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Visualizza Versione Completa : [DEHOR'S SCIENCETIFIC RUBRICA] EP.3: Mal di testa da morire: la cefalea "del suicida"



Dehor
27-10-17, 00:58
Nelle puntate precedenti:
1. L'ERGOTISMO (https://www.thegamesmachine.it/forum/just-4-spam-/31995-dehors-scientific-rubrica-lergotismo.html)
2. COSA SUCCEDE NEL PARKINSON? (https://www.thegamesmachine.it/forum/just-4-spam-/32251-dehors-scientific-rubrica-ep-2-cosa-succede-nel-parkinson.html)

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Tutti noi abbiamo sperimentato, chi più chi meno frequentemente, episodi di mal di testa, anche piuttosto intensi. Ma nessuno di noi - almeno spero - soffre di una forma terribile, estremamente dolorosa: la cosiddetta cefalea a grappolo, anche nota col nome - piuttosto infelice, in un'epoca in cui si cercano di evitare nomi spiacevoli per i pazienti e i famigliari, ma anche decisamente efficace - di "cefalea del suicida". Ma andiamo con ordine.

Cos'è la cefalea?

"Cefalea" significa, banalmente, "mal di testa". Il termine indica semplicemente un sintomo, a cui si possono ascrivere condizioni di origine e di gravità molto diverse tra loro. In prima analisi, le cefalee possono essere:

- SECONDARIE: quando sono imputabili a un fattore facilmente identificabile (tumori cerebrali, meningite, ictus, ipertensione liquorale - ovvero un aumento della pressione del "liquor", il liquido che si trova all'interno dell'encefalo in piccoli spazi chiamati "ventricoli" - e via discorrendo). Esiste in sostanza un agente lesivo, pertanto il dolore risulta facilmente comprensibile. Badate bene che il cervello di per sé è privo di terminazioni dolorifiche: ciò che provoca dolore, se irritato/danneggiato, sono in realtà altre strutture: ad esempio i vasi cerebrali, o le meningi (che sono semplicemente dei "foglietti" protettivi che avvolgono l'encefalo - e no, non si possono "spremere" :asd:)

- PRIMITIVE: sono quelle cefalee che non hanno una causa facilmente identificabile, ovvero che "accadono" per motivi più o meno sconosciuti, anche se oggi sono stati in parte caratterizzati i meccanismi fisiopatologici alla base di esse. Tralasciando i mal di testa post sbornia :asd:, vediamo quali sono le principali cefalee primitive "serie":
A. Emicrania
B. Cefalea di tipo tensivo
C.Cefalee autonomico-trigeminali.

Un breve cenno alle prime due, prima di passare alla categoria C, che è quella di nostro interesse.

A. Emicrania. E' una forma che si presenta con un dolore forte e "pulsante" riferito ad una metà del capo. Gli attacchi hanno durata molto variabile (da un'ora a qualche giorno) e possono essere anticipati da comportamenti anomali (alterazioni dell'umore, del sonno, dell'appetito) e dalla cosiddetta "aura". L'aura generalmente è una sensazione visiva anomala (il soggetto vede dei lampi di luce o delle distorsioni dell'immagine; ma sono possibili anche formicolii, alterazioni del linguaggio, difficoltà nella deambulazione o nel movimento di un arto, e tante altre manifestazioni). Poi esplode il dolore, e chi ne soffre tende a rinchiudersi in casa isolandosi da stimoli sonori, visivi e dolorosi, poiché tendono ad amplificare il dolore.


Rappresentazione artistica di un'aura
https://static1.squarespace.com/static/54d825e6e4b0ff7e52fef7f3/t/55c2ef4ee4b000005de4a81b/1438838608871/Migraine+aura


B. Cefalea tensiva. E' una forma molto comune e fastidiosa, ma decisamente più sopportabile e meno "invalidante" dell'emicrania. E' connessa ad una serie di tensioni muscolari-articolari (posture scorrette, alterazioni dell'articolazione temporo-mandibolare, bruxismo, stress, posizione scorretta di studio o lavoro, ecc. ecc.) che provocano un dolore riferito alla regione occipitale, come una sorta di "peso", ben diverso dalle fitte lancinanti dell'emicrania. In genere regredisce con il riposo, o con banali antinfiammatori.

Ma la forma a cui mi riferisco nel titolo rientra nel gruppo C, ed è ancora pù dolorosa dell'emicrania. Prima di arrivarci abbiate ancora un attimo di pazienza, e chiediamoci:


Perché avvengono questi attacchi? A cosa sono dovuti?

Come accennavo prima, per queste forme primitive non abbiamo delle vere e proprie risposte, come per tutte le malattie cosiddette "primitive" o "essenziali": non c'è un vero e proprio elemento causale o scatenante. Per fare il solito paragone ad minchiam canis, pensiamo ad un guasto all'automobile: se facciamo un incidente e sfondiamo il radiatore, l'auto non va più ed il motivo è facilmente intuibile (danno "secondario"). Se invece si ferma mentre stiamo guidando, senza apparente motivo e sempre che il carburante non sia finito, si tratta di un danno "primitivo" o "essenziale".
Tuttavia il meccanico, collegandosi alla centralina, grazie a dispositivi e software sofisticati può ottenere degli indizi sulla sede del danno. Questo è in parte vero anche per l'essere umano: ovvero, grazie a strumenti diagnostici sempre più raffinati, iniziamo a comprendere anche la natura delle malattie "essenziali".
Senza tirarla troppo lunga, andiamo a vedere una spiegazione possibile di queste forme di dolore "inspiegabile". Guardate quest'immagine del cervello, e cercate il "TCC".


https://mymigrainesolution.files.wordpress.com/2015/08/migraine-1.jpg

TCC sta per "Trigemino-cervical complex", complesso trigemino-cervicale. Il "trigemino" è un nervo, importantissimo per la sensibilità dolorosa non sono delle strutture all'interno della scatola cranica, ma anche di quelle esterne della testa in genere (ad es. il bastardissimo mal di denti è veicolato dall'attivazione di un ramo del trigemino). Come vedete, il TCC riceve fibre dai vasi e dalle meningi (quella indicata come "dura" è una meninge) che citavo prima tra le strutture che possono provocare dolore se stimolate.

Durante gli attacchi di emicrania (e forme analoghe), questo TCC è particolarmente attivo, e spara un sacco di impulsi al Talamo, che vedete in azzurrino. Il talamo è un centro di elaborazione affascinante e complesso, localizzato in profondità nel cervello (abbastanza vicino ai nuclei della base che vi ho spiegato nella puntata sul Parkinson) e costituito da una serie di unità funzionali (nuclei) che, nonostante gli sforzi, non sono mai riuscito a comprendere nei dettagli :bua:




http://4.bp.blogspot.com/-pTCiImQRZvY/VAQjhEycxSI/AAAAAAAADK8/fVKGFDyBhpY/s1600/10559895_439712529499945_8205419573580034169_n.jpg

Nuclei del talamo:
http://www.edoctoronline.com/media/19/photos_D5AC1D2E-909F-41B6-A018-6B3D0E125B7B.jpg

Ma i fini dettagli, come sempre, non ci interessano. Ciò che dovete sapere, invece, è che tutti questi nuclei fungono come stazione intermedia nel processamento e nello smistamento di quasi tutti gli stimoli (visivi, uditivi, tattili, dolorosi) nel loro viaggio verso verso la corteccia, che è la sede ultima della percezione cosciente delle varie modalità sensitive, incluso il dolore (ovvero: stimolando sperimentalmente un'area corticale corrispondente a una determinata sensazione, il soggetto prova quella sensazione, anche se lo stimolo "vero" è assente).

Ricapitolando:
1. IL TCC è iperattivo e stimola il talamo
2. Il talamo, a sua volta iperattivato, invia segnali dolorifici alla corteccia
3. Il soggetto percepisce dolore.

A questo punto potreste chiedervi... Ma perché il TCC è iperattivo? Per capirlo...


https://pbs.twimg.com/media/C8RxXZQXgAEz3e-.jpg



I controllori del dolore
Se mi mordo il labbro mentre mangio avidamente una pizza o sbatto il mignolino contro uno spigolo, tiro un'imprecazione che perturba gli anelli di Saturno. Se mi provoco una ferita, anche piuttosto profonda, mentre sto fuggendo da un leone, potrei non accorgermente. Perché? Perché la percezione del dolore non segue un flusso "stimolo -> percezione", ma piuttosto un flusso "stimolo -> filtro -> percezione". Nel caso della pizza posso concentrarmi sul dolore e perdere tempo. Nel caso del leone, perdere tempo = morire, quindi il filtro agisce riducendo il dolore per evitare che io mi fermi a piagnucolare e venga sbranato.

Questo filtro opera a varie sedi, e principalmente:

1. MIDOLLO SPINALE: è il primo punto verso cui convergono gli stimoli dolorosi di gran parte del corpo, e vi è un meccanismo, corrispondente alla cosiddetta "teoria del cancello", che costituisce uno dei classici esempi di modulazione del dolore. Per farla breve: secondo questo meccanismo, se insieme alla stimolazione dolorifica giunge una stimolazione tattile (dalla stessa zona), il dolore si riduce. Pensateci bene, qual è la prima cosa che fate dopo aver sbattuto il ginocchio contro qualcosa? Lo massaggiate, perché sembra che ciò allevi un po' il dolore: ed effettivamente è così.

2. CENTRI SUPERIORI (ovvero, "nel cervello"). Uno di questi è il "locus coeruleus", che significa letteralmente "area azzurrina" (perché appare bluastro), e lo ritrovate nell'immagine di prima:

https://mymigrainesolution.files.wordpress.com/2015/08/migraine-1.jpg

Un altro importante centro di controllo è la cosiddetta "sostanza grigia periacqueduttale", nome complesso, ma seguitemi:
- sostanza grigia: materia grigia
- peri: intorno
- acqueduttale: l'acquedotto è un canalino attraverso cui circola il liquor all'interno del cervello.
Quindi -> sostanza grigia intorno all'acquedotto.

Ora: Il locus coeruleus e il grigio periacqueduttale, nell'emicrania e affini, NON controllano adeguatamente il dolore. Quindi, ricapitolando di nuovo e aggiungendo uno step all'inizio:

1. Il locus coeruleus e il grigio periacqueduttale non controllano bene il dolore, incluso quello che parte dal TCC
2. IL TCC è iperattivo e stimola il talamo
3. Il talamo, a sua volta iperattivato, invia segnali dolorifici alla corteccia
4. Il soggetto percepisce dolore

E' anche vero che, a questo punto, potreste chiedervi: ma perché il coeruleus e il grigio periacqueduttale non controllano bene il dolore?

Beh...

http://i0.kym-cdn.com/photos/images/newsfeed/000/534/153/f87.jpg

:asd:

In realtà, scherzi a parte, non è che ci sia una risposta vera e propria: l'attivazione delle diverse aree cerebrali, come forse avete intuito, è un po' un gioco alla "guardie e ladri", in cui a un certo punto sembra di essere in The Departed, ovvero si finisce per non capire più chi controlli chi. Quello che è importante, in ogni caso, è che abbiate colto come ci possa essere un problema nella modulazione e nell'interpretazione di un segnale di dolore, che porta alla cascata di eventi descritta. Se la cascata è incontrollata, il dolore può diventare intollerabile.

Ora torniamo alla malattia che avevo lasciato in sospeso, ovvero:

La cefalea a grappolo, o cefalea del suicida
Questa forma rientra nel gruppo C, che prima avevo tralasciato. Vi ho detto che il dolore da emicrania può essere un dolore impegnativo, invalidante, che porta l'individuo a isolarsi ecc. ecc., ma il dolore di questa forma è ritenuto una delle esperienze dolorose peggiori che si possano provare, o addirittura, secondo alcuni, il dolore più forte che l'essere umano possa provare senza perdita di coscienza.
La locuzione "a grappolo" si riferisce alle caratteristiche degli episodi di cefalea: di durata variabile da pochi minuti fino a 2-3h, possono concentrarsi a decine nell'arco di qualche giorno o al più di qualche settimana; poi sparire per un periodo di tempo variabile; poi presentarsi di nuovo, e così via. Ci sono quindi dei grappoli o "cluster" di attacchi, intercalati a periodi di benessere. L'altro nome, terrbile, deriva dal fatto che i pazienti con forme gravi di questa malattia hanno un tasso di suicidi più elevato della media. E' una patologia che può distruggere la vita di una persona.

Il dolore è, come dicevo, intollerabile e si localizza, generalmente, nella regione periorbitaria (intorno all'occhio), ma sono possibili altre sedi. Ho trovato un video di una ragazza che ha filmato un attacco, durante il quale si vede come cerchi - aiutata anche dal compagno - di colpire la testa, manovra che evidentemente le provoca un modesto sollievo.

Il video è abbastanza pesante, vi avviso e spoilero.

Ripeto: video pesantino


https://www.youtube.com/watch?v=wRXnzhbhpHU

Cosa si può fare per la cefalea a grappolo?

A. Intervento medico
Fondamentalmente, si cerca di instaurare una terapia che prevenga gli attacchi (si utilizzano addirittura degli antiepilettici). Durante l'attacco, invece, sembra sia benefica la somministrazione di ossigeno (che la ragazza nel video utilizza) e di farmaci chiamati "triptani", molto utilizzati anche per l'emicrania.

B. Intervento chirurgico
Ricordate lo stimolatore di cui ho parlato nel Parkinson, quel mini apparecchio impiantabile che va ad interferire con l'attività elettrica di certi circuiti neuronali? Ecco, questo approccio - stimolando ovviamente zone diverse rispetto a quelle richieste per curare il Parkinson - viene utilizzato anche nella cefalea a grappolo.

In merito all'approccio chirurgico vorrei aggiungere una cosa. C'è una patologia che può dare sintomi simili alla cefalea a grappolo, ed è la nevralgia del trigemino. Può provocare dolori acutissimi, a seconda dei casi, in diverse aree del volto; gli attacchi durano meno ma non per questo sono meno bastardi. Ecco, si è visto che, in parecchi casi, alla base della patologia c'è un cosiddetto "conflitto neurovascolare": il nervo (trigemino)viene irritato dall'attività pulsatila di un'arteria che passa nelle immediate vicinanze.
Per risolvere questo conflitto, si può intervenire chirurgicamente: nel video che segue, se andate a 3.30, vedete una struttura bianca più o meno al centro, che è il nervo, e un'ansa rossa a contatto con esso, che è l'arteria. Poco dopo il chirurgo inserisce del materiale sintetico per isolare i due elementi, cosa che, se la causa è un conflitto (non è sempre e necessariamente così), dovrebbe risolvere la sintomatologia.



https://www.youtube.com/watch?v=qTFZ3ERzbZ0


https://i.ytimg.com/vi/P4LhWSN3YSw/maxresdefault.jpg

Dehor
27-10-17, 01:10
(l'ora tarda non mi è favorevole, se qualche mod edita il titolo - dovrebbe essere "scientific" - gliene sarei grato) :asd:

Pavone Allibratore
27-10-17, 01:27
Wow, interessante e molto ben scritto anche quest'episodio.

Sai per caso come la cascata di eventi alla base della patologia è stata dimostrata? Forse con EEG o fMRI?

Per curiosità, si sa quale sia il meccanismo alla base del mal di testa da sbornia?

koba44
27-10-17, 05:45
Per curiosità, si sa quale sia il meccanismo alla base del mal di testa da sbornia?

Il piacere di bere alcool? La voglia di dimenticare? La voglia di disinibirsi per la figa?

Non c'è un'unica risposta...

dekuius
27-10-17, 06:06
Per curiosità, si sa quale sia il meccanismo alla base del mal di testa da sbornia?

Mi pare che sia dovuto al disidratarsi del cervello: si disidrata, rimpicciolisce e fa male. Io soffro di un particolare tipo di emicrania che presenta aura ma senza dolore. Bel post Dehor.

Zhuge
27-10-17, 08:09
dehor, presto, devi salvare l'ortografia italiana :snob:

- - - Aggiornato - - -

scusa Dehor, ma l'aura non è questa?

https://vignette.wikia.nocookie.net/dragonball/images/8/8e/Goku_%28Saiyan_Beyond_God%29.png/revision/latest?cb=20160415091548 oppure vuoi dire che per guardare bene DB devo avere il mal di testa? :fag:

Para Noir
27-10-17, 08:18
Avuta quella con disturbi visivi un paio di volte. A me letteralmente "mancava" la visione di alcune aree visive. Non vedevo aure o sprazzi bianchi, era come se ci fosse un buco :asd: ho capito la differenza tra essere ciechi e vedere nero. Anche a mia sorella capita ogni tanto.

Zhuge
27-10-17, 08:23
Altro post molto interessante, Dehor, brafo. :snob:

cobolo
27-10-17, 08:34
Sottoscrivo, sono un fan del mal di testa

Glasco
27-10-17, 08:50
GUARISCIMI

Conte Zero
27-10-17, 09:05
Sciencetific a me piace un casino. Lascialo.

Absint
27-10-17, 09:29
Davvero interessante!!

cobolo
27-10-17, 10:04
in pratica si tratta di un bug

Dehor
27-10-17, 10:25
Wow, interessante e molto ben scritto anche quest'episodio.
Grazie, almeno so che qualcuno legge questi papiri, quindi quel paio d'ore non è buttato :asd:
Forse potevo curare un po' di più la forma e snellire certi passaggi, ma volevo andare a letto :bua:


Sai per caso come la cascata di eventi alla base della patologia è stata dimostrata? Forse con EEG o fMRI?
Urca, non ci ho pensato :uhm: EEG dubito, nel senso che non ha una discriminazione spaziale sufficientemente fine da poter distinguere l'attività di piccoli nuclei, ma registra grossolanamente la somma vettoriale delle attività elettriche in diverse aree della corteccia.
Presumo studi funzionali, tipo fMRI o analoghi.


Per curiosità, si sa quale sia il meccanismo alla base del mal di testa da sbornia?
Innanzitutto l'alcol è un importante vasodilatatore, e la vasodilatazione è uno dei principali meccanismi alla base delle cefalee (tanto che diversi farmaci sintomatici agiscono proprio come vasocostrittori). E' stato però ipotizzato anche il ruolo di altre sostanze contenute nell'alcol, tra cui i solfiti, l'istamina e la tiramina (senza trovare però evidenze particolarmente convincenti) o sostanze endogene il cui rilascio è indotto dall'alcol (tipo il cosiddetto CGRP, che è un potentissimo vasodilatatore).

Tieni inolte presente che la sensazione spiacevole del post-sbornia, che non è tanto una cefalea ma piuttosto un misto di cerchio alla testa/nausea/malessere, è invece generalmente imputata all'acetaldeide, prodotto intermedio del metabolismo dell'etanolo, le cui prime tappe sono:
http://www.didascienze.it/images/p036_1_00.png

Esiste un farmaco per la cura dell'alcolismo (disulfiram) che inibisce l'acetaldeide deidrogenasi, addirittura aumentando l'accumulo di acetaldeide.A che pro? Beh, se si assume il farmaco, l'assunzione di alcol diventa particolarmente spiacevole perché si instaurano precocemente i sintomi della sbornia, e questo dovrebbe scoraggiarne l'utilizzo.


Io soffro di un particolare tipo di emicrania che presenta aura ma senza dolore. Bel post Dehor.


Avuta quella con disturbi visivi un paio di volte. A me letteralmente "mancava" la visione di alcune aree visive. Non vedevo aure o sprazzi bianchi, era come se ci fosse un buco :asd: ho capito la differenza tra essere ciechi e vedere nero. Anche a mia sorella capita ogni tanto.
Sì ecco, io ho semplificato molto, ma le manifestazioni sono molto eterogenee.
Il decorso classico è: "prodromi comportamentali (tipo disturbi dell'umore e del sonno) -> aura -> emicrania", ma esistono forme senza aura, forme in cui l'aura è successiva alll'emicrania, and so on. L'aura stessa è molto variabile, i sintomi visivi possono essere "positivi" (come nella foto in OP), o "negativi" (come quello riferito da Para, ovvero non si vede qualcosa in più ma qualcosa in meno); talvolta i sintomi riguardano altri sensi, o il movimento, o alterano il linguaggio (afasia), o danno vertigini e acufeni, o addirittura portano allo svenimento... è tutto molto variabile, il concetto è che prima della manifestazione dolorosa viene attivata/inattivata qualche area cerebrale in modo improprio, con sintomi dipendenti dall'area interessata nel singolo caso.


dehor, presto, devi salvare l'ortografia italiana :snob:
Qualche strafalcione che mi sfugge? :look:


Sciencetific a me piace un casino. Lascialo.
mah dici? :asd:


Altro post molto interessante, Dehor, brafo. :snob:

Davvero interessante!!

gratzie :snob:

Zhuge
27-10-17, 10:26
seconda/terza riga :fag:

Dehor
27-10-17, 10:30
seconda/terza riga :fag:
ah ok, trovato. Avevo il classico blocco da revisione dei propri manoscritti: ho dovuto rileggere venti volte per trovarlo :asd:

Zhuge
27-10-17, 10:32
tipico

ci capita anche con gli atti giudiziali o le mail/lettere lunghe

mesi dopo che li hai depositati o spediti, rileggendoli, ci trovi sempre qualche cagata :asd:

Dehor
27-10-17, 10:34
ah beh poi su robe di decine di pagine figuriamoci :asd:

Zhuge
27-10-17, 10:36
Mi faccio delle gran risate soprattutto su quelli che riceviamo. Poi io sono una carogna e segno tutto, doppi spazi e punteggiatura ad cazzum compresi. :asd:

testudo13
27-10-17, 10:36
Io soffro di emicranie visive (quelle con l'aura) Mi capita solitamente 2 volte all'anno non di piu'.

La prima volta che mi e' successo pensavo di star per morire. Avevo una discoteca di luci dentro agli occhi che mi impediva di vedere qualsiasi cosa. Dopo 20 minuti passa e diventa mal di testa.
L'oculista mi ha confermato che e' una "semplice" emicrania visiva.



Cmq il video della tipa e' peggio di un'horror.. sticazzi

Ptaah2
27-10-17, 10:48
Non ho la benché minima intenzione di guardare il video :bua:

Tornando all'argomento,molto interessante. A volte soffro di Emicrania con aura con conseguente vomito, anche se grazie al cielo è da 2 anni che non mi capita (ho sentito che i mal di testa sono più frequenti tra i bambini, quindi una causa deve essere l'età adulta. Un'altra ragione è il fatto che ho imparato a rilassarmi e non stressarmi troppo).
Ne ho sempre sofferto ma l'aura è apparsa improvvisamente a partire dai 12 anni. All'inizio pensavo di essere stato abbagliato dal sole.

Il dolore del mal di testa è il peggiore che si possa subire. Ovviamente con questo non intendo dire che non ci siano persone che soffrono più di me, sarebbe estremamente presuntuoso, ma semplicemente che è il tipo di dolore peggiore che esista a parità di intensità. Nessuna sorpresa che i suicidi siano così frequenti: quando ce l'ho io penso sempre che se il dolore durasse per più di 2 giorni mi impiccherei subito :asd: .A me la sofferenza è un po' intensa ma dopo 3-4 ore già inizia a passare.

Tra l'altro, il solo parlare di aura mi fa venire la nausea. Incredibile come il cervello si suggestioni.

Ah, la prossima puntata la vogliamo sulla fimosi :snob:

Dehor
27-10-17, 10:50
mmm, un bel po' di gente con emicrania pare :uhm:

la fimosi... boh, non è un argomento che mi stimoli particolarmente l'approfondimento :asd:

von right
27-10-17, 11:04
Bel pezzo, come al solito.
Il video sull'operazione però l'ho interrotto dopo poco, non c'ho lo stomaco :bua:

Ciome
27-10-17, 14:12
voto che il prossimo post sia sull'alzheimer

anche io ho skippato il video. nei videogames l'horror non mi fa granchè perchè sai che è un gioco, ma quando vedi gente vera messa così ti passa la fame.

Dehor
27-10-17, 14:34
però ho già fatto 2 puntate su temi neurologici :uhm:

vediamo, vediamo

Pavone Allibratore
27-10-17, 14:34
Argomento interessante da approfondire, il fenomeno dello split brain nei pazienti sottoposti a resezione del corpo calloso.

macs
27-10-17, 14:35
leggerò tutto nei prossimi giorni perché ho veramente troppe ore di lezione per studiare anche nel tempo libero :bua: cmq sia mi piacerebbe che il prossimo capitolo fosse su malattie psichiatriche :uhm:

Dehor
27-10-17, 14:36
oddio pazzeschi gli split :asd:

Oltre alla resezione può esserci anche una forma congenita (agenesia del corpo calloso)

- - - Aggiornato - - -

@macs: si legge in 10-15 minuti eh :asd:

Ciome
27-10-17, 14:42
il mio voto era dovuto al fatto che quella merda dell'alzheimer è sempre più diffusa in Italia

Milton
27-10-17, 17:30
Emicrania con aura qui :sisi:

Ne soffro da quando avevo 17-18 anni, in genere ho 3-4 attacchi l'anno, con dolore per fortuna medio-moderato. Ho notato che un trigger piuttosto forte per me è il calore (e in alcuni casi gli sbalzi termici). Un paio di anni fa a Parigi, in fila per entrare a Versailles in un afoso pomeriggio di luglio, ho avuti ben due attacchi nel giro di poche ore, finora il mio top :bua:

In genere non prendo nessun medicinale. Ho anche scoperto che, durante una crisi, cercare di concentrarsi su qualche attività piuttosto che buttarsi sul letto al buio e con gli occhi chiusi può giovare parecchio.

Dehor
27-10-17, 17:34
potete quasi fare un circolino :alesisi: :asd:

MrBungle
27-10-17, 17:38
Diventerà un forum di vecchietti che stanno tutto il tempo a parlare delle malattie...

Necronomicon
27-10-17, 18:38
M'è venuto il mal di testa. Dopo poche ore che ho letto questo topic. Un caso?

Cek
27-10-17, 18:40
Ho la cervicale
Con Oki in 10 (dieci) minuti passa tutto

Dovrebbero dare io nobel a chi lo ha inventato

Leizar
27-10-17, 19:06
Ho la cervicale
Con Oki in 10 (dieci) minuti passa tutto

Dovrebbero dare io nobel a chi lo ha inventatoSame here.
Capita raramente ma in quelle poche occasioni me ne basta mezza.
Ed è ottima anche per i post sbornia!

MrBungle
27-10-17, 19:20
Per il mio mal di testa funziona solo la Novalgina (20 gocce)

Zhuge
27-10-17, 23:06
Per il mio mal di testa funziona solo la Novalgina (20 gocce)

Idem, 25/30 gocce :snob:

Dehor
27-10-17, 23:07
la novalgina è uno dei farmaci che è stato associato ad un effetto placebo più forte :asd:

Zhuge
27-10-17, 23:08
chemmifrega, FUNZIONA :asd:

Dehor
27-10-17, 23:12
http://physrev.physiology.org/content/physrev/93/3/1207/F11.large.jpg

:asd:

Zhuge
27-10-17, 23:14
cosa non hai capito di FUNZIONA? :asd:

Dehor
27-10-17, 23:16
funziona SOLO se sei cosciente di assumerlo :asd:

Zhuge
27-10-17, 23:20
non c'è rischio che non lo sia, dato che me la somministro da me :asd:

Dehor
27-10-17, 23:21
era un modo per dire che non funziona :jfs:

Sandro Storti
27-10-17, 23:33
Io ho sofferto per anni di mal di testa, a volte emicranie intense. Dopo un po' ho capito che erano causati da due fattori:
- fame
- cattiva digestione

Nel primo caso so che devo mangiare, se comincio a sentir fame e non mangio so già come andrà a finire.
Nel secondo caso è stata più ardua, perché la digestione bloccata può derivare da un sacco di problematiche.

Alla fine ho scoperto cosa era... abuso di latticini.

Bom finiti i mal di testa..


Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk

Moloch
28-10-17, 10:06
deoro, fai un post sull'ipoventilazione alveolare primitiva :smug:

Zhuge
28-10-17, 10:37
era un modo per dire che non funziona :jfs:

la bevo, stommeglio

ergo FUNZIONA :tsk:

:asd:

Sinex/
28-10-17, 10:52
Mi sembra ridicolo non si faccia un post sulla sborra considerando dove siamo. Ridicolo.

Dehor
28-10-17, 17:43
deoro, fai un post sull'ipoventilazione alveolare primitiva :smug:
corro :smug:


Mi sembra ridicolo non si faccia un post sulla sborra considerando dove siamo. Ridicolo.
ma sai che quasi quasi :uhm:

koba44
28-10-17, 19:15
ma sai che quasi quasi :uhm:

Qual è l'animale che sborra di più in proporzione al proprio peso?

Dovresti saperlo dagli studi che hai fatti...