Visualizza Versione Completa : Lo strano caso dell'italiano morto in Egitto
iWin uLose
15-02-16, 11:14
Questa la timeline pubblicata dal Corriere della Sera
http://www.corriere.it/timeline/esteri/2016/giulio-regeni/#9
Non so chi fosse questo Regeni, se davvero una spia, come pare sia stato ritenuto, o solo uno che ha ritenuto opportuno andare in un paese bello incasinato a mettersi contro un governo che farà sicuramente schifo, come tanti altri limitrofi o meno, ma almeno evita che vi sia un'altra Libia anarchica nel nordafrica, peraltro con più del decuplo di abitanti.
Fatto sta che l'hanno accoppato in circostanze piuttosto violente. Ora l'Italia cosa deve fare? Ci sono le commesse (miliardi solo per lo sfruttamento del giacimento Zohr), c'è la morte controversa di un cittadino. Se la condotta sarà simile a quella tenuta per Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, credo che di questo Regeni nel corso di qualche mese non si ricorderà più nessuno.
Poi c'è chi, come Luttwak, sostiene che in assenza di prove certe sui colpevoli dell'omicidio, si dovrebbe cominciare a stare zitti da subito.
Luttwak: “Giulio Regeni? Magari l’ha ucciso un’amante…”
"E’ vietato assolutamente picconare il governo egiziano – ammonisce Luttwak – perché è quello che ha salvato l’Egitto e anche l’Europa dal regime dei Fratelli Musulmani, la più grossa minaccia esistente. Il governo egiziano ci sta proteggendo. E’ più che un alleato per l’Italia, una barriera protettiva, una diga. Un disappunto, una critica o qualsiasi dichiarazione italiana che eroda l’Egitto sono irresponsabili. Il governo italiano non deve dire niente".
ROMA – “Giulio Regeni ammazzato dai servizi segreti egiziani? Questa è mera speculazione, non sappiamo assolutamente niente su questi servizi segreti, che sono un’entità su cui non c’è nessuna informazione. Magari Regeni è stato ucciso da un’amante, da un poeta o da chissà chi”. Sono le parole choc pronunciate dal politologo americano Edward Luttwak ai microfoni de La Zanzara su Radio 24, sulla tragica morte di Giulio Regeni, il giovane ricercatore universitario ucciso in Egitto.
“E’ vietato assolutamente picconare il governo egiziano – ammonisce Luttwak – perché è quello che ha salvato l’Egitto e anche l’Europa dal regime dei Fratelli Musulmani, la più grossa minaccia esistente. Il governo egiziano ci sta proteggendo. E’ più che un alleato per l’Italia, una barriera protettiva, una diga. Un disappunto, una critica o qualsiasi dichiarazione italiana che eroda l’Egitto sono irresponsabili. Il governo italiano non deve dire niente”.
E aggiunge: “Gli italiani sono liberi di viaggiare dove vogliono, sono liberi di esprimersi come vogliono, sono anche liberi di scrivere per Il Foglio o per Il Manifesto, però quando loro fanno queste cose ci sono conseguenze. Il governo italiano deve solo intervenire solo quando c’è una violazione dei diritti umani dalle autorità e non cominciare ad accusare un regime sulla base di nessun fatto”.
Luttwak poi rincara: “Tutti facciamo cose pericolose e irresponsabili e prendiamo rischi. Quando però io prendo un rischio, ad esempio quando faccio SCUBA (immersione subacquea, ndr), non chiedo certo a un governo di compromettere i suoi interessi per quello che succede a me qualora io muoia. Le indagini sulla morte di Regeni? Il governo italiano può agire in maniera amministrativa, senza nessuna pubblicità o dichiarazioni ufficiali di ministri che possano suonare come critiche al governo egiziano”.
Perdonatemi ma queste dichiarazioni sembrano fatte per la definizione di "fatta da chi non pare avere adeguate capacità intellettive"
:boh2:
Scriveva per Il Manifesto, chissenefrega. Viva gli amici egiziani :sisi:
Be', una cosa vera Luttwak l'ha detta.
Vuoi andare a contare i peli del culo al governo egiziano in Egitto? Auguri, assumitene i rischi.
:boh2:
In realtà il governo italiano, se volessimo parlare di realpolitik, dovrebbe pretendere dall'Egitto delle contropartite, in cambio del silenzio sulla questione, ma visto che parliamo di Renzi, continueremo a fare illazioni sull'Egitto (perchè alla fine di questo si parlerà, non ci saranno MAI sufficienti prove per condannare chicchessia nella attuale situazione sociopolitica) con l'incrollabile ottimismo di un dodo (semicit.).
:alesisi:
iWin uLose
15-02-16, 21:16
Renzi li bombarderà di messaggini (cit.) :sisi:
NoNickName
15-02-16, 23:14
Onestamente mi sembra che ci sia poco da ragionarci: il tipo è andato a disturbare il regime e questo ha reagito, magari agli agenti dei servizi gli è scappata la mano, oppure sapendo che in politica estera l'Italia è incapace di reagire, l'hanno accoppato a posta per farne un esempio. Mi dispiace per lui ma di sicuro non c'è un bel niente da scoprire se non gli esecutori materiali di un comune omicidio da regime dittatoriale
Secondo Blondet lavorava per i servizi segreti inglesi.
sapevano che era italiano e nonostante questo lo hanno torturato forse per giorni, pur sapendo che ne sarebbe uscito un vespaio. secondo me se scavano saltano fuori tante sorpresine sulla vita privata del ragazzo. detto questo, è chiaro che nulla giustifica quello che gli hanno fatto.
iWin uLose
16-02-16, 22:05
Se era un agente segreto la cosa diventa più ragionevole, andare a stuzzicare un regime dittatoriale africano per altri motivi mi risultava troppo grossa da digerire.
Guardate, che lavorasse per i britannici non ci credo nemmeno se vedo il contratto con l'intestazione MI6.
:fag:
poveretto. Certo noi figura di merda, non contiamo proprio nulla e facciamo in modo che resti così come dice casarx.
Giulio Regeni era un agente di primo livello. Potevano salvarlo. Ma non ci sono riusciti (http://www.marcogregoretti.it/misteri/giulio-regeni-era-un-agente-di-primo-livello-potevano-provare-a-salvarlo-ma-non-ci-sono-riusciti/)
L’ombra dell’ Mi6, l’intelligence britannica, sulla morte di Giulio Regeni (http://www.marcogregoretti.it/misteri/lombra-dell-mi6-lintelligence-britannica-sulla-morte-di-giulio-regeni/)
bho non so che peso dargli, certo che se è cosi', con gli inglesi come "mandanti", la cosa è ancora piu' grave.
Giulio Regeni era un agente di primo livello. Potevano salvarlo. Ma non ci sono riusciti (http://www.marcogregoretti.it/misteri/giulio-regeni-era-un-agente-di-primo-livello-potevano-provare-a-salvarlo-ma-non-ci-sono-riusciti/)
L’ombra dell’ Mi6, l’intelligence britannica, sulla morte di Giulio Regeni (http://www.marcogregoretti.it/misteri/lombra-dell-mi6-lintelligence-britannica-sulla-morte-di-giulio-regeni/)
bho non so che peso dargli, certo che se è cosi', con gli inglesi come "mandanti", la cosa è ancora piu' grave.
Boh, mi sembra tutto un po' tirato. Gli inglesi usano regeni tramite la prof. e poi lo fanno uccidere
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Ma quante puttanate!
:rotfl:
Necronomicon
17-02-16, 10:22
Be', una cosa vera Luttwak l'ha detta.
Vuoi andare a contare i peli del culo al governo egiziano in Egitto? Auguri, assumitene i rischi.
:boh2:
In realtà il governo italiano, se volessimo parlare di realpolitik, dovrebbe pretendere dall'Egitto delle contropartite, in cambio del silenzio sulla questione, ma visto che parliamo di Renzi, continueremo a fare illazioni sull'Egitto (perchè alla fine di questo si parlerà, non ci saranno MAI sufficienti prove per condannare chicchessia nella attuale situazione sociopolitica) con l'incrollabile ottimismo di un dodo (semicit.).
:alesisi:
Il governo Renzi agisce sulla base delle news e dell'opinione del salumiere (di destra) in cui Renzi compra le fiorentine.
Ora il salumiere è interessato alla questione ed è pro-verità quindi il governo fa illazioni ma ovviamente non ha modo di agire politicamente sull'Egitto in maniera seria e risolutiva.
Quando il salumiere verrà distratto da un nuovo argomento, il governo si dimenticherà di Regeni
Secondo Blondet lavorava per i servizi segreti inglesi.
Secondo Blondet esistono i Savi di Sion che usano il raggio della morte, o cose del genere.
visto ora il thread.
Scriveva per Il Manifesto
mi sa di no http://www.thegamesmachine.it/forum/backstage/221-crisi-medio-oriente-nord-africa-16.html#post126048
Marcogregoretti.it?
neanche un mezzo link che porti a qualche prova?
Posso sentire l'odore delle stronzate.
Secondo Blondet esistono i Savi di Sion che usano il raggio della morte, o cose del genere.
Si, lo so... :bua:
Difatti l'ho messo tanto per, non ci credo finché non sia confermato da qualche altra fonte.
killuminati
04-03-16, 16:04
Si, lo so... :bua:
Difatti l'ho messo tanto per, non ci credo finché non sia confermato da qualche altra fonte.
Non è così impensabile. I Servizi di tutto il mondo usano i cosidetti "Viaggiatori Liberi" ossia reclutano persone che hanno nulla a che fare con i canonici Servizi di Intelligence, poichè si possono muovere più facilmente per i vari paesi ( per lavoro, per motivi familiari etc.). Senza escludere che qui non si parla di MI6 ma di servizi di intelligence privati, che lavorano per conto de i vari governi ( un pò come le forze mercenarie a là Blackwater.. fanno quello che le forze inquadrate non possono fare).
Non sto dicendo che sia così badate bene, ma è una eventualità possibilissima.
Fonte: miei insegnati del Master in Intelligence & Security ( ex servizi ed attuali funzionari de i Ministeri) non per spararmi le pose eh.. ma tanto per dire che non l'ho letto su Topolino :asd:
Necronomicon
04-03-16, 18:46
Certo col nick "illuminati" faccio fatica a prenderti sul serio su questioni un po' complottiste :asd:
Per me la cosa più probabile è che qualcuno pensasse chissà che del ragazzo solo perché era straniero e che semplicemente il ragazzo frequentasse posti che per studio sono interessanti ma non esattamente sicuri.
per restare in tema di italiani morti in nord africa:
Libia, legale Failla: l'autopsia di Tripoli è stata una macelleria (http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2016/03/10/libia-legale-failla-autopsia-tripoli-macelleria.html?ref=libero)
periodo sfortunato per noi, da quelle parti. sarebbe da farci tutti parcheggi
...nulla da dire sull'ultima uscita egiziana? :rotfl:
(effettivamente è difficile trovare le parole giuste)
Non credevo che la faccenda si chiarisse così in fretta.
la verità trionfa sempre.
Non so perchè, ma non riesco a fare a meno di associare questo caso con quello indiano, anche se magari non c'entrano una mazza l'uno con l'altro. :uhm:
Forse per via della parte grassettata di questo quote:
Onestamente mi sembra che ci sia poco da ragionarci: il tipo è andato a disturbare il regime e questo ha reagito, magari agli agenti dei servizi gli è scappata la mano, oppure sapendo che in politica estera l'Italia è incapace di reagire, l'hanno accoppato a posta per farne un esempio. Mi dispiace per lui ma di sicuro non c'è un bel niente da scoprire se non gli esecutori materiali di un comune omicidio da regime dittatoriale
La stessa cosa che penso io. :uhm:
Tutto, non solo la parte grassettata. :sisi:
Guardate, che lavorasse per i britannici non ci credo nemmeno se vedo il contratto con l'intestazione MI6.
:fag:Ha la miglior copertura possibile: nessuno può credere che lo fosse*. :snob:
Peccato non gli sia servito. :uhm:
*Neppure io, infatti. :fag:
NoNickName
27-03-16, 13:35
pare cmq che lavorasse per l'Oxford Institute, una delle coperture del MI6
Lettera anonima di uno "che sa"
http://www.repubblica.it/esteri/2016/04/06/news/_ecco_chi_ha_ucciso_giulio_l_accusa_anonima_ai_ver tici_che_svela_tre_dettagli_segreti-136996781/
Dicono che si attendibile perché ci sono vari dettagli corretti, però al fatto che un ragazzo qualunque resista a giorni di tortura senza mai parlare con qualche frase patriottica qua e là....mi sembra un po' troppo studiata.
BTW ma che parente importate aveva il ragazzo?
iWin uLose
07-04-16, 08:37
Ma poi resistere perché, se non era un agente segreto? Uno sfigato qualsiasi che finisce nelle mani di personaggi di quel genere, al primo schiaffone racconta tutte le biografie della sua famiglia fino alla settima generazione.
Magari l'ha fatto, ma l'hanno scambiata per una storia di copertura.
iWin uLose
07-04-16, 09:19
Mi basavo sul racconto sopra, secondo il quale non diceva niente tranne generiche frasi patriottiche.
Sono molto diffidente su quella lettera infatti. Ripeto ha qualche parente importante? Perché di solito certe storie non finiscono mai in risalto.
che io sappia no, la sua famiglia è di Fiumicello un paesino di campagna in provincia di Udine
Ah ok, mi sembrava strano solo tutta questa copertura mediatica visto che non è un caso raro e di solito notizie del genere durano un giorno.
Chi va in Egitto a investigare? Dei magistrati! Gente che non ha mai visto in vita sua nemmeno la copertina di un manuale di criminologia. Soldi e tempo buttati.
È evidente dalle ferite e dai patetici tentativi di depistaggio che l'hanno fatto fuori i militari su ordini ben precisi da parte di alti gradi dell'esercito che oggi detiene il potere in quel paese.
Se vogliamo qualche prova, che ce la dia i nostri servizi.
Luttwak ha purtroppo ragione quando dice:
"E’ vietato assolutamente picconare il governo egiziano – ammonisce Luttwak – perché è quello che ha salvato l’Egitto e anche l’Europa dal regime dei Fratelli Musulmani, la più grossa minaccia esistente. Il governo egiziano ci sta proteggendo. E’ più che un alleato per l’Italia, una barriera protettiva, una diga. Un disappunto, una critica o qualsiasi dichiarazione italiana
Infatti ha centrato perfettamente il punto:
Il governo italiano può agire in maniera amministrativa, senza nessuna pubblicità o dichiarazioni ufficiali di ministri che possano suonare come critiche al governo egiziano”.
Infatti del caso se ne stanno occupando dei MAGISTRATI!
I MAGISTRATI ITALIANI: I GRANDI MAESTRI DELLA VIA AMMINISTRATIVA e delle indagini inconcludenti!
Manderanno le loro belle cartoline verdi con gli avvisucci di garanzia ai vari capi di polizia e milizia?
AHAAHAAHAHA!1!!1
Almeno un calcio in culo simbolico l'Egitto se lo meriterebbe, tipo l'espulsione di un po' egiziani dal paese, presi anche a caso. Ma Renzi e Alfano sono dei cagasotto terzomondisti, non lo faranno.
Edward Green
08-04-16, 13:07
Chi va in Egitto a investigare? Dei magistrati! Gente che non ha mai visto in vita sua nemmeno la copertina di un manuale di criminologia. Soldi e tempo buttati.
Ma cos... :asd:
Giusto almeno il grande Silvio aveva combattuto per la nipote di Mubarak.....oh wait!
Regeni, inquirenti italiani delusi: stop a collaborazione con Egitto (http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2016/04/08/regeni-inquirenti-italiani-delusi-stop-collaborazione-egitto.html?ref=libero)
Regeni, inquirenti italiani delusi: stop a collaborazione con Egitto (http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2016/04/08/regeni-inquirenti-italiani-delusi-stop-collaborazione-egitto.html?ref=libero)
Pooooverini, non gli hanno ritirato le raccomandate. Difetto di notifica. -. -
Lord Derfel Cadarn
11-04-16, 10:36
in pratica per mettere nella merda gli inetti della repubblica delle banane a forma di stivale ci vuole poco.
basta reclutare uno dei tanti fessacchiotti idealisti e mandarlo a far domande sbagliate, alle persone sbagliate... e profit per sua maestà e god save the pundqueen. :bua:
...
L'Egitto è un paese seduto sull'orlo di un burrone che si chiama Libia, e una situazione di caos al Cairo aprirebbe scenari inquietanti soprattutto per noi.Nondimeno, l'Italia non ha alcuna intenzione di farsi prendere in giro, e Renzi non perde l'occasione di ripeterlo. Vuole la verità, e fa bene a cercarla, almeno dal punto di vista morale. Il guaio sta nella difficoltà della strada per arrivarvi. Dopo il richiamo dell'ambasciatore ogni ulteriore mossa deve essere attentamente soppesata sull'asse Palazzo Chigi-Farnesina-Quirinale.
Si valuta la sospensione degli accordi bilaterali per gli scambi universitari, come pure l'aumento della pressione in tema di diritti umani da operare in sedi internazionali come l'Onu, o la Banca Mondiale. Ma si potrebbe andare molto più in là: sul tappeto c'è la possibilità che i turisti italiani siano formalmente sconsigliati dal recarsi in Egitto. Questo farebbe schizzare alle stelle le polizze assicurative e crollare le prenotazioni. Dire addio a Sharm, Hurgada e alle Piramidi sarebbe davvero un colpo pesante per la traballante economia egiziana, per cui il turismo vale il 20 per cento del Pil. E gli italiani volati sul Mar Rosso nel 2015 sono stati 330mila. Tutt'altro che pochi.
Come potrebbe reagire Al Sisi? Il timore è che ne possano risentire gli scambi commerciali fra i due paesi, enormemente cresciuti da quando il generale ha preso il potere. Nel 2014 l'interscambio è stato pari a 5,180 miliardi di euro, e vale l'8 per cento dell'export egiziano. Tanti soldi, che potrebbero essere messi almeno in parte a rischio. L'elenco delle imprese italiane che investono in Egitto è lunghissimo: Eni, Edison, Intesa Sanpaolo, Pirelli, Italcementi, Ansaldo e ancora Tecnimont, Danieli, Techint, Cementir sono solo le più importanti, ma ci sono anche tante piccole e medie.
Nessuno — va detto — pensa di poter barattare l'acquiescenza sul caso Regeni con gli affari, ma il rischio di un grande freddo fra Roma e Cairo va messo nel conto, e attentamente soppesato. Un governo serio deve saper trovare maniere efficaci per fare valere le proprie ragioni, calcolando il prezzo della verità, che potrebbe essere molto caro. I precedenti, però, non fanno ben sperare. La vicenda indiana dei marò viene considerata la più simile.
...
http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2016/4/11/CASO-REGENI-Renzi-e-il-Colle-nei-guai-Obama-si-e-sfilato-/print/695246/
confidiamo nella capacità autolesionistiche (di natura o corruttibilmente indotte) dei governanti italioti. :snob:
si vuole la botte piena e la moglie ubriaca? un po' difficile. l'egitto poi se le va a cercare, dato che ci ha palesemente preso in giro fin da subito e adesso va al testa contro testa. avesse fornito un capro espiatorio credibile magari poteva essere diverso, ma cosi' come fai? accetti di fare la figura dello stato buffone che non tutela minimamente i suoi cittadini perché forse al sisi potrebbe indebolirsi o "gli affari sono affari"?
Marlborough's
11-04-16, 10:53
Regeni, inquirenti italiani delusi: stop a collaborazione con Egitto (http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2016/04/08/regeni-inquirenti-italiani-delusi-stop-collaborazione-egitto.html?ref=libero)
Dunque stop all'interminabile, quotidiana rottura di co*lioni su giornali e tv :sisi:
(:spy:)
credi te. ora avrai la quotidiana rottura di co*lioni sulla non-collaborazione :asd:
iWin uLose
11-04-16, 11:10
ma cosi' come fai? accetti di fare la figura dello stato buffone che non tutela minimamente i suoi cittadini perché forse al sisi potrebbe indebolirsi o "gli affari sono affari"?
Hanno già adottato questa esatta strategia con l'India :boh2:
si vuole la botte piena e la moglie ubriaca? un po' difficile. l'egitto poi se le va a cercare, dato che ci ha palesemente preso in giro fin da subito e adesso va al testa contro testa. avesse fornito un capro espiatorio credibile magari poteva essere diverso, ma cosi' come fai? accetti di fare la figura dello stato buffone che non tutela minimamente i suoi cittadini perché forse al sisi potrebbe indebolirsi o "gli affari sono affari"?
questo, l'egitto si è giocato la vicenda nella peggior maniera possibile, praticamente costringendo il governo italiano ad irrigidirsi.
non solo non sono in grado di produrre un capro espiatorio credibile, ma prendono anche per il culo
Ma alla fine l'Egitto ha fatto tutto da manuale: scoppia un casino, scusa (inventata) ufficiale, te abbocchi, poi ci sistemiamo tra noi due in modo privato lontano dai giornali.
Quello che hanno sempre fatto gli USA e altri stati per casini da noi.
Bhe per i Marò è diverso, hanno fatto la stronzate e facciamo finta di contestare la cosa ma in tanto li facciamo scontare la pena.
Lord Derfel Cadarn
11-04-16, 11:20
a me l'unica cosa che mi è sembrata strana è il fatto di non aver fatto sparire il corpo.
non potevano bruciarlo, dissolverlo, smaltirlo in pineta o nella vicina distesa sabbiosa di notevole estensione, darlo in pasto ai porci... anzi agli alligatori del nilo vista la location?
possibile che sta gente non si è accorta di aver fatto una stronzata, pur essendo il paese di provenienza dell'ucciso una landa di personaggetti, e non si sia manco presa il disturbo di far sparire il cadavere?
possibile che sia gente talmente abituata ad accatastare cadaveri da non percepire possibili problemi tra cadaveri indigeni da quelli esogeni? :mah:
Anche per quello che la teoria di servizi deviati per l'ennesimo cambio di potere non è proprio da buttare via.
non solo non sono in grado di produrre un capro espiatorio credibile, ma prendono anche per il culo
Vedi per esempio lo zaino con la scritta Italia.
In realtà non pensano di prenderci per il culo: sono davvero convinti di poterci imbrogliare, per poi dirsi offesi loro stessi.
È la loro mentalità da arabi.
Ma alla fine l'Egitto ha fatto tutto da manuale: scoppia un casino, scusa (inventata) ufficiale, te abbocchi, poi ci sistemiamo tra noi due in modo privato lontano dai giornali.
Quello che hanno sempre fatto gli USA e altri stati per casini da noi.
hanno cambiato ogni due giorni una scusa più incredibile dell'altra, su :asd:
semplicemente, in quanto stato di polizia abituato a trattare con una popolazione sottomessa alla violenza, le sue forze di sicurezza non sono in grado di immedesimarsi in un interlocutore che non sia obbligato a credere alle più incredibili cazzate pena la morte.
si sono mossi come se avessero dovuto fare un cover-up interno (omicidio a sfondo omosessuale :rotfl:), non internazionale.
iWin uLose
11-04-16, 12:23
a me l'unica cosa che mi è sembrata strana è il fatto di non aver fatto sparire il corpo.
non potevano bruciarlo, dissolverlo, smaltirlo in pineta o nella vicina distesa sabbiosa di notevole estensione, darlo in pasto ai porci... anzi agli alligatori del nilo vista la location?
possibile che sta gente non si è accorta di aver fatto una stronzata, pur essendo il paese di provenienza dell'ucciso una landa di personaggetti, e non si sia manco presa il disturbo di far sparire il cadavere?
possibile che sia gente talmente abituata ad accatastare cadaveri da non percepire possibili problemi tra cadaveri indigeni da quelli esogeni? :mah:
Il cadavere è espressione del seguente messaggio: così finisce chi viene qui a rompere il cazzo nei nostri affari.
Delle conseguenze se ne fottono e fanno bene, sanno con chi hanno a che fare.
hanno cambiato ogni due giorni una scusa più incredibile dell'altra, su :asd:
semplicemente, in quanto stato di polizia abituato a trattare con una popolazione sottomessa alla violenza, le sue forze di sicurezza non sono in grado di immedesimarsi in un interlocutore che non sia obbligato a credere alle più incredibili cazzate pena la morte.
si sono mossi come se avessero dovuto fare un cover-up interno (omicidio a sfondo omosessuale :rotfl:), non internazionale.
Perché l'Italia non è stata al solito gioco o il secondo canale è stato più lento di quello pubblico.
non prendi neanche in considerazione l'ipotesi che -magari- è l'egitto ad aver scazzato e non l'italia?
ha senso usare il pretesto di "incidente stradale" o "omicidio a sfondo omosessuale" quando fai ritrovare un corpo con segni di pestaggio e tortura durati giorni e mutilato?
cristo, sarebbe stato più credibile e efficace depistare su una frangia islamista clandestina, un regolamento di conti interno alle opposizioni sovversive al regime o che so io, possibile che non ci sono arrivati? :bua:
non prendi neanche in considerazione l'ipotesi che -magari- è l'egitto ad aver scazzato e non l'italia?
ha senso usare il pretesto di "incidente stradale" o "omicidio a sfondo omosessuale" quando fai ritrovare un corpo con segni di pestaggio e tortura durati giorni e mutilato?
cristo, sarebbe stato più credibile e efficace depistare su una frangia islamista clandestina, un regolamento di conti interno alle opposizioni sovversive al regime o che so io, possibile che non ci sono arrivati? :bua:
Guarda che il corpo e' stato fatto ritrovare, guardacaso, il giorno della visita del ministro dello sviluppo economico e della delegazione italiana.
:fag:
non metto in dubbio che ci possa essere stato uno scontro interno di fazioni, semplicemente la roba dell'"incidente stradale" è stata una scusa da patetici coglioni da parte degli addetti al cover-up egiziani.
A ma su quello, hai pienamente ragione.
Marlborough's
11-04-16, 16:14
a me l'unica cosa che mi è sembrata strana è il fatto di non aver fatto sparire il corpo.
non potevano bruciarlo, dissolverlo, smaltirlo in pineta o nella vicina distesa sabbiosa di notevole estensione, darlo in pasto ai porci... anzi agli alligatori del nilo vista la location?
Again, la necessità era di far passare un messaggio molto chiaro e semplice: non venite qua a ficcare il naso dove non dovete.
Se il corpo fosse semplicemente sparito saremmo andati avanti anni a speculare sul perchè e sul percome ed il messaggio non sarebbe arrivato, o sarebbe arrivato parzialmente.
E altri "rompico*lioni" sarebbero partiti.
Poi, che la questione sia gestita col buco dell'ano è sotto gli occhi di tutti, e qui la motivazione è ancora più semplice: so' ragazzi.
La giunta al-Sisi è giovane ed impacciata(:commosso:), bisogna dar loro il tempo necessario.
A me, invece, fa particolarmente specie che nessuno parli di chi ha "commissionato" a 'sto poveretto una ricerca del genere in un buco del c*lo del terzo mondo retto dalla più classica delle giunte militari: "si, si, vai in Egitto a fare domande e a ficcare il naso negli ambienti sindacali antigovernativi, vai tranzollo e, mi raccomando, telefona ogni tanto..."
Marlborough's
11-04-16, 16:20
non metto in dubbio che ci possa essere stato uno scontro interno di fazioni, semplicemente la roba dell'"incidente stradale" è stata una scusa da patetici coglioni da parte degli addetti al cover-up egiziani.
Patetici co*lioni a dire poco :bua:
Certo ai tempi di Nasser, Sadat e Mubarak non sarebbe successo :business:
Again, la necessità era di far passare un messaggio molto chiaro e semplice: non venite qua a ficcare il naso dove non dovete.
Se il corpo fosse semplicemente sparito saremmo andati avanti anni a speculare sul perchè e sul percome ed il messaggio non sarebbe arrivato, o sarebbe arrivato parzialmente.
E altri "rompico*lioni" sarebbero partiti.
Poi, che la questione sia gestita col buco dell'ano è sotto gli occhi di tutti, e qui la motivazione è ancora più semplice: so' ragazzi.
La giunta al-Sisi è giovane ed impacciata(:commosso:), bisogna dar loro il tempo necessario.
A me, invece, fa particolarmente specie che nessuno parli di chi ha "commissionato" a 'sto poveretto una ricerca del genere in un buco del c*lo del terzo mondo retto dalla più classica delle giunte militari: "si, si, vai in Egitto a fare domande e a ficcare il naso negli ambienti sindacali antigovernativi, vai tranzollo e, mi raccomando, telefona ogni tanto..."
Questo è vero diciamo che Regeni non ha fatto la cosa più furba possibile...
L'Egitto ha sicuramente scazzato alla grande, oppure è stata la volontà di dare il segnale di non rompere come scritto sopra...in ogni caso andare in un paese simile, indagando su quegli ambienti per il tramite dell'Università americana al Cairo è una cosa su cui pensarci non una ma venti volte e poi non farlo...
Vedremo
Se venivano con il cappello in mano dicendo abbiamo fatto una cazzata secondo me i consulenti per far un bel cover up glieli trovavamo noi...dopotutto abbiamo dei professionisti del campo mica da ridere
Meanwhile la Francia vende 1,1 mld in armamenti all'Egitto.
strano che le indagini sembrino bloccate.
Regeni, arrestata giornalista egiziana che indagò sul caso del ricercatore italiano. Raffica di fermi per cronisti e attivisti
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/25/regeni-arrestata-giornalista-egiziana-che-indago-sul-caso-del-ricercatore-italiano/2669179/
Egitto, il direttore dell’ong arrestato e la repressione annunciata di al Sisi
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/26/egitto-carcere-chi-denuncia-le-sparizioni-la-repressione-annunciata-di-al-sisi-ha-inizio/2670570/
Nuova teoria:
- Regeni era un agente dei servizi di non so chi, forse inglesi
- L'Egitto lo prende e lo fa fuori durante un interrogatorio
- L'Italia fotterebbe sega, ma ha dietro gli USA che spingono che rompere il cazzo ad Al Sisi e rovesciarlo in favore dei Fratelli Musulmani.
:fag:
Necronomicon
26-04-16, 19:27
Secondo me Regeni è persona politicamente affine a chi vende lotta comunista fuori delle università, va in Egitto, stato governato da un regime, e comincia a fare quello che fanno qui: frequentare le riunioni degli oppositori politici e di sinistra.
Il regime si insospettisce, fa sparire un po' di gente, lo mena un po' troppo forte e poi, per evitare casini, fa trovare il cadavere.
Non serve essere dei servizi in questi casi, basta semplicemente impicciarsi e rompere le palle
Secondo me Regeni è persona politicamente affine a chi vende lotta comunista fuori delle università, va in Egitto, stato governato da un regime, e comincia a fare quello che fanno qui: frequentare le riunioni degli oppositori politici e di sinistra.
Il regime si insospettisce, fa sparire un po' di gente, lo mena un po' troppo forte e poi, per evitare casini, fa trovare il cadavere.
Non serve essere dei servizi in questi casi, basta semplicemente impicciarsi e rompere le palle
In pratica un pirla finito nelle mani di altri pirla
Nuova teoria:
- Regeni era un agente dei servizi di non so chi, forse inglesi
- L'Egitto lo prende e lo fa fuori durante un interrogatorio
- L'Italia fotterebbe sega, ma ha dietro gli USA che spingono che rompere il cazzo ad Al Sisi e rovesciarlo in favore dei Fratelli Musulmani.
:fag:
Cos'è vogliono allargare i confini della Libia ?
Secondo me Regeni è persona politicamente affine a chi vende lotta comunista fuori delle università, va in Egitto, stato governato da un regime, e comincia a fare quello che fanno qui: frequentare le riunioni degli oppositori politici e di sinistra.
Il regime si insospettisce, fa sparire un po' di gente, lo mena un po' troppo forte e poi, per evitare casini, fa trovare il cadavere.
Non serve essere dei servizi in questi casi, basta semplicemente impicciarsi e rompere le palle
This.
Lord Derfel Cadarn
27-04-16, 07:49
Regeni, arrestata giornalista egiziana che indagò sul caso del ricercatore italiano. Raffica di fermi per cronisti e attivisti
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016...liano/2669179/ (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/25/regeni-arrestata-giornalista-egiziana-che-indago-sul-caso-del-ricercatore-italiano/2669179/)
Egitto, il direttore dell’ong arrestato e la repressione annunciata di al Sisi
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016...nizio/2670570/ (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/26/egitto-carcere-chi-denuncia-le-sparizioni-la-repressione-annunciata-di-al-sisi-ha-inizio/2670570/)
bella mossa con una botta sola alsisi ha fatto fuori le quinte colonne nell'"informazione" e delle ong! :ok:
Cos'è vogliono allargare i confini della Libia ?
L'Egitto è l'unico Paese non destabilizzato o in mano a musulmani radicali in questo momento. Quindi in un certo senso si, vogliono allargare la Libia.
- - - Aggiornato - - -
Secondo me Regeni è persona politicamente affine a chi vende lotta comunista fuori delle università, va in Egitto, stato governato da un regime, e comincia a fare quello che fanno qui: frequentare le riunioni degli oppositori politici e di sinistra.
Il regime si insospettisce, fa sparire un po' di gente, lo mena un po' troppo forte e poi, per evitare casini, fa trovare il cadavere.
Non serve essere dei servizi in questi casi, basta semplicemente impicciarsi e rompere le palle
Mi pare eccessivo, pure per l' Egitto.
Necronomicon
27-04-16, 18:40
Parliamo pur sempre di un governo espressione di un colpo di stato militare, "eletto" con il 93% dei voti.
È meno peggio di altre cose che sarebbero potute succedere in Egitto, ma resta comunque insofferente a opposizioni interne o estere e dunque polizia ed esercito e servizi saranno orientati ad una certa opera di controllo con possibilità di usare una mano pesante.
si', ma non puoi aspettarti che i paesi occidentali ti supportino quando gli torturi e ammazzi i cittadini. voglio dire, sono le basi.
rettifico, ai francesi sta cosa va bene lo stesso. hanno un loro regeni ma gli frega cazzi (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/02/16/egitto-il-caso-regeni-risveglia-quello-irrisolto-del-francese-eric-lang-ucciso-al-cairo-nel-2013/2468173/) che popolo di mangiarane
Lord Derfel Cadarn
28-04-16, 07:40
ebbvavo Hollande!! così si fa! :proud:
fra un po' diranno "l'abbiamo torurato poco".
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