nessuno per strada - ho parlato di "ecosistema" TGM non a caso, perché niente è suddito di altro, ma le due cose, carta e sito, convivono assieme, o almeno questo è quello che vorremmo accadesse.

Quello che SO, è che la rivista è fatta sempre dalle stesse persone. Siamo stati noi, e non qualche misteriosa volontà malvagia che opera dietro le quinte, a pensare che questa nuova strada fosse quella che potesse consentire a TGM di continuare a ritagliarsi uno spazio in edicola. Non è un cambiamento facile da accettare (soprattutto per chi ci legge da tanto tempo), me ne rendo conto, ma altrettanto onestamente so di non poter obbligare nessuno a continuare a comprare TGM. Se non vi piace questo nuovo taglio, se vi annoia, se non trovate nulla di interessante, niente per cui valga la pena uscire sei monete tutti i mesi, non compratela più. Investite quelle sei monete in qualcosa che vi renda più felici. Io, di mio, a questo punto, vi posso solo ringraziare della fiducia che ci avete accordato per tutti questi anni, e scusarmi se in qualche modo la sentite "tradita", perché questa è l'ultima cosa che vorremmo. Tutto quello che facciamo, che abbiamo sempre fatto, è stato solo per cercare di offrirvi il miglior prodotto possibile. Secondo voi non ci siamo riusciti, e me ne dispiaccio profondamente.

Non vi voglio però neppure illudere, né raccontarvi cazzate: abbiamo operato un taglio drastico col passato, e non a cuor leggero. Sicuramente limeremo qualcosa, aggiusteremo qualcos'altro, ma di certo non torniamo indietro. Non aspettatevi tra due numeri la stessa TGM di tre mesi fa, insomma :asd:
Continuiamo a ritenere questa una strada che val la pena percorrere. Ci piacerebbe farlo con più gente possibile, magari anche voi.

Poi, in maniera altrettanto oggettiva e asettica, va da sé che solo le vendite potranno dire chi ha ragione, ammesso che abbia senso star qui a chiedersi chi ha ragione e chi no.

Lux !
04-07-17, 09:23
Mi spiace, perché insistete a rivolere con i forconi le voci di corridoio, rubrica che nel sondaggione che facemmo qualche tempo fa fu considerata la meno "popolare" dopo la mobile machine (trasferita sul sito), la posta (chiusa) e il tgm deathmatch (chiuso). e che, razionalmente, ha davvero poco senso su una rivista che ha come anima gemella un sito con più notizie, tutte fruibili in qualsiasi momento.

A scanso di equivoci, preciso che il mio discorso si riferiva alla questione di arrivare con le recensioni sulla rivista in ritardo di un mese, rispetto alla velocità di internet. Non all'area news in sé.


Sento gente lamentarsi perché non trova le recensioni dei suoi redattori preferiti, quando sono a UN CLIC da qui. Le stesse recensioni che avreste trovato sulla rivista, identiche, scritte dalle stesse persone.
La ricerca del sito non è così buona. Servirebbe un modo per separare gli articoli per genere (news, recensione, speciale, ecc.) e per piattaforma.
Adesso il metodo più rapido è entrare nella pagina delle recensioni e sfogliare tutto finché non si torva quel che si cerca, già usare "titolo (a-z)" restituisce i risultati in ordine strambo.


Poi ovvio che continuo a seguire la rivista :snob:

benvelor
04-07-17, 09:27
sono contento che le prospettive siano positive, davvero: come molti di noi, vi considero degli amici, oltre che bravissimi professionisti

ma posso/possiamo dire che la nuova impostazione non fa per noi? Che i contenuti del nuovo corso non ci interessano?
e no, i clic sul sito non possono sostituire la comodità e la "rilassatezza" con cui leggiamo una rivista cartacea
personalmente, ho fastidio a leggere testi lunghi su schermo, il problema di tre righe di un forum non esiste, ma c'è se devo conentrarmi e leggermi per filo e per segno una recensione (ma un qualsiasi testo di qualsiasi argomento) su un monitor
il discorso del pdf è un "male minore": potremmo continuare a leggere recensioni raggruppate e non cliccando e ricercando su un sito e la mensilità e la possibilità di scaricarlo e leggerlo a distanza di mesi, per me, sarebbe utile in una sorta di raccolta storica, così come sto facendo con le rivista cartacea

e lo ripeto per l'ennesima volta: sono davvero felice che il nuovo volto possa darvi la possibilità di andare avanti, indipendentemente da quelle che sono le mi esigenze
però non posso esserne soddisfatto perchè ciò che c'è scritto adesso, non mi interessa...

anonimogiocator
04-07-17, 09:52
Keiser, come già sai sono uno fra i pochi (qui nel forum) a cui il numero scorso tutto sommato nel complesso "non è dispiaciuto", però:


Basta uscire un po' dal forum, e ovunque leggiamo pareri entusiasti di gente imbellita.

Beh, direi che è ovvio e naturale che ci siano pareri discordanti.
Il punto è: quanto marginale è la popolazione di questo forum rispetto al "mondo là fuori" ? Sarebbe interessante comprendere se il medium comunicativo identifica anche una particolare fascia di utenza classificandola per età anagrafica, piuttosto che grado di istruzione o cultura videoludica o generale.
Io ad esempio sospetto da tempo che il qui presente topic sia frequentato in prevalenza da 40-50enni di cultura medio-alta nati videoludicamente alla scuola del c64/Speccy, passati dall'amiga ed approdati al pc. L'ignobile faccialibro lo vedo più frequentato da 20-30enni, più usi alla comunicazione istantanea e meno ragionata, anche di minor spessore. Ma magari mi sbaglio.




Però mi spiace, perché siete su un forum a dire che non vi piace leggere roba sullo schermo di un computer, e lo trovo un po' un controsenso.


Qui mi pungi sul vivo: evidentemente proprio non capisci il punto (non sto offendendo, intendiamoci).
Un conto è leggere un paio (dieci-cento-mille...) di post in un thread che discute di qualcosa, ben altro è leggere un testo strutturato che approfondisce qualcos'altro. La fruizione del thread è dinamica, ed è naturalmente ergonomica sullo schermo di un pc (o tablet che legger si voglia): si scorrono rapidamente gli interventi, si leggono le parti di testo che interessano zompando qua e là, si rivedono i post parzialmente quotati, ecc.
L'articolo strutturato non è fruibile su schermo con la stessa efficacia: la postura non è comoda, lo schermo retroilluminato stanca inutilmente la vista (non a caso esistono gli e-book reader passivi), il luogo preposto alla lettura per elezione è poco praticabile (a parte per i feticisti del notebook/tablet sul trono). Trovo poi insensato il fondamento che sta alla base del ragionamento pro-sito; mi viene da chiederti -estremizzando ma non più di tanto- : "che senso ha una (qualunque) rivista su carta se tutto è così comodamente fruibile dal sito" ?



Un pdf si legge da uno schermo, comunque, come un sito. O sbaglio? E quindi?

"Nì".. il pdf se contiene una rivista impaginata può essere archiviato, consultato e fruito in futuro per riferimento, in qualsiasi momento e luogo.
Il contenuto del sito di solito dopo un periodo più o meno lungo "evapora" (e vallo a recuperare), e comunque non si recupera offline.



Sento gente lamentarsi perché non trova le recensioni dei suoi redattori preferiti, quando sono a UN CLIC da qui. Le stesse recensioni che avreste trovato sulla rivista, identiche, scritte dalle stesse persone.

Vedi sopra: non è il contenuto, ma il medium che non raggiunge il target.



Mi spiace, perché continuare a parlare di rivista "suddita" del sito web è profondamente sbagliato, e se questa è la percezione che avete, abbiamo sicuramente sbagliato noi a comunicare il cambio di prospettiva. Nell'editoriale in cui annunciavo la cosa - sia su carta che online, tanto per essere sicuri di non perdersi nessuno per strada - ho parlato di "ecosistema" TGM non a caso, perché niente è suddito di altro, ma le due cose, carta e sito, convivono assieme, o almeno questo è quello che vorremmo accadesse.


Boh, a me questa cosa non convince appieno. Un conto è "convivere", un altro è "compendiare". Se le due cose "convivono" ma sono contenutisticamente autonome ed indipendenti non ho niente da dire, ma se una delle due deve essere il compendio dell'altra (e non importa quale sia prevalente), allora imho è sbagliato il modello di prodotto che volete vendere. Non è accettabile che leggendo la rivista ad un certo punto "per completare il discorso" debba andare sul sito a cercarmi l'informazione mancante (e viceversa da sito a carta...).

Kikko
04-07-17, 09:54
La ricerca del sito non è così buona. Servirebbe un modo per separare gli articoli per genere (news, recensione, speciale, ecc.) e per piattaforma.


Ragazzi... va bene tutto e io vi voglio un mondo di bene, ma almeno avere presente ciò di cui si parla, prima di argomentare? :pippotto:
TGM non sarà il sito più "usabile" dell'universo, ma in alto ci sono sempre - a un tiro di clic - tutte le sottopagine delle piattaforme, mentre attraverso il menu articoli si possono raggiungere comodamente le tipologie, anche queste divise per piattaforma.
Se vuoi cercare un gioco, basta che metti il nome nella ricerca, clicchi il primo articolo e, nella parte alta del pezzo, trovi tutti i link alle raccolte news, immagini, video, anteprime, speciali e recensioni che lo riguardano.

http://i68.tinypic.com/2ck7lg.jpg

Lux !
04-07-17, 10:21
Ragazzi... va bene tutto e io vi voglio un mondo di bene, ma almeno avere presente ciò di cui si parla, prima di argomentare? :pippotto:
TGM non sarà il sito più "usabile" dell'universo, ma in alto ci sono sempre - a un tiro di clic - tutte le sottopagine delle piattaforme, mentre attraverso il menu articoli si possono raggiungere comodamente le tipologie, anche queste divise per piattaforma.
Se vuoi cercare un gioco, basta che metti il nome nella ricerca, clicchi il primo articolo e, nella parte alta del pezzo, trovi tutti i link alle raccolte news, immagini, video, anteprime, speciali e recensioni che lo riguardano.

http://i68.tinypic.com/2ck7lg.jpg
Il menù a tendina l'ho visto, ma 1) la sotto tendina c'è per le anteprime ma non per le recensioni, 2) nella pagina delle recensioni i criteri per ordinarle vanno per i fatti loro, 3) se metto il nome del gioco nella casella di ricerca, mi saltano fuori svariate news attinenti o meno, e la recensione è in una delle pagine successive.

Esempi:
Rime:
http://www.thegamesmachine.it/?s=rime
Non ci piglia proprio

Dishonored 2:
http://www.thegamesmachine.it/?s=Dishonored+2
Trova correttamente tutte le news a riguardo, ma sono così stante che la recensione finisce seppellita in un'altra pagina.

Prey:
http://www.thegamesmachine.it/?s=prey
La recensione è in seconda pagina dopo risultati riguardanti mario kart e Injustice

Per questo dicevo che ci vorrebbe un modo per effettuare una ricerca che riguardi solo uno degli argomenti del menù a tendina che hai mostrato.

Per carità, alla fine la roba si trova, però non è esattamente a portata di click.

Alteridan
04-07-17, 10:39
Capisco che se cerchi Dishonored 2 ti escano tutti i contenuti relativi a quel gioco, però se cerchi "recensione Dishonored 2" tra i primi risultati trovi proprio la recensione. E questo vale per la stragrande maggioranza dei titoli; non dico tutti perché effettivamente ci sono alcuni che danno qualche grattacapo, come per esempio proprio Rime.
In ogni caso credo che quello che voglia dire Kikko sia che ti basta cliccare su un qualsiasi risultato della ricerca per passare poi all'hub del singolo gioco, e da lì andare direttamente alle anteprime o alla recensione di quel determinato titolo. Invece di un solo click sono due o tre.
Questo senza nulla togliere alla critica relativa alla funzione di ricerca, che è chiaramente legittima.

II-Variety
04-07-17, 12:05
Edit: già spiegato :bua:

La Rikkomba Vivente
04-07-17, 15:13
Io ad esempio sospetto da tempo che il qui presente topic sia frequentato in prevalenza da 40-50enni di cultura medio-alta nati videoludicamente alla scuola del c64/Speccy, passati dall'amiga ed approdati al pc.


No.
Una persona di 40-50 anni di cultura medio-alta non ha la passione per i videogiochi. La cultura va nutrita, non e' che bastano le tabelline; e va mantenuta, e questo richiede tempo. E una persona di 40-50 anni di cultura medio-alta e' molto probabile che non avra' ne' tempo, ne' interesse per stare su un forum di videogiochi a lamentarsi del riposizionamento di una rivista storica.
E' molto piu' credibile il profilo di chi "ormai la compro ogni mese ma non ho tempo per leggerla", i nostalgici al post-game IRL a cui tecnicamente i recenti cambiamenti non arrivano neppure :nono:

Miles teg
04-07-17, 15:26
Commento con ritardo. Da lettore occasionale di tgm da anni (sono stato fedelissimo dal num 89 al 120 circa, poi tra università e computer non all'altezza sono divenuto un lettore estivo e natalizio :D), devo dire che sono rimasto molto impressionato dal nuovo approccio. Questo numero mi ha spinto a leggere la "playlist" di giochi la cui recensione, se ci fosse stata, avrei saltato a piè pari. Anche dei titoli che non avevo mai sentito nominare, mi sono sentito subito coinvolto nella lettura, mi è piaciuto lo stile di approfondimento nei contenuti ma leggero e fanfarone nel tono. Piacevolmente impressionato!

Wilmot26
04-07-17, 15:46
Io non sono ancora riuscito a leggerlo tutto il numero in edicola, come da molto, troppo tempo a questa parte :bua: l'impatto grafico non è male, quello contenutistico anche, ma richiede ancora qualche lettura per assimilarlo meglio.
Capisco la spinta che si vuole dare al sito, anche se io, esteticamente, e per le news che si trovano (anche se qui sono stati fatti decisi passi avanti), proprio non riesco a farmelo piacere :boh2:

Kikko
04-07-17, 16:00
Capisco la spinta che si vuole dare al sito, anche se io, esteticamente, e per le news che si trovano (anche se qui sono stati fatti decisi passi avanti), proprio non riesco a farmelo piacere :boh2:
Il cambio di direzione sulla rivista NON ha lo scopo di spingere il sito, eh.

Malakor
04-07-17, 16:45
No.
Una persona di 40-50 anni di cultura medio-alta non ha la passione per i videogiochi. La cultura va nutrita, non e' che bastano le tabelline; e va mantenuta, e questo richiede tempo. E una persona di 40-50 anni di cultura medio-alta e' molto probabile che non avra' ne' tempo, ne' interesse per stare su un forum di videogiochi a lamentarsi del riposizionamento di una rivista storica.
E' molto piu' credibile il profilo di chi "ormai la compro ogni mese ma non ho tempo per leggerla", i nostalgici al post-game IRL a cui tecnicamente i recenti cambiamenti non arrivano neppure :nono:

Bah, io invece credo che quel profilo ci sia tutto (magari 40-45enni, restringiamo un po')

Nin07
04-07-17, 17:15
Ciao a tutti, sono un lettore abbastanza attempato di TGM, lo leggo infatti dal lontano 1991, mi sono iscritto al forum solo per dare la mia opinione sul numero di Giugno.
Premetto che spero abbiate successo con questo nuovo corso perchè ve lo meritate per il vostro impegno e capacità e per la volontà di portare avanti una rivista cartacea.

A me personalmente non piace come l'avete impostata, non è quello che cerco in una rivista di videogiochi, come altri non ho tempo ne voglia di leggere il sito, in quanto faccio un lavoro in cui sono 8-10 ore davanti ad un pc. Le poche ore che mi ritaglio a casa con il computer le uso per giocare.

Con questo nuovo corso mi viene a mancare il riferimento per il mondo dei videogiochi, vedrò ancora per qualche numero come evolve la situazione, ma penso che
con rammarico smetterò di comprarla.

Grazie comunque per tutti questi anni di divertimento che avete saputo darmi e in bocca al lupo per il futuro.

bellisimo
04-07-17, 17:15
No.
Una persona di 40-50 anni di cultura medio-alta non ha la passione per i videogiochi. La cultura va nutrita, non e' che bastano le tabelline; e va mantenuta, e questo richiede tempo. E una persona di 40-50 anni di cultura medio-alta e' molto probabile che non avra' ne' tempo, ne' interesse per stare su un forum di videogiochi a lamentarsi del riposizionamento di una rivista storica.
E' molto piu' credibile il profilo di chi "ormai la compro ogni mese ma non ho tempo per leggerla", i nostalgici al post-game IRL a cui tecnicamente i recenti cambiamenti non arrivano neppure :nono:

quoto te, che riconosco come interlocutore spinoso ma sempre acuto, ma avrei potuto quotare keiser, kikko, il-variety, alteridan...
sull'età del target, non mi trovi d'accordo, credo che potremmo stare lì, invece, ma non so, onestamente non mi sembra fondamentale.
sul livello culturale, al contrario, ritengo tu non colga davvero nel segno, almeno in teoria, perché proprio persone di cultura medio-alta o alta 'tout court' sono portatrici sane di interessi ben più ampi e variegati che la mera passione per i videogiochi.
come dici, la cultura va nutrita. hai ragione, ma chi più di coloro i quali sono abituati a coltivare i propri interessi può farlo?
io, al contrario, ammetto di avere bisogno di una rivista di stampo più classico e informativo proprio perché la mia cultura attira il mio tempo verso interessi altri, e c'è poco da fare, le ore della giornata sono sempre 24.
problema mio? può darsi, e ciò nonostante sono sinceramente contento che piovano feedback positivi per la nuova tgm altrove da qui.
ma, pur dato quanto premesso, la mia passione per i vg resta viva, insomma, videogioco il più possibile.
purtroppo, il tempo da dedicare alla cultura dei vg ho deciso (e la vita mi ha imposto) da tempo di dirottarlo verso altro.
la nuova tgm sembra una rivista destinata eminentemente a chi ha tanto tempo da dedicare ai vg, a tutto ciò che ruota loro attorno, alla 'filosofia' sottesa ad essi ecc... a me, piacerebbe almeno un po' più equilibrata verso l'informazione, un ausilio alla mia mancanza di tempo (o 'ridirezionamento' dello stesso, che dir si voglia)
poi, sì, ho 42 anni, insegno, sono sposato, sono padre e mi piace scaricarmi con la boxe e leggendo fra i 50 e gli 80 libri l'anno (che non riguardano i vg).
ho scelto, e sono state scelte per me, altre priorità. videogioco ma non mi dedico più, almeno in maniera significativa, alla cultura dei vg. decisione, mica colpa, no?
e comunque non mi riconosco in nessuna delle tre pallide e un po' tristanzuole categorie che hai elencato alla fine del tuo post, ma non vorrei entrare a far parte di una quarta, quella di coloro che tgm "ormai la compro ogni mese ma non ho voglia di leggerla".
vedremo: il giudizio è sospeso, ci mancherebbe, dopo un solo numero sarebbe stupido trarre conclusioni.
e poi, alla fine, vinceranno i numeri, i dati di vendita, è ovvio.
ovvio ma un po' avvilente, in questo, minimizzare la voce di chi ha sostenuto e, in tanti casi, sosterrà tgm a prescindere, da anni e, Dio voglia, per anni.
amen.

Scorpion73
04-07-17, 18:45
Posso essere un po' brusco? Sì. Basta uscire un po' dal forum, e ovunque leggiamo pareri entusiasti di gente imbellita. Gente che non comprava TGM da anni, e che ha trovato una buona ragione per tornare in edicola; tanti che ci hanno scritto su FB, via mail, anche colleghi ed ex redattori, congratulandosi per il lavoro fatto.

La cosa mi fa piacere, però ti invito anche a non confondere redattori ed ex colleghi con chi compra in edicola, perché sono due target differenti. In ogni caso si tratta di vedere se, come dicono sopra, quelli che tornano sono più di quelli che escono, che mi pare di capire che non sono pochi e questo solo il tempo ve lo dirà. In ogni caso, se il bilancio è positivo, sono felice per voi perché qui si sta parlando di come impostare una rivista, come detto prima non è in discussione la professionalità di chi la scrive che si evince sempre.



Però mi spiace, perché siete su un forum a dire che non vi piace leggere roba sullo schermo di un computer, e lo trovo un po' un controsenso.

Mi spiace, perché insistete a rivolere con i forconi le voci di corridoio, rubrica che nel sondaggione che facemmo qualche tempo fa fu considerata la meno "popolare" dopo la mobile machine (trasferita sul sito), la posta (chiusa) e il tgm deathmatch (chiuso). e che, razionalmente, ha davvero poco senso su una rivista che ha come anima gemella un sito con più notizie, tutte fruibili in qualsiasi momento.

Leggo di gente che vorrebbe (e sarebbe disposta a pagare) un pdf con impaginate le recensioni che pubblichiamo sul sito, e fatico - sinceramente, eh, non voglio trollare nessuno - a capire che senso abbia una proposta del genere. Un pdf si legge da uno schermo, comunque, come un sito. O sbaglio? E quindi? Paghereste 4.99 € per non dover cliccare su un menu? Davvero? Mi metto nei panni di un lettore, e in quei panni penserei che qualcuno sta cercando di rifilarmi una sòla. Boh.


Sito e carta non hanno la stessa comodità e lo stesso uso. Il PDF non si legge solo online lo si può anche stampare e catalogare, e lo conservi e puoi riavere i contenuti che interessano le persone a cui il nuovo corso non piace e che non possono stare ogni minuto sul web alla ricerca di contenuti.
Poi oh, se vi pare una idea retrograda non la fate, è una proposta mica una costrizione.



Se non vi piace questo nuovo taglio, se vi annoia, se non trovate nulla di interessante, niente per cui valga la pena uscire sei monete tutti i mesi, non compratela più. Investite quelle sei monete in qualcosa che vi renda più felici. Io, di mio, a questo punto, vi posso solo ringraziare della fiducia che ci avete accordato per tutti questi anni, e scusarmi se in qualche modo la sentite "tradita", perché questa è l'ultima cosa che vorremmo. Tutto quello che facciamo, che abbiamo sempre fatto, è stato solo per cercare di offrirvi il miglior prodotto possibile. Secondo voi non ci siamo riusciti, e me ne dispiaccio profondamente.

Non vi voglio però neppure illudere, né raccontarvi cazzate: abbiamo operato un taglio drastico col passato, e non a cuor leggero. Sicuramente limeremo qualcosa, aggiusteremo qualcos'altro, ma di certo non torniamo indietro. Non aspettatevi tra due numeri la stessa TGM di tre mesi fa, insomma :asd:
Continuiamo a ritenere questa una strada che val la pena percorrere. Ci piacerebbe farlo con più gente possibile, magari anche voi.


Pienamente legittima come posizione, e comprensibile anche se sinceramente mi aspetterei pure che sia ascoltata la voce di chi per anni vi ha fedelmente seguito e a cui il nuovo corso non piace, ma non fa niente, avete operato una scelta ed è giusto e sacrosanto che sia difesa con le unghie e con i denti, lo farei anche io fossi stato in voi.
Comunque non c'è problema, anche io ho operato una scelta: quella di lasciare seppure con dispiacere TGM nelle edicole, sarà un pezzo di noi che rimarrà sullo scaffale, ma sinceramente non ha senso acquistare una cosa che reputi poco utile per te stesso.
Mi auguro di cuore che le vendite vi diano ragione, lo dico per l'affetto che provo verso questa compagna di mille avventure che è stata TGM; se un giorno però vi capiterà di tornare anche un minimo sui vostri passi, noi saremo sempre qui pronti a ridarvi piena fiducia, quindi fatecelo sapere.

Lobo the main man
04-07-17, 22:32
Però mi spiace, perché siete su un forum a dire che non vi piace leggere roba sullo schermo di un computer, e lo trovo un po' un controsenso.

Se non vi piace questo nuovo taglio, se vi annoia, se non trovate nulla di interessante, niente per cui valga la pena uscire sei monete tutti i mesi, non compratela più.



No.
Una persona di 40-50 anni di cultura medio-alta non ha la passione per i videogiochi. La cultura va nutrita, non e' che bastano le tabelline; e va mantenuta, e questo richiede tempo. E una persona di 40-50 anni di cultura medio-alta e' molto probabile che non avra' ne' tempo, ne' interesse per stare su un forum di videogiochi a lamentarsi del riposizionamento di una rivista storica.


Mah, io di anni ne ho 44 e i pezzi di carta dicono che dovrei avere una formazione elevata. Ho la passione per i VG e ho trovato spazi per mantenere vivo l'interesse. Il tempo è poco ed è la ragione per lamentarmi degli articoli generalisti e del double time che richiederebbe il fantomatico ecosistema. Ma il tempo per un post c'è, come lo si trova per dare il proprio giudizio in Tripadvisor su una pessima esperienza. L'interesse per scrivere c'è pure, dopo 20 anni di fedeltà, quando il matrimonio scricchiola. E non trovo incoerenza a scrivere in un forum, visto che la richiesta di farlo, a noi, parte dall'Editoriale. La cartolina dal mare era scomoda. Nell'editoriale vi era poi molta apertura, anche alle critiche (scrivete, ascolteremo tutti, correggeremo il tiro...). Qui vedo un po' più di costernazione davanti a "gente" con immaginari forconi (chissà quanti di cultura medio-bassa!), che si lagna incoerentemente e che, alla fine, se non gli va bene amen, che vadano a spendere gli altri soldi altrove. Wow, non il best case di CRM.

Gufo_Tave
04-07-17, 22:54
cut.

Posso anche capire lo spostamento di alcune sezioni sul web (vedi le voci di corridoio), ma non apprezzo la scelta di scrivere di voli pindarici, anziché del gioco.

Le recensioni stanno alle riviste di videogiochi come le prove su strada stanno a quelle di auto-moto: uno aspetta di prendere una rivista fisica, anziché basarsi su una recensione online, per avere l'autorevolezza della carta stampata, non per leggere il 95% di cavolate ed il 5% di una recensione talmente striminzita da risultare inutile.

Se devo seguire il web per leggere una recensione, non mi serve la rivista.

Vi auguro di trovare appassionati di voli pindarici.

Miles teg
05-07-17, 01:50
Ma le recensioni online sono scritte dalle stesse persone che scrivono per la rivista. Cosa sarebbe quindi questa fantomatica "autorevolezza della carta stampata"? Se lo stesso pezzo va online perde di valore?

Poi di che voli pindarici si parla? Io ho trovato gli articoli di una freschezza che non leggevo da tempo.

Ataru Moroboshi
05-07-17, 06:09
Ma le recensioni online sono scritte dalle stesse persone che scrivono per la rivista. Cosa sarebbe quindi questa fantomatica "autorevolezza della carta stampata"? Se lo stesso pezzo va online perde di valore?

Poi di che voli pindarici si parla? Io ho trovato gli articoli di una freschezza che non leggevo da tempo.

Nessuno dice nulla sul sito (a parte che dovrebbe essere un po' ottimizzata la ricerca), ma ci si interroga sul ruolo della rivista. Poi se tanta gente come me preferisce pagare per avere le recensioni su carta piuttosto che averle gratis online, penso che dovrebbero essere contenti soprattutto i redattori, perchè testimonia non solo la stima ma anche l'affetto per la rivista che hanno creato con anni di lavoro.
Riguardo la freschezza sono anche d'accordo: è tutto scritto benissimo, come sempre. Scritto bene e noioso, almeno per me. Alla fine è una questione di target: io evidentemente non sono più il tipo di lettore e videogiocatore a cui si rivolge TGM. Anche io mi sarei aspettato maggiore apertura alle critiche, ma dato che mi sembra che la svolta sia definitiva, penso di prendere il prossimo numero e chiudere li.
Alla fine va bene comunque così: se devo scegliere tra una TGM che mi piace ma che chiude perchè non più al passo con i tempi e una TGM che non leggo ma che vive altri 30 anni, scelgo senza dubbio quest'ultima ipotesi, per affetto e perchè so che chi ci lavora si merita il meglio. Quindi in bocca al lupo per tutto

Matsetes
05-07-17, 07:17
In tutto questo, la rivista mi è arrivata la scorsa settimana, ma io ancora non sono a casa e tutti parlano di cose che non ho visto :D
Però su una cosa sono d'accordo, anzi 2:
1) Il PDF mi pare una sciocchezza perché letto su schermo uguale. Pagare 6€ per avere le recensioni vicine, copiaincollate dal sito, mi sembra poco interessante come scelta
2) Probabilmente farò il contrario rispetto ad altra gente... Non ho mai saltato di leggere nemmeno la virgola più nascosta di un TGM, per quanto poco mi interessasse. Ho letto addirittura la recensione infinita e pesante di The Division! Con il nuovo corso certamente non cercherò mai la recensione di The Division perché non mi piace già da come si presenta, quindi non saprò mai che parere ne avete voi. Questo non è grave, comunque, leggerò lo stesso qualcosa di The Division (e cosa sia non lo so perché ancora non ho avuto in mano la rivista).
Quello che farò è utilizzare il bot di Discord che comunica i nuovi articoli e quello sul forum per vedere se ce ne sono che mi interessano. Un tempo commentavo, ora scusate, ma mi sembra quasi sempre inutile scrivere sotto al topic nel forum. Mai metterò il mio profilo Facebook sotto un articolo online, né ho lo sbatti di usare uno di quelli secondari/fake. Questo è però un altro discorso.

Quando potrò leggere la rivista forse già staremo parlando dell'edizione di dicembre, ma tornerò a dire come l'ho trovata perché credo che il feedback sia tutto per chi crea contenuti (ed un po' lo faccio anche io)

eulero
05-07-17, 08:03
Posso anche capire lo spostamento di alcune sezioni sul web (vedi le voci di corridoio), ma non apprezzo la scelta di scrivere di voli pindarici, anziché del gioco.

Le recensioni stanno alle riviste di videogiochi come le prove su strada stanno a quelle di auto-moto: uno aspetta di prendere una rivista fisica, anziché basarsi su una recensione online, per avere l'autorevolezza della carta stampata, non per leggere il 95% di cavolate ed il 5% di una recensione talmente striminzita da risultare inutile.

Se devo seguire il web per leggere una recensione, non mi serve la rivista.

Vi auguro di trovare appassionati di voli pindarici.


Quoto al 100 %.

Pur appartenendo a quel gruppo di persone che apprezza le varie rubriche, critico la playlist per come è stata impostata: rimango dell'idea che una recensione deve essere scritta in modo tale da dare la possibilità di farsi un'idea del gioco in questione... non un volo filosofico sul gioco stesso.
E il rimando al web è veramente triste: ribadisco, chi compra la rivista, come il sottoscritto e molti altri, non ha interesse di andare a leggersi la recensione sul web... quelle sono per chi la rivista non la compra... punto!