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Visualizza Versione Completa : Harry Potter saga



Parudio
12-02-16, 00:19
A distanza di quasi 10 anni dall'uscita dell'ultimo volume cosa resta di questa saga?

Ne ho dei buoni ricordi, penso sia ancora presto per dare giudizi definitivi ma sono convinto che sia destinata a lasciare un segno più profondo rispetto ad altro "fantasy"/letteratura per ragazzi (semplifico volutamente) nato sulla sua scia o assimilabile.

Lungi da me paragonare la Rowling a Tolkien o Lewis o Martin (ne ho sentite di tutti i colori) ma le va dato atto di una certa puntualità e coerenza.

Ho sentito della nuova traduzione ad opera del Bartezzaghi e mi è venuta una mezza voglia di rileggermelo, perché tra volumi persi/prestati/regalati non ho più nulla in casa. Qualcuno ne sa di più? Mi immagino prezzi ancora altini purtroppo.

E voi? Harry e i suoi compari vi sono rimasti nel cuore o non vi hanno convinto?

Inviato da Asus Zenfone 2

Sawyer
12-02-16, 11:46
Dovrebbe uscire un ottavo capitolo il 31 luglio. La versione romanzata della pièce teatrale A Cursed Child.

Parudio
12-02-16, 13:14
Ho sentito... Uhm, vedremo. Ammetto che delle altre opere della Rowling comunque so molto poco, lei stessa ha detto di aver fatto molta fatica ad affrancarsi da HP.

Inviato da Asus Zenfone 2

Gil-galad
12-02-16, 20:05
Bon, ci stavo pensando giusto oggi. Una buona saga, con una sua coerenza interna ed un ottimo uso del linguaggio. Niente di eccezionale, ma di gran lunga sopra la media.

Kronos The Mad
12-02-16, 21:17
Snobbato per molti anni, non l'ho conosciuto nella mia infanzia ma l'ho letto solo pochi anni dopo, grazie alla mia fidanzata: mi è piaciuto parecchio, l'ho amato e rimpiango di non averlo conosciuto quando ero più giovincello.

Naturalmente sempre fedele a Serpeverde.

Sul nuovo racconto/libro/spettacolo, boh vedremo come sarà asd


BONUS:

Questo è il regalo che ho fatto alla mia fidanzata in tema Harry Potter, tutto fatto a mano in collaborazione con altri miei amici

https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/hphotos-xfa1/t31.0-8/1796907_10201569032244186_1087967648_o.jpg

Odradek
13-02-16, 12:19
Letti tra i 10 e i 14 anni va pure bene, ma gli adolescenti/adulti che ancora leggono questi libri e magari li incensano pure mi lasciano senza parole, o leggono molto poco o leggono molto male

Ovviamente de gustibus, ma dovessi dare a un ragazzo dei libri punterei su Verne, Salgari, Stevenson, Conrad o London, di certo non Harry Potter :boh2:

Kronos The Mad
13-02-16, 13:36
Letti tra i 10 e i 14 anni va pure bene, ma gli adolescenti/adulti che ancora leggono questi libri e magari li incensano pure mi lasciano senza parole, o leggono molto poco o leggono molto male

Ovviamente de gustibus, ma dovessi dare a un ragazzo dei libri punterei su Verne, Salgari, Stevenson, Conrad o London, di certo non Harry Potter :boh2:
Penso che chi li elogia tutt'ora è perché ha dei bei ricordi legati, le nuove generazioni manco lo conoscono :sisi:
Ovvio che ci sono libri infinitamente migliori, il bello di leggere è che puoi vivere tutti i libri che vuoi e quando vuoi, poi è da lì che si traggono conclusioni e si matura parlando di lettura imho :look:

Poi concordo che se uno di 16-17 anni circa mi dice che harry Potter è la saga di libri più bella e ben fatta mai esistita, qualche dubbio che non abbia mai letto nient'altro mi viene come dici tu sisi

Parudio
13-02-16, 16:41
Ci sono modi più disdicevoli di HP di iniziare una persona alla lettura, bambino o adulto che sia... :asd:



Inviato da Asus Zenfone 2

pity
13-02-16, 16:57
Avevo 11 anni quando ho letto il primo libro, 18 l'ultimo, in pratica il prototipo del target di destinazione.

L'ho riletto successivamente e non ho potuto fare a meno di notare la povertà lessicale e la conseguente ridondanza delle descrizioni sia ambientali che dei personaggi. Potrebbe essere un problema di traduzione, anche se a naso direi di no.

Non mi piace il fantasy, a parte Harry Potter non ho mai letto niente di questo genere (anche se mi piacerebbe leggere ISDA prima o poi) ma credo sia una buona saga per ragazzi e ha una grande capacità attrattiva.
Penso sia un buon modo per avvicinarsi alla lettura durante l'adolescenza, non sono letture impegnate ovviamente ma in fin dei conti creano passione e questo è fondamentale.

Conservo un ottimo ricordo di HP, dell'attesa e dei libri divorati ma oggi non li rileggerei. Li conservo tutti, dei primi 3 ho la primissima edizione (e il secondo e il terzo volume non sono ristampe, valgono pure qualcosina adesso, nell'ordine dei 20€ credo) ma sinceramente stanno bene lì sullo scaffale, in seconda fila.

King Elessar
14-02-16, 13:55
Ovvio che possono essere i libri della vita solo se li leggi all'età giusta, ma snobbarli in quanto commerciali/infantili/qualsiasicazzatavivengainmenteperetichettarli mi sembra riduttiva.
Sono una discreta saga, con personaggi ben caratterizzati che entrano facilmente nel cuore, di romanzi che possano diventare dei classici scritti di recente non ce ne sono poi tanti.

Kallor
15-02-16, 11:37
Letti tra i 10 e i 14 anni va pure bene, ma gli adolescenti/adulti che ancora leggono questi libri e magari li incensano pure mi lasciano senza parole, o leggono molto poco o leggono molto male

Ovviamente de gustibus, ma dovessi dare a un ragazzo dei libri punterei su Verne, Salgari, Stevenson, Conrad o London, di certo non Harry Potter :boh2:

This, letti i primi 4 verso i 14-15 anni poi mi sono rotto ( sopratutto dei personaggi stereotipati) e sono tornato a Hermann Hesse [semi-cit.]

benvelor
20-02-16, 08:54
letti da adulto e li adoro: concordo che i primi 2 sono da 11enni, ma poi il tono cambia
apprezzo l'intreccio e il riconoscere la coerenza di ciò che accade nel primo libro, sia riportata con conseguenze anche nell'ultimo
sono un harrypotteriano convinto, mi sono preso anche l'edizione illustrata del primo

gli altri libri, li ha scritto sotto uno pseudonimo, sono gialli e non sono male
il seggio vacante è un po' peso...

King Elessar
20-02-16, 14:50
io sto fatto che i primi libri sono inferiori agli ultimi non l'ho mai capito, in realtà le idee migliori sono già nei primi libri e il british humour che caratterizza la scrittura della rowling è al meglio nei primi libri, dal quarto in poi la narrazione è più classicamente avventurosa, e meno originale.
il mio libro preferito è il tezo, quello che concilia meglio le due anime della saga.

benvelor
20-02-16, 15:57
non ho detto che sono inferiori, ho detto che lo stile è più semplice e più vicino a quello che può essere un libro per un bimbo di 11 anni

Parudio
21-02-16, 05:40
Sono d'accordo lo stile evolve con la saga, perché evolve l'autrice. Ed è normale. Certo tra il leggere i primi capitoli della Pietra Filosofale e i Doni della Morte la differenza si nota tanto. Il registro iniziale è proprio quello del libro per bambini. Io non l'ho mai trovato fastidioso, ho letto la Pietra già maggiorenne e già lettore provato non ho mai avuto la sensazione del "ma che ca... sto leggendo?". Il segreto del fatto che all'epoca avesse fatto presa anche sugli adulti penso fosse in molte cose. Il gusto del "gioco" rimescolando tanti luoghi comuni fantasy (il predestinato, la magia, le creature fantastiche), il creare un mondo su un elemento abusato come la magia ma dandole delle regole, senza che queste diventassero pesanti o limitanti. E sicuramente anche l'humour e i personaggi.

E' stata brava ad agganciarsi in seguito a tanti dettagli o citazioni che nei primi libri sembravano "buttati lì". Una cosa che colpisce in positivo è proprio la coerenza con cui tutto questo avviene, sembra un meccanismo perfetto ma a ragionarci un po' emergono delle contraddizioni non da ridere, che ad una o più letture invece non si notano. Avevo trovato un blog con delle osservazioni intelligenti che faceva capire che il tessuto così perfetto non era, ma ha avuto il pregio di essere "abbagliante". Se riesco lo linko.

Ribadisco, la saga l'ha finita e con puntualità invidiabile e con un finale degno d'esser letto. Non voglio fare paragoni scomodi.

Tra 10-20 anni non sarà più letto? Forse. Non è storia della letteratura ma ci sarebbe tanta spazzatura di altrettanto successo molto più degna del dimenticatoio.


Inviato da Asus Zenfone 2

benvelor
21-02-16, 09:05
sì, sono d'accordo in tutto
tranne sul fatto che dopo 20 anni si continua a leggere, e proprio in questi mesi sto facendo un secondo giro: io li iniziati a leggere alla soglia dei 30 anni!
mi piacevano i film, poi uscito dal cinema con una mia amica dopo aver visto i Doni, ci siamo guardati e ci siamo detti: non può essere così brutto!!
e da bravi lettori, ci siamo buttati sui libri, in tre mesi li abbiamo letti tutti e ne siamo rimasti attaccati come la cozza allo scoglio

alternat
22-02-16, 19:17
Ovviamente de gustibus, ma dovessi dare a un ragazzo dei libri punterei su Verne, Salgari, Stevenson, Conrad o London, di certo non Harry Potter :boh2:

e dopo aver letto una dozzina di pagine te li restituirebbe dicendo: "che è 'sta noia? manco sono scritti in italiano..."
poi, pensa la delusione scoprendo che Mompracem non esiste... :asd:

Odradek
22-02-16, 19:43
Secondo me sono proprio libri come Harry Potter, Hunger Games e tutta la roba young adult a disabituare la gente a leggere cose un filino più impegnative

alternat
22-02-16, 21:12
Secondo me sono proprio libri come Harry Potter, Hunger Games e tutta la roba young adult a disabituare la gente a leggere cose un filino più impegnative

balle.
cose come quelle non sono più impegnative di quanto non fossero Salgari o Verne ai loro tempi. Letteratura d'intrattenimento, con poche pretese letterarie, romanzi d'appendice...

la gente non legge e basta, e ben vengano Harry Potter e soci, se poi, alle volte, conducono a cercare Conrad.

Parudio
22-02-16, 23:04
Effettivamente chi non legge, semplicemente, non legge. :asd:

Se inizia a leggere, è più probabile inizi a farlo con qualcosa di "accessibile".

Dal punto di vista dell'avvicinamento alla lettura pure Moccia ha un ruolo importante, e non scherzo.


Inviato da Asus Zenfone 2

benvelor
23-02-16, 10:21
io ho iniziato con Verne, ma non mi piaceva granchè
quindi sono passato ad Asimov e al ciclo della Fondazione: avevo 12-13 anni
poi infatuazione per Agatona Christie :prostro:

dopo quasi 30 anni sono sempre qui, ma alterno roba un po' pesa (soprattutto saggi storici) a leggera: chi legge, leggerà qualsiasi cosa, chi non legge, non leggerà manco topolino
HP letto alla veneranda età, l'ho trovato avvincente: lettura di intrattenimento ma di ottimo livello

bado
25-02-16, 14:41
Non ho letto neanche una pagina della saga di HP.
Questione di tempistica.
Conoscendomi, so che se i libri fossero usciti una decina di anni prima li avrei divorati da adolescente.

Dopo i 25 anni, quando ormai la moda era esplosa e tutta la saga completa, semplicemente non ho mai avuto tempo e voglia di iniziare.

EddieTheHead
28-02-16, 18:50
a spanne penso di averli letti almeno una quarantina di volte (contando ogni libro, non quaranta volte l'intera saga :asd: ) ci sono passaggi e passaggi che potrei citare a memoria. IMHO parecchio sottovalutati proprio a causa del successo che hanno avuto e di tutto quel che ne consegue.

Merita assolutamente anche Casual Vacancy della rowling :sisi:

per quanto riguarda il "nuovo" harry potter vorrei citare Il Maggiolino tutto matto :


https://www.youtube.com/watch?v=0zikytzWElM

Mattz
29-02-16, 16:56
Dovrebbe uscire un ottavo capitolo il 31 luglio. La versione romanzata della pièce teatrale A Cursed Child.

io onestamente non ho ancora capito se sarà una versione anche solo leggermente romanzata o proprio quella teatrale. :look:

benvelor
29-02-16, 18:50
teatrale

almeno, il 31 esce quella
in inglese, non so se nella stessa data anche in italiano

Sabreman
02-03-16, 16:44
Io quando ero bamboccio non reggevo Jack London: Zanna Bianca e Il Richiamo della Foresta letti con enorme fatica, Capitani Coraggiosi mollato a metà. Di Kipling non ne parliamo, provai a leggere Kim ma niente :bua:

Invece così come per Benvelor il primo vero amore letterario è stata la Fondazione.


Ovvio che possono essere i libri della vita solo se li leggi all'età giusta, ma snobbarli in quanto commerciali/infantili/qualsiasicazzatavivengainmenteperetichettarli mi sembra riduttiva.

Sai, pensavo lo stesso di un altro franchise, anche se non letterario, che proprio di questi tempi ha appena compiuto vent'anni, ovvero Pokemon. Costantemente preso sotto mira da snob per l'appeal che aveva presso i più piccoli, con tanta gente convintissima che "tra un anno ce ne dimenticheremo" perchè non potevano accettare il successo di qualcosa che non era indirizzato a loro mentre il target di destinazione apprezzava oltremodo per poi passare a cose più impegnative pur non rinnegandolo.Mai sottovalutare l'importanza di una gateway series, e Harry Potter per molti bambini e ragazzini è stta un'introduzione alla letteratura fantasy così come Pokemon per molti di questi ha fatto da ingresso al mondo dei videogiochi e dei JRPG. Per me non importa da dove comicni, l'importante è cominciare.

Ps. a volte trovo la moda di pisciare a prescindere sulla letteratura young adult più sciocca e superficiale di parte di quel tipo di letteratura stessa.

benvelor
02-03-16, 18:08
oddio, su Twilight più che pisciare, ci si può proprio cacare, sopra! :asd:

oltre alla Fondazione a 13 anni e Agatona, mi ricordo un'estate in cui leggevo Jerome Klapka Jerome e i suoi tre uomini a zonzo e in barca, sull'amaca, nella nostra "casa" (generosamente definita così, ma che bella infanzia) di campagna

ho sempre letto: mi ricordo che certe volte, anche quando ero in compagnia di amici, avevo bisogno di una mezz'ora di pausa per leggere. Con sommo annoiamento della compagnia, ma fregandomene, mi fermavo e sprofondavo nelle pagine del libro di turno :snob:
al mare, in campagna, anche a casa mia durante i pomeriggi in "multiplayer" sull'Amiga: se sei un lettore, niente ti può fermare!! :asd:

Odradek
02-03-16, 22:38
Io quando ero bamboccio non reggevo Jack London: Zanna Bianca e Il Richiamo della Foresta letti con enorme fatica, Capitani Coraggiosi mollato a metà. Di Kipling non ne parliamo, provai a leggere Kim ma niente :bua:

In effetti Kipling è un po' noioso, ma Salgari per dire l'ho adorato, ringrazio ancora mio padre per avermi prestato i suoi libri :prostro:

MrVermont
03-03-16, 20:19
Secondo me sono proprio libri come Harry Potter, Hunger Games e tutta la roba young adult a disabituare la gente a leggere cose un filino più impegnative

Su Hunger Games non mi esprimo ma su Harry Potter hai detto una cazzata :asd: conosco parecchia gente che prima di HP non leggevano manco il menù a ristorante e ora sono lettori :asd:



Ovviamente de gustibus, ma dovessi dare a un ragazzo dei libri punterei su Verne, Salgari, Stevenson, Conrad o London, di certo non Harry Potter

Ni. Io a parte Salgari adoro tutti gli altri, ma oggettivamente se quando ero ragazzo avessi avuto gli HP da leggere li avrei letti ma senza per questo snobbare i classici di Verne, London, Stevenson, Twain e compagnia.
Cioè sarò strano io ma non li vedo in contrapposizione :asd:

Detto ciò: a me la saga di HP è piaciuta davvero tanto :sisi: certo se mi chiedi se preferisco un qualunque libro di Verne o Twain ad uno degli HP ti rispondo Verne e Twain tutta la vita :asd: Per non parlare di Stevenson e London :prostro:


Ah aggiungo: il libro più bello che esista nell'ambito della letteratura per ragazzi è "i ragazzi della via pal" di Molnar :snob:


Per tornare in topic, a me sta cosa dell'ottavo libro ispira il giusto :nono:

Odradek
04-03-16, 11:19
Su Hunger Games non mi esprimo ma su Harry Potter hai detto una cazzata :asd: conosco parecchia gente che prima di HP non leggevano manco il menù a ristorante e ora sono lettori :asd:

Lettori si, ma è da vedere di cosa. Forse è perché ho qualche anno in meno di voi, ma ho l'impressione che molti dei lettori "forti" giovani, divenuti tali grazie a Harry Potter, per buona parte continuino a leggere esclusivamente fantasy e young adult (fatevi un giro su youtube tra chi parla di libri, per esempio). Che non è male di per sé (io sono un malato di fantascienza), ma secondo me leggendo autori più classici da piccoli è più facile avvicinarsi ai classici "veri" poi più avanti.

Comunque alla fine basta che si legga, e qui devo ammettere che Harry Potter ha indubbiamente avvicinato tanti alla lettura

E i ragazzi della via paal è bellissimo. Io impazzivo pure per Il giornalino di Gianburrasca :commosso:

Sabreman
04-03-16, 13:23
Odradek, il punto è che la letteratura "vera" (similmente come la "vera" musica o il "vero" cinema) non esiste. Esistono le ottime letture e le perdite di tempo, e quelle non fanno distinzioni tra genere, target e anno d'uscita. E similmente non c'è scritto da nessuna parte che un lettore, per definirsi completo, debba necessariamente leggere tutti quelli che vengono considerati classici.

Il punto non è che la gente legge cose "sbagliate". Il punto è che la gente non legge. E questo non è colpa della letteratura young adult, non è che se leggi Hunger Games a 14 anni ti viene precluso Herman Hesse a 30.

Ah, e i Ragazzi della Via Pal è un altro libro che ai tempi non mi disse niente :bua: rimasi indifferente e basta. Almeno il libro Cuore lo odio ancora oggi intensamente a distanza di un quarto di secolo, la Via Pal manco quello :asd:

Miles teg
04-03-16, 13:55
Io ho letto HP a 25-27 anni e sono davvero innamorato di quella serie. È proprio scritto bene, ha un target molto giovane, ma riesce a creare un effetto droga anche sugli adulti per via della scrittura molto avvincente.

Piaccia o no, è davvero scritto divinamente, la Rowling sa il fatto suo, poche chiacchiere.

bado
04-03-16, 14:24
Ah, e i Ragazzi della Via Pal è un altro libro che ai tempi non mi disse niente :bua: rimasi indifferente e basta.

:|

benvelor
19-08-16, 21:21
siccome sono istruito, mi sono appena letto The Cursed Child in inglese (anche perchè in italiano esce il 24 settembre...)

che dire... trama semplice, è bello ritrovare i personaggi conosciuti, la semplicità di cui sopra è per me da attribuirsi al fatto che è uno spettacolo teatrale, e più di tanto non si può fare/pretendere, per limiti scenici, tecnici e logistici
diciamo che è un po' telefonata e rimane tutto un po' "ai margini", però l'universo di HP è sempre lì, e a parte il buonismo un po' troppo presente e invadente, dico che non mi dispiacerebbe un prosiego della storia, 19 anni dopo: e lo dice uno che i sequel li odia, e che pensa che se una cosa è chiusa, è chiusa. Ma il mondo creato dalla Rowling offre davvero tanto, al di là dei personaggi storici: è che un Voldemort bis sarebbe parecchio brutto, ci vorrebbe un nuovo sviluppo...

alternat
19-08-16, 21:33
la Rowling ha appena annunciato tre nuovi romanzi...

Miles teg
20-08-16, 05:11
Se ti riferisci a questa notizia: http://time.com/4455746/j-k-rowling-pottermore-new-harry-potter-books/ , si tratta di tre collezioni di storie brevi che esplorano personaggi già conosciuti.

alternat
20-08-16, 08:29
ho solo letto il titolo.

Enriko!!
26-08-16, 08:53
Io ho letto la saga qualche anno fa...cominciata che mancava praticamente solo l'ultimo libro..
a me è piaciuta, si legge bene personaggi simpatici.
Poi come già detto (non so se fosse la traduzione italiana o proprio così il libro) il primo (primi 2) hanno uno stile un po' più da favola, insomma sembrano rivolgersi ad un pubblico più giovane, l'impressione è che lo stile sia "cresciuto" man mano che crescevano i lettori...

Qualche dubbio sull'ultimo libro...
nel senso che ho trovato la Rowling molto brava a tenere in piedi il "contesto" del mondo dei maghi mentre era limitato alle vicende della scuola di Hogwarts, un po' meno quando negli ultimi 2 libri ha dovuto affrontare "un mondo più vasto", li mi è sembrata un po' meno abile nel gestire il tutto.
Ma vabbé...

Un po' come anche Hunger Games i libri funzionano meglio quando sono nel contesto dell'arena...quando invece c'è da ricostruire un mondo più vasto i vari aspetti risultano spesso troppo semplificati o incoerenti...

benvelor
26-08-16, 09:11
il sesto per me è il migliore: e di scuola che n'è poca :sisi:

credo che creare un universo così coerente non sia semplice: ovvio che qualche alto e basso c'è, ma il mondo è vivo e c'è sempre l'impressione che il tutto accada per un motivo, che viene poi rivelato
tremo al pensiero di una saga del genere scritta da Lindelof :asd:

alternat
26-08-16, 17:09
ci sarebbe un orso bianco da qualche parte.

King Elessar
26-08-16, 21:04
il sesto per me è il migliore: e di scuola che n'è poca :sisi:



per me è di gran lunga il peggiore.
cmq ho rimediato un invito a un evento di presentazione dell'opera teatrale per partecipare poi a un gioco e vincere premi (il primo è un cofanetto, che mi sembra un premio scemo, si suppone che chi sia fan ce l'abbia già, ma tant'è)