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Visualizza Versione Completa : Zerò, wesgard, tigercoso etc.



BackFire
05-09-17, 11:38
Cosa vi ha spinto a proseguire con il PhD?

Come funziona?

Quanto vi pagano?

Lo Zio
05-09-17, 11:39
ma sta laurea magister almeno l'hai presa?

Pakokasal
05-09-17, 11:40
Braccia rubate alla malavita.

Pavone Allibratore
05-09-17, 11:41
Semplicemente, mi piace fare ricerca

Come funziona l'ammissione a un PhD o come si svolge?

All'inizio 1350 euro, contratto con l'università, poi contratto con l'istituto in cui lavoravo e son salito a 1650euro.

BackFire
05-09-17, 11:53
Come funziona l'ammissione a un PhD o come si svolge?
Lo svolgimento, in cosa consiste :sisi: in teoria un dottorando dovrebbe fare ricerca, in pratica l'ho trovato a correggermi un esame scritto :uhm:

Also, leggo che "per fare carriera" bisogna pubblicare, suona un po' come un freelance avanzato :uhm:

Zalgo
05-09-17, 11:55
Lo svolgimento, in cosa consiste :sisi: in teoria un dottorando dovrebbe fare ricerca, in pratica l'ho trovato a correggermi un esame scritto :uhm:

Un dottorando di solito assiste un docente con cattedra in sede d'esame ma mica fa solo di quello o solo ricerca :asd:

Fruttolo
05-09-17, 12:02
Semplicemente, non voglio lavorare



Ese

Para Noir
05-09-17, 12:04
Sconsiglio fortemente, a parte che dal 2009 col cambio di legge praticamente se la sono presa in culo tutti quelli che non erano entrati, fare un dottorato oggi significa dover scrivere articoli, tanti, per 3+3 anni. Ma neanche di un tema interessante, piuttosto di uno per il quale si possano trovare fondi. Se non viene accettato si cambia un po' e si sottomette da un'altra parte. Le università più furbe mettono 5 o 6 nomi in ogni articolo, anche se scritto da una persona sola, così in tutta la combriccola possono dire di aver scritto un casino di articoli. E poi uno crede di entrare nell'università in cui si trova? Col cazzo, soldi non ci sono per nessuno. Quindi alla fine la vita del ricercatore italiano consiste nell'uscire dall'Italia e vivere come un profugo in qualche buco di culo in giro per il mondo, dove almeno pagano, per un po' di anni. Vita provvisoria, casa provvisoria, morosa provvisoria, tutto in attesa che il contratto finisca e se ne debba cercare un altro. La bravura non conta. Gente che a 30-40 anni vive come un 20 enne, e sarà così per molto tempo ancora. Non lo consiglierei al mio peggior nemico.

A parte questo fare ricerca è bello. Non c'è un capo che più di tanto ti rompe i coglioni, arrivi morbido la mattina, fai tutto easy, credi di migliorare il mondo. Ma la realtà è quella sopra.

Tutto questo è la somma dei miei tanti amici ricercatori. 9 su 10 ne sono usciti, e anche se hanno sprecato molti anni, sono tutti più contenti una volta fuori. La cosa più triste è leggere i post di quelli rimasti dentro. Che fanno post del tipo "mi hanno preso l'articolo!" e gli amici ricercatori sotto "grande!!!!", e poi si fotografano la porta col loro nome in qualche università in culonia, neanche si fossero sistemati a vita. Tanto poi si definiscono assistant professor o qualche altra figura del genere che non esiste ma che se ci infilano "professor" dentro si sentono realizzati. Ovviamente si spompinano solo tra di loro con i loro amici ricercatori avanzati, nell'indifferenza del resto del mondo. Davvero triste.

macs
05-09-17, 12:09
Tanto rispetto, ma io finiti gli esami quest'estate sono andato a fare l'operaio, e non è così male rispetto a studiare :bua:

wesgard
05-09-17, 12:28
A parte che bignerebbe anche define Phd in che ambito. Cioe' se fai il ricercatore in ambito scientifico (specie fisica/biologia) e' una cosa, se prendi il Phd in egittologia/legge e' ben diverso (spoiler per i minus DIVERSO non migliore/peggiore).

Nel senso che un Phd in materie scientifiche (matematica/fisica/biologia) ti apre (sopratutto all'estero) una valanga di lavori anche in aziende, mentre un Phd in storia antica ti apre fondamentalmete la carriera accademica (quindi una buona percentuale del tuo lavoro sara' speso in didattica)

Cmq in Italia il PhD non esiste si chiama Dottorato. Poi ci sono corsi che ti danno il dottorato ed il PhD contemporaneamente. Poi all'estero sono flessibili e non gliene frega una sega ed equiparano il dottorato ad un Phd senza problemi, ma il viceversa non vale (almeno quando avevo controllato). Cioe' se hai un phd preso all'estero non vale per posti (pubblici) che richiedono un dottorato. Pero' magari adesso e' cambiato no voia di controllare.

Cmq fare un dottorato/phd e stare in Italia e' una follia ( ma anche fare l'uni a questo punto). A meno che non piaccia il mondo accademico e si voglia rimenere in Uni a fare il docente, ma auguri.

- - - Aggiornato - - -


Tanto rispetto, ma io finiti gli esami quest'estate sono andato a fare l'operaio, e non è così male rispetto a studiare :bua:

Se non erro hai la triennale, io non la considero neppure una laurea :spy:

Seriamente questa e' la scelta piu' sensata. Per il 99% dei lavori la triennale e' fin che mai (ed infatti all'estero la maggior parte della gente si ferma li'). Poi noi abbiamo i due anni di specialistica e poi il dottorato. All'estero si passa subito al PhD ma sono relativamente pochi posti e super competitivi.

wesgard
05-09-17, 12:34
Sconsiglio fortemente, a parte che dal 2009 col cambio di legge praticamente se la sono presa in culo tutti quelli che non erano entrati, fare un dottorato oggi significa dover scrivere articoli, tanti, per 3+3 anni. Ma neanche di un tema interessante, piuttosto di uno per il quale si possano trovare fondi. Se non viene accettato si cambia un po' e si sottomette da un'altra parte. Le università più furbe mettono 5 o 6 nomi in ogni articolo, anche se scritto da una persona sola, così in tutta la combriccola possono dire di aver scritto un casino di articoli. E poi uno crede di entrare nell'università in cui si trova? Col cazzo, soldi non ci sono per nessuno. Quindi alla fine la vita del ricercatore italiano consiste nell'uscire dall'Italia e vivere come un profugo in qualche buco di culo in giro per il mondo, dove almeno pagano, per un po' di anni. Vita provvisoria, casa provvisoria, morosa provvisoria, tutto in attesa che il contratto finisca e se ne debba cercare un altro. La bravura non conta. Gente che a 30-40 anni vive come un 20 enne, e sarà così per molto tempo ancora. Non lo consiglierei al mio peggior nemico.

A parte questo fare ricerca è bello. Non c'è un capo che più di tanto ti rompe i coglioni, arrivi morbido la mattina, fai tutto easy, credi di migliorare il mondo. Ma la realtà è quella sopra.

Tutto questo è la somma dei miei tanti amici ricercatori. 9 su 10 ne sono usciti, e anche se hanno sprecato molti anni, sono tutti più contenti una volta fuori. La cosa più triste è leggere i post di quelli rimasti dentro. Che fanno post del tipo "mi hanno preso l'articolo!" e gli amici ricercatori sotto "grande!!!!", e poi si fotografano la porta col loro nome in qualche università in culonia, neanche si fossero sistemati a vita. Tanto poi si definiscono assistant professor o qualche altra figura del genere che non esiste ma che se ci infilano "professor" dentro si sentono realizzati. Ovviamente si spompinano solo tra di loro con i loro amici ricercatori avanzati, nell'indifferenza del resto del mondo. Davvero triste.

Cazzus hai un'idea cosi' italiana della ricerca (non che non sia veramente cosi' nella maggior parte degli atenei nostrani) che fa tenerezza :timido:. Questo e' il motivo per cui l'Italia e' il fanalino di coda della ricerca e perennemente in declino.

macs
05-09-17, 12:39
Io penso di fermarmi alla specialistica, a parte tutto credo di avere le capacità per fare il dottorato ma lascio il posto a chi ha più passione di me :asd:

Pavone Allibratore
05-09-17, 12:41
ecco bravo macs, fai bene.

Para Noir ha scritto un messaggio a cavallo tra stefansen e cocoon che è una meraviglia.

Wesgard, ignoravo che per i posti pubblici in Italia non valesse l'equivalenza PhD - Dottorato

Cek
05-09-17, 12:44
Tutti questi ricercatori e non esiste ancora un vaccino contro il cancro

wesgard
05-09-17, 13:00
ecco bravo macs, fai bene.

Para Noir ha scritto un messaggio a cavallo tra stefansen e cocoon che è una meraviglia.

Wesgard, ignoravo che per i posti pubblici in Italia non valesse l'equivalenza PhD - Dottorato

Se non e' cambiato sono quasi sicuro al 100%. Adesso pero' appena ho un po; di tempo riguardo.

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Io penso di fermarmi alla specialistica, a parte tutto credo di avere le capacità per fare il dottorato ma lascio il posto a chi ha più passione di me :asd:

Esatto, cioe' non e' che chi fa il dottorato e' piu' bravo (anzi in molti settori chi fa il dottorato in uni spesso si parcheggia e quelli bravi sono fuori a fare i soldi LOL - generalizzando off course). Il dottorato e' un tool finalizzato a permetterti di fare qualcosa che piace. All'estero ti apre la possibilita' di accedere a posti piu' elevati nelle aziende biotech. Dubito che la cosa valga anche in Italia.

- - - Aggiornato - - -



Wesgard, ignoravo che per i posti pubblici in Italia non valesse l'equivalenza PhD - Dottorato

Ecco qui:

"Il titolo Ph.D. estero non è automaticamente riconosciuto in Italia. Esso, pertanto, può essere validamente utilizzato quando previsto dalla legge italiana solo previo riconoscimento da parte del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.[5]

La procedura di riconoscimento è attuabile solo nel caso in cui l'interessato sia in possesso:
di una laurea magistrale italiana o titolo equivalente relativo a un precedente ordinamento;
oppure:
di laurea estera dichiarata equipollente ad un corso di laurea italiana magistrale"

Buona fortuna a fartelo riconoscere

Pavone Allibratore
05-09-17, 13:04
Asd che roba... Manco avessi il PhD degli scammers nigeriani :rotfl: Comunque almeno ho la doppia magistrale, francese e italiana, casomai voglia mai tornare a lavorare nell'uni italiana :rotfl:

Lo Zio
05-09-17, 13:05
se torni in italia per lavorare in università ti vengo a prendere per il culo :asd:

Cek
05-09-17, 13:07
E la cura definitiva per la psoriasi?

Ese te saludo...

In compenso,tanto per pubblicare qualcosa,scriveranno che mangiare kilate di lardo e burro fa aumentare il colesterolo

balmung
05-09-17, 13:21
Cek, con il viagra come la metti?

ZTL
05-09-17, 13:26
Zero, Wes (non mi ricordo il tuo vecchio nick :V), quello che fate prevede codice informatico o è tutto grafici+statistiche?

Para Noir
05-09-17, 13:26
Cazzus hai un'idea cosi' italiana della ricerca (non che non sia veramente cosi' nella maggior parte degli atenei nostrani) che fa tenerezza :timido:. Questo e' il motivo per cui l'Italia e' il fanalino di coda della ricerca e perennemente in declino.

Parlavo dell'ambito ingegneristico e in ITALIA, infatti l'ho anche detto che all'estero è meglio. Ma ho anche amici che passano da u.s.a. ad Australia ecc. e chissà dove poi :asd: cioè va bene eh, se piace va bene. Ma forse ho solo amici sfigati.

von right
05-09-17, 13:27
Della calvizie vogliamo parlare?

BackFire
05-09-17, 13:27
A parte che bignerebbe anche define Phd in che ambito. Cioe' se fai il ricercatore in ambito scientifico (specie fisica/biologia) e' una cosa, se prendi il Phd in egittologia/legge e' ben diverso (spoiler per i minus DIVERSO non migliore/peggiore).
Economia e commercio.

Se dovessi scegliere il dottorato (qui o all'estero) di sicuro non sarebbe per i soldi e la gloria :asd: mi piace studiare e capire e trovare nuove soluzioni o spiegare un fenomeno, non ci dormo la notte. Però neanche vorrei investire tanti anni e poi preoccuparmi di restare senza lavoro, per questo chiedevo il meccanismo delle pubblicazioni.

Pavone Allibratore
05-09-17, 13:37
E la cura definitiva per la psoriasi?

Ese te saludo...

In compenso,tanto per pubblicare qualcosa,scriveranno che mangiare kilate di lardo e burro fa aumentare il colesterolo

Gli psicologi sono molto più creativi (basta leggere i titoli)

https://pbs.twimg.com/media/DIjJ6g4WsAEnSaR.jpg
https://pbs.twimg.com/media/DIEv0wCW0AItmp8.jpg
https://pbs.twimg.com/media/DHV-bPIXUAAX4nR.jpg
https://pbs.twimg.com/media/DGNytQeXgAA8otn.jpg:large
https://pbs.twimg.com/media/DEw9SSYW0AI8CZ8.jpg:large
https://pbs.twimg.com/media/DFfhMExXsAAPmTD.jpg:large

- - - Aggiornato - - -


Zero, Wes (non mi ricordo il tuo vecchio nick :V), quello che fate prevede codice informatico o è tutto grafici+statistiche?

per ora non mi è servito programmare, il mio futuro progetto preveder l'analisi di grandi quantità di dati e quindi qualche riga di codice toccherà saperla scrivere.

wesgard
05-09-17, 13:42
Zero, Wes (non mi ricordo il tuo vecchio nick :V), quello che fate prevede codice informatico o è tutto grafici+statistiche?

Come al solito dipende dall'ambito. Cmq io personalmente lavoro prettamente a livello statistico sulla popolazione di pazienti. Pero' collaboro con un gruppo ed i dati che genero vengono utilizzati dai loro informatici/matematici per machine learning/ creazione di algoritmi predittivi. Io ho un master in bioinformatica ma francamente quello che fanno e' anni luce al di la' delle mie capacita'. Cmq per loro il fatto che siano dati biologici e' ininfluente, potrebbero essere le dimensioni di un bullone e sarebbe la stessa cosa :lol:.

Edit: poi vabbe: so fare un programma in R+/mathlab e scrivere cagate in vbasic, perl. Ma roba base base

ZTL
05-09-17, 13:43
:celafa:

wesgard
05-09-17, 13:56
Economia e commercio.

Se dovessi scegliere il dottorato (qui o all'estero) di sicuro non sarebbe per i soldi e la gloria :asd: mi piace studiare e capire e trovare nuove soluzioni o spiegare un fenomeno, non ci dormo la notte. Però neanche vorrei investire tanti anni e poi preoccuparmi di restare senza lavoro, per questo chiedevo il meccanismo delle pubblicazioni.

Ecco allora diciamo che le mie conoscenze del mondo accademico italiano in economia e' 0.

Per un biologo pubblicare su riviste internazionali ad alto impact factor e' fondamentale. Piu' pubblicazioni hai piu' possibilita' ci sono di vincere un grant quando partecipi al corcorso. Un grant ti permette di avere i finanziamenti per comprare i reagenti per fare le tue ricerche. Le ricerche dovrebbero portare a pubblicazioni e cosi' via.

Immagino che in economia le ricerche siano prettamente teoriche e quindi piu' economiche. Il mio lab composto da 7 persone spende piu' di 1 milione di euro ogni anno solo in reagenti (no stipendi/macchinari nuovi e o manutenzione di quelli vecchi/spese amministrative/congressi varie ed eventuali). Questo mese avevo una roba grossa da fare ed ho speso 15000 euro solo in reagenti.

Il mio ordine piu grosso singolo (non di strumentazione) e' stato 60000 euro di anticorpi. I tizi della'azienda non li hanno spediti con il corriere sono venuti in 3 a consegnarli LOL.

Pavone Allibratore
05-09-17, 14:02
60k di anticorpi? Explain...

wesgard
05-09-17, 14:08
faccio microarray di proteine

Fruttolo
05-09-17, 14:43
io invece ho appeso al muro lo stemma del wolverhampton e un poster di lara croft allegato con psm, speso meno di 60k

wesgard
05-09-17, 15:55
io invece ho appeso al muro lo stemma del wolverhampton e un poster di lara croft allegato con psm, speso meno di 60k

Sicuramente soldi spesi meglio.

Cmq era tanto per dire che la ricerca costa. Non e' che me la tiro. Non sono soldi miei:sad:. Altrimenti uno a capo dell'ufficio acquisti di una ditta che dovrebbe dire :asd:

Fruttolo
05-09-17, 15:58
Niente, perché fa segnare acquisti segnando un prezzo maggiorata e con la differenza intascata si fa le vacanze e i saldi steam.

Valido e non in uso
05-09-17, 16:09
Economia e commercio.

Se dovessi scegliere il dottorato (qui o all'estero) di sicuro non sarebbe per i soldi e la gloria :asd: mi piace studiare e capire e trovare nuove soluzioni o spiegare un fenomeno, non ci dormo la notte. Però neanche vorrei investire tanti anni e poi preoccuparmi di restare senza lavoro, per questo chiedevo il meccanismo delle pubblicazioni.

Vai a fare il PhD a Madrid:

https://www.uc3m.es/ss/Satellite/Doctorado/en/Detalle/Estudio_C/1422554750545/1371210298374/Economics

Non fare il dottorato in Italia, l'universita' italiana e' una cloaca.
Ricorda che il PhD non e' come il cazzo in bocca o il pene nell'ano, che una domenica si' e una no e a natale ambo. Il PhD ha solo due esiti:

1) ottieni il PhD, aprendoti nuove opportunita' (ma dipende da dove l'hai fatto) in cambio dei 3-4-5 anni investiti;
2) non ottieni il PhD, e sono 3-4-5 anni della tua vita che NON TORNERANNO MAI PIU'.

Riguardo "mi piace studiare e capire e trovare nuove soluzioni o spiegare un fenomeno" sei nel campo giusto, visto che in Economia si trovano nuove soluzioni ogni giorno, una piu' infondata dell'altra. E' tipo una laurea in letteratura, ma con una scusa migliore.

Lo "studiare" e' un passo falso. Come PhD, studiare e' fondamentale all'inizio, ma il motivo per cui lo fai e' l'opposto: non studi libri, li SCRIVI. All'inizio ti porti in pari con lo stato dell'arte, ma il tuo lavoro e' portare il campo in avanti.

Questo e' un ottimo riassunto: http://matt.might.net/articles/phd-school-in-pictures/


Riguardo il lavoro, puoi restare senza lavoro anche col PhD. E' un passo in avanti, ma non tutte le strade hanno uguale valore. E' importante scegliere un supervisor di successo che puo' supportare la tua carriera in un campo interessante. E' fondamentale informarsi sui suoi alumni. E possibilmente evitare una "rising star", perche' in quel caso tutta la fama e la gloria saranno per lui/lei, e a te resteranno i bafangule.

Indipendentemente dal Phd, ti chiederanno sempre: "cosa sai fare?", e le pubblicazioni come primo nome saranno la migliore risposta.
:pippotto:

Autovelox
05-09-17, 17:12
https://i.ebayimg.com/images/g/2wAAAOSwDk5UKE6d/s-l300.jpg

wesgard
05-09-17, 17:22
Cmq se si vuole davvero sapere come e' la vita durante il Phd basta andare qui:

http://phdcomics.com

E' veramente la bibbia.

http://phdcomics.com/comics/archive/phd020808s.gif

BackFire
06-09-17, 08:29
ma sta laurea magister almeno l'hai presa?
Dipende da quanto riesco a sopportare i terroni. O passo a psicologia e lo considero un vantaggio competitivo poter studiare certe patologie sul campo

Riguardo "mi piace studiare e capire e trovare nuove soluzioni o spiegare un fenomeno" sei nel campo giusto, visto che in Economia si trovano nuove soluzioni ogni giorno, una piu' infondata dell'altra. E' tipo una laurea in letteratura, ma con una scusa migliore.

Risultano infondate perchè non tengono conto del fattore umano. L'economia che ha senso è la behavioral, le altre aree sono mera osservazione e traduzione in termini comprensibili.

Adesso sto cercando di capire cosa rende immuni agli acquisti impulsivi per ottimizzare la segmentazione del mercato separando le due categorie planned/impulsive buyers in exponential/hyperbolic, il bias è abbastanza palese ma gli exploit per controllarlo no :bua:


https://www.youtube.com/watch?v=kAIJqK1JewY